Kingdom Hearts 3: Tears in Heaven

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. mat113
     
    .

    User deleted


    Trama

    Una grande guerra si è abbattuta nei Mondi Oscuri: da una parte, la Luce, dall'altra, le Tenebre. Due misteriosi, nuovi personaggi, Leanne e Dwayne, la scomparsa di Riku, un nuovo personaggio che rievoca Crisi Core e molto altro! Stay Tuned






    Innanzitutto, mi scuso con coloro che mi stavano seguendo nelle precedenti fiction, che ho puntualmente tutte chiuso. Mi impegnerò a portare avanti questa, la quale ha risvegliato la mia vena creativa.
    Posto la canzone che da il titolo alla fiction.




    Would you know my name
    if I saw you in heaven?
    Would it be the same
    if I saw you in heaven?
    I must be strong and carry on.
    'Cause I know I don't belong here in heaven.
    Would you hold my hand
    if I saw you in heaven?
    Would you help me stand
    if I saw you in heaven?
    I'll find my way through night and day.
    'Cause I know I just can't stay here in heaven.
    Time can bring you down,
    time can bend your knees.
    Time can break your heart,
    have you begging please.
    Begging please...
    Beyond the door there's peace I'm sure.
    And I know there'll be no more tears in heaven.
    Would you know my name
    if I saw you in heaven?
    Would you feel the same
    if I saw you in heaven?
    I must be strong and carry on.
    'Cause I know I don't belong here in heaven.
    'Cause I know I don't belong here in heaven.




    Prologo

    Candide, gracili nuvole albergavano nello scuro cielo notturno, sospinte, lentamente, da un vento gelido e poco movimentato. Gocce di pioggia cadevano fitte sulla morbida, bianca, sabbia, solcandola. Il mare, spettacolare e teatrale, quella notte, avanzava minaccioso verso la riva, definendo il confine con il bagnasciuga. Sobrie, ma accese luci brillavano incontrastate sulla liscia superficie acquatica, rendendo l’effetto dell’esteso oceano ancor più emozionante. Era tanto strano, quanto incredibile, come la sola vista di quell’immensa distesa di acqua, puntualmente colpita da dolci brillantini, riuscisse a sollevare il morale a chiunque, dai più piccoli ai più grandi. In alto, nel cielo stellato, un enorme e lucente cuore si ergeva imponente. Nel suo pieno centro, un simbolo, sconosciuto, albergava su di essa, e segnava la guerra che da poco era iniziata, finalizzata alla conquista dell’ambito premio: il Kingdom Hearts, meglio chiamato, dopo l’inizio delle ostilità, Darkness Hearts.
    “Credi che questa guerra possa finire presto?”
    Un ragazzo dai lunghi capelli biondi, colore molto vicino all’oro, se ne stava seduto sulla sabbia, a poca distanza dalla riva, dove le onde continuavano a scontrarsi contro i sassi ed i piccoli scogli. I suoi grandi occhi, di un intenso ed acceso blu, fissavano leggiadri l’orizzonte, cercando di scoprire i misteri nascosti oltre quel mare azzurro e quel cielo scuro. Affianco a lui, un’avvenente fanciulla guardava, al contrario, il grande cuore sospeso, oltre la Luna. I suoi lineamenti, dolci e smussati, rendevano grazia ai suoi sontuosi occhi, neri come la pece, e leggermente a mandorla. I capelli, come quelli dell’amico, erano bagnati, e lei, presa com’era dalla vista di quello spettacolo, non aveva alcuna intenzione di porsi al riparo, nella loro capanna.
    Non aveva risposto alla domanda del biondo: ormai, era così stanca ed abituata, che non voleva più dare il proprio parere riguardo la faccenda. Sapeva benissimo che il ragazzo teneva molto a lei, e quindi teneva anche conto delle risposte che lei stessa avrebbe dato. Tuttavia, quella domanda, ripetuta per l’ennesima volta quella sera, entrava da un orecchio, ed usciva dall’altro, della ragazza.
    Entrambi, cosa oramai risaputa, sull’isola, erano in cerca di un cuore. Per farlo, il biondo, aveva addirittura preso parte alle varie battaglie che si erano tenute nei vari Mondi Oscuri. Il suo schieramento non era molto chiaro: a seconda delle situazioni, lo si poteva trovare sia dalle parte delle tenebre, o dalla parte della luce. Il suo unico obbiettivo, era quello di ottenere un cuore, sia a lui, che alla compagna. La cosa che rendeva speciale il ragazzo, era la sua innaturale dote nei combattimenti: lui e la sua preziosissima spada, infatti, erano sempre i benvenuti in battaglia, da entrambi gli schieramenti. Con lui, le armate, non avevano mai perso.
    Aveva smesso di piovere da alcuni minuti. Una lacrima solcò il deciso viso del guerriero, cosa alquanto strana ed improbabile. Alzò velocemente lo sguardo verso il meraviglioso firmamento, asciugandosi il viso: non voleva che la sua amica lo vedesse piangere. Quest’ultima, non accortasi di nulla, si alzò e si diresse verso il bosco, il quale era situato immediatamente dietro la spiaggia.
    Una piccola mano si posò lenta e dolce sulla spalla dello spadaccino, facendolo sobbalzare. Girò rapidamente lo sguardo, pronto a contrattaccare qualsiasi affronto. Davanti a lui, un ragazzo in età adolescenziale, con disordinati capelli castani, e grandi occhi azzurri, guardava preoccupato il suo sguardo, che aveva appena versato alcune lacrime di dolore e tristezza.
    “Oh…Sora, mi hai fatto spaventare.” disse il dorato, tirando un sospiro di sollievo.
    L’amico gli si sedette accanto. Entrambi, ora, si ritrovavano a fissare quell’immenso cielo, che faceva la lotta con il mare, per il predominio dell’orizzonte. Entrambi i compagni, temevano, che la guerra per il Kingdom Hearts, fosse stata come quella tra cielo e mare: infinita, senza vinti, né vincitori.

