Kingdom Hearts Reloaded

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  1. Padfoot96
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    Salve a tutti, scusate l'attesa. L'attesissimo non atteso 7° capitolo di questa saga. Ad Agrabah Duke ha affrontato non uno, bensì 3 boss! La Fenice ha aiutato Duke questa volta, permettendogli di curarsi e di usare la sua massima potenza!
    E adesso, a voi la lettura!


    CAPITOLO VII
    Sull’Isola che non c’è


    Le fiamme avvolsero Duke.
    Pochi istanti dopo si ritrovò in un nuovo posto.
    Era un’isola, anche piuttosto grande.
    << Vediamo un po’, dove si troverà il nostro obbiettivo?>> si domandò Duke.
    Avanzando alla ricerca del suo nemico.
    Heartless, comparirono all’improvviso attorno a lui.
    Cominciarono le danze, erano si e no una centinaia, ed alcuni di loro … VOLAVANO! Quindi Duke non solo doveva preoccuparsi di attacchi fronte e retro, ma anche di eventuali affondi dall’alto. Una sola era la risposta quando queste tre opportunità si rivelarono all’unisono.
    << REFLEX!>> urlò, parando tutti gli attacchi, e reagendo. Ogni Heartless che moriva liberava nuovamente un cuore, gli ci volle molto per finire tutti le creature che lo attaccavano, e spesso ne apparivano altre.
    << Ma non finiscono mai? Non posso andare avanti così!>>
    “ Aspetta, ci provo io!” gli disse la Fenice.
    Duke sentì un lieve pizzicore al braccio, poi vide che prese pian piano fuoco, e che anche il resto del corpo lo faceva. Eppure non sentiva niente, era come se non stesse andando bruciando.
    “ Combattili ora!” continuò la Fenice.
    Duke seguì il consiglio e riprese a combattere, questa volta non riapparivano più, ce la poteva fare, ogni attacco dava loro fuoco, oppure li distruggeva all’istante, fatto sta che la situazione era nettamente migliorata. Continuava a combattere, stavano terminando, ma non ce la faceva più a tenere il fuoco acceso su di sé, per questo …
    << CREPATE!!!!>> urlò, e una vera e propria tempesta di fuoco colpì gli Heartless, distruggendoli uno ad uno, liberando ogni cuore.
    Era finita. Duke si asciugò il sudore dalla fronte, Keyblade in spalla, si avviò alla ricerca del suo avversario.
    Altri Heartless gli si pararono davanti, ma questa volta gli affrontò normalmente, e ad ogni fendente un nuovo cuore veniva liberato. Finché … un raggio viola acceso, molto sottile, lo sfiorò, procurandogli un taglio sulla guancia.
    << Ma che … ?>> Duke stava guardandosi intorno, cercando di capire da dove fosse partito quel colpo. Però attorno a lui vi erano solo numerosi Heartless.
    Si scagliò contro questi, e uno ad uno cadevano sotto i suoi fendenti, liberando talvolta anche un cuore. Un fruscio, e ancora quel lampo viola, ma questa volta Duke riuscì a respingerlo. Il raggio si rifletté contro il nemico, che dovette mostrarsi al giovane Custode del Keyblade.
    << Eccoti finalmente!>> esclamò Duke, osservando il suo avversario. Era piccolo, dalla testa spuntavano un paio di corna e aveva la stessa armatura di Vegeta … la cosa che più lo sorprese era la coda.
    Strinse saldamente l’impugnatura del Keyblade e si scagliò contro il nemico. Il suo fendente andò inspiegabilmente a vuoto … << Ma dove … ?>> alzò subito lo sguardo,a ma non c’era nulla su di sé, perciò … spiccò un salto, appena in tempo per evitare un nuovo assalto degli Heartless, ricadendo li colpì tutti con un paio di fendenti, spazzandoli via. Ma del suo nemico non vi era alcuna traccia.
    Duke si guardava attorno, il luogo su cui si trovava permetteva di nascondersi molto facilmente, trovare il suo avversario era dura. Una sola era la possibilità di trovarlo ma …
    << Diventerei un bersaglio troppo facile .. DANNAZIONE!>> urlò rabbioso Duke. Poteva alzarsi in volo, ma questo, aveva constatato, lo rendeva un bersaglio molto facile a colpire. Era in gabbia. Non voleva distruggere la zona, poteva essere controproducente. Decise, raccolse tutto il suo coraggio e spiccò il volo. Fu una questione di pochi secondi, una serie di fasci viola acceso fiottarono da ogni parte, Duke se lo aspettava, ma fu comunque colto di sorpresa da questo violento attacco.
