Penso di aver deciso.

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    Twilight Player

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    Alla fine dei conti mi sono accorto che non ho praticamente nessuno a cui importi realmente di me.
    Insomma, nessuno dei miei compagni o amici mi chiama il pomeriggio e mi dice "Hey, come stai?", nessuno è mai venuto a chiamarmi sotto casa per fare un giro, anche solo di 10 minuti, nessuno si preoccupa per quello che sento o quello che provo.
    Il vero problema è che io per questo ci sto anche abbastanza male. Certo, non tanto da tagliarmi le vene, però mi ferisce questa cosa.
    Ora sinceramente sono indeciso.
    Da una parte potrei decidere di proseguire su questa strada, rimanere triste e infelice, considerando che nessuno davvero tiene a me.
    Dall'altra potrei decidere di fare finta che a qualcuno importi davvero di me. Nel senso che potrei evitare di pensarci, continuare a comportarmi come se niente fosse e proseguire nel far finta che la gente sia davvero mia amica, sperando che prima o poi qualcuno inizi ad interessarsi a me.
    Penso che seguirò quest'ultima via.

    Però boh, ho comunque bisogno di cioccolata.
     
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  2. .Hooded.
     
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    Se la cosa ti ferisce, non capisco perchè continuare su questa strada.
    Ad ogni modo, la vita è lunga e continuare così per non so quanto tempo può farti impazzire. Non so quanti anni tu abbia Muso, ma se c'è un modo per riniziare è cambiare scuola e farsi degli amici veri lì. Se invece sei quasi uscito, vedi l'Università come un'opportunità per farti nuovi amici. (sperando che quando uscirai il sistema economico si sia già riassestato)
    Se invece stai per entrare nel mondo del lavoro, tieni duro perchè sarà ancora peggio.
    In bocca al lupo.
     
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  3. elios996
     
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    anche io mi trovo nella tua stessa situazione, l'unica soluzione che ho trovato è stata quella di omologarmi e fare quello che fanno gli altri,con questo non voglio intendere che si debba perdere la personalità,ma per esempio sforzarsi a parlare con qualcuno che magari dentro di te pensi sia un vero imbecille oppure ridere a battute penose o squallide, in modo da cercare di legare di più agli altri
     
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  4. ~Beck
     
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    Oppure puoi impegnarti per stringere qualche amicizia che vada oltre la scuola e cose così, inizia a cercare tu gli altri, a chiedere a qualcuno di uscire, poi vedrai che anche loro cercheranno te, magari non tutti ma qualcuno si.
     
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  5. Kusari
     
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    QUOTE (°Muso; @ 8/5/2013, 19:44) 
    Alla fine dei conti mi sono accorto che non ho praticamente nessuno a cui importi realmente di me.
    Insomma, nessuno dei miei compagni o amici mi chiama il pomeriggio e mi dice "Hey, come stai?", nessuno è mai venuto a chiamarmi sotto casa per fare un giro, anche solo di 10 minuti, nessuno si preoccupa per quello che sento o quello che provo.
    Il vero problema è che io per questo ci sto anche abbastanza male. Certo, non tanto da tagliarmi le vene, però mi ferisce questa cosa.
    Ora sinceramente sono indeciso.
    Da una parte potrei decidere di proseguire su questa strada, rimanere triste e infelice, considerando che nessuno davvero tiene a me.
    Dall'altra potrei decidere di fare finta che a qualcuno importi davvero di me. Nel senso che potrei evitare di pensarci, continuare a comportarmi come se niente fosse e proseguire nel far finta che la gente sia davvero mia amica, sperando che prima o poi qualcuno inizi ad interessarsi a me.
    Penso che seguirò quest'ultima via.

    Però boh, ho comunque bisogno di cioccolata.

    Muso, è più che normale: un ragazzo che ti domandasse come stai sarebbe additato all'istante come omosessuale; c'è modo e modo, e anche se non ha senso che tra femmine sia socialmente accettato e fra maschi no, è così e basta.
    Detto questo, neanch'io di norma contatto le persone per chiedere come stanno, mi pare piuttosto una formalità e una scusa per attaccare discorso, e se questi tuoi amici o conoscenti non lo fanno, sarà perché hanno altro per la testa - non si annoiano, e questo non vuol dire che abbiano qualcosa contro di te, o che tu sia loro indifferente.

    Aggiungo che mi sembri un tantino complessato: ti aspetti che qualcuno ti venga a cercare quando tu stesso appari come un peso morto... A chi piace la compagnia di qualcuno che lamenta di non avere compagnia? Lascia la cioccolata a Willy Wonka e poniti un obiettivo, fai qualcosa che ti piaccia e ti permetta di stare in mezzo alle persone, non cercare di farti delle amicizie, verranno da sole al momento giusto.
     
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4 replies since 8/5/2013, 18:44   73 views
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