-
.
Allora. L'ispirazione per questa fic mi è venuta guardando una fan art su DA...e mi sono chiesta cosa abbiano provato Xehanort e gli altri apprendisti quando si sono trasformati in Heartless e hanno generato i loro Nessuno. Essendo il mio personaggio preferito,il protagonista è ovviamente Braig...buona lettura,spero vi piaccia,un commentino è sempre gradito.
---
Cadeva. Sprofondava. La vista gli si sfuocava e poi ritornava nitida,a tratti.
Braig inspirò profondamente. Non pensava che sarebbe mai successo. Avevano la situazione sotto controllo,Xehanorth aveva assicurato a tutti che non c'erano rischi...si sbagliava.
I rischi c'erano eccome,se n'erano accorti troppo tardi,quando ormai quelle creature aveva letteralmente invaso tutto il laboratorio. Ombre nere che scivolavano,strisciavano,si appiattivano sul pavimento,sui muri...erano dappertutto.
Lo scrutavano con i piccoli,vuoti occhi gialli, scrutavano lui e i suoi cinque compagni,muovendo le antenne in cerca di qualcosa. Braig sapeva di cosa andavano in cerca,mentre svolgevano le loro ricerche gli aveva visti con i suoi occhi avventarsi su qualsiasi essere vivente gli capitasse a tiro per strappargli il cuore...peccato che ora fosse diventato lui la cavia dell'esperimento.
Uno di quegli esseri gli si attaccò alle gambe,se lo scrollò di dosso con un calcio,mentre un'altro gli saltava sulla schiena,conficcandogli gli artigli aguzzi nelle spalle.
"Merda"
Continuava ad avere l'impressione di sprofondare nel buio,la stanza attorno a lui sembrava tremolare,evaporare...si chiese se per caso non stesse perdendo l'uso anche dell'altro occhio,poi non si chiese più nulla quando un paio di Heartless gli saltarono addosso contemporaneamente,gettandolo a terra.
Il duro contatto con il freddo pavimento di pietra lo fece ritornare in sè. Impugnò una delle sue balestre e sparò,quasi alla cieca,i due Heartless lo tenevano inchiodato a terra,impedendogli di muoversi.
Il colpo andò a segno,trapassando uno Shadow che stava per saltargli addosso,e Braig ebbe la soddisfazione di vedere una di quelle bestiacce implodere e scomparire in una bolla di fumo nero. Si rialzò a forza,continuando a sparare,scaricando proiettili su proiettili sulle creature che riempivano ormai tutta la stanza.
Parecchie scomparvero,trapassate dai dardi viola lanciati dalle sue balestre,ma per ogni Shadow che uccideva,ne compariva un'altro.
" Devo andarmene"
Si lanciò verso la porta,sfruttando la sua capacità di manipolare lo spazio per evitare di toccare il pavimento,brulicante di Heartless che saltavano tentando di prenderlo,ammassandosi l'uno sull'altro e colpendosi a vicenda.
Con un brivido,la scena gli ricordò di quella volta che aveva visto un branco di cani randagi azzuffarsi per un pezzo di carne.
Un pezzo di carne,ecco cos'era in quel momento. Anzi,no, solo un cuore. Agli Heartless non interessava il suo corpo,lo avrebbero tranquillamente abbandonato dopo aver divorato l'unica cosa di cui andavano in cerca.
Arrivato sulla soglia la spalancò con un calcio,poi si bloccò sentendo l'urlo alle sue spalle e si voltò,d'istinto.
A giudicare dalla confusione nella stanza accanto gli Heartless stavano attaccando anche i suoi colleghi. Vide Dilan infilzarne tre con la sua lancia,poi voltarsi,distratto un istante,per vedere Aeleus venire colpito da un paio di quegli esseri. L'attimo di distrazione gli costò caro. L'uomo venne colpito alle spalle da due Shadow e scomparve come il suo compagno.
Vide Ienzo,il giovane Ienzo,venire letteralmente schiacciato a terra da cinque,dieci,venti Shadow. Il ragazzo si divincolò per qualche istante,poi si irrigiddì e rimase immobile quando uno degli Heartless lo colpì al petto.
Di Even e Xehanort,nessuna traccia. O erano riusciti a fuggire o erano già stati presi.
Fu quell'istante,quel paio di secondi in cui si era soffermato a guardare i suoi colleghi sparire che gli costò a sua volta la vita. Si voltò per uscire dalla porta il più in fretta possibile,e proprio in quell'istante uno Shadow,più forte e agile dei suoi goffi compagni,riuscì a raggiungerlo e colpirlo alle spalle con un salto.
Braig si irrigiddì,mentre sentiva chiaramente gli artigli della creatura penetrargli nella carne e raggiungere il cuore. In preda al panico,tentò istintivamente di afferrare la creatura incollata alla sua schiena e strapparsela di dosso,invano. Sentì le forze abbandonarlo di colpo e crollò al suolo,mentre gli Heartless,esaurite le prede,scomparivano uno dopo l'altro.
Cadeva.
Cadeva,e stavolta non era una semplice illusione. Stava veramente precipitando nell'oscurità più assoluta,tanto fitta che se avesse chiuso l'occhio non avrebbe notato nessuna differenza. Continuò a sprofondare,finchè non udì di aver toccato...bè,non terra,non seppe dire cosa fosse ciò su cui aveva poggiato i piedi,ma all'apparenza sembrava solido. Si guardò attorno,ma non vide granchè.
Neanche una sola fonte di luce. Si chiese cosa fosse successo. Era stato colpito da uno Shadow...si sarebbe trasformato anche lui in una di quelle creature? Le ricerche che avevano fatto suggerivano di sì.
