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DIEGO_96_.
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Salve finalmente ho deciso di publicare il seguito di Kingdom hearts il nuovo prescelto,spero che vi piaccia.
Nello scorso capitolo...
La leggenda narra di due fratelli che si batteranno e uccideranno per il potere...ma solo per quella ragione o c'è di mezzo una ragazza ?
Malefica sta radunando un esercito di Heartless e uomini corrotti dal potere dell'oscurità e presto marcerà contro l'esercito del re in persona.
L'oscurità distrugge tutto ciò che incontra solo uno può contrastarla...un ragazzo con l'arma della luce.
In una notte il mondo di quel ragazzo cambiò...gli heartless distrussero il suo mondo.
Il ragazzo finisce in un mondo chiamato “La città dei dispersi”
Diego cerca disperatamente Amy (La ragazza che ama), Alex (il suo miglior amico) e Maicah (suo fratello maggiore) ma senza trovarli. Qui Diego soccorre una ragazza bionda di nome Rikku con cui ha una breve relazione.
Maicah però non è così fortunato infatti viene trovato da Malefica e gli altri sacerdoti oscuri (Un alleanza che in passato riuscì a far scomparire avversari del calibro di Sehpiroth e Yen Sid) e convincono al giovane di lavorare per loro.
Intanto Paperino e Pippo trovano Diego e si imbattono in tanti Mondi come: Camelot,il mondo degli incubi e l'olimpo.
Qui Diego incontra finalmente Maicah che purtroppo era già ceduto al potere oscuro ed attaccò il fratello,poi scomparse in un varco oscuro.
Nonostante questo il viaggio del trio continuò verso il palazzo del re. Qui Diego incontro finalmente Alex che si unì al gruppo insieme ad un soldier di nome Zack, un potente stregone di nome Yen Sid e Angeal,
Nel frattempo Maicah sacrifica il suo cuore per riportare in vita Amy con cui poi ebbe un forte relazione. Maicah amava Amy e la difendeva da qualsiasi cosa perfino da Dracula che la considerava “la sua sposa”.
Malefica invece stava radunando un esercito per attaccare il re.
Dopo tante avventura Diego raggiunse il castello della malvagia strega...dopo lo scontro era inevitabile i ribelli capitanati da Yen Sid attaccarono l'esercito di Malefica, purtroppo nello scontro il potente stregone perse la vita...prima di celare l'ultimo respiro avvertì Diego che quella sera la persona che amava sarebbe morta.
Nel frattempo Maicah colpi il re con il suo potente Keyblade e si avvicinò vicino il re.
Amy però lo fermo dicendo di amare solo Diego.
Colto dalla rabbia Maicah trafisse Amy e scomparve in un varco scuro con Malefica.
Il re aveva vinto la battaglia ma il prescelto aveva perso il suo amore così infuriato salì da solo sulla gummiship e andò a massima velocità a cercare suo fratello.
ORA...
Kingdom Hearts 3:I cavalieri dell'apalisse, i due fratelli e l'ultima battaglia
Tanto tempo fa...
cerano due grandi mondi che comandavano incontrastati su tutti gli altri.
Il piu' grande ed il piu' importante era Kingdom of king,il suo re era famoso in tutti gli altri mondi per la sua gratitudine e per la sua bravura verso il prossimo il suo nome era Bennet.
L'altro mondo si chiamava Land of demon il suo re era la persona piu' temuta di tutti i mondi,il sovrano oscuro...Sephiroth,il fratello minore di Bennet.
Nonostante la bravura ed il buon cuore di Bennet tutti si inchinavano a i piedi si Sephiroth , lui divenne il vero re di tutti i mondi...ma un giorno fece rapire le parche vecchie veggenti per fargli prevedere il futuro.
“Sei l'uomo più potente di tutti i mondi...ma un ragazzo ti ucciderà...un ragazzo ti ruberà il potere !”
Sephiroth le torturò per ore ma l'unica cosa che dissero fu:
“Kingdom of king...bambini!”
A quelle parole mandò la sua armata comandata dalla sua fedele servitrice Malefica ad uccidere tutti i bambini di quel mondo.
Kingdom of King...
“E' vero che la guerra incombe sul nostro paese ?”chiese Sadry,moglie di bennet,aveva fra le mani un piccolo bambino biondo da grandi occhi azzurri ed aveva per mano un ragazzino,con i capelli neri e gli occhi verdi.
“E' vero mia amata...mio fratello Sephiroth sembra impazzito sta mandando migliaia di uomini contro di noi !”
“Cosa faremo dei nostri figli ?”chiese la donna accarezzando il bambino dagli occhi verdi.
“Mio signore i ribelli stano facendo una breccia nelle mura !”gridò Antony,fedele uomo di Bennet.
Lui guardo sua moglie intensamente,poi i suoi bambini ed infine Antony e gridò:
“Non lascerò che i miei bambini morire per mano di una strega...Sadry non appena la guerra avrà inizio fuggirete nel bosco li troverete una gummiship...dirigetevi verso un mondo sicuro !”
“Ma tu non vieni ?”chiese la donna con le lacrime agli occhi.
“Non posso lasciare i miei uomini da soli!”
“Mio signore...hanno fatto breccia stanno entrando in tantissimi !”gridò ancora Antony.
“Antony...vai con mia mogli, assicurati che salga su quella gummiship intesi ?”ordinò il Re.
“Si...mio signore !”
“Soldati in posizione !”grido il loro Re mentre sua moglie correva verso la foresta accompagnata da Antony.
“I nemici stanno per attaccare...difendete il re con la vita se è necessario !” gridò Altair capitano delle guardie e assassino professionista poi alzò il pugno in alto e gridò:
“Non abbiate nessuna pietà !”
“Altair...i nemici sono entrati nella fortezza...sono in svantaggio numerico e le loro armi sono nettamente superiori alle nostre ! Cosa facciamo ?”chiese un soldato.
“Attacchiamo !”rispose con un sorriso Altair.
La battaglia regnò quella notte, Bennet se la cavava benissimo, Altair lo proteggeva scannando e squartando chiunque si avvicinasse.
La vittoria era vicina ma successe una cosa che Bennet e i suoi uomini non avevano previsto.
In mezzo alla battaglia si senti un rumore di passi...diversi da tutti gli altri...i passi del male,una figura alta,con capelli lunghi e con una lunga spada camminava uccidendo chiunque,la sua magia era potente come la sua mole.
“Sephiroth...non può essere Sephiroth non entrerebbe a far parte in una battaglia per nulla al mondo !”disse il Re preoccupato.
“Non temere !” sorrise Altair correndo verso il “sovrano oscuro”, fece un movimento con la mano e dalla manica gli usci un lama nascosta.
“Hei ! Ho uccisi stronzi ben più grossi di te !”rise Altari balzandogli a dosso ma Sephiroth con un gesto di mani lo scaravento contro una montagna ma durante l'azione Altair gli strappo un ciondolo, come per magia Sephiroth perse tutti i suoi grandi poteri.