    << REFLEX!>> urlò, non avendo la possibilità di pararli tutti. Finita la scarica di fasci, Duke si lanciò verso il nemico, o almeno, dove pensava che fosse. Con un fendente colpì una roccia che si trovava dietro un cespuglio.
    << Dannazione!>>
    << Aahahahahahahahahahahaha!!!!! Pensavi davvero di potermi trovare così facilmente?>> gli disse il nemico.
    << Dove diavolo SEI???>> urlò di rimando Duke.
    << QUI!>> rispose la voce, e Duke fu colpito alle spalle, e scagliato lontano. Con una smorfia di dolore, Duke si rialzò, usando il Keyblade come appoggio.
    << N – non male …>> disse Duke, ancora una volta guardandosi intorno. Si concentrò, doveva capire subito dove si trovasse lui. “Dove sei … dove sei … dammi un indizio” pensava, concentrandosi sempre di più. Un fruscio, alla sua sinistra, lo aveva colto in flagrante … si lanciò in quella direzione, ma non ottenne un ottimo risultato. Anzi! Il suo nemico lo aveva sì trovato, ma anziché colpirlo si beccò un colpo di coda in pieno viso, e in rapida sequenza incassò una serie di pugni nello stomaco e un nuovo colpo di coda.
    << Non hai possibilità di battermi, non me, Freezer, signore dell’Universo! Muahahahahahahahaa!!!>> lo schernì Freezer, dall’alto della sua netta superiorità. Piccolo, veloce e letale, Freezer stava sfruttando a pieno il territorio, e la tattica aveva un certo effetto. Duke si rialzò, a fatica. Si guardò intorno, e scorse una figura che si nascondeva.
    << Questa volta so come affrontarti … Freezer>>. Disse Duke. Non andò incontro a Freezer, si recò invece verso una sporgenza, e si tuffò nel vuoto. Sfruttando la sua capacità di volare, tentò di aggirare Freezer.
    Quest’ultimo, attivò il dispositivo che aveva sull’occhio, proprio come Vegeta e i suoi compagni. Individuò Duke con apparente semplicità. Freezer si gettò allo stesso modo nel vuoto, là dove Duke sarebbe sbucato alle sue spalle. Questa volta si diedero ampia battaglia. Nel corpo a corpo, con un Duke preparato, Freezer si trovava in difficoltà. Il giovane mandava a segno parecchi affondi, ed evitava gli attacchi dell’avversario. Ben presto Freezer dovette cedere. Duke lo colpì con violenza, scagliandolo lontano.
    Freezer creò un solco profondo nella terra dopo essere stato colpito da Duke. La corazza era a dir poco distrutta, ma non era quello che fece scatenare l’ira di Freezer. Si toccò la guancia e …
    << Sangue?!>> era esterrefatto … strinse la sua mano in un pugno e scatenò la sua Aura. << COME HAI OSATO! LURIDO ESSERE UMANO!!!!>> esclamò con tutto il rancore che aveva in corpo. Si stava trasformando . La terra sotto i suoi piedi tremava, Freezer stava diventando molto più grande … le corna si erano rese molto più aguzze, i muscoli avevano aumentato il proprio volume. Freezer era diventato nettamente più forte di prima. << E adesso cosa farai, moccioso?>> disse, con un ghigno maligno. Rapido colpì Duke, il quale non riuscì a parare in tempo il colpo. Duke fu scagliato lontanissimo, e Freezer gli si avventò contro di nuovo, doveva finirlo. Però …
    Mentre Duke volava, colpito da Freezer, riuscì a scorgerlo con la coda dell’occhio, notò una cosa che forse gli avrebbe salvato la vita.
    << Ehi Fenice … te ne sei accorta?>> disse Duke.
    “ Sì, l’hai notato anche tu no?” rispose a sua volta la Fenice.
    << Ha aumentato la sua forza fisica notevolmente ma … >>
    “Il tutto a discapito della sua velocità” concluse la Fenice. Ed era vero! Freezer lo stava raggiungendo lentamente, anche se uno scontro corpo a corpo lo avrebbe visto in netto vantaggio.
