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Immaginate che vi venga posta innanzi un'occasione; un'occasione d'oro, di quelle che non si ripetono mai più. Immaginate che tuttavia carpire tale occasione richieda di fare una cosa, una cosa che è in linea con le proprie capacità ma non lo è affatto col proprio carattere. E immaginate, dunque, per timidezza, insicurezza o, se volete, vigliaccheria, di rinunciare. A quel punto, immaginate di trovarvi tutti contro, di sentirvi dire che non meritate nulla, di venire insultati, di essere maltrattati, di vedervi negati i quattro giorni di Comicon che attendevate sognanti da un anno, preclusi dunque anche all'amico di Roma che avevate intenzione di ospitare. Ed immaginate che le conseguenze della propria insicurezza e della successiva decisione si protraggano per giorni, senza spiragli di una fine. Ditemi, voi come reagireste? Vi sentireste in colpa per aver deciso, forse erroneamente ma pur sempre di propria volontà, della vostra vita? Accettereste nuovamente la regola non scritta, ma continuamente imposta, secondo cui siete troppo giovani ed immaturi per comprendere ed eventualmente contestare? Sareste disposti a cedere alle pressanti parole di chi vi circonda? Riuscireste ad arrendervi, a rinunciare all'orgoglio e a quella sensazione di non aver fatto nulla di male? Ce la fareste ad essere voi, a chiedere scusa? 
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Cosa sei disposto a sacrificare per te stesso?
Capisco la tua situazione nonostante abbia l'insignificante età di 12 anni. Mi è capitata.
In quei giorni mi sono sentito una fogna convinto di non aver fatto nulla di male, ma al contempo stesso di aver deluso molte persone.
Non lo so.
Edited by càke - 14/4/2013, 16:03. -
Pholexia.
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non c'è una risposta assoluta, a mio avviso, credo dipenda molto dall'importanza e dalla natura della richiesta a cui bisogna accondiscendere per ottenere quello che si vuole... e dal valore che diamo alla cosa che vogliamo. metti sulla bilancia quanto sei disposto a sacrificare per il comicon e vedi se fra queste cose rientra anche il dover accettare qualcosa che non condividi... ma (salvo cose gravi o palesemente immorali, che non credo proprio siano il tuo caso, Lev) non sentirti in colpa per la scelta che farai, qualunque essa sia. se anche a posteriori ti accorgerai di aver sbagliato, non potrai mai dire di non aver scelto con la tua testa. . -
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Bisognerebbe sapere meglio la situazione per poter dire qualcosa, certo è che la vita è tua e la devi vivere tu, nelle tue decisioni.
Fare ciò che vogliono gli altri, che magari a te nemmeno importa, non ha mai portato nulla. Vietarti il Comicon mi pare una cosa immensamente insensata, ma come già detto bisognerebbe conoscere meglio la situazione =/. -
Lich.
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Se per te l'esser sicuro di aver fatto la cosa giusta ti dà la forza per andare avanti, nonostante la consapevolezza della negazione di fare quello che vuoi fare veramente...
Sono parecchio due facce della stessa medaglia, da una parte c'è il codice morale che guida il tuo agire, dall'altro l'agire vero e proprio, che in questo caso può essere innescato solo levandosi per un attimo i paraocchi.. -
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Soppesa le tue decisioni a mente sgombra e obiettiva. Le sensazioni ed emozioni che proviamo a volte offuscano la nostra capacità di giudizio. Valuta cosa sei disposto a sacrificare e agisci di conseguenza. . -
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Deh, ormai non è più una questione di Comicon, nonostante sia la di essa privazione il danno peggiore che ho riportato: mi è stato fatto intendere che, indifferentemente da un mio ipotetico "pentimento", il 25 dovrò comunque starmene a casa (anche se non tutto è perduto, o quantomeno mi illudo possa essere così). Ormai si tratta di comprarsi con le scuse un po' di tranquillità, si tratta di sottomettersi per godere di una pace "magnanimamente concessami". Riallacciare il rapporto, dicono, ma un rapporto con tali fondamenta quale solidità potrebbe mai avere?
Btw, grazie a voi tutti per la premura, vedrò di mettere in chiaro le cose prima di tutto con me stesso. Nonostante sia ancora convinto di non aver fatto nulla di male.. -
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Il punto è : sei davvero tu che devi delle scuse per non aver piegato la testa a una cosa che non era in linea col tuo carattere, o le deve chi non riesce a capire il tuo gesto e le tue motivazioni? -Premettendo sempre che non sapendo la situazione è anche difficile dare un parere- . -
~Beck.
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Se perdessi un occasione per fare qualcosa di buono per me, o comunque qualcosa di importante per gli altri e se non ci riuscissi per insicurezza, per prima cosa mi sentirei deluso di me stesso, ma se la cosa riguarda solo me non mi sentirei di chiedere scusa a nessuno, e non perchè ho deciso con la mia testa, quando cedi all insicurezza non decidi con la tua testa, decidi per paura (spesso inutile), se invece ho danneggiato qualcun altro rinunciando a questa cosa, le scuse ci stanno.
Poi non ho idea di cosa ti sia successo, quindi prendi un po' tutto il discorso con le pinze.. -
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Hai avuto ragione a decidere per conto tuo della tua vita, ma diamine perdere un'occasione d'oro (anche se non so quale sia) e di conseguenza avere problemi a causa della propria timidezza, insicurezza o quello che è, non è per nulla una buona cosa. Quando ero più giovane (perchè si ora sono un coetaneo del Maestro Muten), anche io ero spesso insicuro e timido, ma ho capito che così facendo da grande avrei avuto problemi. Per dirti, andare alla posta e parlare con un operatore era una cosa inimmaginabile nella mia mente, però so che quando avrò 20 anni e, spero, me ne sarò andato di casa, non potrò contare su nessuno che faccia le cose al posto mio. Per questo devi iniziare sin da ora a prendere fiducia in te stesso a poco a poco, ci vorrà un po' di tempo ma devi farlo. . -
.Hooded..
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Accetta un'occasione quando ti si presenta davanti ragazzo. E' un consiglio da parte di uno che di occasioni ne ha perse troppe e ora le rimpiange tutte. E se non è in linea con il tuo carattere, bè chiederai scusa o raddrizzerai i torti dopo. Perchè dopo aver colto l'occasione, sai benissimo quali sono le conseguenze e come eliminarle. Ma se non la accetti rimarrai sempre con il tarlo del dubbio dentro la tua testa.
Addenda: cazzo ma è un mortorio 'sto posto senza di me, l'ultima risposta è di 20 giorni fa e manco me ne sono accorto.. -
.Accetta un'occasione quando ti si presenta davanti ragazzo. E' un consiglio da parte di uno che di occasioni ne ha perse troppe e ora le rimpiange tutte. E se non è in linea con il tuo carattere, bè chiederai scusa o raddrizzerai i torti dopo. Perchè dopo aver colto l'occasione, sai benissimo quali sono le conseguenze e come eliminarle. Ma se non la accetti rimarrai sempre con il tarlo del dubbio dentro la tua testa.
Addenda: cazzo ma è un mortorio 'sto posto senza di me, l'ultima risposta è di 20 giorni fa e manco me ne sono accorto.
Hood! Mio eterno, non corrisposto, amore!!.
Il prezzo dell'insicurezza. |
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