KINGDOM HEARTS: WARRIORS BETWEEN LIGHT AND DARKNESS

la mia prima fan fiction

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Solar_Wings
     
    .

    User deleted


    Capitolo XII: Incubo di peluche

    Reed premette dei tasti ed una spessa porta si chiuse alle sue spalle, chiudendo il gruppo nella hall dell’edificio aziendale annesso alla fabbrica
    “Bene ora vi racconto quello che sò” iniziò Reed in piedi sul tavolo “Circa due settimane fa è arrivato Faccia di Sole , che mi ha trasformato in un giocattolo ed ha trasformato tutti gli altri in mostri, fine della storia”
    “Chi diavolo è Faccia di Sole?” chiese Kairi.
    “Non lo so” rispose lui “E’ uno strano essere con una maschera a forma di sole sulla faccia”
    “Hai per caso visto anche un essere alto, grigio e rosa con una lancia insieme a questo faccia a sole?” chiese Seyfert.
    “Ora che mi ci fai pensare si, l’ho visto parlare con un essere simile, e c’era anche una ragazza”.
    “Deve essere un demone anche lui” realizzò Seyfert
    “Allora eliminiamolo” disse Sephiroth.
    “Giusto. Ehi Reed dove si trova ora quell’essere?”
    “Penso che sia all’ultimo piano. Perciò mi aiuterete?” chiese speranzoso Reed
    “Stai tranquillo, puoi contare su di noi” disse Seyfert, “Ma è meglio se rimani qui”
    “Assolutamente no! questa azienda è la mia casa e la mia vita, combatterò per lei” e così estrasse una pistola laser rossa: sembrava un giocattolo ma aveva dimostrato di essere tremendamente potente.
    Dopo molte difficoltà: carri armati, auto da corsa, robot giganti, eccetera, i cinque riuscirono ad arrivare all’ultimo piano e si appostarono alla porta.
    “E’ lui” sussurrò Reed sentendo una voce dall’altra parte.
    La voce stava parlando con qualcuno e gli diceva che se ne sarebbe occupato lui, poi si rivolse verso la porta e disse “Avanti, entrate pure”.
    Le porte si aprirono ed il party si trovò ad osservare una creatura davvero strana. Era composta da una maschera dorata a forma di sole con un volto al centro ed un mantello che lievitava dietro di lui, nient’altro.
    “Sei un demone?” chiese Seyfert alzando il KeyBlade.
    “Esattamente, il mio nome è SolRock il maestro della magia. E tu devi essere Seyfert, colui che ha sconfitto mio fratello Thiamath”. disse lui “incantato di fare la tua conoscenza, figlio di Jenova, e anche tu Sephiroth... Bene cominciamo... vediamo se sei bravo come sembra”.
    SolRock emise un potente attacco d’Aura, che spinse lontani Lilian, Reed e Kairi.
    Seyfert assunse la balance Form e si lanciò alla carica insieme al fratello, ma il loro colpo andò a vuoto. Bhe, non esattamente a vuoto: colpirono SolRock, ma non essendoci un corpo da colpire, mancarono il bersaglio.
    SolRock materializzò delle lame di energia e li colpì, ma l’attacco fu facilmente parato.
    Lo scontro durò per molto tempo e SolRock cominciò a sdoppiarsi ed a rendere la vita ai due gemelli più difficile, ora che iniziavano a perdere le forze.
    Mentre i due erano occupati con alcuni cloni, SolRock scaglio il suo potente “Colpo del sole” che stordì i due.
    Con un potente colpo d’aura, SolRock spinse via Seyfert, che sbattè contro una parete e perse i suoi poteri.
    Sephiroth era in difficoltà, ma Reed si liberò degli altri giocattoli mostri e sparò un solo singolo colpo, che centrò in pieno la maschera del vero SolRock.
    I cloni sparirono e Seyfert intrecciò la sua ala con quella di Sephiroth, per lanciare il “Twin Dark Angel Blaster” che si diresse verso il nemico.
    Il colpo sarebbe stato letale per SolRock in quelle condizioni, ma una misteriosa figura apparve e deviò il colpo.
    Quando il fumo si diradò, i due videro una giovane ragazza dai capelli rosa, che impugnava un KeyBlade alla cui sommità era fissata, con una catena, una lama di una falce.
    “Sei un incompetente SolRock, per un attimo hai rischiato di essere ammazzato” disse lei con un tono grave all’altro demone.
    “Dannazione Sharix, non avrei mai immaginato che sarebbe diventato così forte in così poco tempo”
    “E’ logico: sono sangue del sangue di Jenova, avresti dovuto pensarci di più, ed ora andiamocene, hai fatto abbastanza danni per oggi”
    I due stavano per sparire, ma Reed lanciò una microspia, che però non colpi SolRock, ma Sharix.
    “Noooooo se ne sono andati... e ora come riavrò il mio corpo!” si lamentò Reed.

    Tutti i giocattoli posseduti si erano fermati e la situazione era tornata calma.
    Seyfert e Sephiroth si erano ripresi dallo scontro e stavano parlando con gli altri. “Questi demoni stanno diventando sempre più pericolosi, dobbiamo fermarli”
    “Già e io verrò con voi” disse Reed
    “Perchè, gatto?” chiese Sephiroth.
    “Perchè faccia di sole è l’unico che può ridarmi indietro il mio corpo”, rispose Reed “ e non chiamarmi gatto”
    “Bene allora il gruppo si allarga. Benvenuto a bordo Reed” disse Lilian.
    “Bene. rintracciamo il segnale della microspia ed andiamo” disse Seyfert


     
    Top
    .
28 replies since 1/3/2007, 07:35   303 views
  Share  
.
Top