Kingdom Hearts: Heart's Power

la mia prima fic! ^^

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. cagnolino
     
    .

    User deleted


    troppo forte kairi... mitica!!
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Honey badgers don't give a shit

    Group
    Fan
    Posts
    8,692
    Location
    Coccomaro

    Status
    Offline
    non ho ancora deciso bene che parte dare a Kairi:
    è meglio l'adolescente vispa e allegra,o la ragazza matura e sensibile?
    SPOILER (click to view)
    oppure è meglio un mix di tutte e due le cose??
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Eroe in vendita ; Cattivo Esempio

    Group
    Member
    Posts
    23,432
    Location
    Un paio di spiccioli potrebbero farmelo ricordare 8D

    Status
    Offline
    basta che non le fai fare la parte della vacca :sese:
     
    Top
    .
  4. frankus20
     
    .

    User deleted


    Ehi, finalmente ti sei deciso a scrivere!!
    Era ora, lo dicevi in continuazione che la volevi fare 'sta fiction.
    Effettivamente però ti sei preso l'idea degli appunti dell'Organizzazione. Come tu hai fatto il diario di Vexen, io ho lasciato il libro delle ricerche di Zexion, e se nn sbaglio Air aveva inserito un diario di Xenmas nella sua fic. A quanto vedo è un idea abbastanza comune. L'importante però è come la si sfrutta.
    Voglio sapere cosa c'è scritto in quel diario e come continua!
    SPOILER (click to view)
    Buona fortuna, anche perchè scrivi davvero bene, devi solo prenderci la mano.


    CITAZIONE
    basta che non le fai fare la parte della vacca

    :asdsi: LOOOOOL xD
    però nn ce la vedo Kairi a combattere
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Honey badgers don't give a shit

    Group
    Fan
    Posts
    8,692
    Location
    Coccomaro

    Status
    Offline
    CITAZIONE (*[Raphael]* @ 15/9/2007, 19:40)
    basta che non le fai fare la parte della vacca :sese:

    certo che non farà la parte della vacca! ù.ù

    CITAZIONE (frankus20 @ 16/9/2007, 14:53)
    Ehi, finalmente ti sei deciso a scrivere!!
    Era ora, lo dicevi in continuazione che la volevi fare 'sta fiction.
    Effettivamente però ti sei preso l'idea degli appunti dell'Organizzazione. Come tu hai fatto il diario di Vexen, io ho lasciato il libro delle ricerche di Zexion, e se nn sbaglio Air aveva inserito un diario di Xenmas nella sua fic. A quanto vedo è un idea abbastanza comune. L'importante però è come la si sfrutta.
    Voglio sapere cosa c'è scritto in quel diario e come continua!
    SPOILER (click to view)
    Buona fortuna, anche perchè scrivi davvero bene, devi solo prenderci la mano.

    1° sono una ragazza ù.u
    2° è vero,l'idea del diario è già stata usata e avrei voluto evitarla,ma non trovavo nient'altro
    3° davvero scrivo bene? *.* hai ragione però,devo ancora prenderci un pò la mano :sisi:
     
    Top
    .
  6. cagnolino
     
    .

    User deleted


    mi raccomando... kairi nn deve fare la parte della vacca :P si cmq è vero scrivi bene
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Honey badgers don't give a shit

    Group
    Fan
    Posts
    8,692
    Location
    Coccomaro

    Status
    Offline
    ecco,solo per voi,il terzo capitolo (più lungo degli altri):


    Capitolo 3
    Arrivo al Q.G.