    Edited by mat113 - 2/12/2009, 18:08
     
    Top
    .
  2. xander.XVII
     
    .

    User deleted


    Carino il prologo, mi piace come inizio anche se è troppo presto per esprimermi sulla trama.
    Una sola cosa, vai a capo più spesso,per il resto veri gud.
     
    Top
    .
  3. mat113
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (xander.XVII @ 29/11/2009, 21:22)
    Carino il prologo, mi piace come inizio anche se è troppo presto per esprimermi sulla trama.
    Una sola cosa, vai a capo più spesso,per il resto veri gud.

    Thank You :zxc: :zxc: :zxc: :zxc:

    Other Comments?
     
    Top
    .
  4. mat113
     
    .

    User deleted


    Capitolo 1: Nobody’s Faith

    “Hey, Dwayne, sembri un pappamolle.”
    Il caldo, torrido, clima di quella giornata sfiancava chiunque sull’isola, soprattutto chi si fosse trovato, errore imperdonabile, sulla spiaggia. Questi piccoli dettagli non preoccupavano minimamente i tre ragazzi presenti, poco distanti dalla riva, intenti a giocare ed a divertirsi come bambini.
    Un combattimento, di allenamento, ovviamente, imperversava da almeno dieci, buoni minuti. Da un lato, il ragazzo dalla bionda chioma lucente, sferzava l’umida aria, con la sfrenata spada, muovendo il corpo a ritmo con ogni micidiale colpo che sferrava. Dall’altra parte, invece, Sora, il castano Keyblader, bloccava ogni attacco dell’avversario, deridendolo ad ogni parata. Seduta sulla morbida e bollente sabbia, la ragazza dai lunghi e lisci capelli neri, per niente attratta dai due maschi che cercavano di avere la sua attenzione, lavorava febbrilmente nell’intento di scoprire dove si trovasse la sua amica, Kairi. La rossa, dopo l’incidente accaduto mesi prima, con conseguente morte di Riku, l’amico del cuore di Sora, non era più la stessa: saltuariamente si faceva vedere dai suoi compagni, e, quando ciò avveniva, parlava ancor più raramente. Gli unici momenti nei quali Kairi era veramente lei, cioè felice e sorridente, erano quando aveva occasione di parlare con Leanne. Proprio quest’ultima, ora, si stava cocendo letteralmente, mentre attendeva impaziente l’arrivo della rossa.
    “Arg, Sora! Prima o poi ti prendo!”
    Il temibile guerriero volava leggiadro in quell’atmosfera di gioia, tentando di colpire e disarmare il nemico. Sora, d’altra parte stava cercando di togliersi la tensione di dosso, e affrontava quel combattimento in maniera assolutamente gaia. Entrambi, tentavano di abbandonare gli irrequieti pensieri che li avevano tormentati la sera prima, la maggior parte riguardanti Riku e la guerra in corso.
    “Ragazzi! È successa una cosa tremenda.” Kairi correva verso di loro, il viso pallido, più bianco della sabbia, goccioline di sudore che colavano lungo le tempie, e due grandi occhi spalancati, che significavano solo timore.
    Il pensiero che balzò ai due combattenti, appena smisero di combattere e voltarono lo sguardo, fu particolare, ma scontato: entrambi, stavano rimembrando su quanto fosse carina, anche in quello stato, la custode. Tutti e due, soprattutto Sora, avevano una cotta per la ragazza, anche se non disdegnavano, in modo assoluto, Leanne. Entrambe avevano un aspetto decisamente carino, ma a carattere erano molto, ma molto, diverse, quasi l’opposto.
