Kingdom Hearts Reloaded

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  1. Padfoot96
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    Scusate il doppio post, ma ecco a voi il secondo capitolo di Kingdom Hearts Reloaded.
    Ci siamo lasciati con il giovane Duke che scappa da Crepuscopoli, attaccata da un Dark Side, che viene sbaragliato al Monte Paoz dallo stesso ragazzo, che impugna il Keyblade Anima di Fenice.
    Goku intento ad addestrarlo con l'aiuto di Trunks lo conduce al palazzo del Supremo con il teletrasporto. Qui incotrano Popo e insieme si recano all'entrata della stanza speciale: La Stanza dello Spirito e del Tempo!


    CAPITOLO II
    La Stanza dello Spirito e del Tempo


    Duke entrò nella stanza.
    Era piccola, molto simile al tempio in cui era stato pochi secondi fa. C’era un bagno, una dispensa e alcuni letti. La cosa che risaltò agli occhi fu …
    << Ma … Ma … cosa??>> balbettò Duke, visibilmente spaventato alla visione. Davanti ai suoi occhi, dopo la stanza, vi era un immensa distesa bianca … il nulla totale.
    <<inquietante vero? Anch’io, da bambino, ne rimasi spaventato, ma qui dentro potrai migliorarti. Questa è la Stanza dello Spirito e del Tempo>>. Disse Goku, era molto tranquillo … eppure fino a pochi istanti fa era del tutto teso e allarmato se non addirittura spaventato. Sembrava si sentisse addirittura a suo agio in quella Stanza.
    <<hai detto che un giorno di allenamento qui dentro equivale ad un intero anno di addestramento … >> disse pensieroso Duke.
    <<si, è proprio così, vedrai che ti farà bene! – esordì Trunks – Anch’io sono migliorato molto qui dentro>>. Concluse.
    << Ok, vieni Duke>>. Disse Goku. I due scesero gli scalini della Stanza.
    <<ma che … ?>> Irritato, Duke finì a terra, immobile, non riusciva a rialzarsi.
    <<la forza di gravità qui dentro è 10 volte superiore a quella sulla Terra! Questo per te sarà un ottimo vantaggio, quando combatterai sarai più veloce e leggero!>> a queste parole gli occhi di Goku si illuminarono, era estasiato da quello che aveva detto.
    << Allora Duke, forza, in piedi!>> gli disse Trunks, anche lui sceso.
    Armatosi di coraggio, e con tanta buona volontà, Duke tentò in tutti i modi di rialzarsi, ma la gravità della Stanza lo schiacciava continuamente al suolo. Dopo un’ora circa, finalmente, Duke riesce a stare in piedi.
    << Bene!! Ce l’hai fatta! Adesso possiamo cominciare l’addestramento>>. Disse Goku, ora serio e deciso a voler andare fino in fondo.
    I due cominciarono, come primo esercizio, Goku chiese a Duke di concentrare tutte le sue energie nella sua mano destra. Ci volle una buona mezz’ora, quando finalmente si vide una sfera di energia formarsi nella mano di Duke, che rimase stupefatto di ciò che aveva compiuto: << WOAH!>> esclamò estasiato.
    << È un buon inizio Duke. Ma devi essere più determinato>>. Goku era sempre più serio, ma in ogni caso, appariva soddisfatto dei progressi di Duke, dopo tutto, era un ragazzino, e inoltre non era come suo figlio Gohan, e, più importante, non era un Sayan. Continuarono con gli esercizi, Duke aveva imparato a concentrare la sua energia e a saltare molto in alto. << Forza Duke, prova a volare!! È lo stesso principio di prima, concentrati ma soprattutto CREDICI!>> gli urlò Goku.
    << Ci proverò!>> Urlò di rimando Duke, anche se un po’ incerto. “Devo crederci, devo soltanto crederci, posso farcela, se riesco ad impugnare il Keyblade, vuol dire che dovrò pur servire a qualcosa!” Con questo pensiero, con questa ferma decisione, con la sua determinazione, Duke rimase sospeso per aria.
    << SIIIIIIII!!! CE L’HO FATTA!!!>> urlò Duke, planando a terra.
    << Bene Duke, adesso passiamo al difficile - <<perché, questo non lo era?>> domandò Duke, esterrefatto - Questo è un lavoro semplice, insomma, hai saltato, hai volato, ed hai fatto una cachetica palla di energia!>> disse Goku.