    Sora e gli altri erano già da un pò in volo, e Topolino non accennava a fermarsi. Vedevano passare nell'oblò tanti mondi, ma nessuno di loro era quello in cui era situato il Quartier Generale.
    Paperino e Pippo discutevano con il Re, mentre i tre ragazzi erano seduti vicini e guardavano il vuoto.
    Kairi interruppe il silenzio.
    "Sora?"
    "Si?"
    "Prima che arrivasse Topolino a prenderci, mi dovevi dire qualcosa di impotante?"
    Sora cercò di tagliare subito la discussione "No, niente di niente, una sciocchezza, anzi, me la sono già dimenticata!"
    Il ragazzo mise le mani dietro alla testa e sorrise. Kairi ricambiò il suo sorriso.
    "Che cretino che sono" pensò il ragazzo.
    Si voltò verso Riku. La sua espressione sembrava confermare il suo pensiero.
    In quel momento Topolino uscì dalla cabina di pilotaggio "Siamo quasi arrivati a destinazione, ma prima di atterrare devo dirvi una cosa: quando saremo arrivati, cercate di non fare il minimo rumore. Ci sono dei sensori che fanno scattare l'allarme non appena avvertono un suono più forte di un respiro, è alta tecnologia, sapete?"
    Tutti annuirono.
    "Maestà, siamo pronti per l'atterraggio!" disse Paperino dalla cabina di pilotaggio.
    "Bene, procedi" rispose il Re.
    Poi si voltò verso i tre ragazzi "Da questo momento, shhhh!" e si portò un dito sulle labbra in segno di fare silenzio.
    I ragazzi annuirono nuovamente. Si sentivano un pò dei robottini che obbedivano ai loro padroni.

    La Gummiship atterrò senza fare il minimo rumore, e tutti scesero lentamente e senza fare rumore.
    Sora si aspettava di meglio.
    Quando aveva sentito la parola "Quartier Generale" si era immaginato una grande stazione spaziale o un mega-palazzo pieno di roba supertecnologica.
    Invece sembrava si stare su Marte. Il terreno era stranamente rosso e pieno di piccole rocce. Ogni tanto si poteva vedere qualche cumulo di sabbia rossiccia, niente di più. Quel posto era l'incrnazione della desolazione più totale.
    Re Topolino si avviò in una direzione precisa, e gli altri non poterono fare altro che seguirlo.
    Camminarono per qualche minuto in assoluto silenzio, finchè Topolino non si fermò di colpo. Sora cercò di capire cosa ci fosse di così speciale in quel posto, ma non trovò assolutamente niente.
    Cominciò ad esaminare tutto nei minimi particolari.
    Sasso, sasso, sasso, polvere, sabbia, sasso, sasso e......Un sasso più rosso degli altri. Anzi, no. Era troppo liscio e innaturalmente rosso per essere un semplice sasso. Un bottone!
    Topolino si avvicinò proprio a quel pulsante, che schiacciò con il piede.
    La terra sotto di loro cominciò a tremare. Pochi secondi dopo i ragazzi scoprirono che erano su una piattaforma, e che questa li stava portando sottoterra. Riku trattenne a stento un'esclamazione per la sorpresa, ricordandosi di dover fare assoluto silenzio.
    Il sottosuolo era totalmente diverso dalla superficie. Sembrava si stare in una scatola di latta piena di cavi elettrici, pulsanti, strane apparecchiature e altre cose tecnologiche.
    "A Cid piacerebbero tutte queste apparecchiature" pensò Sora, il quale si era ricordato del suo amico a Radiant Garden che usava sempre il suo computer altamente tecnologico e altre cianfrusaglie di quel tipo. Il ragazzo non riuscì a trattenere un sorriso: Merlino odiava quel computer.
    In quella piccola stanza c'era solo una porta, che molto probabilmente portava al vero e proprio Q.G.
    Topolino si avvicinò alla porta, e fece cenno agli altri di stare indietro.
    Cominciò la bussata segreta. Tre colpi veloci, due lenti, e altri tre veloci.
    Una finestrella situata sulla porta si aprì, e videro due occhi che li scrutavano.
    Dpo che la finestra si fu richiusa, la porta si aprì con un forte clangore, per poi spalancarsi.
    Sull'uscio c'era un uomo, molto giovane, che li guardava sorridendo.

