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redtear.
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Dietro questa mia timidezza criminalmente volgare, si nasconde un depredante desiderio d’amore. E anche la rosa più bella, una luna che splende nella notte stellata, può essere un’orribile spina nel fianco, quando non si è in grado di agire. È necessario distogliere lo sguardo, come se tali bellezze rischiassero di sciuparsi, se osservate intensamente. Oh, ma com’è dolce abbandonarsi tra questi rovi! Il vagabondo ignaro, in una landa sconosciuta, dopo un lungo viaggio stremante, sa trovare riposo anche nella peggiore delle trappole mortali: l’ultimo, fatale, ristorante, sonno.
Dentro di me si sta consumando un’interminabile battaglia tra due opposte pulsioni. Il mio animo si è a lungo macchiato del sangue dei combattenti, ma nessuna delle due fazioni sembra poter vincere l’altra, e il dolore è sempre più straziante: quale genitore sopporterebbe la sofferenza della perdita di entrambi i propri figli, uccisisi vicendevolmente? Ma di fronte all’indecisione, non è forse l’indifferenza a vincere? Quanto desidererei cogliere la più bella tra le rose, quanto vorrei poter alzare lo sguardo verso la candida luna che rischiara l’insipido cielo notturno… Se solo ogni rosa non avesse le sue spine, se solo la luna fosse più vicina! Quando finalmente la natura farà di me un vero uomo?
Forse dovrei dar retta al GIUsto, o al GRAnde, dovrei staccare la spina. Lo scorrere del tempo ucciderà tutti i soldati, e il mio cuore non sarà che un arido campo di battaglia, ricolmo di cadaveri putrefatti, ammassati sotto un indifferente cielo senza stelle. Il vento trasporterà terra e polveri, finché tutti i corpi non ne saranno ricoperti: un cimitero di sentimenti. Può davvero il tempo uccidere l’amore? Certe persone lasciano davvero dei segni indelebili, nuovi epitaffi da incidere nelle vuote lapidi. Tuttavia, ci sarà sempre qualcuno a piangere i propri cari perduti.
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Hai scritto 20 righe di post e non hai detto un cazzo, complimenti! .
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