“Dannazione ! Malefica accompagnami al castello...ho perso i miei poteri !”urlò Sephiroth.
“D'accordo !”sussurrò la strega sorpresa.
La battaglia continuò Altair aveva perso i sensi rimanendo il re da solo.
“E' l'unica speranza per vincere questa battaglia !”sussurrò il re rompendo il ciondolo di Sephiroth con un grande sasso...in un attimo l'esercito nemico che li stava circondando scomparve...ma il re pagò quel azione a caro prezzo...la pagò con la sua stessa vita. Era una notte fredda e buia. Il cielo era coperto di nuvole nere e si vedevano lampeggiare grandi luci, non si poteva vedere il cielo e nemmeno la luna...
Edited by DIEGO_96_ - 10/10/2010, 21:39
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DIEGO_96_.
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Capitolo 1 : La vera storia di Maicah e Diego.
Corre...
Corre a perdifiato, nonostante il dolore lancinante che ha al suo interno la fa gemere ad ogni passo. La donna e stata colpita alla gamba sinistra da una freccia con le piume nere. Per lei, che non è abituata a quel dolore, è ancora più difficile.
La donna è scortata da Antony fedele uomo del re,sono inseguiti da creature orribili goblin...forse orchi e qualche heartless.
Antony difende la regina fino alla fine ma un colpo di freccia al petto lo fece accasciare al suolo sanguinante.
“Antony...dannazione !”gridò la donna continuando a correre.
Gli orchi continuarono a guardare la donna correre senza muovere un muscolo poi con un sorriso il loro capo sussurra:
“Liberate i cani !”
La donna è molto veloce, ma non abbastanza rispetto alla cosa dalla quale sta scappando.
Un altro fiotto di sangue le imbratta i lembi del abito da cerimonia candida, ma non c’è tempo per riposarsi.
Vorrebbe andare più veloce, ma ha già perso troppe energie solo per arrivare fin lì.
Questo però non le importa. Vuole solo mettere al sicuro quel fagotto che tiene fra le braccia e il bambino che tiene per mano.
Per un attimo la vista le si annebbia a causa delle lacrime che, implacabili, le solcano il viso pallido e inciampa in una radice. Cade in avanti, stringendo a se quell’ammasso di stracci, come se fosse la cosa più importante del mondo, più importante della sua stessa vita. Il bambino dagli occhi verdi l'aiuta ad alzarsi. La donna allora si alza in piedi e apre un po’ il fagotto, rivelandone il contenuto. Un bambino minuscola, con gli occhi chiusi, fa una buffa smorfia e poi gira la testa, come per cercare il seno della madre. Manca poco la donna è quasi arrivata alla gummiship.
“L'ho trovata...siamo salvi !”sussurrò asciugandosi le lacrimi ma mentre sta salendo una freccia la colpisce con potenza alla schiena facendola cadere in ginocchio.
La donna striscia più vicino che può alla nave ma non cela fa.
“Maicah...portalo sulla gummiship...è a comando automatico vi porterà lontano da qui !”
“Ti voglio bene mamma !”il bambino dai vestiti scuri.
“Anche io tesoro...ora porta tuo fratello al sicuro !”
I bambini arrivano alla gummiship e la nave li porto lontano … dove nessuno può nuocergli.
Il capitano degli orchi si avvicina alla donna e la guarda con odio.
“Figura patetica !”ringhia l'orco colpendola con un colpo d'ascia la donna che ispirò poco dopo. Ma prima di celare l'ultimo respiro la donna guardò la nave allontanandosi nel cielo stellato e sorrise.
La gummiship atterrò su un mondo tranquillo dopo soli tre giorni di viaggio.
Atterrò in un mondo chiamato Blackrose,un pescatore si avvicinò alla nave e in qualche modo riusci ad aprirla.
“Oh...santo cielo...sono due bambini !”esclamò il pescatore.
“Dove siamo ?”chiese il bambino vestito di nero.
“State tranquilli andiamo a casa...sarete affamati e mia moglie ha appena fatto una zuppa deliziosa !”sorrise amichevolmente l'uomo portando con se i due bambini.
Passarono ben tre anni da quel giorno Maicah il fratellino maggiore di Diego divento un ottimo guerriero mentre Diego era ancora troppo piccolo per allenarsi ma il 21 dicembre un pezzo di cielo...una stella si scaglio su quel mondo chiamato la “fenice rossa” in un attimo il mondo si riempì di Heartless. Sephiroth stava cercando ancora disperatamente il giovane prescelto...solo così poteva riavere il suo immenso potere. Ed in poco tempo devasto tutto il mondo , non poteva permettersi un intralcio sulla sua salita al potere. Una sera gli heartless divorarono vivi a i genitori adottivi dei bambini sotto gli occhi di Maicah che con rabbia uscì allo scoperto e con una sbarra di ferro uccise i due heartless senza pietà.
“Diego...dobbiamo andarcene ora !” sussurrò Maicah.
“Ma-ma chi sono quei cosi ?”chiese il futuro Keyblader spaventato.
“Non so ma ti stanno cercando è meglio che c'è ne andiamo di qui...la navicella che ci ha portato su questo mondo nostro padre l'ha nascosta nel granaio in caso d'emergenza ! stammi vicino !”sussurrò Maicah correndo verso la gummiship.
Presente...5 anni dopo la sconfitta ai danni di Malefica.
Il biondo era inginocchio sul suolo sabbioso sporco di sangue e pieno di ferite di spada un uomo pelato,molto alto e con uno strano pizzetto lo incoraggiava a colpire. L'uomo era sulla quarantina campione del colosseo. Il biondo invece aveva poco più di 19 anni.
“Alzati o ti colpisco lì dove sei !”rise il pelatone leccandosi la spada sporca di sangue. Ad un tratto in quel posto regnava il silenzio dove poco prima regnava il caos.
“Morte,morte !”urlava la gente seduta su comode poltrone tutte intorno all'anfiteatro.
Poco prima Lucke “Il taglia gola”così lo chiamava la gente stava massacrando il biondo che fin da l'inizio non sembrava reagire.
“Che idiota che sei !”rise il pelato buttando per terra la spada e prendendo il suo coltellaccio vecchio e continuando:
“Ti prometto che sarà una cosa veloce !”
Ma l'avversario non sembrava reagire neanche a questa minaccia.
“Peccato mi dispiace sgozzare un ragazzino piccolo come te !”rideva Lucke con aria oscura,alzando la mano con il pugnale poi cambio opinione.
“E' un coltello antico a cui tengo molto non ne vale la pena di sporcarlo con il tuo sangue”poi alzo il pugno e lo caricò verso l'avversario:
“Ti ucciderò con le mie mani !” Il ragazzo fu colpito in piena faccia che lo fece volare per qualche metro.
“Certo che sei proprio stupido !”
Con grande gusto colpì varie volte il suo nemico, senza alcuna pietà. Dopo una dozzina di calci suo il biondo, giaceva a terra gravemente ferito e con poche ossa ancora intatte in corpo. Ma era ancora vivo, segno della grande resistenza fisica dei Keyblader.