    Duke riprese il controllo, e si arrestò in volo. Guardò diritto negli occhi il suo nemico e ripartì al contro attacco. In quel momento infuriò la battaglia, Freezer sembrava in vantaggio, ma Duke riusciva a cavarsela parando più della metà degli attacchi del nemico e i suoi fendenti centravano il bersaglio. La terra sotto i loro piedi tremava per quanto lo scontro era violento, neanche gli Heartless osavano avvicinarsi, per paura.
    “ Di questo passo continueremo all’infinto dannazione! Ci deve essere un modo per sconfiggerlo!” pensava Duke, mentre, dietro il suo Keyblade, resisteva ai violentissimi colpi di Freezer. Con un guizzo riuscì a colpirlo scagliandolo lontano, lo scontro era passato sul piano della velocità, e adesso stava a Duke prendere in mano le redini del gioco.
    << Adesso … sei MIO!!!!>> urlò Duke, infiammandosi, nel vero senso della parola. La sua velocità era straordinaria, in quel momento pareva che nulla potesse abbatterlo. Con il corpo in fiamme, Duke colpì ripetutamente Freezer con veloci fendenti, non lasciava un attimo di tregua al suo nemico, adesso sì che lo scontro aveva preso la giusta direzione. Freezer non poteva reagire, finché restava in aria, finché lo scontro era messo sul piano della velocità, cosa in cui Duke sembrava eccellere, anzi, eccelleva!
    Con un impulso di energia Freezer riuscì a tornare a terra. Aveva riportato gravissime ferite, era un miracolo se si trovava ancora lì in piedi, a combattere. Duke, scagliato lontano, si arrestò velocemente, e con altrettanta velocità si scagliò contro il nemico. Una palla di fuoco si dirigeva verso Freezer. Quest’ultimo non passò all’azione ma … << ME LA PAGHERAI … ME LA PAGHERAI CARA!!!>> urlò, scatenando nuovamente la sua Aura.
    << NO, non di nuovo!!>> disse Duke, cercando di aumentare la velocità, doveva impedire a Freezer di trasformarsi. Ma era già troppo tardi. Le ferite sul corpo di Freezer stavano rimarginandosi, il suo aspetto stava diventando ancora più mostruoso. Aveva una specie di corazza, ma fatta con il suo corpo. Sulla testa gli era cresciuta un’enorme cresta cava.
    << Mph! Adesso vediamo se te la caverai ancora pivello!>> disse, e rapidissimo, si parò di fronte all’accorrente Duke. Questi sbarrò gli occhi a quell’orrenda vista. Freezer lo colpì in pieno volto, scagliandolo quanto più lontano possibile e questa volta la fiamma si spense. Freezer era velocissimo, quasi all’istante raggiunse Duke, colpendolo al ventre con una gomitata, col ginocchio gli colpì la schiena, e chiudendo le mani in un unico pugnò, lo colpì nuovamente al ventre scagliandolo in mare.
    << Che ti prende ragazzino? Non ti senti più così forte ora?>> lo schernì.
    << È troppo … troppo … p – potente … n – non ce la f – facci – io ...>> balbettò Duke, finendo in acqua.
    “ Duke! Cosa dici!? Nulla è impossibile, devi crederci! Ti ho dato tutta l’energia che potevo darti, adesso tocca a te! Goku ti ha insegnato qualcosa o no? Fammi vedere quanto vali!” gli urlò contro la Fenice.
    Duke prese coraggio e uscì dall’acqua. Questa volta era l’Aura ad avvolgerlo, quell’aura rossa come il sangue che gli colava dal naso e dalle ferite lungo tutto il corpo.
    << Adesso a noi Freezer!>> gli disse, stringendo la sua mano in un pugno, e impugnando saldamente il Keyblade nell’altra. Si lanciarono entrambi l’uno contro l’altro, e nuovamente infuriò, tremenda, la battaglia. Questa volta in aria, era tutto uno scontro basato sulla velocità, e non si davano tregua, combattendo fino all’ultimo respiro, finché uno dei due non sarebbe morto. Freezer prese per un istante in mano le redini dell’incontro. Riuscì a colpire Duke con un violento pugno allo stomaco, e subito dopo lo prese per i lunghi capelli scuri. Lo colpì ripetutamente in faccia, gli dava ginocchiate nel ventre, lo stava massacrando, e nel farlo, sorrideva maliziosamente.