    "Ragazzi! E' da un pò che non ci vediamo!"
    "Leon??" domandò Sora incredulo.
    "Certo!" dichiarò l'uomo "Ma prima entrate, poi ci saluteremo come si deve"
    Sora entrò nella stanza. L'interno era quasi identico a quello della casa che c'era a Radiant Garden, l'unica differenza era che era tutto molto più grande e sul soffitto c'erano vari lampadari, per illuminare a giorno la casa anche nel sottosuolo.
    "Ciao, Sora!!" dissero in coro Aerith e Tifa.
    Yuffie invece si avvicinò velocemente a Riku ed esclamò: "Però, che carino che sei! Tu chi saresti?" la ragazza era così vicina a Riku che poteva quasi sfiorargli il naso.
    "R-Riku" balbettò il ragazzo dai capelli argentei, preso alla sprovvista dal complimento "Sono il migliore amico di Sora" si affrettò ad aggiungere, per evitare che troppe persone si accorgessero del suo imbarazzo.
    Yuffie sorrise. Poi si avvicinò a Kairi "Tu sei Kairi! Sei cresciuta molto dall'ultima volta che ti abbiamo visto. L'anno scorso Sora ci parlava molto di te quando l'abbiamo aiutato a sconfiggere l'Organizzazione! Ti metteva sempre in mezzo a qualunque discorso sulla sua isola e...."
    Prima che la ragazza riuscisse a dire qualcosa in più, Sora s'intromise, per paura che potesse dire qualcosa di ulteriormente imbarazzante.
    "Sono felice di rivederti, Yuffie!"
    "Anch'io, Sora" rispose lei.
    "Ciao Cid!" salutò dirigendo lo sguardo verso un uomo biondo davanti ad un mega schermo di un mega computer, che accennò un saluto con la mano.
    Leon mise fine ai saluti.
    "Credo che sappiate perchè siete qui" disse.
    "Sì, dobbiamo rimetterci in forma" rispose il custode del Keyblade "Ma come mai voi siete qui?"
    Tutti si rattristarono di colpo.
    "Radiant Garden è stata attaccata e distrutta dagli Heartless e dai nessuno" rispose Aerith.
    "Oh......Mi dispiace, non lo sapevo" si scusò Sora.
    "Non ti preoccupare, pensiamo piuttosto al vostro addestramento"
    "Chi ci allenerà?" chiese Kairi.
    "Nessuno di noi. Abbiamo chiamato da un'altro mondo un professionista, che vi accompagnerà anche nel vostro viaggio, e vi rimetterà in forma in pochi giorni" poi si rivolse a Kairi "Non so se addestrerà anche te. Senza offesa, sei una ragazza"
    Kairi annuì, senza ribadire.
    "Non è già qui?" chiese Riku.
    "Dovrebbe essere qui già da un'ora, ma a quanto pare è in ritardo" disse Merlino irritato, che stava scendendo dalle scale che conducevano al piano di sopra.
    "Ciao Merlino!" salutò Sora, sorridendo. Il mago sorrise.

    Passò un'ora in cui tutti si accomodarono su delle sedie e cominciarono a parlare di tutto quello che era successo durante quell'anno.
    Poi si sentì bussare alla porta, anche se, più che una semplice bussata, sembrava un tentativo di sfondare la porta di ferro con un pugno.
    Tutti si zittirono.
    Si sentì di nuovo bussare forte. Leon si alzò e si mise allarmato vicino alla porta, stringendo il Gunblade.
    Altri colpi sulla porta.
    Nessuno si mosse.
    Dopo qualche secondo, si sentì una forte esclamazione provenire da fuori "E che palle!!"
    Poi, con un solo colpo, la porta si staccò dai cardini e finì a terra, facendo un gran fracasso.
    Subito dopo si sentì urlare "Le porte sono state inventare per essere aperte quando le persone bussano, sapete!!?!"
    Un ragazzo stava sulla porta, con la gamba alzata dopo aver sferrato il calcio che aveva fatto fare quella brutta fine alla porta, ed era alquanto irritato.
    Era molto alto e dalla corporatura apparentemente esile. Aveva capelli e occhi nerissimi, che gli conferivano un aspetto inquietante. Incontrarlo di notte non sarebbe stato il massimo.
    Doveva avere diciotto o vent'anni, ed era molto bello. Sul viso aveva un lunga cicatrice che gli partiva dal sopracciglio destro, passava sopra all'occhio intatto e arrivava a metà della guancia, ma questo non sminuiva il suo bel viso.
    Portava una T-shirt bianca e dei jeans. Sopra alla maglietta portava un giubbotto anch'esso di jeans e indossava un paio di scarpe da ginnastica bianche.
    Al fianco portava un fodero, contenente una katana, che stonava non poco con il suo abbigliamento.
    Nel complesso era davvero uno strano tipo. Con i suoi occhi neri squadrò tutti i presenti, che erano rimasti ammutoliti.
    Solo Cid si riprese "Cos'hai fatto?!? Mi hai sfondato la porta!!"
    Il nuovo arrivato non lo ascoltò neanche. Aveva occhi soltanto per Sora, che ora stava cercando di evitare il suo sguardo che lo metteva in soggezione.
    Si avvicinò al quastode del Keyblade "Tu devi essere Sora"
    Sora annuì.
    L'altro gli porse la mano "Piacere" disse "Io sono Lenn"



    fine del capitolo
    cosa ne pensate?
    è questo che riesce a produrre una mente malata,perdonatemi image