“D'accordo ora va all'inferno !”Rise il potente guerriero caricando il colpo finale ma fu parato all'ultimo secondo dal Keyblader che con tranquillità afferrò la spada e trafisse il pelato uccidendolo.
“Ma cosa ? Era sconfitto ormai,come ha fatto ?!”chiese sorprese Severus l'imperatore di quel mondo...quel mondo chiamato Roma.
Diego si alzò e gettò la spada per terra,guardò il cielo ed urlò.
“E' chiaro...lui non è qui per combattere !”sussurrò Dan fedele consigliere dell'imperatore.
“M-ma cosa ?”chiese l'imperatore.
“E' qui per farsi uccidere...ne sono sicuro ha reagito solo all'ultimo minuto”rispose il consigliere.
“D'avvero ? Che pazzo...beh verrà accontentato !”rise Severus alzandosi dal trono ed attirando quindi l'attenzione d tutti quelli che assistevano agli incontri.
“Popolo di Roma...avete un campione...il ragazzo è riuscito a battere Lucke il taglia gole...verrà ricompensato !”
Il giovane getto per terra il casco ed alzò il dito medio contro l'imperatore.
Le guardie a quel gesto puntarono le frecce contro il ragazzo aspettando il segnale dell'imperatore.
“No...fermi...non morirà oggi ! Domani ci sarò un altro scontro...ma ora riportatelo nelle prigioni !”ordinò l'imperatore.
Una guardia afferrò il ragazzo cercando di trascinarlo nelle prigioni ma con un gesto veloce scanno la guardia,poi con i volto coperto di sangue guardò l'imperatore,poi si diresse da solo verso le prigioni.
11 ANNI PRIMA...
La gummiship si allontanò nuovamente nello spazzio...ancora una volta i due bambini videro il loro genitori morire.
Castello di Sephiroth...
“Voglio i miei poteri !”urlò Sephiroth uccidendo una guardia del suo castello.
“Mio signore...abbiamo fatto il possibile ma del prescelto non c'è neanche la traccia”disse Malefica.
“Fa qualcosa stupida megera !”urlò ancora il sovrano oscuro.
“Farò il possibile mio signore !”sussurrò ancora la strega uscendo dalla sala del trono.
Quella sere la strega si incontrò con l'alleanza dei sacerdoti oscuri,un alleanza stipulata in segreto anni prima per confinare Yen Sid in un mondo lontanissimo.
Così quella notte Sephiroth fu tradito dalla sua fedele compagna, così i sacerdoti oscuri confinarono anche Sephiroth in un mondo sconosciuto,in un mondo lontano da cui non uscì per molto tempo.
Presente, prigioni sotto l'arena.
Diego era seduto al suolo posato sulla ruvida e sporca parete delle prigioni. Era ferito in quasi tutte le parti del corpo.
Era rannicchiato proprio sotto la finestra,dove filtrava una fresca arietta che rilassava completamente il biondo. Si sentì aprire la porta aprire con forza. Il nuovo arrivato ha gli occhi luminosi di un animale selvatico. Il secondino sbatté con forza dietro le sbarre, il ragazzo si è voltò verso di lui, giurando di non essere un traditore. Ma la guardia chiuse senza ripensamenti la cella, le torce del corridoi,gli illuminarono il volto facendo brillare i suo occhi.
Il giovane si rannicchio in un angolino.
Diego non può fare a meno di osservarlo. Il ragazzo aveva compiuto da poco diciott'anni ed è stato accusato per aver dato informazione a i nemici di Roma.
Il ragazzo sfoderò un broncio enorme e rimase in silenzio per qualche minuto.
“Ehi...tu sei quello che ha mandato a quel paese l'imperatore ! Vero ?”domando improvvisamente il ragazzo a Diego,il biondo lo guardo, poi rivolse lo sguardo verso la finestra.
“Oh...bene !sei proprio un chiacchierone !”continuò il giovane.
“Si...sono io !”rispose Diego infastidito.
“Uh...allora sai parlare...io sono Ricky ! Tu come ti chiami ?”chiese ancora il ragazzo.
“A cosa ti può servire il mio nome ? Sei appena entrato all'inferno !”sussurrò Diego sentendo le urla di persone torturate da soldati romani.
“Già...hai ragione...ma comunque non ho nulla da fare ...qui sotto siamo solo io te e qualche topo !”
“Bhe ! Allora fammi dormire e presentati con i topi !”
Il giovane sospirò poi si fece cullare dall'aria...che gli diede un segno di libertà. Poi torno alla realtà e prese coscienza di ciò che gli aspettava. E sospirò ancora più affondo. Diego lo guardo,poi si stese sussurrando:
“Il mio nome ? Bhe..l'ho abbandonato da anni ormai...comunque era Diego !”
“D'accordo...perché l'hai abbandonato ?”chiese il Ricky.
“Per dimenticare !”rispose brevemente il biondo.
“Dimenticare cosa ?”
“Il passato !”rispose girandosi di spalle.
Poche ore dopo.
Il colosseo era già pieno, le persone non vedevano l'ora di vedere sangue.
Diego guarda la folla, come sono entusiasti di vedere persone morire e pensa se davvero sono queste le persone per cui a combattuto e ha sacrificato Amy.
Ricky tremava come una fogli era l'unico in mezzo a tutti i gladiatori che non aveva mai ucciso una persona e non sapeva combattere.
“Hei...non ti preoccupare stammi vicino e non ti succederà niente !”sussurrò Diego tranquillizzando il ragazzo.
“Popolo di Roma...”sussurrò l'imperatore alzandosi dal lussuoso trono.
“Oggi...si affronteranno due squadre di gladiatori...chi vincerà sarà il nuovo campione di Roma !”
Si aprì il cancello davanti i gladiatori.
Ricky singhiozzò per la paura, il keyblader lo osservò e sussurrò:
“Come ho già detto...non ti succederà niente !”
Poi entrano nell'arena stracolma di persona
Erano in tutto 5 gladiatori, con una armatura scadente e con spade molto vecchie. Gli sfidanti erano in tutto dieci ed avevano cavalli, lance , spade e corazze dure quanto l'acciaio stesso.
“Oggi Roma si libererà dell'immondizia...combattete !”urlò l'imperatore.
I dieci avversari corsero subito verso il gruppo avversario.
“Bene...si inizia !”rise Diego lasciando Ricky di stucco.
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yeeeeeeeeeeeeeeeeee sei tornato con questa fic che bello, scusami ma solo ora mi sono accorto che avevi postato 2 capitoli, in più ci si mette anche la scuola.
Prologo: alcune parti mi sono sembrate troppo semplici, come il rompere il ciondolo e i poteri di Sephirot (!?!) spariscono, alcuni errori di grammatica ma nonostante tutto va bene
Capitolo 1: ci sono sempre degli errorini di grammatica, lo stile del racconto è buono e queste vicende mi ricordano il gladiatore.
