Il lamento del drogato (poesia)

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  1. _Holy
     
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    L'ho scritta di notte, non sono mai stato bravo a scrivere poesie!

    IL LAMENTO DEL DROGATO.

    Silenzio...
    Sono disperato, sono disperato...

    Ancora silenzio...

    Una vita stroncata, un futuro gettato ai freddi venti...

    Ancora silenzio...

    Degli amici scomparsi, un tempo fiduciosi in me, e nelle mie forze...

    Ancora silenzio...

    Una famiglia che mi ripudia per ciò che sono e per ciò che faccio, una nido che mi trasmetteva sicurezza, una calda tana nel grembo materno di un inferno di modernità assoluta...

    Ancora silenzio...

    Questo inferno, che io chiamo città, è sempre più grande e sconfinato, è un campo rigoglioso di ortaggi elettronici, di fattori corrotti e di insetti calpestati dai "grandi uomini"...

    Ancora silenzio...

    Ed io cosa sono?
    Sono un insetto?
    Sono un fattore?
    Sono un grande uomo?
    No...
    Io sono solo una macchia di sporco che incrosta l'immacolata superficie della società!
    Sono un germe!
    Un drogato!

    Ancora silenzio...

    E cosa mai ho fatto per meritarmi questo futuro?
    Io ho semplicemente CEDUTO!
    Mi sono inoltrato nell'attraente tunnel che porta alla morte, un tunnel che puzza di veleno e di complessità emotive!
    E sono andato avanti!
    Sono andato avanti...
    ... Credendo di poter trovare un qualcosa alla fine degli intrichi di gallerie!
    Ma non ho trovato niente!
    ... Niente, solo angoscia...
    ... Solo angoscia e il dolore della PERDITA!
    Il dolore di un'anima marcia!
    L'angoscia di un paradiso fasullo...
    ... Un Eden di cui ero l'indiscusso "Dio"!

    Ancora silenzio...

    E che cos'è questa?
    Cos'è questa sensazione?
    E' una pistola...
    ... E' il suo freddo metallo che bacia la mia tempia...
    ... L'ho comprata con i miei ultimi risparmi...
    ... Gli ultimi...
    ... Di una vita non vissuta...
    ... Di un passato che ormai non vale più niente...
    ... Di un futuro che è come una luce paradisiaca, un bagliore accecante alla fine del tunnel!

    Ancora silenzio...

    E questa che cos'è?
    Cos'è questa sensazione?
    E' una lacrima...
    ... E la sua umida consistenza solca la mia pelle rovinata...
    ... Ed ' l'ultima che verserò...
    ... L'ultima...
    ... Per un uomo distrutto!
    Per una vita stroncata!
    Per un'anima consumata!
    Per un passato distante!
    Per un futuro inesistente!
    Per un presente di dolore e angoscia!
    Per me, per ciò che sono!

    Ancora silenzio... Poi uno sparo... Ed ancora silenzio... Per sempre!
     
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  2. francix94
     
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    bellissima :)
     
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  3. _Holy
     
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    Grazieee ^^
     
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    Uhm, di poetico, strutturalmente, non ha niente. °°

    Se avessi descritto un po' di più e non fossi andato a capo tutte quelle volte (omettendo anche gli eccessivi punti di sospensione), sarebbe potuta essere una normale flash fic, non fuori dall'ordinario, ma carina...
     
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  5. _Holy
     
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    DIfatti fatico ad inserirla nel contesto "poesia".
     
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  6. bioshock
     
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    k bella .. semplicemente fantastica tra 20 anni ti voglio trovare nei libri di letteratura
     
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  7. _Holy
     
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    CITAZIONE (bioshock @ 17/5/2010, 19:00)
    k bella .. semplicemente fantastica tra 20 anni ti voglio trovare nei libri di letteratura

    LOL Non scherziamo.
    ( grazie mille ^^ )



     
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  8. bioshock
     
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    io non skerzo mai ...ma diko la vertità mi è piaciuta molto esprimevi molto bene il dolore del personaggio
     
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7 replies since 13/5/2010, 01:26   156 views
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