Last Farewell

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  1. Eneru92
     
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    Questa shot è il lavor utilizzato per partecipare all'ennesimo contest di turno . Stavolta ho provato a cimentarmi in qualcosa di vagamente romantico ( più malinconico , a dire il vero ) usando come storia il rapporto tra Ettore e Andromaca , i due personaggi dell'Iliade che più stimo . Per problemi di tempo l'ho fatta di fretta , quindi il risultato finale non è granchè , ma spero che sia comunque una lettura piacevole :sisi:





    Last Farewell

    Maestosa e silente nella robusta imponenza delle sue mura , l’alta rocca di Troia svettava sul desolato panorama di sabbia e pietre che era la spiaggia della Troade , dominando potente il cruento scenario di una guerra ormai decennale .
    Increspandosi nel candido bianco della spuma , culla della dea dell’Amore , un esercito di onde e gorgoglii corrugava l’azzurra superficie del mare sottostante , abbattendosi con forza sullo scuro legname della flotta greca , ora padrona di quel deserto dorato .
    Tutto , immobile e statuario , taceva .
    Nessun clangore , urlo o boato turbava anche solo minimamente la precaria armonia della tregua , concedendo , seppur per poco tempo , alcuni attimi di pace e serenità ad una terra velata dal peso di migliaia di morti .
    Cercando di godere di quella gioia fugace , una donna scrutava l’eterno espandersi dell’orizzonte , confine etereo ed invisibile , lasciando che la frescura proveniente dal mare alleviasse , dolce e leggera , il soffocante giogo della sua sofferenza .
    La stessa , identica , tremenda tortura che , crudele più di un tiranno all’apice della sua malvagia avidità , l’avrebbe definitivamente schiacciata .
    Deglutì , scivolando lentamente nell’abisso della disperazione , la tetra e oscura caverna dell’animo umano .
    Mossa dalle docili carezze del vento , la sua splendida chioma castana fluttuava in una ghirlanda di nodi , riccioluta e regale al pari di una criniera baciata dal sole .
    Completandone la figura gracile e stupenda , il suo viso , pallido come un mattino di primavera , portava su di sé i segni della stanchezza accumulata nello scorrere degli anni .
    Una lacrima discese lungo la guancia rosea , tracciandovi una retta umida e trasparente .
    Sola e ammutolita , attendeva il miracoloso compiersi di un segno , mentre le sue mani , tremando per il terrore di perdere ciò che amava , erano riunite nell’implorare una grazia agli Dei , immortali signori dell’Olimpo .
    Poi , interrompendo il nero vortice che la assillava , una voce salda e determinata la chiamò , serenamente , ridestandola in un secondo dalla triste ragnatela del suo sogno ad occhi aperti .
    Riconoscendo in un sussulto l’origine di quelle calde parole , si sentì mancare il soffio vitale .
    Un dolore sordo e assoluto , forte , quasi come una fredda morsa d’acciaio che , famelica , era pronta a serrargli il cuore già ridotto a brandelli sanguinanti .
    Era Ettore , suo marito , sua benedizione , orgoglio del popolo e della patria .
    << Andromaca , amore mio >> sussurrò il giovane eroe troiano , dolce e rammaricato , andando a stringere con lieve affetto la morbida spalla della moglie .
    Questa , subito pervasa dal tagliente gelo di un brivido , sobbalzò al contatto con la robusta mano dell’uomo , così diversa dalla sua , e maledì in silenzio il destino beffardo che , senza vergogna , continuava imperterrito a prendersi gioco di lei .
    Perché dovevano separarsi ? Perché gli Dei avevano scelto questo per loro ? Perché avrebbe dovuto cedere alla sofferenza di quell’ultimo addio ?
    Impassibile e dura roccia millenaria , resistette con dolore all’incalzante desiderio di abbandonarsi all’affetto celato nelle braccia di lui , confortevoli come nient’altro in quel mondo disgraziato , e continuò nel recitare una rabbia e un ostinazione che , in realtà , erano solo la scadente maschera della sua paura .
    L’insopportabile terrore di perdere l’altra metà del suo cuore .
    Poi , fulminando la falsa calma che aleggiava tra le bronzee distese del regno di Priamo , tinte dal macabro spettacolo di un tappeto scarlatto , l’urlo del fato riecheggiò forte fino alle sue orecchie , polverizzando all’istante ogni minima traccia dei finti sentimenti dietro cui si era nascosta , cercando di non affrontare la crudele realtà .
    Comprese e vacillò , violentemente schiacciata dal peso della verità che le si prostrava davanti , palese , in tutta la sua maledetta ingiustizia .
    Alla fine , nonostante i suoi pianti , le sue vane speranze e le sue sincere preghiere , sarebbe stato proprio il più grande fra gli Achei a portarle via tutto ciò che aveva .
    Achille .
    Era lui il boia sanguinario che , chiamandolo a gran voce , stava brutalmente reclamando la testa di suo marito .
    Il suo cuore , straziato e sanguinante su di un piatto d’argento .
    Scoppiò in una bufera di lacrime , fragile , incapace di reggere oltre all’impetuosa avanzata dello sconforto , e si gettò con un grido strozzato tra le forti braccia dell’uomo che , per quanto potesse opporsi , non avrebbe mai più rivisto .
    Ettore , osservandola pietoso sull’orlo del pianto , la strinse sofferente a se , cercando disperatamente di infonderle tutto il suo nobile amore , sebbene conscio del fatto che nessuna parola , cura o gesto avrebbero mai alleviato , purtroppo , il dolore che le stava procurando con quella scelta .
    Lei pianse , amara , senza darsi pace per la cupa ingiustizia dell’addio a cui era stata costretta , riversando tutta la sua cruda tristezza sul petto di lui , ricoperto dall’insensibile freddo dell’armatura .
    Riuniti li , sotto il sole cocente dell’Asia Minore , marito e moglie avrebbero voluto rimanervi per sempre , abbracciati , per poi spegnersi insieme al tramonto dei loro ultimi giorni , benedetti dalla forza del loro amore .
    Ma , ormai , l’Eroe del popolo non poteva più tirarsi indietro .
    Ad attenderli , invece , c’era solo la polvere .
    << Devo andare . Lui è qui per me >> le sussurrò all’orecchio , trattenendo le lacrime e maledicendo l’infamia del destino , quello stesso fato che era già stato scelto fin dall'inizio e che mai sarebbe cambiato .
    Non per lui , almeno .
    Fiaccato dal disperato rimpianto di una vita che non avrebbe mai più avuto , strappatagli via dalla sua patria , il glorioso guerriero si divincolò dolcemente dall’avida stretta di colei che aveva rapito il suo cuore , lasciandola con un bacio e svanendo nell’ombra del palazzo .
    E la triste principessa , rimasta sola con la sua sofferenza , tendeva ancora , tremante , una mano verso il suo riflesso ormai scomparso , capendo .
    Tutto era finito .
    Quello era il loro ultimo addio .

