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L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica.
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finora mi sembra intrigante... direi che non è niente male... puoi contarmi tra i tuoi lettori!!! SPOILER (click to view)sei AnotherX vero?
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.CITAZIONE (Mion The Killer @ 23/2/2009, 11:55)SPOILER (click to view)sei AnotherX vero?
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_§i3gmund_.
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CITAZIONE (Any; @ 23/2/2009, 11:38)Li ho letti, ma aspettate
Siegmund, manda un MP con scritto come vuoi essere nella Fan Fiction
te l'ho detto...
vatti a leggere rise of a warrior
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La tua descrizione sarebbe quella del prologo? 
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kira93.
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Carina, anche se mi sembra la solita storia cazzuta in qui c'è un cattivo che vuole dominare il mondo.
Comunque l'hai scritta benissimo per essere la prima volta, continua così e migliora sempre ^^. -
.CITAZIONE (kira93 @ 23/2/2009, 13:11)Carina, anche se mi sembra la solita storia cazzuta in qui c'è un cattivo che vuole dominare il mondo.
Comunque l'hai scritta benissimo per essere la prima volta, continua così e migliora sempre ^^
Comunque, ti dico che non è solo quello, c'è di più
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Ecco il mio primo capitolo, spero sia di vostro gradimento, sinceramente, non mi piace molto. 
Capitolo 1
Regel, tuttavia, non sapeva che quel giorno la sua vita sarebbe cambiata radicalmente.
Si trovava nel bagno, stava chiuso a pensare se sarebbe riuscito a continuare con questa storia. Non riusciva a capire perché lui era diverso dagli altri, non capiva come mai si sentiva così legato a quel ciondolo che aveva al collo. Quella chiave gli sembrava così vicina, così, famigliare, ma non capiva. Era distrutto.
Suonò la campanella: era l’intervallo. Uscì dal bagno sotto i rimproveri dei professori, ma lui se ne fregava altamente, mangiava tranquillamente in solitudine la sua fetta di torta che sua sorella gli aveva preparato. Pensò quindi a lei, l’unica persona che gli voleva bene, stava bene con lei e gli sarebbe piaciuto se non fosse partita per un'altra città molto lontana.
Ma quando tutto sembrava tranquillo ed era riuscito a darsi pace, uno stridio interrupe le urla dei ragazzi ed il tempo si fermò. Regel spaventato cercò di fuggire dentro la scuola ma quando sembrava salvo, comparve un uomo che gli disse:
-Salve Regel.-
-Come fai a conoscere il mio nome?- ribatté.
-Io so più cose su di te che tu non sai.-
-Chi sei e cosa vuoi da me?!-
-Te lo mostrerò subito.-
Dopo queste parole, l’uomo lo afferrò per il collo come per strozzarlo. Regel non respirava, era impietrito. L'uomo sembrava immobile, con i suoi occhi gialli, lo scagliò per terra con una specie di onda sonora. Regel era affannato e pieno di lividi, allora l’uomo si avvicinò a lui e gli mormorò:
-Ora verrai con me.-
Alzò la mano e comparve una luce che illumino tutta la stanza con il suo bagliore accecante.
Una volta alzatosi, Regel era confuso. Era in un luogo che non aveva mai visto, completamente buio tutt'intorno, lui era sopra una piattaforma che rappresentava tre ragazzi, per la precisione, un ragazzo al centro con una gigantesca chiave ed altri due di fianco, rispettivamente una ragazza dai capelli rossi e uno dai capelli marroni con una catenella al collo.
Regel notò subito che il ragazzo raffigurato al centro aveva una chiave molto simile a quella che aveva al collo. Era spaventato, confuso, non capiva ciò che stava succedendo attorno a sé.