Ti raccomando poi di staccare la parte in cui dici per esempio "Castello di malefica" e la narrazione. Per il resto è tutto ok, sono felice del tuo ritorno
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DIEGO_96_.
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Grazie 
Capitolo 2: Il dittatore.
Passarono 5 anni da quando Malefica perse la battaglia contro il re, la strega era con le spalle al muro...non gli rimaneva altro che liberare Sephiroth dall'oscuro oblio dove fù imprigionato anni prima. Il sovrano oscuro ritornò quasi completo...i poteri oscuri gli furono sottratti quando un assassino professionista chiamato Altair gli strappo un antico ciondolo.
Il sovrano tornò senza memoria,la strega quindi decise di incolpare Re Mickey della sua lunghissima prigionia. I sacerdoti oscuri si inchinarono davanti a Sephiroth e si stabilirono nella città dei dispersi per governare incontrastati nel caos di quel mondo.
Il sovrano governava sul quel mondo sotto un regime dittatoriale. L'esercito di sephiroth si stava formando lentamente...L'ultima battaglia...sta per avere inizio.
Presente...
Il ragazzo fissava l'orologio. Immobile. Il ticchettio monotono delle lancette ,che si inseguivano sul quadrante dell'orologio appeso alla parete sembravano rendere il tempo interminabile. Era steso su un letto avvolto nel silenzio. Sentiva delle voci nella sua testa...voci di una ragazza...voci del tormento e del rimorso...la mente di Maicah...solo ombre,solo nebbia...solo fumo nero e soffocante .
“Maicah...Sephiroth vuole incontrati !”sussurrò Malefica aprendo la porta della sua stanza.
Il ragazzo si gira e guarda la donna,in silenzio.
“Ditegli che sto arrivando !”esclamò con voce stanco il giovane.
“Ha detto che deve parlarti !”Insiste la strega.
“D'accordo...ora arrivo!rispose Maicah alzandosi ed infilandosi un cotta di maglia scura e un mantello rosso con il simbolo di Sephiroth: un pentagono con dentro un tridente,prende il suo Keyblade e si dirige verso la sala del trono.
Percorre un lungo corridoio con quadri antichi e tappeti eleganti, ed infine c'è un enorme porta d'oro.
“Però...Non bada a spese !”sussurrò Maicah.
“E' il sovrano oscuro...che ti aspettavi !”rispose Malefica. Aprirono la grande porta.
La stanza era enorme,molto elegante un lungo tappeto rosso portava ad uno splendido trono d'oro dove Sephiroth era seduto comodamente. Nella stanza c'erano molte bandiere che raffiguravano un aquila (Simbolo di potere).
“Mio signore...è arrivato !”sussurrò Malefica inchinandosi...ma Maicah...lui non si inchinò.
“ Allora Sephiroth volevi parlarmi ?”chiese con tono di sfida il ragazzo.
“Si...lasciaci soli !”ordinò Sephiroth a Malefica che si inchinò ed ubbidì.
“Bhe..vedi come mio nipote,tu sei il mio erede !”
“Aspetta...cosa ? Sono tu nipote ?”chiese scioccato il ragazzo.
“Proprio così !”rispose il sovrano.
“Questo significa che conosci mio padre ?”chiese il ragazzo.
“No...tuo padre è morto...barbaramente ucciso dal re della luce !”
“Cosa da quel topo ?”
“Si...lui voleva il suo posto a trono così fu disposto ad ucciderlo capisci ?”chiese Sephiroth.
“Non ci credo... quel topo orrendo non farebbe mai una cosa simile...troppo bravo !”
“Si...ma il potere fa cambiare...il potere fa diventare anche la persona più umile in un folle omicida !”
“Devo vendicarmi...lo uccido a quello !”ringhiò Maicah.
“Non è giunto ancora il momento...prima però devi farmi un favore !”
sorrise Sephiroth.
“Di che si tratta ?”chiese il giovane.
Colosseo...
Era una carneficina...viscere,sangue e ed arti amputati dei nemici erano sparsi per la grande arena.
Vivi erano rimasti in pochi.
“Non era poi così brutto no ?”sorrise ironico Diego.
“Oddio !”sussurrò Ricky vomitando.
“O forse si !”
Qualche minuto dopo i giovani furono sbattuti di nuovo in prigione.
Ricky era traumatizzato e continuava a vomitare.
“Bhe...sei andato abbastanza bene !”
“Cosa ?”chiese Ricky.
“Bhe per aver visto sbudellare delle persone...”
“Ti prego finiscila...”sussurrò il giovane vomitando.
“Conosco un ottimo metodo contro la nausea...panino con topi morti,carne di maiale unta servita su un posacenere sporco di escrementi e urina !”
“No ! Ti odio !”sussurrò il giovane.
“Si lo so...”sorrise Diego
Castello- città dei dispersi.
“Cosa ?”chiese Maicah
“Avanti uccidila per me Maicah...è l'unica cosa che ti separa dalla mia eredità !”
“Tu sei pazzo pensi che per questo castello, per qualche soldo e per un intero esercito possa uccidere Malefica ?!”
“Io direi di si !”sussurrò convinto Sephiroth e continuando:
“Non ti preoccupare ti do qualche settimana per pensarci su ! Ora vai !”ordinò Sephiroth.
Maicah si girò ma prima di andarsene chiese : “E se dovessi rifiutarmi”
“Non rifiuterai !”rispose il sovrano convinto.
Il giovane si girò e continuò per la sua strada.
Appena se ne andò una sua guardi personale disse:
“Non accetterà...ci tiene troppo a quella strega !”
“Bhe ...in quel caso....”sussurrò Sephiroth sorseggiando un bicchiere di vino.
“Lo schiaccerò !”ringhiò fracassando il bicchiere in mille pezzi.. -
Crimson_.
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Se facessi un commento completo verrebbe lungo credo almeno tre pagine di word, quindi mi sbrigo in poche parole: rivediti la grammatica in tutte le sue forme. Non abusare dei puntini sospensivi.
Usa più descrizioni.
Non riempire di eventi i capitoli, rischi di far andare in confusione i lettori. Quando cambi focalizzazione metti un rigo di spazio, per far capire che è finito il paragrafo riguardante quel personaggio. Descrivi di più, in modo da far durare la storia di più e rendendo più piacevole la lettura.
Per il resto della storia non si capisce molto da quello che hai scritto.
E' tutto troppo confuso.. -
DIEGO_96_.
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ok farò del mio meglio per migliorare ! ma per capire bene dovresti leggere il primo 
cmq grazie del commento 
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Beh, tutto quello che volevo dirti l'ha già detto Crimson_, Dié me stai a deludere con questi errorini da niente, andiamo, la prima fic era epica, ben strutturata e scritta, non ti perdere in questi errorini da principiante, mi raccomando impegnati di piùùùùùù xD . -
DIEGO_96_.
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Capitolo 3: La sconfitta.