    Essendo abituata alla vita dura, avendo avuto un’infanzia difficile, la mora, era assai più cinica, concisa e spietata della migliore amica, anche se, quando ne incontrava la possibilità, non le dispiaceva mostrare il suo lato dolce.
    “Kairi, cosa è successo?!” chiese il castano, con il cuore in gola dallo spavento.
    “C-c’è un membro…dell’Organizzazione, nel bosco.”
    Il gelo si sostituì al torrido caldo, nell’aria.
    “Ero andata n-nella foresta, e…e ho visto il Portale Oscuro…che si apriva. Non ho riconosciuto il membro, perché sono scappata subito via.” proseguì la rossa.
    Continuava a sudare copiosamente, e il fiato rotto non aiutava minimamente la comprensione da parte dei compagni, dello strano discorso.
    “Sora, come al solito, ci pensiamo noi?”
    “Scontato.”
    Un intenso, quanto lungo, sguardo intercorse tra i due fidati amici. Uno sguardo che valeva più di mille parole complicate ed inutili: stava a significare solamente, forza e coraggio, amico mio, questa tortura finirà prima o poi .
    Evocarono le rispettive armi: una spada, equilibrata sia in difesa che in attacco, la quale potenza era immane, e ancora parzialmente nascosta, veniva brandita nelle abili mani del micidiale Dwayne; affianco a quest’ultimo, un’aurea circondò rapidamente l’esperto custode, coprendolo completamente. Tra le sue braccia una chiave comparve, senza preavviso. Il leggendario Keyblader, era ora, al completo.
    Entrambi si lanciarono all’attacco di quel misterioso uomo apparso dal nulla.
    I fitti rami del bosco ostacolavano in maniera assai fastidiosa, il percorso dei due Eroi. Il cielo era oramai irriconoscibile, causa la grande quantità di alberi e le folte chiome di quest’ultimi. Quel posto era visibilmente non curato, e la gente dell’isola non se ne preoccupava: pochissime persone vi entravano, e, quando lo facevano, solitamente non ci ritornavano.
    La storia narrava, anche se in modo alquanto fantasioso ed ampliato, di una presunta morte, avvenuta in quella foresta.
    “Ehy, Sora, ma qui non c’è nessuno!”
    Erano giunti alla fine della distesa di alberi, dov’era situato l’altro lato dell’isola, la costa ovest, meglio conosciuta, con il nome “Costa del Sogno Perduto”.
    Da quella parte, solitamente, la gente non stava molto felicemente: il bagnasciuga era colmo di rifiuti, e, paradossalmente, l’acqua era decisamente più sporca, rispetto all’altra costa. Le nuvole continuavano a rimanere distanti dal Sole, che, con i suoi possenti raggi, complicava notevolmente il lavoro dei due guerrieri. Come al solito, la spiaggia era vuota, completamente.
    Il mistero infinito
    Il dono della dea è ciò che i tre uomini cercano,
    ma i loro cammini sono stati separati dalla guerra.
    Uno è diventato un eroe, uno vaga per il mondo
    e l’ultimo è stato fatto prigioniero.
    Ma i tre sono ancora legati dal giuramento solenne
    di cercare insieme la risposta, ancora una volta.

