The End of Kingdom Hearts

I due andare in una navicella che si alzo e cominciò a viaggiare appena salirono.Rixers guardava il suo amato pianeta allontanarsi, "chissà se lo rivedrò" disse e xernoth rispose "non ti preoccupare dipende solo da te"-"senti mami dici cosa è questo keyblade?"
"certamente" disse l'uomo.
E così comincio a raccontare la storia di sora, dei suoi amici, dell'organizzazione XIII e di ansem il saggio ... gli raccontò anche del keyblade e dei suoi poteri..."tempo fa gli uomini vivevano felicemente ma dovevano difendersi dalle minaccie che incontravano e così forgiarono il K. che purtroppo cominciò a seminare il caos, infatti una volta aveva il grande potere di creare e comandare gli heartless, nobodies e quegli esserini così gli uomini decisero di dividerlo in 4 keyblade e confonderli con altri keyblade con la capacità di distruggere i vari esseri" disse l'uomo e allora rixers disse "e io che centro?";
"molto semplice i 4 keyblade furono affidati a 4 persone pure ma quando esse invecchiarono non c'era più nessuno adatto ai keyblade così... scomparirono ... finchè un giorno delle persono entrarono a contatto con l'oscurità presente in una parte di kingdom hearts.Essa ,aiutata dalla brama di potere dei cuori delle persono, prese il sopravvento sulla luce e così nacquero gli heartless e i nobodies e adesso ci sono gli esserini inaiuto di me,te e degli amici di sora."
"e non capisco" disse rixers"che devo fare?"
"Adesso ti spiego; tu e sora siete i discendenti dei 4 keyblader ma ne mancano due e insieme ad essi ristabilerete l'ordine"disse xern.
"Gìa ma ora che posso fare?" rispose rixers,"semplice ti allenerò ... cominciamo".
Così cominciò l'allenamento , rixers imparò a combattere con le mani e con il keyblade, imparò a lanciare le magie e imparò tutta la storia di sora finchè "bene adesso ti dirò i poteri del tuo keyblade : può evocare gli esserini bianchi e sotto tuo comando può tornare nelle tue mani" disse xernoth.
Allora il ragazzo disse:"um momento... ma allora l'allenamento del combattimento con le mani non serve a niente... grrrrrrrrrrrrr...(prese il k.)... crepa...fireeeeeeeeeeeeeeeeeeee(e cominciò a lanciare magie a ripetizione contro l'uomo)".
Dopo la lite il ragazzo andò a letto, stavano viaggiando nello spazio da un settimana e cominciò a pensare finchè decise di dare un nome a quegli esserini"uhm... li chiamerò... witheart dopotutto hanno un cuore ma non un'anima ne un corpo" e detto questo si addormentò.

Prossimo capitolo: la città di mezzo

p.s. scusate se questo capitolo è un pò noioso