Il giovane aveva dormito poco anche quella notte...quei volti,che si presentavano ogni volta che chiudeva gli occhi,quei demoni del passato che gli offuscavano il giudizio. Il suo gruppo, Alex, Malefica, Maicah...ed Amy, l'unica donna che abbia mai amato portata via così,uccisa da suo fratello.
Il ragazzo si alzò dalla scomoda branda dove dormiva e sedette vicino la finestra sentendo il vento delicato che gli accarezzava il viso.
Chiuse di nuovo gli occhi...rivede la scena, Maicah che conficca il Keyblade nel petto di Amy.
Cerca di scrollarsi via quei ricordi, ma è impossibile...non si può fuggire da i ricordi, per quanto tu possa volerlo...
“Penso che Il Keyblade...che sia solo una maledizione... non posso più combattere per la luce o per il Re...c'è solo un modo per combattere, ed e dentro me ! Ma ormai è perduto , e non credo ritornerà !”
L'arena esultava il nome del loro campione...
Il biondo alzò lo sguardo verso Ricky.
“Devi combattere con Victor ... so che è imbattuto qui in arena , hai paura ?”chiese il ragazzo.
“E' un uomo morto che cammina !”sorrise il Keyblader dirigendosi verso l'arena.
C'erano tre gladiatori due altissimi e uno più basso, legate al torno al collo c'erano dita di persone, i capelli erano rossi e lunghi ed aveva un cicatrice di guerra sul petto doveva essere il famoso Victor, gli altri due invece dovevano essere gemelli, tutte due pelato con corporatura eccessivamente muscolosa e cicatrici su tutta la faccia.
Diego osservò con aria incavolata i tre gladiatori: uno era dritto davanti avanti a lui, gli altri alla sua destra e sinistra dietro di lui.
“Bene inizierò da voi due colossi !”sussurrò il Keyblader sicuro di se.
Ma prima che potesse attaccarli scomparvero.
“Ma che che diavolo ?”gridò Diego cercando i suoi avversari.
Dietro di lui comparvero i due che con mosse combinate scaraventarono il Keyblader contro una colonna.
“Super velocità eh ? finalmente qualcosa di divertente !”sorrise Diego gettando via la spada e lo scudo ed evocando il Keyblade.
“Che ne dite ? Proviamo ?”continuò il ragazzo.
I due scomparvero nuovamente.
“Prevedibili !”rise Diego voltandosi e colpendo con estrema forza uno dei due colossi.
“ Cosa...fratello !”sussurro il pelato guardando suo fratello messo KO con un solo colpo.
Il giovane fece un agile movimento col Keyblade ed incitò l'avversario a colpire.
Corse verso di lui e lo colpi con vari ganci,li evitò tutti poi con un sorriso sicuro tiro un calcio nello stomaco al gigante per poi colpirlo in testa con un potente attacco di Keyblade.
Un applauso si senti vicino...era Victor che si avvicinò applaudendo.
“Davvero niente male, sono morti ?”chiese il gladiatore.
“No...ma temo che si sveglieranno con un brutto mal di testa !”
“haahaahah....Hai messo KO loro ...che ne dici … ci provi con me ?”chiese sicuro Victor.
“Niente mi donerebbe più piacere !”rispose Diego mettendosi in posizione.
Victor alzò i pugni e tesi i suoi muscoli; l’aria intorno a lui iniziò a vibrare dal calore emerso dalla sua straordinaria potenza.
Con grande fragore l’armatura venne disintegrata dai pettorali improvvisamente ingranditi, i cui pezzi vennero scaraventati via come proiettili.
Per un attimo il Keyblader pensavano che fosse finita, ma ora lo spettacolo ebbe appena iniziato.
Per prima cosa si ingrandirono il torace e l’addome di Victor seguito dalle braccia e gambe, alla fine la testa,i suoi capelli erano incandescenti ed i suoi occhi si dipinsero completamente di nero.
Diego dovette deglutire a fatica, il sudore brillava sulla sua fronte, quando sentì l’energia di quel gladiatore come un peso enorme.
“Accidenti… la vedo male…” fece Diego.
Ricky osservò il combattimento debita distanza, in silenzio e con grande preoccupazione. Anche sfruttando al massimo la sua forza e tecniche la differenza era evidente, sia in potenza che in velocità, anche se a volte Victor era costretto a parare qualche colpo.
“Dai ragazzo...non dirmi che è tutto qui, mostrami la tua vera potenza !”rise Victor.
“Tsk...se proprio vuoi !”Ringhiò Diego.
Concentrò tutte se sue forze nel suo pugno per colpire il bersaglio: la testa del Gladiatore . Quello non lo considerò nemmeno questo attacco, ponendo piena fiducia nelle sua difesa non si scansò. Il pugno del Keyblader lo colpì sotto il mento sviluppando un impulso incredibile. All’impatto un onda d’urto attraverso il cranio di Victor e lo scaraventò in aria per almeno 3 metri.
“Che ne dici ? Basta ?”chiese Diego sicuro di sé.
“Grrrr…! Ma cos’è stato?! Maledizione… dannato...sei un uomo morto !”
Velocemente ritornò, che subito si mise in posizione di difesa vedendo l’aria furibonda dell’avversario.
“Complimenti ragazzo...nessuno mi ha mai colpito con tale forza...il premio per questo sarà una morte atroce !”rise Victor. Ad un certo punto dalle mani uscirono lame che con una risata terrificante le lanciò al biondo.
“Parla pure...”rispose Diego parandole con il Keyblade.
Grrr…! Adesso basta! Sono stufo!” Gridò il gladiatore scomparendo.
“ Ma che diavolo ?”gridò Diego voltandosi di scatto, si accorse che Victor era dietro di lui ,ma non fece in tempo per impedire che venne colpito con un calcio pesantissimo che lo scaraventò al tappeto.
Diego ansimava, sanguinava dalla fronte e gran parte della sua armatura era danneggiata, ma il suo spirito combattivo era ardente come non mai.
“Cosa c'è ? e tutto quello che sai fare ?”
Ma ad un tratto la vista di Diego sia annebbiò. Victor lo aveva scaraventato in aria con un calcio per poi riempirlo di pugni alla testa e all’addome, più volte si sentì il rumore di coste frantumate. Alla fine il gladiatore osservò il biondo che ormai non si reggeva più in piedi.
A fatica Diego aprì un occhio, con le ultime forze sferrò un pugno, ma quel attacco senza forza venne fermato facilmente dalla sua mano. Nuovamente si frantumarono delle ossa, il Keyblader non poté trattenere un grido di dolore. l'imperatore se lo gustò in pieno mentre il ragazzo continuava ad essere colpito altre dieci volte.
Il gladiatore guardò il corpo del biondo poi si girò di spalle andandosene.
“Già sei stanco ?”rise Diego rialzandosi con enorme fatica.
“Ti conveniva stare giù !”ringhiò Victor colpendolo con un pugno sul petto,un calcio nei fianchi ed in fine una poderosa testata che lo fece volare al tappeto.
Estrasse un lama, e guardò il suo avversario a terra.
