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nooberto
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La scuola di JOHN BEER sembra uscita dalla sfrenata fantasia di uno studente non proprio modello, un mondo alla rovescia dove il genio è quasi sempre votato alla goliardia, e l'audacia si misura a suon di risate. A leggere queste note verrebbe da dire "Ma va!". E invece sono tutte, inderogabilmente, vere al 100 %. Nelle aule italiane soffia un irresistibile, delirante vento di follia e Beer non ha saputo resistere al piacere di raccontarcelo.
Pagine: 151
Prezzo: €7,00
Avevo già letto La classe fa la ola mentre spiego, sempre di John Beer e mi era piaciuto. Era divertente e carina quest idea di una raccolta di note sul registro. Alcune mi avevano veramente fatto scoppiare dalle risate, come quella che diceva "L'alunno G. è la dimostrazione vivente che l'uomo deriva dalla scimmia" o quella di una professoressa che doveva fare vedere un film agli alunni durante l'ora di religione ed uno scambiò la cassetta con quella di un film porno
Che poi sono così assurde che non sembrano nemmeno vere quando, in realtà, sono fatti realmente accaduti. Certamente non leggerò questo nuovo libro visto che avendo letto il precedente mi pare uno spreco di soldi ma lo consiglio a chi non abbia letto il primo di John Beer ed anche a chi non piace la lettura, visto che non è un romanzo o un racconto ma una raccolta di note sul registro fatte da diversi professori che più che note sembrano barzellette.
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La classe fa ancora la oladi John Beer |
