Kingdom Hearts III: Master of Keyblade

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. JT.
     
    .
    Avatar

    Twilight Player

    Group
    Member
    Posts
    65,055

    Status
    Anonymous
    Premetto che è un capitolo molto veloce come fatti accaduti.

    Capitolo II

    "Lei è Aqua." annunciò Re Topolino, girandosi verso l'amica che sorrise vistosamente. "Aqua è una detentrice del Keyblade, nonchè Principessa del Cuore. Ha rinunciato alla propria Catena Regale, ma questa è una lunga storia. E' esperta nei combattimenti, per questo avevo pensato ad un addestramento per Kairi. Cosa ne dici?" chiese.
    La ragazza, giovane, con dei capelli blu come il mare e degli occhi altrettanto celesti, sorrise. "Certo. Sarò onorata di addestrarla, in fondo la conosco bene."
    Kairi inarcò un sopracciglio. Non si ricordava affatto di lei.
    Sora rimase senza parole. -Io la conosco..- pensò tra se e sè. Poi portò una mano alla tempia.
    "Sora?"
    Il ragazzo alzò lo sguardo, Topolino lo stava chiamando.
    "Aqua è venuta qui da me poco tempo fa, mi ha raccontato di Xehanort. E' tornato, con un cuore." disse.
    Il ragazzo sussultò, e con lui sia Paperino, Pippo e Kairi.
    "Per questo dovete partire ancora, per salvare i mondi. Sono in pericolo. Tutti quanti." continuò.
    Cominciò a fare avanti e indietro per la stanza, ma dopo poco venne fermato da Aqua.
    "Re, può farmi parlare?" chiese, l'altro acconsentì.
    "Sora, Paperino, Pippo. Preferirei che voi partiste subito per un posto da voi molto conosciuto. Radiant Garden."
    I tre annuirono.
    Di seguito, la ragazza si girò verso la rossa. "Tu verrai con me, d'accordo?" chiese sorridendo, e l'altra annuì.
    Topolino portò una mano al mento. "Io partirò alla ricerca di una persona in particolare. Domani si partirà tutti assieme!"

    "Lei sa chi può tornare, mio signore. Non ci sono dubbi." disse una persona con il volto coperto, e con altrettanto corpo coperto. Una tunica nera lo copriva da capo a piedi, per farlo rimanere in incognito.
    Un altra persona, con sempre un camice nero, teneva le mani dietro la schiena e si affacciava su una vetrata.
    "Non dire sciocchezze, Isa. Non c'è pericolo che possa tornare per infastidire i nostri piani." disse.
    L'uomo si tolse il cappuccio dal volto, mostrando i lunghi capelli azzurri e una cicatrice sulla fronte.
    "Se lo dice lei, signore." disse.
    L'altro cominciò a camminare avanti e indietro. "I possessori del Keyblade possono pensare a un nostro ritorno. Dobbiamo cambiare il quartier generale. Vai da Xaldin e Xigbar, ordinagli di cercarne uno nuovo." ordinò il Superiore, girandosi verso l'allievo.
    Isa annuì, sparendo in un varco oscuro.
    Xehanort si avvicinò alla scrivania, sospirando. Prese in mano un foglio, sedendosi su una poltrona bianca lì vicina. L'atmosfera era cupa, ed era tutto silenzioso. Solo fuori dalla vetrata si poteva vedere l'oscurità del Mondo che non esiste.
    Il superiore guardò i fogli.
    Sopra la cartella c'era un nome.
    Ventus.
    La aprì, stringendo i denti. "L'oscurità ti sta per catturare anche a te, amico mio. Saremo di nuovo insieme.."