“Solo i vigliacchi usano le armi !” ansimò Diego prima di sentire la fredda lama penetrargli la spalla destra.
Nonostante il dolore atroce non si lasciò scappare neanche un gemito, davanti a lui l'aversario che alzava le braccia in segno di vittoria, il dolore lo divorava... ma guardò verso l'alto un uccello...volava libero nel cielo,senza confini...senza limiti...lo guardava, poi la vista si oscurò, in seguito tutto divenne nero.. -
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Il capitolo in se per se non è male, ci sono però troppi errori di grammatica che possono infastidire il lettore. Infine una domanda: ma diego può utilizzare ancora il keyblade ? Perchè io mi ricordo che l'aveva perso e nell'ultima battaglia utilizzava l'arco O_o . -
DIEGO_96_.
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No, l'arco era un arma per uccidere Malefica ma nello scontro finale poco prima che morì Yen Sid riuscì ad evocarlo di nuovo ! . -
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ah adesso mi ricordo xD . -
DIEGO_96_.
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Capitolo 4: Lo scontro fra i Keyblader.
“Quando mi faccio molto,molto male vado in dei posti...dei ricordi,quelli più belli , nel mio mondo con Amy, Alex, Cyancy e il torneo...resto lì, a godermeli finché non mi riprendo, e quando lo faccio perdo tutta la mia voglia di vivere , perché so che tutto è cambiato e non potrà essere più come prima !”
Apre gli occhi, si accorse di essere gravemente ferito,era coperto da fasciature tanto da sembrare quasi un mummia.
“Cosa diavolo è successo ?”si chiese guardandosi in torno. Cerco di alzarsi ma invano aveva una profonda ferita sulla spalla.
“Arg...dannazione, che male !” ringhiò il giovane.
“Dovresti ritenerti fortunato !” sussurrò una voce.
“Chi sei ? fatti vedere !”
Da un angolino usci Malefica con un pugnale affilato.
“OH...cazzo !”sussurrò il Keyblade spaventato.
“Sai perché sono qui ?”
“Aspetta solo che mi alzi...e poi sei bella che morta !”
“Sono qui per ucciderti !”
“Ma va !”sussurrò Diego ironico.
Malefica si avvicinò...Diego era inerme,ferito. Con una smorfia crudele conficcò il suo pugnale nel petto di Diego.
Un grido sveglia le prigioni del colosseo.
“Hey...che ti prende Diego ?”chiese preoccupato Ricky.
“Niente...era solo un sogno !”
“Strano...ti sei ripreso subito, quel tizio ti ha massacrato !”
“Non chiedermelo ! Dobbiamo uscire da qui Ricky !”Sussurrò Diego.
“Certo...ma come ? Sai per caso teletrasportarti ?”
“No...Oggi chiederò la rivincita, lo stendo , le persone creeranno confusione e tu uscirai dalla porta della cucina, poi cerca un uomo anziano che si chiama Merlino, lui saprà cosa fare ! avanti che ne dici ?”
“Mi sembra una buona idea !”
“D'accordo dico alla guardi che voglio parlare con l'imperatore !”esclamo Diego ma quando si alzò gli torno un forte dolore.
“Diego...no sei troppo debole per affrontare Victor !”
“Non abbiamo tempo Ricky !”lo contrasto Diego.
“Ma aspetta almeno fino a domani !”
“Ah....forse è una buon idea !”sospirò Diego poi osservò Ricky e sussurrò:
“Sai...avevo un amico come te, gentile , altruista, premuroso ,era disposto a morire pur di difendermi !”
“E poi che è successo ?”
“L'ho abbandonato Ricky...ho abbandonato il mio miglior amico !”rispose Diego.
“Bhe...domani se tutto va bene siamo liberi giusto ?”
“Si, e allora ?”
“Domani possiamo cancellare tutto ciò che abbiamo fatto , possiamo rimediare agli errori !”
“Io non posso rimediare a i miei ! Io sono solo un inutile egoista … sono qui in questa fogna mentre sarei dovuto essere insieme al mio gruppo a salvare vite e a chiudere fottute serrature !”
“Bhe allora domani esci di qui e fallo … un momento serrature ?”chiese Ricky.
“E' una storia lunga ti racconterò dopo ! Sono contento che tu sia qui con me...voglio che ti unisci al mio gruppo combatti con noi !”sorrise Diego ma poi si ricordò che li aveva abbandonati , il sorriso pian piano smarrì.
“Tutto bene ?” chiese Ricky.
“Si...va tutto bene ora riposiamoci, domani e il grande giorno !”
Il giorno seguente...
“Signori e signore ! Stasera si affronteranno di nuovo Diego e Victor !”Disse l'imperatore vedendo i due pronti nell'arena.
“Che vinca il migliore !”sorrise l'imperatore dando il via al combattimento.
Diego evocò subito il Keyblade e con un grido di odio attacco con vari colpi l'avversario facendolo barcollare.
“Pensi che serva questo per battere un guerriero come me ?”rise L'avversario per poi colpiere con forza Diego e gridare :
“Vai all'inferno !”
“Scusa...ma ci andrai tu per primo !”sorrise Diego facendo una contromossa e gettando l'avversario al tappeto.
“Niente male !”sussurrò Victor scrocchiandosi le dita.
“Non hai ancora visto niente !”
“Finalmente ! sembri il tizio sulla foto… volevi fare il furbo, vero?”
“Cosa diavolo stai blaterando ?”chiese Diego
Victor cominciò a ridere: “Ho scoperto il tuo segreto! Sei un Keyblader, giusto? Volevi nasconderlo, ma ti ho scoperto! Bhe ora sei fregato !”
“Come ?”
Victor rise estraendo anche lui un Keyblade tutto grigio, molto lungo e più potente.
“Oh...no !”sospirò Diego.
“Anche io vengo dal mondo esterno ho visto la tua foto e ti sono venuto a cercare !”
“Q-quale foto ?”
“Come non lo sai ! Il sovrano Sephiroth offre 100 corone a chi gli porta la tua testa !”
“Sephiroth...allora e così che si chiama il demone che ha evocato Malefica !”
“Non sai per quanto tempo di ho seguito, ti ho dato la caccio, ti ho cercato !”
“Bhe guarda un po'...per te oggi è Natale, perché non vieni a reclamare il tuo regalo !”sussurrò Diego con sfida.
“Sephiroth sarà contento !”rise Victor.
Secondo l'intuizione di Diego sapeva che lui e Victor erano più o meno allo stesso livello, il combattimento si preannunciava essere duro. Ma non ebbe il tempo per pensarci, il soldato lo attaccò con una sfera di ghiaccio che Diego rimandò subito indietro con una parata.
L’avversario comparve dietro di lui ed iniziò un violento scambio di colpi che non conobbe un vincitore.
Diego si distrasse e per lui ciò fu letale , perché venne colpito con un poderoso calcio allo stomaco e un colpo di Keyblade alla schifa che lo fece crollare al tappeto.