All’improvviso da dietro di lui comparve l’uomo che lo aveva trascinato fin qui. Regel, con la rabbia nel suo Cuore si scagliò a mani nude contro di lui, ma come magicamente lo trapassò senza alcun effetto. Regel indietreggiò confuso, e chiese urlando:
-Ora dimmi, qual è il tuo nome? Perché mi hai trascinato qui?-
Egli rispose:
-Il mio nome non ha importanza, piuttosto ti spiegherò come mai ti ho portato qui. Vedi, mio caro ragazzo, tu hai un dono, un dono incredibile che solo delle persone prescelte possono avere.-
Regel ribatté:
-Non ti credo! Tu vuoi solo incastrarmi!-
-Dovresti crederci, mio caro. Guarda.-
L’uomo indicò con aria gelida prima la chiave del ragazzo raffigurato nel terreno e poi la sua catenella. Regel ordinò:
-Spiegami subito cos’è questa chiave!-
Rispose l’uomo:
-Quella chiave si chiama Keyblade, è l’arma più potente di tutte. Vedi, con quella puoi conquistare l’universo, ma nel tuo caso c’è solo un modo per ottenerla: passare nell’Oscurità, la mia parte.-
Regel, ci pensò su. Non voleva assolutamente farlo, ma allo stesso tempo tutto il suo Cuore sembrava lo incitasse. Non sapeva più che fare. Perplesso, lasciò decidere al fato; si alzò e a malincuore disse:
-Propongo una lotta! Se vincerò rimarrò nella luce, se perderò verrò dalla tua parte.-
L’uomo rifletté per lungo tempo e rispose:
-Ci sto. Io sceglierò l’avversario, tu l’arma.-
-OK- disse Regel.
La battaglia stava per avere inizio. Regel scelse come sua arma la spada e il padroneggiarla al meglio. L’uomo stava ancora decidendo. Alla fine esclamò:
-Io sarò il tuo avversario.-
Regel, stupito, urlò:
-Cosa?-
-Gli accordi erano questi.- rispose l’uomo.
Allora Regel si preparò per la battaglia che avrebbe per sempre cambiato la sua vita.
Da dietro l’uomo comparve un demone tanto mostruoso quanto potente che attaccò subito Regel con dei dischi che lo fecero cadere a terra. Si alzò subito e attaccò l’uomo con una carica velocissima, tuttavia la evitò con una velocità impressionante e scomparve nel nulla. Regel si guardò attorno. Sembrava che se ne fosse andato. Perplesso rimase in guardia e, quando fu pronto, il demone lo attaccò fortissimo. Regel riuscì, per sua fortuna, a parare il colpo. Contrattaccò l’uomo che fu colpito in faccia e cadde a terra. Purtroppo, era una beffa per Regel che si avvicinò cautamente verso il suo avversario che lo colpì con un affondo potentissimo.
Per Regel era quasi al fine. Era stremato. I secondi sembravano ore e i minuti sembravano come infiniti. Pensò a tutti i momenti passati nella sua vita. Sua sorella che gli era sempre stata vicino, i suoi pochi compagni che gli davano retta, a tutti i momenti passati a giocare. A quando era andato al mare e la brezza lo accarezzava, il momento più bello.
Vide il demone avvicinarsi a lui e prenderlo con le sue mani. Regel non poteva farla finita così! Si alzò e cercò di bloccare il suo colpo, ma era inutile. Il colpo era troppo potente, il suo avversario era molto più forte di lui.
Regel, sanguinante dal naso, mormorò un’ultima frase con fatica:
-Almeno, potrei dire che sono “morto” con onore.- e poi svenne.
L’uomo rimase come pietrificato da quelle parole. Era sconvolto. Guardandolo meglio, senza quel velo di Oscurità, che gli faceva vedere qualunque cosa in modo diverso notò che quella persona gli era familiare, ma non ricordava.
Allora lo prese per le braccia e lo portò in un luogo sicuro, mormorando a Regel, ormai senza sensi:
-Ora hai perso, ti tocca.-
Dopo quelle parole, stranamente, dette con un tono quasi amichevole, lo sollevò in aria. Il demone, allora, gli prese il Cuore e lo impregnò di Oscurità, rimettendo nel corpo di Regel che lentamente cadde senza dolore. Svegliatosi, era confuso, vedeva tutto diverso, come se un velo di Oscurità gli coprisse la vista e facesse vedere il mondo in modo diverso. Allora l’uomo mormorò:
-Benvenuto nel lato Oscuro.-
Subito dopo una luce abbagliò Regel e gli apparve la misteriosa chiave in mano. Regel mormorò:
-Key…blade. E così, sarebbe questo? Niente male. Dimmi, come ti chiami.-
-Ora te lo posso dire. Mi chiamo Ansem, il cercatore dell’Oscurità.-
Commentate
Edited by Another - 21/6/2011, 13:04. -
Riku The Anti-Hero.
