Qual è il vostro rapporto coi mezzi d'informazione?

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  1. Kusari
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    Non guardo la televisione da oltre un decennio (una liberazione), ma butto tutti i giorni un sacco di tempo a legger le notizie su quotidiani on-line e, in un certo senso, mi sembra la stessa cosa che stare a ore stravaccato sul divano.
    D'accordo, tenersi aggiornati sull'attualità è diverso da guardare programmi come Striscia la notizia o anche il TG4, ma alla fine, cosa me ne viene...? Sin da quando si è piccoli le persone giudicano positivamente il fatto che si guardi il telegiornale, o che si leggano appunto i giornali, si è quasi considerati eruditi (soprattutto di questi tempi), ma in fondo, chi me lo fa fare di sapere tutti i giorni quanti morti ci sono stati in Siria, o lo sviluppo delle ultime 24 ore sulle logoranti vicende di Berlusconi - che durano anni e anni, e non cambia mai nulla - ?

    Ho provato, più volte, a trascorrere giornate senza visitare i siti d'informazione o caricare i relativi feed RSS, ma è dura, ho l'impulso, la smania di sapere cosa sta succedendo nel mondo: la news danno assuefazione, sono come il caffè dopo pranzo.

    Senza contare, poi, che i giornali italiani - o almeno, la loro versione on-line - sono pessimi: quando parlano di guerre parlano solo del numero di morti, riportano pari pari le dichiarazioni di Obama, del tizio dell'ONU & co. senza nessuna analisi, nessun giornalista che scriva cosa ne pensi, o che sputtani qualcuno. Sembra di leggere dei bot.

    Quasi quasi mi pare più costruttivo trascorrere le giornate a divertirmi ignorando completamente la politica e l'attualità come facevo quando andavo alle elementari: tanto se succederà qualcosa d'importante ne sentirò parlare da tutti comunque.

    Che ne pensate? E come vi rapportate ai massmedia?
     
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    Che curioso tempismo per aprire un thread simile, visto che mi interrogavo sul medesimo argomento proprio in questi giorni.

    Se prima ero molto più interessato all'informazione, seguendo attentamente i telegiornali e facendomi passare i quotidiani dalla mia professoressa di latino a fine lezioni, negli ultimi mesi ho smesso di curarmi di quanto avviene nel mondo, dedicandomi interamente ad altre questioni, ed arrivando addirittura ad apprendere notizie clamorose molto dopo il loro effettivo dilagare.
    Ho cercato di riprendere ad informarmi adeguatamente perché l'idea dell'ignoranza mi infastidisce alquanto, ma inutilmente: le vicende politiche mi paiono un continuo ripetersi degli stessi eventi, degli stessi dibattiti, ed un costante riapparire dei soliti personaggi, e per quanto tenda ad essere più interessato in merito alle questioni internazionali o di cronaca, non riesco più a seguire un telegiornale senza una certa passività mentale, senza contare che ormai leggo solo libri e manga, privo di interesse nei confronti dei giornali. Ho provato anche con la radio, ma inutilmente. Sarà la mia età che mi spinge a pensare ad altro? Chissà.

    Se poi io sia effettivamente interessato agli eventi o mi curi soltanto di non apparire impreparato in caso di eventuale discussione non saprei dirlo. Sta di fatto che l'ignoranza di quanto accade nel mondo, come ho già detto, mi infastidisce, e ho finito col prendere l'abitudine di chiedere periodicamente a mio padre una sorta di aggiornamento su come gira il globo. Per il resto, non leggo giornali on-line e la TV non la accendo se non insieme ad una console.

    Disdoro ed ignominia su di me, direbbero alcuni. Io non so bene che pensare.
     
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  3. .lich
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    Cazzate.

    Edited by .lich - 9/10/2013, 21:02
     
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    Tanto parlano sempre delle solite 4/5 cose: casini in medio oriente, berlusconi e co, qualche tizio morto per malasanità/rapina/ecc.
    Trovo i telegiornali estremamente fastidiosi.
     
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    Leggo il giornale di quello che mi sta seduto accanto in metro. Quando mi annoio.
    E solo i titoli. Non vedo così bene.
     
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  6. Stevesadomasoquist
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    Ho molto diminuito il tempo davanti alla televisione dalla terza media, quando praticamente ho capito che per il 99% dei casi è solo spazzatura. Per quanto riguarda i telegiornali non mi capita spesso di vederli, ma se casualmente li trovo allora li vedo volentieri.
    Anche se giustamente uno dice che le notizie sono sempre le solite, dopotutto è così, riesco sempre a stupirmi o ad interessarmi delle notizie, come gli omicidi ad esempio, mi piace essere informata sotto molti campi, eppure di altri proprio non mi interesso, come la politica.
    Tralasciando ciò, penso che i telegiornali e le notizie abbiano lo scopo in comune di attirare persone, di tenerle informate ed anche di stupirle e non annoiarle, una persona che non si meraviglia più di niente è terribile...no?
     