    << Adesso prova a concentrarti di più, senti l’energia scorrerti nelle vene, invaderti il corpo. Poi, quando la sentirai, lasciala uscire!>> gli disse Goku, che gli mostrò come fare, ci mise pochi secondi … i suoi capelli si alzarono, pian piano un fascio di energia lo invase e la sprigionò in tutta la sua violenza! Duke cadde a terra, e Trunks, che si stava annoiando, si mosse appena.
    << Avanti Duke, coraggio, tocca a te!>> lo incoraggiò Goku.
    Duke si concentrò, stava sudando, tremava per lo sforzo, ma si vide chiaramente, rossa come il sangue, un fascio di energia che lo stava avvolgendo … Duke continuava a concentrarsi, nella sua mano destra comparve il Keyblade, e, all’improvviso, urlò, rilasciando tutta la sua energia. Goku dovette proteggersi, dovendo contrastare la violenza dell’energia di Duke, mentre Trunks fu scagliato verso l’entrata.
    <<aaah … Aaaaah … aaaaah … >> Duke ansimava, si piegò in due, la fatica era stata immensa. Goku era sbalordito, tremava per l’emozione, tra le mani aveva un vero e proprio prodigio, la sua Aura era immensa!
    << Molto bene Duke, davvero molto bene. Adesso sei pronto!>> Goku era estasiato, e Duke pareva più rinfrancato, più convinto dei suoi mezzi. Adesso sentiva che avrebbe potuto compiere qualunque impresa.
    Goku era deciso ad insegnarli il suo colpo migliore, la Kamehameha! Un fascio di energia talmente potente che può spazzare via qualunque cosa, un colpo che poteva prosciugare l’intera aura di colui che lo lancia.
    << Questo colpo è uno dei più difficili da apprendere, impara questo, e poi inventatene qualcuno tu! Ormai sai come sfruttare la tua Aura!>> Goku era molto più tranquillo.
    I due cominciarono, Goku eseguì i movimenti necessari a concentrare le energie per formare una perfetta Kamehameha. Eseguiti i movimenti, lanciata la Kamehameha, toccò a Duke eseguire la tecnica. Si impegnò moltissimo, e per riuscirci, dovette addirittura caricare la sua Aura.
    Un Aura rossa lo avvolse tutto, mentre tra le sue mani si formava una Kamehameha in attesa di essere liberata, Duke lo fece, ma a differenza di Goku, il fascio di energia era anch’esso rosso!
    << :O hai eseguito, una Kamehameha forza 10?! Come diamine hai fatto!!!>> Goku era a dir poco sbalordito, ma anche molto felice!
    << Bene, adesso evoca il Keyblade Duke. Trunks, tocca a te!>> Goku lo congedò così, e andò in dispensa a far rifornimenti.
    Trunks sfoderò la spada. << Duke sei pronto?>> gli chiese il giovane spadaccino.
    <<s-si più o meno>>. Rispose Duke. Quest’ultimo invocò il Keyblade. Rosso come il sangue, lungo circa un metro e mezzo, Anima di Fenice emanava un aura pazzesca, persino Goku ne parve intimorito … stava sudando freddo, nell’osservare la forza di quello straordinario Keyblade.
    << Cominciamo!>> disse Duke, questa volta tutto carico, grazie al potere del suo Keyblade, e cominciarono lo scontro.
    Con sua grande sorpresa, Duke riusciva a maneggiare con disinvoltura il Keyblade, riusciva ad eseguire complicate torsioni per colpire Trunks, e quest’ultimo era in netta difficoltà … Possibile che Duke avesse già imparato tutto?
    Trunks, per poter reagire, lanciò una sfera di energia. Quasi per istinto Duke Usò la sua Aura come scudo, e facendola confluire nel Keyblade, colpì Trunks, che si accasciò al suolo, tramortito.
    La giornata era passata, e suonò il gong dell’enorme orologio posto nella Stanza. Dovevano uscire ora!
    I tre si avviarono verso l’uscita.
    “Bene, adesso ho imparato tutto quello che mi serve, ma tutto questo a cosa mi porterà?”

    Spero vi piaccia questo secondo capitolo!
     
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31 replies since 15/3/2011, 19:49   815 views
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