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Giano;.
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Io idealizzo ancora le cose. A prescindere da quali queste siano mi ritrovo sempre a immaginarle perfette e piene di significato quando invece poi queste non lo sono affatto. Che si possa trattare di un'amicizia, di una relazione o di una semplice chiacchierata con qualcuno rimango sempre un po' deluso quando mi accorgo che in realtà nulla è come me lo sono figurato in mente.
La mia vita, come quella di qualunque altra persona, non è né un romanzo, né un film, né una serie tv, eppure la maggior parte delle volte mi comporto come come se lo fosse e quando apro gli occhi ci sto un po' male.
Mi sento un piccolo Peter Pan che guarda ancora il mondo con le mani sugli occhi, cosciente del fatto che ben presto queste mani dovrà toglierle. E quando raramente ci prova le rimette subito al loro posto iniziale perchè spaventato da ciò che vede.
Vorrei tanto liberarmi di questo mio corpo da Peter Pan ma al tempo stesso non vorrei. Il che mi sembra una grandissima contraddizione.
Voglio crescere perchè voglio vivere la mia vita indipendentemente da quale potrà essere, ma non voglio crescere perchè ho bisogna ancora di credere che potrò diventare un supereroe.
Voglio crescere perchè il futuro prospetta sicuramente qualcosa di interessante, ma non voglio crescere perchè il passato è stato talmente interessante che mi rattrista lasciarlo alle spalle.
Il fatto è che io ho vissuto tutta la mia adolescenza consapevole di stare vivendo gli anni più felici e spensierati della mia vita, e ne ho assaporato ogni momento, ogni istante. Adesso mi sento come un vecchietto che guarda con rammarico al suo passato.
Non voglio fare il depresso della situazione, credetemi, anche perchè non lo sono affatto. Tutto ciò che ho detto non voleva essere uno sfogo su quanto il crescere faccia paura, tutt'altro. Crescere è inevitabile. Ciò che mi spaventa, invece, è lasciarmi il passato alle spalle. Ogni secondo che viviamo lasciamo indietro un pezzetto di noi, della nostra innocenza, della nostra immaginazione. Un pezzetto dei nostri sogni.
Adesso la vita ci mostra davanti una marea di strade percorribili, ma man mano che camminiamo queste si riducono e ci incanaliamo verso un un'unico percorso. Il tempo che passa ci limita ed io ho paura di limitarmi. Più andiamo avanti più non esiste un per sempre, e ce ne accorgiamo solamente guardando indietro.
Tutto ciò che ho detto forse non ha un reale senso logico. E' da parecchio tempo che mi gironzolavano in testa queste idee e avevo bisogno di dargli una forma, e questo mi sembrava il luogo adatto. : )
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Sora99.
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Ehy. puoi sempre vivere la vita reale come meglio puoi e tra una cosa e l'altra provare a fare un Rasengan. . -
Giano;.
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Sono questi i commenti che mi tengono su di morale 
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Invece questi sono quelli che non ti tirano su di morale sul momento, ma che forse possono aprirti una strada.
Se vuoi liberarti di questa sensazione, devi imparare a vivere nel presente. Non è facile.
Non voglio fare il monaco, ma la meditazione è di grande aiuto in questo.
Se impari a vivere nel presente e a vedere le cose come stanno, rendendoti così conto della bellezza che sempre avrai intorno, questa sensazione sparirà.
Parlo per esperienza personale.. -
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Se c'è una sola cosa che possiamo fare su questa parte del mondo è decidere come vogliamo decidere la nostra vita.
Se vuoi essere un supereroe basta che tu sia sempre pronto a fare cose da supereroe, la prima volta che correrai chilometri a casa di qualcuno che ha bisogno, o rinuncerai a qualcosa che è per te importante per qualcun altro, vedrai che il resto si comporterà di conseguenza.
Io non credo che la vita sia un film o sia un libro, però ti posso assicurare che ho vissuto situazioni che hanno rasentato la favola, la poesia, a volte pure qualche film d'azione.
Circondati delle persone giuste e non ignorare tutte quelle piccole cose che devi fare come persona "matura" e tutti il resto verrà da se.. -
´april.
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Niente ti vieta di integrare le due cose.
Se vuoi fare il supereroe niente te lo impedisce (:
Non precluderti nessuna possibilità, vivere la vita nel modo più realistico possibile non significa vivere una vita vuota, le cose straordinarie possono succedere comunque, e spesso sono meglio che nei film per il semplice fatto che sono reali, e che succedono in continuazione.
Il fatto che una cosa sia finita non significa necessariamente che non possa poi accaderne una migliore; alla fine come hai vissuto al massimo il tuo passato sarai sicuramente in grado di affrontare anche il presente e il futuro.
So che sembra un po' idealizzata come visione del mondo, ma penso che sia necessario essere fiduciosi nella vita per ottenere qualcosa di buono.
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Russ3ll.
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Anche a me capita, ma molto di rado. Magari quando è appena finito un bel momento...
Beh cerco di farli durare certi momenti, o, di farli ricapitare.
Questo mi tira su....
Io idealizzo le cose. |