    Duke scatenò la sua Aura, come mai aveva fatto prima. Fu devastante, scagliò via Freezer e si infiammò nuovamente, spinto dalla rabbia, dalla vendetta. Cominciò a colpirlo ripetutamente, ma Freezer riusciva a parare i suoi colpi, Duke continuava a menare fendenti, anche a vuoto, ma Freezer riusciva a mantenere quel piccolo vantaggio che gli dava superiorità. Riuscì a colpirlo e scagliarlo a terra, ma era stanco, non riuscì ad andargli subito dietro.
    Duke atterrò in piedi, e osservò Freezer. Si stava scagliando contro di lui ad alta velocità. E avvenne.
    Si piegò sulle ginocchia, caricò la sua Aura, era in posizione. << KA – ME – HA – ME –HAAAAAAAA!!!>> urlò, e un violentissimo, velocissimo fascio di energia, rosso anche questo, si scagliò contro Freezer. Questi venne travolto dal colpo, e cadde pesantemente al suolo. Le sue ferite erano gravissime questa volta.
    Duke alzò il Keyblade e disse: << Heal!>> alcune delle ferite si rimarginarono, e recuperò energia.
    “ Hai imparato anche questa magia? Mi sorprendi ragazzo!” disse fiera la Fenice.
    << In realtà non sapevo che esistesse questa magia, ho solo pensato a curarmi, e l’ho detto … ho tentato>> disse con un largo sorriso. “ Aahahhahahahahahaha! Mi piaci ragazzo … ma non devi andare a casaccio con le Magie, alcune sono potenti, altre no, ma vanno ugualmente controllate”. Rispose la Fenice.
    Duke avanzò verso Freezer, pronto a farla finita una volta per tutte ma … un’esplosione, Duke fu nuovamente scagliato via.
    << ANCORA?!>> Esclamò Duke, esterrefatto, non finiva mai di trasformarsi.
    << Bene ragazzo, pochissimi prima di te mi hanno spinto fino a tanto, adesso ti mostrerò la mia ultima trasformazione … LA MIA VERA FORMA!>> disse con un fremito di pura rabbia nella voce. Anche questa volta la terra tremava, pezzi di roccia si sollevavano per la sua incredibile Aura.
    << KA – ME – HA – ME – HAAAAAAAAA!!!!!>> urlò Duke lanciando nuovamente il suo colpo migliore. Ci fu un boato in quell’istante. L’esplosione che si era generata aveva quasi distrutto l’intera isola. Dal fumo che si era generato uscì una figura. Era bassa, non aveva nulla in comune con le altre trasformazioni, non c’erano né corna né corazze, era solo il vero Freezer.
    << Lurido essere umano! Nessuno è mai riuscito a ferirmi in questo modo! Ti farò a pezzi lentamente, sarò lieto di vederti soffrire!>> gli urlò, stava diventando un’ossessione la sua, il fatto che Duke lo avesse messo così in difficoltà lo aveva davvero adirato, per non parlare delle ferite. Neanche Goku prima di lui era riuscito a tanto …
    << Allora fatti avanti! Fin’ora hai solo parlato, e per vincere, hai dovuto cambiare forma in continuazione!>> ribatté Duke, infiammandosi, si sentiva più forte, con la Fenice accanto, poteva fare qualunque cosa. Freezer non approvò la risposta secca dell’avversario, e pareva che si stesse arrabbiando ancor di più, non voleva essere umiliato, non da un ragazzino di appena 15 anni.
    Freezer caricò l’Aura, facendo tremare ancora la terra, e fissò malignamente Duke. Dopo pochi istanti si scagliò contro il Custode del Keyblade. Infuriò la battaglia, Duke, nonostante fosse infiammato, era in difficoltà, non riusciva a reggere il ritmo di Freezer. Eppure anche l’Heartless non riusciva a concludere.
    “ Dannazione … non ce la faccio!” pensava Duke … Freezer era in netta superiorità, avrebbe potuto far fuori il giovane con una sola mano, nel momento che più desiderava. Era un massacro.
    << Tutto qui ragazzo?? Aahaha! Fino a poco fa non ti esaltavi nel combattermi?>> lo scherniva Freezer colpendolo in faccia. In quel momento Freezer ci andò giù pesante, non dava respiro a Duke, lo colpiva continuamente e pur di farlo soffrire, cercava di portare più avanti lo scontro finché …
    << NYAAAAAAAAAARGH!!!!!!>> urlò Duke. Scatenò la sua Aura, e si infiammò, dalle sue spalle spuntarono due ali fatte di fuoco. << Ma che?>> Freezer osservava Duke … spaventato.