    Edited by Dark Cocca - 17/9/2007, 17:13
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Eroe in vendita ; Cattivo Esempio

    Group
    Member
    Posts
    23,432
    Location
    Un paio di spiccioli potrebbero farmelo ricordare 8D

    Status
    Offline
    bello °ç° :sisi:
    scrivi molto bene
    comunque Yuffie e compagnia l'avevano già vista Kairi :sisi:
    SPOILER (click to view)
    peccato Sora non si è ancora fatto un male boia ç_ç
    desidero vedere arti amputati °ç°
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Honey badgers don't give a shit

    Group
    Fan
    Posts
    8,692
    Location
    Coccomaro

    Status
    Offline
    EVVERO!!! porcalacippa! cambio subito :sisi: grazie
    SPOILER (click to view)
    gli arti amputati non li vedrai mai! image
    eppoi è ancora presto per far soffrire Sora :sisi:


    Edited by Dark Cocca - 17/9/2007, 17:15
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Eroe in vendita ; Cattivo Esempio

    Group
    Member
    Posts
    23,432
    Location
    Un paio di spiccioli potrebbero farmelo ricordare 8D

    Status
    Offline
    ç___çNuuuu
    *maledice Sora
     
    Top
    .
  11. cagnolino
     
    .

    User deleted


    sisi... complimenti!!!!! sei bravissima!
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Honey badgers don't give a shit

    Group
    Fan
    Posts
    8,692
    Location
    Coccomaro

    Status
    Offline
    graaaaaaazie ^^
     
    Top
    .
  13. cagnolino
     
    .

    User deleted


    pregooooooo ^^
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Honey badgers don't give a shit

    Group
    Fan
    Posts
    8,692
    Location
    Coccomaro

    Status
    Offline
    ecco il quarto capitolo,ormai non mi ferma più nessuno!
    MUHAHAHAHAHAHAHA!!


    Capitolo 4
    Tramare nell'Ombra





    Un uomo completamente vestito di nero stava lavorando ad una macchina. Girava bulloni, attaccava prese della corrente, collegava cavi.
    Il suo viso non era coperto dal cappuccio. Faceva troppo caldo, lì. Non riusciva a concentrarsi.
    Si passò una mano tra i capelli verdi smeraldo e si strofinò gli occhi di un blu acceso.
    In quegli ultimi giorni aveva dormito poco o niente, per poter finire la macchina che Lei voleva. Sul suo viso di ragazzo erano apparse rughe precoci e aveva delle borse sotto gli occhi.
    Ogni tanto guardava degli appunti, leggeva le istruzioni e guardava i disegni. Si stava chiedendo come mai si fosse unito agli altri, che fino a quel momento avevano solo sfruttato il suo genio per i Suoi piani.
    Si aprì un varco Oscuro nel muro vicino a lui, e ne uscì un'altro uomo vestito di nero, ma incappucciato.
    "Zewen!" lo chiamò con voce irritata "Ho passato giorni infernali per trovare quella roba rispettando i tempi, e adesso tu ci stai facendo ritardare! Il Soggetto è già arrivato a destinazione e noi non abbiamo ancora la nostra arma pronta!"
    "Io faccio quello che posso, Lavier!" ribattè il ragazzo dai capelli smeraldini "Questi appunti sono complicati persino per me, non capisco come quel Vexen sia riuscito in pochissimo tempo a progettare questa macchina apparentemente perfetta e priva di pecche"
    "A quanto pare non sei il genio che dici di essere" disse Lavier "quel Vexen era un Nessuno così stupido che si è fatto eliminare da un bimbo con il moccio al naso e la mente in subbuglio"
    "Veramente è stato ucciso da un suo compagno...." borbottò Zewen
    "Cos'hai detto?" lo rimbeccò l'altro.
    "Niente"
    Lavier guardò il ragazzo con disprezzo. Era un Nessuno giovane e per niente potente, ma a Lei serviva il suo cervellone per finire la macchina in tempo.
    "Fai in fretta" disse, e poi scomparve in un alone Oscuro.