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O______________O Figherrimooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo. Azzo tosto il ragazzo 
mi sta sempre + simpatico forse xkè fa parte dell'oscurità ora? 
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Ciò vorrebbe dire che ti piace?
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bioshock.
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peccato però io k stavo skommettendo cn fireslot sui 50 euro k quello era buono a dodici anni ho già dei debiti... FORTEEEEEEEEE cmq mi vuoi spiegare quella e-mail any . -
.SPOILER (click to view)Quello non è buono.
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Ecco il mio 2° capitolo, premetto che mi fa veramente schifo ed è un po' corto 
Aggiungo che è incredibile come in questa Sezione un Topic vada in seconda pagina °A°Capitolo 2
Regel era sbigottito. Aveva già sentito quel nome. Ma la persona a cui lo associava non somigliava neanche lontanamente ad un mostro simile. Sembrava che fosse tutto così strano e complicato. Continuava a guardare la sua chiave, chiedendo perché fosse lui il prescelto.
Ad un certo punto, quell’attimo di silenzio così profondo fu interrotto da Ansem che sussurrò a Regel:
-Bene, ciò che doveva compiersi si è compiuto. Vieni.-
Regel a quelle parole si avvicinò ad Ansem, che con la mano fece uno strano gesto e dal suo palmo comparve una strana luce; nera. Regel chiese stupito:
-Cos’è quella cosa?-
-È un portale oscuro. Ora che sei un abitante del Regno dell’Oscurità potrai aprire uno di questi. Gli abitanti della Luce, con un portale oscuro, si rovinerebbero il Cuore. Fino a diventarne schiavi.- mormorò con aria quasi dispiaciuta.
Regel si convinse, e lentamente attraversarono il portale. Una volta dentro, fu come volare, ma Regel non provava più forti emozioni. Era felice, sì. Ma non tanto.
Usciti, si trovarono nella scuola dove Regel si trovava prima di essere portato via da Ansem. Il tempo era ancora fermo. Ansem gli disse:
-Regel, ora io andrò a trovare la Serratura di questo mondo.-
-La cosa?-
-Serratura. Ti spiegherò tutto dopo. Ora, seguimi.-
Regel andò dietro ad Ansem. Entrambi pensavano a dove avessero sentito questi nomi. Erano uno più sbigottito dell’altro. Regel vedeva tutte le persone che frequentavano la sua scuola. Ma il tempo era fermo. Nessuno lo vedeva, ma a Regel non importava e scommetteva che neanche agli altri sarebbe importato.
Il velo di Oscurità, però, faceva cambiare quel menefreghismo in rabbia. Regel era veramente arrabbiato. L’Oscurità stava prendendo il sopravvento sul suo Cuore, ma Ansem non se ne accorse. Regel intravide, tra le fila dei ragazzi, un compagno che aveva sempre odiato e lo prendeva in giro. Era pronto. Il suo Cuore fece apparire in mano e con tutta la sua forza si scagliò contro di lui. Regel si gettò di capofitto sul suo compagno immobile e lo colpì con la sua arma come un vecchio giocattolo. Era irriconoscibile. Regel sembrava diventato un animale, assetato di sangue; ciò che stava solo per ottenere. Dopo svariati colpi, dal ragazzo, ovviamente immobile, uscì del sangue dalla bocca e dalle mani. Regel lo continuò a colpire senza pietà, fino a quando una luce non coprì interamente il ragazzo ed un oggetto dalla forma strana uscì dal suo petto. Indietreggiò spaventato, non aveva mai visto una cosa simile e non sapeva cosa stesse succedendo. Alla fine, quando il Cuore fu completamente fuori, esso salì in alto e comparve un varco oscuro. Da lì uscì fuori un essere nero e basso, quasi ridicolo con degli occhi gialli. A quel punto, Ansem si accorse che Regel non era dietro di lui. Lo vide con uno di quegli esseri e si avvicinò all’istante, colpendolo con un’onda d’urto. Ansem rimase sbigottito. Vedeva il ragazzo che Regel aveva “ucciso” e gli disse:
-Perché hai fatto ciò?-
-Mi aveva sempre trattato male, ora ho avuto la mia vendetta.-
-L’avevi mai picchiato?-
-Non avevo mai avuto il coraggio.-
Ansem era sorpreso. Non aveva mai visto un ragazzo o chicchessia cambiare carattere in questo modo. Gli disse:
-Ragazzo. Tu sei speciale. Non avevo mai visto una cosa del genere. Tuttavia, hai disubbidito ai miei ordini e verrai punito. Ti spiegherò perché non lo puoi fare dopo.-
Regel, impaurito, si avvicinò ad Ansem e continuarono lungo la strada piena di ghiaia e sangue; mentre l’essere fuggiva.