    Aveva perso il controllo, come contro Vegeta. Iniziò a menare fendenti a destra e a sinistra, e quando colpiva Freezer, gli dava fuoco. Gli tranciò la coda, e per poco non gli tagliava la testa. Aveva davvero perso il controllo e Freezer non sapeva cosa fare in quel momento. Sarebbe riuscito a sfuggire alla furia omicida di Duke?
    Lanciò una sfera di energia che colpì in pieno Duke ma … non ebbe effetto, il ragazzo non tornava in sé … era finita.
    << FERMO! – gli urlò Freezer – SE TI AVVICINI ANCORA FACCIO SALTARE IN ARIA IL PIANETA!>> concluse.
    Duke avanzò, inarrestabile. Freezer lo fece, caricò una sfera di energia e la scagliò con violenza in mare, colpendo il nucleo del pianeta.
    << Adesso, hai 5 minuti prima che il pianeta esploda, io posso sopravvivere nello spazio, ma tu … MUAHAHAHAHAHAHA!>> rise Freezer, ormai sicuro di vincere.
    In quel momento Duke tornò in sé … << Cosa hai fatto? – disse – SEI IMPAZZITO?>> urlò. Riprese lo scontro, Duke doveva finirlo subito, e poi scappare. Questa volta erano alla pari, era difficile trovare un vincitore. Vi erano numerosi scambi tra affondi e parate, Freezer stava perdendo la pazienza.
    << Finiamola!>> disse Duke. << KA – ME – HA – ME – HAAAAA!!!>> e scagliò il suo violento attacco contro Freezer.
    << MA CHE …. ?>> Il colpo andò a vuoto … perché ….
    Freezer si stava trasformando ancora.
    << 80 % … 85 % … 90% ... 95 % … 100%!!!!>> non cambiò forma, ma la sua Aura si incrementò notevolmente, inoltre i suoi muscoli avevano raddoppiato il loro volume, rendendolo più temibile.
    << Ragazzo … adesso … come la mettiamo?>> disse, sorridendo. << Mancano ancora 3 minuti …. Sei spacciato>> concluse.
    Si scagliò contro Duke, la sua velocità non aveva risentito dell’aumento di forza fisica. Duke riuscì a bloccarlo, si guardarono in faccia, occhi negli occhi, in quell’istante, scambiandosi l’odio che provavano reciprocamente. Continuò lo scontro, rispondevano colpo su colpo, e mancavano ormai poco più di 2 minuti.
    Freezer era più forte, seppur di pochissimo, la massima potenza gli aveva permesso di recuperare abbastanza energie per mettere in difficoltà il giovane Duke. Quest’ultimo, non avendo molte chance di vittoria sul piano fisico, cercava di aumentare i ritmi, usando veloci fendenti e cercando di cambiare velocità ogni volta che Freezer si avvicinava.
    La tattica riuscì in una sola occasione. Duke colpì violentemente Freezer, scagliandolo al suolo, in seguito il ragazzo si lanciò alla massima velocità che poteva raggiungere nelle sue pessime condizioni. Raggiunto Freezer, incastrato nella roccia, continuò a colpirlo, ma non riusciva a finirlo.
    Mancava 1 minuto. La terra iniziò a spaccarsi, e lava in grande quantità fuoriusciva dalle fessure, sempre più ampie. Il cielo si era oscurato, lasciando spazio a tuoni e lampi, ma non pioveva. Il vento trasportava zolfo e altri gas nocivi. Per Duke era una corsa contro il tempo.
    Ansimava … continuava a colpire Freezer, ma senza procurargli alcun danno … poteva davvero finire così?
    “ Duke! Dobbiamo scappare, ADESSO! Non c’è più tempo!”disse la Fenice.
    << M – ma F – Freezer, d – devo f – finirlo!>> balbettò Duke.
    “ Non c’è tempo! Morirà con il pianeta, adesso dobbiamo andare, e curarti! ADESSO!” continuò furente la Fenice.
    << Ah … ah … ah … v – v – va b – b – en – ne … a – a – andiamo …>> riuscì a dire Duke. Ma prima di andarsene colpì Freezer, tranciandolo in due.
    Il fuoco lo avvolse, e si ritrovò in un luogo orribilmente familiare. Era scampato all’esplosione per un soffio, proprio mentre lasciava l’Isola che non c’è il pianeta esplose.


    Spero vi piaccia!
     
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31 replies since 15/3/2011, 19:49   815 views
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