“Avanti Diego...non riesco a capire perché Sephiroth ti tenma, non sai fare nulla con quel Keyblade !”
“Maledetto ! Sei velocissimo !”
“HAHAHA ! Normale...io sono un cacciatore di taglie !”rise Victor
Di nuovo i loro Keyblade si scontrarono con violenza. I due si alzarono in aria dove continuarono a battersi senza sosta. Il cacciatore aspetto il momento buono per attaccarlo con un FIRE , che Diego parò con difficoltà. Nascosto dalle nubi dell’esplosione Victor lo attaccò frontalmente,ma il suo Keyblade passo Diego come fosse aria per poi scomparire.
“Interessante !”sorrise il cacciatore non accorgendosi che Diego era dietro di lui pronto a scagliare un potente FIRE.
Una palla di fuoco lo colpì in pieno stomaco scaraventandolo a terra dove l’impatto formò un cratere. Pieno di rabbia si alzò e fissò il biondo che lo stava aspettando.
“Maledizione… hai usato il Firaga eh ?…! Sei in gamba…”
“Niente di che...alzati che ti finisco !”
“Come vuoi !”rispose convinto il cacciatore.
Il terzo round durò più di dieci minuti, una volta era Diego in vantaggio, l’altra lo era Victor, senza che uno potesse prevalere sull’altro in modo definitivo. Ma il cacciatore aveva ricevuto da Sephiroth un dono...una mossa che solo i Keyblader più esperti potevano usare.
“D'accordo basta scherzare !”rise di gusto il cacciatore infilando il Keyblade nel terreno.
“Sei morto !”continuò il cacciatore.
Improvvisamente il biondo non riuscì più a muoversi, come se fosse legato da una catena invisibile.
“HAHAHAH ! Questa ti piace ? Me l'ha insegnata Sephiroth !”
Diego , strinse i denti e tese i suoi muscoli, ma questa barriera era davvero resistente. Si trovò impotente davanti agli attacchi del suo avversario che lo colpì pesantemente.
“Allora ? Non ti fai più il duro adesso eh ?”ringhiò Victor schiaffeggiando Diego.
Diego non sapeva che fare...si concentro sulla sua magia la unì e poi la fece esplodere facendo volare per alcuni metri l'avversario. Quando Victor si riprese si rese conto che Diego si era liberato.
Il Keyblader ansimava , su tutto il corpo aveva riportato dei lividi sanguinanti, quell'esplosione gli aveva costata molta energia.
“I… Incredibile! Finora nessuno si è mai potuto liberare…!
Diego si levò la maglietta e scrocchiò le dita:
“Come ho già detto...finirai all'inferno !”
Diego de che il suo avversario era shockato a tal punto da abbassare la guardia e colse l’occasione per scagliarlo a terra con tre colpi. Per finire gli lanciò addosso un Thunder perpendicolarmente su di lui che fece esplodere direttamente sopra Victor.
Il ragazzo osservò l'avversario cadere in ginocchio per il dolore.
“Ti prego non uccidermi...mi arrendo !”supplico il cacciatore di taglie.
“Bhe...tu non mi hai ucciso nello scorso incontro...quindi ti lascerò vivere !”fece Diego voltandosi di spalle.
Spuntò un sorriso sulla faccia insanguinata di Victor.
“Sei un idiota !”urlò il cacciatore attaccandolo alle spalle ma Diego evito il colpo con una capriola all'indietro per poi attaccare con un potente Fire.
Il suo corpo fumante e senza vita cadde all’indietro.
“Scusa...ma l'hai voluto tu !”
Il pubblico applaudì osservando come Diego carbonizzò l'avversario.
Diego fece un sorriso di sfida all'imperatore per poi correre verso l'uscita che fu chiusa all'istante.
“No ! Merda !”sospirò Diego.
“Dove credevi di andare !”rise di gusto l'imperatore.
“Tsk...avrei dovuto aspettarmelo, qualche spia nelle prigioni giusto ?”chiese Diego.
“No vedi...abbiamo trovato questo ragazzo che sgattaiolava fuori l'arena...l'abbiamo costretto a dirci tutto !” rise ancora l'imperatore mostrando a Diego , Ricky legato.
“Oh...Ricky !”sospirò Diego.
“Bhe...allora mi è venuta una geniale idea !”
“Ma davvero ? E quale sarebbe ?”
“Tu ti affronterai in una battaglia all'ultimo sangue con il ragazzo !”
“Se dovessi rifiutarmi ?”rispose Diego.
“Bhe...allora morirà sia lui, sia tu !”
“Arg...dannazione !”
“Ah si ! Se perderai...tutti i gladiatori in cella verranno giustiziati !”
“Questo è un gioco crudele imperatore !”
“Hahahaha iniziate !”urlò l'imperatore.. -
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siiiiiiiiiiiiiiiiiii, ricky contro diego, da quanto aspettavo questo evento, a parte qualche errorino di grammatica tutto a posto complimenti . -
DIEGO_96_.
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Capitolo 5 :Ti sto venendo a prendere !
Il Keyblader si rifiutò di attaccare...
“Ricorda Diego...se perderai l'incontro tutte le persone prigioniere verranno condannate !”Gli ricordò l'imperatore.
“Diego...non ti permetto di uccidermi...dopo quello che ho fatto per sopravvivere !”sussurrò Ricky.
“Come posso uccidere Ricky ? Come posso uccidere un mio amico !”pensò Diego.
Ricky corse verso l'avversario con la sua spada,ma Diego schivò con estrema facilità i corpi che il nemico gli infliggeva.
“Ricky ...così farai solo quello che vuole !”sospirò Diego.
Ricky fece un sospiro affannoso.
“Uccidimi Diego...è l'unico modo per non fare giustiziare gli altri gladiatori.”
“No, ci deve essere un modo !”
“Se non hai intenzione di attaccarlo...sarà lui ad attaccare te !”ringhiò il consigliere dell'imperatore estraendo uno strano bastone e continuando:
“Ora ci si diverte !”dal bastone usci una sfera oscura che entro nel corpo di Ricky.
“Libera il tuo cuore all'oscurità...”grido l'imperatore.
Dopo qualche secondo Ricky cadde a terra.
“Dannati...che cosa gli avete fatto ?”urlò Diego guardando con odio l'imperatore.
Quando Ricky si alzò era diverso,i suoi occhi erano completamente neri e la sua magia e forza in combattimento era completamente migliorata.
“Preparati a morire !”rise il giovane attaccando Diego.
“No, Ricky non farlo !”urlò il Keyblader parando con fatica i corpi dell'avversario.
Diego abbassò la guardia e si rifiuto di colpire il nemico.
“M-ma cosa ? Nonostante tutto si rifiuta di attaccare Ricky !”balbettò il consigliere.
Ricky sfruttò l'occasione per colpirlo più volte con poderosi pugni, calci e colpi oscuri.
Diego si rialzò ma non si decise ancora di contrattaccare gli altri colpi inferti dal nemico.