     
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    ~Bridges Burned

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    No, non mi sono dimenticata che esisti anche tu e infatti eccomi qui a commentare la shot^^
    Il mio primo pensiero è stato: ma sei rintronato?
    Il caldo ti ha mandato in pappa il cervello?
    Poi mi son detta: ma no, se scrive 'ste robe non può essere rimbecillito!
    Cioè ok parlando di te forse e dico forse e lo sottolineo, avresti potuto fare qualcosa in più ma già così io la trovo una cosa magnifica...
    Lo trovo splendido: non so se mi spiego è una cosa stupenda, meravigliosa!
    e ora ti chiedo: vuoi una bella martellata sulla zucca?
    Se dici un'altra volta che qualcosa a questo livello "non è granchè" giuro che ti stacco la testa dal collo!
    Ho esagerato... ho sclerato a sufficienza... ho dato di matto anche qui, ma ora sono più tarnquilla!
    Alla prossima^^


    SPOILER (click to view)
    ah già... ti sei perso due miei capitoli... ù.ù che pubblicità XD
     
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  3. misterious detective
     
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    Scusami sai ma questa fic fa proprio...scintille *_* è il primo tuo lavoro che leggo e mi invoglia a leggerne altri :sisi:

    SPOILER (click to view)
    non per deluderti però ma non è quella che più mi è piaciuta del contest, mi spiace.
     
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  4. Eneru92
     
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    CITAZIONE
    No, non mi sono dimenticata che esisti anche tu e infatti eccomi qui a commentare la shot^^
    Il mio primo pensiero è stato: ma sei rintronato?
    Il caldo ti ha mandato in pappa il cervello?
    Poi mi son detta: ma no, se scrive 'ste robe non può essere rimbecillito!
    Cioè ok parlando di te forse e dico forse e lo sottolineo, avresti potuto fare qualcosa in più ma già così io la trovo una cosa magnifica...
    Lo trovo splendido: non so se mi spiego è una cosa stupenda, meravigliosa!
    e ora ti chiedo: vuoi una bella martellata sulla zucca?
    Se dici un'altra volta che qualcosa a questo livello "non è granchè" giuro che ti stacco la testa dal collo!
    Ho esagerato... ho sclerato a sufficienza... ho dato di matto anche qui, ma ora sono più tarnquilla!
    Alla prossima^^

    Perdonami xD * si mette in ginocchio a chiedere pietà *
    è che effettivamente l'ultima parte non mi ha lasciato molto convinto , ma se dici che la shot ti è piaciuta allora gazie ^^

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    Davvero hai aggiornato ? Non me ne ero accorto ... vado e commento !


    CITAZIONE
    Scusami sai ma questa fic fa proprio...scintille *_* è il primo tuo lavoro che leggo e mi invoglia a leggerne altri

    Gracias ^^

    SPOILER (click to view)
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3 replies since 25/8/2009, 19:55   86 views
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