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    Twilight Player

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    Tanto parlano sempre delle solite 4/5 cose: casini in medio oriente, berlusconi e co, qualche tizio morto per malasanità/rapina/ecc.
    Trovo i telegiornali estremamente fastidiosi.

    Su questo sono d'accordo, il fatto è che in Italia, a differenza di molti giornali esteri (e ne ho visti), la gente non è interessata mai alle notizie buone, se non riguardano il loro sport preferito (di solito il calcio) o l'ultimo fidanzato di Belen, ma solo da quelle brutte, soprattutto riguardanti scandali e omicidi. Secondo me ciò è dovuto a due cause: o perché l'italiano medio è annoiato dalle belle notizie e dalla cultura, e quindi tutte le brutte notizie aggiungono alla loro vita quel pizzico di adrenalina e perversione che vanno tanto a cercare, oppure perché in un periodo di crisi come questo la gente deve cercare in un qualche modo di non pensare alle proprie disgrazie e piuttosto credere che nel mondo ci sia qualcuno che sta peggio di loro, cercando quindi ti tirarsi su di morale (quando spesso invece sortiscono l'effetto contrario, diventando sempre più acidi, asociali e depressi).
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    Ho molto diminuito il tempo davanti alla televisione dalla terza media, quando praticamente ho capito che per il 99% dei casi è solo spazzatura. Per quanto riguarda i telegiornali non mi capita spesso di vederli, ma se casualmente li trovo allora li vedo volentieri.

    A me dopo la terza media è successo esattamente il contrario. Prima guardavo la TV solo per rimbecillirmi davanti a Dragon Ball, Naruto, la Formula 1 e, ogni tanto, al calcio, poi dal primo-secondo liceo ho cominciato a guardare con più interesse i notiziari. Di solito mi accontento di guardare il Prima Pagina del TG5 (abito a qualche chilometro dalla mia scuola e la mattina di solito mi alzo verso le 6:30 per prendere l'autobus in tempo un'ora dopo), che mi fornisce le notizie che vedo necessarie (infatti ci stanno molte meno ca*zate riguardo al gossip), il resto della giornata magari spulcio qualcosa dal cellulare quando sono sull'autobus di ritorno da scuola.
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    Anche se giustamente uno dice che le notizie sono sempre le solite, dopotutto è così, riesco sempre a stupirmi o ad interessarmi delle notizie, come gli omicidi ad esempio, mi piace essere informata sotto molti campi, eppure di altri proprio non mi interesso, come la politica.

    Io non m'interesso affatto a notizie come gli omicidi perché semplicemente le detesto. Quelle poche volte che mi capita di sentirle mi sale un nervoso allo stomaco e mi viene voglia di picchiare ogni delinquente esistente sulla faccia della Terra (molto probabilmente dovuto al fatto che sono un idealista della giustizia), e spesso mi chiedo: perché? Già di giri mentali me ne faccio per conto mio, adesso non ho voglia di parlare di come vorrei punire tutti i criminali (ci farei un papiro).
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    Tralasciando ciò, penso che i telegiornali e le notizie abbiano lo scopo in comune di attirare persone, di tenerle informate ed anche di stupirle e non annoiarle, una persona che non si meraviglia più di niente è terribile...no?

    Su questo sono d'accordo, però è anche vero che magari in qualcuno questo parlare di notizie orrende spesso può portare a una forte desensibilizzazione nei confronti di questi crimini, arrivando quasi a considerarli "una cosa normalissima" (e ciò lo trovo intollerabile in un Paese civilizzato, o almeno dovrebbe esserlo visto che abbiamo una Costituzione, come il nostro). Poi, lo ripeto, dipende dal carattere della gente: c'è chi, come me e te, che è molto sensibile su certi argomenti, e chi invece o non lo è affatto oppure ci ha "fatto il callo" per diverse ragioni.
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    Personalmente leggo blog/quotidiani online che trovo interessanti, e la tv è accesa solo se lo è anche la console connessa.

    Non posso negare di essere d'accordo con te. In pratica il 70% del tempo in cui ho la TV accesa è perché sto giocando con la PS3. :asd:
     
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6 replies since 15/9/2013, 12:14   177 views
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