“Dannazione colpiscilo !”urlò l'imperatore e continuando:
“Se non lo fai tutti in questa arena moriranno chiaro ?”
“Come fa una persona ad essere così crudele !”si domandò Diego evocando il Keyblade e sussurrò: “Scusa Ricky...devo farlo per forza”
“Avanti vieni !”urlò Ricky posseduto dall'oscurità.
Diego avanzo sicuro verso il gladiatore che con una risata attaccò con la spada che venne frantumata al solo contatto con il Keyblade.
Ricky avanzò spaventato, Diego fece un salto per poi atterrare con pugno su Ricky.
“AH....dannato...brucerai All'inferno !” Sussurrò il nemico evitando il pugno e contraccambiando con un poderoso calcio alle costole. Diego per l'impatto venne scaraventato a qualche metro di distanza.
“HAHAHAH...non ho mai visto un spettacolo così divertente !”rise l'imperatore
Diego non poteva far altro che evitare gli svariati colpi del nemico,non aveva il coraggio di colpiro violentemente.
“STUPIDO ! Se non attaccherai mi costringi ad uccidere anche questi poveri bambini !”sussurrò l'imperatore indicando dei bambini legati e circondati da soldati.
“Bastardo...”rispose Diego mettendosi in posizione di attacco e continuando:
“Mi dispiace Ricky...è l'unico modo !”
Iniziò un feroce scontro, per Diego l'avversario non era una grande difficoltà ma quando poteva ucciderlo non aveva il coraggio di farlo.
“Capitano...ordina ai soldati di uccidere due prigionieri !”urlò l'imperatore.
I soldati ubbidirono e uccisero senza pietà dei prigionieri e gettarono le loro testo proprio di fronte a Diego.
“T-tutto questo sangue e per me ?” sussurrò Diego per poi urlare e gettare Ricky conto un muro.
“Mi dispiace Ricky !”sussurrò il biondo puntando il Keyblade sul petto dell'amico. Ma non riusci a finirlo.
“Ti prego...non ce la faccio !”singhiozzò Diego.
“AHAHAHAH...allora avrai altre vite sulla coscienza...uccidete i bambini !”urlò l'imperatore.
“Ricky mi dispiace !”sussurrò Diego trafiggendo l'amico con il Keyblade.
Silenzi...solo silenzio in seguito. Le ombre di invasero la mente.
Aprì gli occhi e guardò l'avversario a terra che sputava sangue.
Gettò il Keyblade per terra e si inginocchio.
Ricky respirava affannosamente. Gli occhi ritornarono normali, l ombra che gli invase il cuore sparì del tutto.
“Ricky... sei di nuovo in te ?”
“HEHEHE...bel colpo !”sorrise il ragazzo.
“P-perdonami, ti prego !”
“Hey...non piangere, hai un grande cuore, non lasciarlo cambiare da nessuno !”
“Ti vendicherò te lo giuro sulla tomba di Amy....ti vendicherò !”ringhiò il Keyblader.
Ricky sorrise e sussurrò:
“Hei...trova i tuoi amici e continua a lottare ! Ricorda niente puoi impedire al sole di sorgere !”dopodiché ispirò.
Diego guardo il corpo senza vita di Ricky poi guardo l'imperatore ed urlò:
“Maledetto ! Appena avrò finito con te non rimarrà che un mucchio di cenere !”
L'imperatore rise per guardare i bambini:
“Bhe decidi...uccidere me o far uccidere questi bambini, a te la scelta !”
Diego si girò e torno in cella.
Notte...
Diego era seduto al solito angolino...questa volta da solo. Alzò una pietra della cella e prese un cellulare che aveva nascosto là.
Accese il cellulare e notò un messaggio.
Alex: Diego...sono passati anni da quando...va bhe, sono qui per dirti che abbiamo trovato Maicah ! Governa insieme a Sephiroth nella città dei dispersi.
“Si....”sussurrò Diego fracassando il cellulare conto la parete.
Cammino verso la cella e la aprì grazie al Keyblade, uccise tutti i soldati che lo ostacolavano e corse fino all'uscita dell'arena. Ma improvvisamente si fermò e guardò il palazzo reale.
“Ho fatto una promessa...oggi la vita di quel maiale terminerà.”
Sfonda la porta del palazzo ed uccise facilmente tutte le guardie fino ad arrivare alla stanza del “Grande imperatore”.
Aprì la porta con un calcio.
“Ma chi diavolo è ?”urlò l'imperatore in mutande davanti a due ragazzine nude piene di lividi prima di accorgersi chi era entrato nella stanza.
“C-cosa ? Tu ?”
“Cosa diavolo vi ha fatto ?”chiese alle ragazze.
Le ragazze risposero con un pianto.
“Hanno servito il loro imperatore !”rispose il sovrano ridendo.
Diego puntò il Keyblade contro le ragazze aprendole le catene che avevano a i polsi.
“Correte , da oggi siete libere !”sussurrò il Keyblader scaraventando con un pugno il sovrano sul letto.
“G-grazie !”sussurrarono le ragazze scappando.
“ Ti prego non uccidermi !”
Diego rispose con un calcio nelle parti basse.
“Hai approfittato di due ragazze ! Hai ucciso milioni di innocenti ! Perché dovrei risparmiarti ?”
“T-ti prego...sarò buono !”
“Maiale ! Gente come te inquina questi modi...sei uno spreco di fiato umano...presto andrai nel porcile da dove sei venuto !”Sussurrò Diego conficcando il Keyblade nella grassa carne dell'imperatore.
“Salutami Ade all'inferno !”sussurrò staccando violentemente il Keyblade dal corpo dell'imperatore.
Si girò di spalle e sussurrò:
“Addio !”Poi prosegui verso l'uscito !”
“AHAHAHAHAH Pazzo ! Hai perso l'occasione di uccidermi ora sarò il tuo incubo peggiore !”
“Sei già morto...ho concentra tutta la mia luce nel Keyblade facendola penetrare tutta nel tuo cuore, ti rimango pochi secondi di vita,dopodiché il tuo cuore esploderà , questi pochi secondi usali per capire quanto male hai fatto, almeno per una volta prova rimorso !”dopo aver detto questo Diego liberò tutti i prigionieri e lasciò il mondo andato finalmente a battersi con suo fratello maggiore.. -
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Beh, tutto sommato bel capitolo, solo hai passato troppo velocemente le scene che richiedevano sentimento e pathos. Purtroppo da oggi non potrò più commentare la tua fic perchè non mi connetterò più (solo di rado) però ti prego di andare avanti e io quando potrò leggerò la tua fic e, devo dirla tutta, sin dal primo capitolo della prima fic ti ho sempre seguito e spronato a continuare, non ti fermare solo perchè hai perso un lettore ok ? Io non potrò commentare ma leggerò sempre i tuoi capitoli e, anche se sono brutti o mal scritti, ne andrò fiero. Ci si vede !
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Kindom heart 2 volume: I cavalieri dell'apocalisse, i due fratelli e l'ultima battagliaQuando vale la pena morire per qualcosa ! |