Poco dopo, vicino al centro città, in una piazza bellissima, Ansem disse a Regel:
-Ora dobbiamo trovare la Serratura di questo mondo, ma non saprei dove cercare.-
Regel chiese:
-Ora, mi puoi dire cosa sono le Serrature?-
Ansem non rispose. Si limitò ad indicare il Keyblade. E mormorò:
-Lo scoprirai presto.- e se ne andò.
Regel lo raggiunse di corsa e chiese sorpreso:
-Ed ora? Cosa dovremmo fare?-
Ansem restò in silenzio per molto. Non rispondeva. Alla fine rispose semplicemente:
-Non saremo noi a cercare la Serratura. La tua Chiave la troverà da sola.-
-E con ciò che vorresti dire?-
-Il Keyblade è un’arma ancestrale e, come tu già sai, racchiude in sé un potere immenso. Leggi qui.-
Ansem prese da una sua tasca un vecchio pezzo di carta, un po’ stropicciato, ma ben conservato. Regel lesse ad alta voce:Si dice che il Keyblade nasconda un enorme potere.
Nella leggenda si tramanda che il suo possessore abbia salvato i mondi…
ma li abbia anche portati nel caos.
Cosa sarà mai questo Keyblade? Una chiave?
La forza in grado di aprire una porta?
Ansem disse:
-È frutto delle mie ricerche. Ora hai capito? Questo spiega tutto. Conservalo.-
-Vorrei solo sapere, cos’è “la porta”?-
-Ciò che vogliamo conquistare: Kingdom Hearts. Grazie al tuo Keyblade riusciremo ad ottenerlo per dominare l’universo.-
-E cosa sarebbe Kingdom Hearts?-
-Il Regno dell’Oscurità, in cui tutti i Cuori perduti finiscono. Quando tutti i Cuori necessari saranno uniti, noi potremo ottenerlo.-
Regel trovava l’idea strana, ma giusta. Era convinto di ciò ed era intento a portare a termine il suo scopo.
Allora esclamò:
-Cerchiamo questa serratura!-
Si misero subito a caccia grazie all’aiuto del Keyblade, ma non trovarono niente. Eranon confusi: la Chiave non poteva non trovare la Serratura. Allora Regel chiese:
-Sono ore che cerchiamo, sei sicuro che sia davvero come dici?-
-Certamente.-
-Allora dovremmo averla già trovata.-
-C’è solo un’unica possibilità nel caso non vi fosse una Serratura. Questo mondo fa parte dell’Oscurità.-
Fin
Edited by Another - 21/6/2011, 13:05. -
_§i3gmund_.
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CITAZIONE (Any; @ 23/2/2009, 12:56)La tua descrizione sarebbe quella del prologo?
quella va bene
puoi u$arla tranquillamenteCITAZIONEcazzuta in qui c'è un cattivo
errore che non fanno neanche i neonati
comunque, ritornando al capitolo, vanno abba$tanza bene...
devi però $tare attento alla punteggiatura e alle ripetizioni
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.CITAZIONE (_§i3gmund_ @ 25/2/2009, 22:23)CITAZIONE (Any; @ 23/2/2009, 12:56)La tua descrizione sarebbe quella del prologo?
quella va bene
puoi u$arla tranquillamenteCITAZIONEcazzuta in qui c'è un cattivo
errore che non fanno neanche i neonati
comunque, ritornando al capitolo, vanno abba$tanza bene...
devi però $tare attento alla punteggiatura e alle ripetizioni
Qualcuno che commenta
Grazie Sieg, comunque è difficile fare capire il soggetto della frase dopo senza evitare ripetizioni
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Bellissima la storia, complimenti 
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Kingdom Hearts - The Dark Keyblader |
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