    Una voce metallica alle spalle dei due, gelò la bollente atmosfera, oltre, naturalmente, a provocare lo spavento di entrambi: davanti a loro, ora che si erano voltati, un uomo vestito con un’enorme tunica e cappuccio mostrava imponente la sua arma, una spada, la quale sembrava molto simile a quella di Dwayne.
    “Bello, Loveless, vero?! La descrizione dei tre guerrieri, si avvicina assai a quella di noi tre: uno,” disse indicando Sora. “ha vagato per il mondo, risolvendo molti conflitti; tu, invece,” proseguì l’uomo, spostando il dito verso il guerriero. “sei diventato un Eroe: tu e la tua spada siete considerati gli dei della guerra.” fece una breve pausa, poi riprese. “Io, al contrario di voi, ho subito una delle sorti peggiori: essere intrappolato, nell’oscurità. È vero, anche tu, non hai un cuore, soldato. Ma io sono stato costretto a subire le più pesanti torture, da parte delle tenebre, e ora sono qui per prendermi la fetta di torta che mi spetta e con la quale potrò tornare al mio stato normale: i pochi cuori rimasti in giro!”
    Con un veloce movimento delle braccia si sfilò il cappuccio, ed, in pochi secondi, l’intera tunica: si rivelò un ragazzo dai lisci capelli, di un intenso marrone scuro; una lunga giacca rossa copriva l’intera schiena. Gli occhi, azzurri, ricordavano a Sora e Dwayne una persona che gia avevano visto.
    Assunsero in un attimo di secondo una posizione difensiva: non sapevano fino a che punto avrebbe potuto spingersi quel ragazzo.
    “Chi diamine sei?!” fece il custode.
    “Oh, che bella accoglienza. Va bene, te lo dirò: il mio nome è Eixengies, il XIV membro dell’Organizzazione XIII. Piacere di conoscervi, marmocchi!”
    “Temo per i tuoi amichetti Nessuno, che tu sia il primo ad esser fatto fuori.”
    “Ragazzo, sei così fiero di te.” disse sicuro il membro, che riprese.
    Il prigioniero fuggì, anche se gravemente ferito.
    Ma la sua vita fu salvata

    Nello stesso momento in cui Eixengies finì la frase, erano arrivate, al confine tra alberi e spiaggia, le due ragazze, Leanne e Kairi, preoccupate dal mancato ritorno degli amici.
    “Secondo voi, tenere fanciulle, sarà questo il mio destino?” chiese in tono dispregiativo l’oscuro uomo.
    Un’ala spuntò dalla spalla destra, nello stesso momento nel quale la lunga e perfetta spada si illuminava di una lucente, arancione aura.
    Un ghigno maligno sulla sottile bocca del nemico.
    “Scopriamolo insieme, miei piccoli amici.”

    Edited by mat113 - 3/12/2009, 15:05
     
    Top
    .
  5. xander.XVII
     
    .

    User deleted


    bello ^^
    Mi piace il carattere del n° XIV anche se non competerà mai col sommo Luxord XD
     
    Top
    .
  6. mat113
     
    .

    User deleted


    Grazie mille ^_^

    Altri?
     
    Top
    .
  7. DIEGO_96_
     
    .

    User deleted


    noo scrivi una ff su kingdom heart???non mi perdero un solo capitolo
     
    Top
    .
  8. mat113
     
    .

    User deleted


    Ok, forse riprenderò in mano questa...Prima però devo finire il primo atto della trilogia che sto scrivendo sul Lupin...
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Twilight Player

    Group
    Member
    Posts
    7,998
    Location
    Dal Futuro

    Status
    Offline
    sisi, finisci prima lupin, ormai mi ha preso quella fiction :sisi:
     
    Top
    .
8 replies since 29/11/2009, 18:41   111 views
  Share  
.
Top