Braig non aveva mai avuto paura del buio,ma in quel momento,quando di rese conto che stavolta non ci sarebbe stato nulla a rischiarare le tenebre in cui si trovava,iniziò ad averne.
D'un tratto,il pensiero di trasformarsi in un Heartless lo terrorizzò.
Perdere la volontà,l'aspetto,i ricordi...per trasformarsi in un parassita il cui unico scopo nella vita era creare altri suoi simili.
" A quello dovevi pensarci prima"
Braig sussultò quando udì la voce,non tanto perchè sembrava essere uscita dal nulla,quanto perchè era identica alla sua. Ma lui non aveva aperto bocca.
Si voltò-per ritrovarsi a fissare se stesso.
Sbatté le palpebre un paio di volte,convinto si trattasse di un allucinazione,un riflesso al massimo,ma il suo clone non copiò il suo movimento.
Ma era assolutamente identico a lui:unico particolare,teneva i capelli stretti in una coda anzichè liberi sulle spalle. Braig deglutì.
<<chi...>> no,domanda sbagliata,quello era ovvio <<...cosa sei?>> chiese. La sua copia sogghignò.
" Io? Io sono il tuo corpo" rispose,noncurante.
<< Il mio...>>
"Corpo,sì. Quando lo Shadow ti ha colpito,hai smesso di averne uno. Ora sei solo cuore...cuore corrotto dall'oscurità,che si trasformerà in Heartless tra.." sembrò esitare un istante " Oh,bè,tra non molto."
<< Non molto...devo andarmene>> iniziò Braig,ma il suo Corpo,come si era definita la figura,scoppiò a ridere.
" Andartene? Come no.* Tu sai che chi diventa Heartless perde la sua volontà e i ricordi,no?" la figura attese un attimo prima di continuare.
" Bene...e dove credi che finiscano,tutti i tuoi ricordi e la volontà? Te lo sei mai chiesto?"
Sì,Braig se l'era chiesto. Ora sapeva la risposta. Anche perchè in quel preciso istante si rese conto di non riuscire a ricordare cosa fosse successo prima di venire attaccato.
I ricordi di tutta la sua vita scivolavano via,si disperdevano uno alla volta per andare a confluire nella figura che aveva di fronte,nel suo Corpo. Il suo Corpo,privo di Cuore.
" Ci sei arrivato,eh? Non preoccupparti,ne farò buon uso..." commentò la figura,senza abbandonare,neanche per un istante,quell'espressione di crudele divertimento.
<< Non puoi...ridammi...non ricordo...>> balbettò Braig,mentre cercava disperatamente di aggrapparsi agli ultimi ricordi che gli restavano.
In quel momento,il pavimento,il terreno o qualsiasi cosa fosse perse solidità,e Braig si sentì sprofondare.
Abbassò lo sguardo. Il terreno sembrava essere diventato liquido,una pozza oscura che lo risucchiava. Mani artigliate appartenenti a piccoli esseri dagli occhi gialli lo afferrarono per le braccia,per le gambe,avvolgendolo e trascinandolo lentamente verso il basso,verso l'Oscurità....
"Bye bye" il suo Corpo sventolò una mano come per salutare.
L'uomo si divincolò,ormai non rammentava neanche più chi era,o per meglio dire,chi era stato. Teneva gli occhi fissi sulla figura che andava allontanandosi sempre di più.
<< Il nome...dimmi solo il nome...>> gridò,disperato. Qualsiasi cosa potesse aiutarlo a mantenere la sua volontà,la sua libertà...
La figura lo fissò freddamente,ogni traccia del divertimento di poco prima era scomparsa. Poi ridacchiò,e quel sorriso canzonatorio fu l'ultima cosa che l'uomo vide.
" Xigbar"
---
* "Come no" è la mia traduzione dell'espressione più usata di Xigbar,il famoso "As if". Non so quanto bene renda l'espressione...
Mi piaceva l'idea di Braig che poco prima di diventare Heartless incontra il suo Nessuno appena formatosi...nell'ultima scena in teoria con la risposta che gli ha dato Xigbar doveva prendersi gioco di Braig,una sorta di piccola vendetta per averlo ficcato in quella situazione. Perchè in fondo,sono i loro Nessuno quelli che scontano le pene delle idiozie commesse dagli apprendisti....i loro Heartless sono inconsapevoli,saltellano allegramente per i mondi,almeno finchè un moccioso con la chiave gigante non li farà fuori
Non credo però di essere riuscità a rendere la scena nel migliore dei modi...vabbè...viva Xigbar e la sua bastardaggine gratuita 
. -
Burn Angel.
User deleted
Sisthra! Fenomenale! Bellissima One-shoot!
Riconfermo i cmmenti di stamattina: Stile di scrittura belissimo, e la storia di per sè è pure molto bella!
Bravissima!. -
TheWallsofJericho96™.
User deleted
CITAZIONE (Burn Angel @ 8/8/2010, 00:34)Sisthra! Fenomenale! Bellissima One-shoot!
Riconfermo i cmmenti di stamattina: Stile di scrittura belissimo, e la storia di per sè è pure molto bella!
Bravissima!
Quoto in pieno! Ti meriti un'ovazione! *applaude fino a spellarsi le mani*
S-T-R-A-O-R-D-I-N-A-R-I-O . Got it Memorized?
. -
.
Grazie mille,sul serio! ^^
Non scrivo spesso e di solito mi limito a cose abbastanza corte,ma quando lo faccio mi sforzo sempre al massimo...poi,ovviamente,se il soggetto è (come accade quasi sempre) Xigbar(o Braig) mi impegno ancora di più perchè adoro il (i?) personaggio...sono contenta che vi sia piaciuta,veramente contenta *^*.
Non c'è luce alla fine del tunnel |