    Lavier ricomparve vicino ad un'altro uomo incappucciato che stava leggendo un libro, seduto su una sedia.
    "Come fai in un momento come questo a leggere??" gli chiese.
    "Che altro posso fare? Finchè il Soggetto non si mette in viaggio con i suoi compagni e quel trabiccolo non è pronto, non mi resta che dedicarmi al mio passatempo preferito" rispose l'altro con voce cavernosa.
    "Al diavolo i tuoi libri, dobbiamo fare in fretta!" esclamò l'altro.
    "Come mai sei così nervoso? Lei ti ha fatto una ramanzina?"
    Lavier digrignò i denti "Diciamo che non mi va di farla aspettare"
    "Non mettere fretta a Zewen e non asfissiare me, sto cercando di leggere un capitolo molto interessante" ribattè l'altro.
    Lavier sentì una strana sensazione pervaderlo. Rabbia, forse?
    Impossibile, lui era un Nessuno, non poteva provare sentimenti di alcun tipo.
    Avrebbe fatto tutto per avere un cuore, e il fatto che quei due se la prendessero comoda non gli andava proprio giù.
    Le avrebbe parlato di quel comportamento.
    Schioccò le dita e vicino a lui comparve un portale, lo attraversò e se ne andò. Doveva stare un pò solo.

    "Nel messaggio che ti ho inviato c'era scritto che avevamo una bussata segreta!" esclamò Cid.
    "Lo so, ma mi avrebbe fatto piacere sapere anche qual'era questa bussata segreta" ribattè secco Lenn.
    Cid rimase interdetto "Non te l'ho scritto?" chiese.
    "No" rispose il ragazzo dai capelli neri.
    Ci fu qualche attimo di silenzio.
    "Ma come hai fatto ad eludere il programma capta-rumori? Di quello non te ne abbiamo parlato nel messaggio!" disse Cid adirato.
    "Sono un esperto in queste cose, e non fare il minimo rumore è una cosa che mi riesce particolarmente bene" affermò Lenn.
    Kairi si avvicinò al nuovo arrivato "Così sei tu quello che ci allenerà?"
    "Certo, bel faccino" rispose lui, accarezzandole il mento.
    A Sora non piaceva quel comportamento da spaccone. Non gli piaceva neanche il fatto che si rivolgesse a Kairi in quel modo.
    "Mi chiamo Kairi" rispose la ragazza, un pò in imbarazzo.
    "Piacere di conoscerti, Kairi" e le strinse la mano. Poi si volse verso Riku.
    "Però, che bel ragazzo che abbiamo qui. Non credo che serva molto il mio allenamento, con te. Mi sembri già in ottima forma" poi si massaggiò teatralmente il mento facendo finata di dover ricordare qualcosa "Riku, giusto?"
    "Sì" rispose lui.
    Lenn fece qualche passo indietro, per averli tutti e tre davanti a lui.
    "Però, che bel trio" disse "specialmente la signorina" aggiunse.
    Kairi arrossì.
    "Vatti a cercare un'altra ragazza, pervertito!" pensò Sora.
    Lenn si voltò verso di lui con aria di rimprovero, come se avesse sentito i suoi pensieri.
    Il custode del Keyblade sussultò. I suoi occhi gli mettevano i brividi.
    "Sarai stanco, Lenn. Vuoi andare a riposarti? La camera da letto è al piano di sopra" disse cortese Aerith, intromettendosi.
    "Va bene" disse.
    Poi si rivolse ai tre "Domani comincia il duro lavoro, ragazzi. Preparatevi psicologicamente e mettetevi in testa che la pacchia è finita" poi sorrise.
    "Quanto sei falso!" pensò ancora Sora. Quel sorriso, benchè fosse sincero, a Sora dava il voltastomaco. Non sarebbe mai stato amico di quel tipo, e non avrebbe mai preso ordini da lui!



    per oggi basta
    non è un granchè, però è il quarto capitolo :sisi:

    Edited by Dark Cocca - 18/9/2007, 17:18
     
    Top
    .
  15. cagnolino
     
    .

    User deleted


    vedremo come quel tizio metterà a lavorare Sora!!!!! muah!!! sxo sinceramnte xo k alleni ank Kairi!
     
    Top
    .
604 replies since 12/9/2007, 13:10   5720 views
  Share  
.
Top