    Il giorno dopo Sora si svegliò prima di tutti, dirigendosi verso il corridoio del Castello. I servitori del Re erano già in azione, e il ragazzo si affacciò alla ringhiera.
    Tutto ad un tratto qualcuno gli mise la mano sulla spalla. Era Aqua.
    Quest'ultima sorrise. "Dormito bene?" chiese.
    L'altro annuì.
    "Tra non molto partiremo, e ci divideremo. Sei pronto?" continuò.
    L'altro annuì.
    La ragazza sorrise. "Mi ricordi molto un mio amico.." accennò.
    "Come scusa?" chiese il ragazzo, inarcando un sopracciglio. La ragazza arrossì.
    "Oh, nulla."
    "Buongiorno!" esclamò Paperino, stiracchiandosi. Da un altra porta comparve Pippo, con il muso lungo e assonnato.
    La penultima ad arrivare fu Kairi, che uscì dalla stanza con i capelli ben pettinati e un nuovo abito, simile a quello di Aqua.
    "Da oggi Kairi è la mia allieva, annunciato dal Re." precisò la ragazza, sorridendo.
    La rossa annuì.
    Sora le guardò tutte e due. Arrossì, imbarazzato.
    Poi, dalla stanza del trono, comparve il Re, con dietro la Regina Minnie, già pronto per la partenza.
    "Buongiorno a tutti!" esclamò felice. "Il nostro viaggio sarà lungo e difficile, ma riusciremo anche stavolta a salvare i mondi! Siete pronti?"
    Tutti annuirono.
    "Bene! Ora all'hangar!"
    Poco dopo arrivarono al porta aerei, e tre Gummiship erano già pronte alla partenza.
    "Sora, Paperino, Pippo! La vostra Gummiship sarà come sempre guidata da Cip e Ciop." accennò il Re.
    I tre esultarono.
    "Aqua, sei in grado di guidare una Gummiship?" chiese.
    L'altra annuì sorridendo.
    Topolino abbassò il capo, alzandolo velocemente. "Buona partenza!" esclamò, salutando la Regina.
    Salì poi sulla navetta, partendo velocemente.
    Kairi guardò Sora, e i due si avvicinarono.
    "Quando ci rivedremo, Sora, spero che tu non sia cambiato." disse, sorridendo.
    Sora sorrise. "Stanne certa!"
    Scoppiò un lungo abbraccio fra i due, poi partirono rispettivamente sulle loro Gummiship.

    "Cip, la destinazione è Radiant Garden!" esclamò Paperino, mettendosi comodo.
    Lo scoiattolo annuì. "Tre..Due..Uno..Si parte!!" urlarono Cip e Ciop, mentre Pippo, scordatosi di aver allacciato le cinture di sicurezza, andò a sbattere contro un sedile.
    Sora e Paperino scoppiarono a ridere, poi, il ragazzo appoggiò il volto al poggia braccia, e si addormentò..

    Ti ricordi di me, Sora?
    Il ragazzo sussultò. Era nel vuoto.
    Provò a evocare il Keyblade, ma non compariva.
    Deglutì.
    E' solo un sogno, Sora.
    Non avere paura,
    ma abbraccia l'oscurità..

    Si svegliò, sudato. Paperino lo stava guardando.
    "Cosa è successo, Sora?" chiese.
    L'amico scosse il capo. "Nulla, tranquillo.." sorrise.
    "Siamo arrivati!" esclamò Cip.
    La navetta cominciò a scendere, fermandosi poi su una piattaforma.
    Erano tornati a Radiant Garden.
    Sora sorrise, scendendo in fretta dalla Gummiship.
    L'accoglienza era sempre la stessa: molto piacevole. La piazzetta era sempre piena di negozi.
    I tre scesero dalla piattaforma d'atterraggio, avvicinandosi al negozio di Qui,Quo e Qua.
    "Zio!" esclamarono i tre. Paperino sorrise.
    "Ehilà! Sapete dove possiamo trovare gli altri?" chiese.
    "Certo! Li trovate..penso.. alla casa di Merlino!" esclamò Quo.
    I tre ringraziarono in fretta, e presero a correre verso il luogo.
     
    Top
    .
297 replies since 18/1/2010, 22:59   4072 views
  Share  
.
Top