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Kuja+3
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CITAZIONEIo venivo preso per un bambinone perché ci giocavo a 13 anni.
Argomentativamente chiunque accusi passioni simili di essere "da bambini" -nel senso che persone piů grandi per qualche arcano motivo non possano coltivarle pur apprezzandole- crolla in massimo due frasi, non so dalle tue parti.
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Schnee .
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QUOTEIo venivo preso per un bambinone perché ci giocavo a 13 anni.
Argomentativamente chiunque accusi passioni simili di essere "da bambini" -nel senso che persone piů grandi per qualche arcano motivo non possano coltivarle pur apprezzandole- crolla in massimo due frasi, non so dalle tue parti.
Argomentativamente sě, i videogiochi dei Pokémon sono qualcosa di geniale e oggettivamente non possono essere relegati tra i giochini per bimbi delle elementari - nonostante abbiamo il pregio di poter intrattenere anche questi ultimi. Chiunque abbia una cultura videoludica di base o semplicemente l'onestŕ intellettuale di approfondire lo riconosce all'istante, tanto che č palese.
Il punto č un altro. Pokémon X e Y, come i titoli primari di tutte le generazioni, sono fondamentalmente videogiochi sociali: non so, Kuja, quanti anni hai, né se vivi in una cittŕ grande o piccola (o un paese), tanto meno se hai la fortuna di avere amici con le stesse passioni di nicchia... Perň a quanto posso constatare, la mentalitŕ prevalente in Italia (anche se rispetto a qualche anno fa dei passi avanti sono stati fatti) č che i Pokémon siano un gradino al di sopra dei Teletubbies, insomma, se dici a qualcuno che ti garbano i Pokémon pensano che sprechi il tuo tempo dietro a un batuffolo giallo che fa « pikapě ! », e questo č ciň che pensano - o che vogliono pensare - adolescenti e bambini. Ci possiamo disinteressare del giudizio di costoro e fare come niente fosse ma, alla fine, che senso ha allenare una squadra di Pokémon sino al livello 100 se in tutta la cittŕ sono in quattro, sopra una certa etŕ, a giocare coi Pokémon?
Non so te, io per quanto possa essere appassionato, di mentalitŕ aperta e scevro di pregiudizi in fumetteria a sfidare bimbi di 9 anni con la mamma non ci vado, e non sono i Pokémon - oppure un videogioco dei Pokémon - il problema di fondo come č chiaro: se il 99,9% di quelli che giocano a carte fossero under 10 non toccherei neppure un mazzo di carte e per quanto a caldo si possa dire « me ne frego di quello che pensano gli altri e seguo le mie passioni » a tutto c'č un limite. Il mondo che ci circonda sarŕ mediocre, sbagliato, d'accordissimo, ma non lo possiamo semplicemente mettere da parte.
Sono entrato nella discussione e se ho sottolineato, per scherzo, che Vanille č sopra il target non č stato per "parlare male" di lei, o di voi, né tanto meno per criticare scelte e passioni di qualcuno: non giustifico minimamente chi infastidisce le persone a cui piacciono i Pokémon - in generale o superata la boa dei 15, 20 anni - perché č ignorante o piů comunemente cerca un pretesto su cui aggrapparsi per dare noia al prossimo se non č allineato alla massa e alla moda del momento (comportamento che, purtroppo, in Italia non č raro), quel che sostengo - e si tratta solo dell'opinione di un tizio che scrive su un forum - č che non mi sembra opportuno coltivare piů di tanto una passione del genere se non c'č nessuno con cui condividerla, o se chi c'č ha una tale differenza di etŕ da lasciare interdetti.
Poi magari le vostre cittŕ brulicano di coetanei che giocano a Pokémon oppure di recente č cosě in tutt'Italia e non me ne sono accorto; se č cosě mi fa piacere per voi.. -
Kuja .
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Con le precisazioni del tuo post mi trovo completamente d'accordo, preciso soltanto che abito in un paese di circa 18.000 abitanti e che, effettivamente, le persone nei paraggi con cui posso condividere la passione siano 3 o 4. Ma, e qui vedo l'unica (potenziale) falla della tua argomentazione, non gioco a Pokémon principalmente per la sua componente social, quest'ultima č soltanto un "plus" a cui scelgo se applicarmi o meno successivamente. Ovviamente, non nego che nella serie sia in crescita la componente sociale, ma quanto farne uso, o anche se portare effettivamente un'intera squadra a livello 100 (cosa che personalmente ho fatto solo un paio di volte in vita mia), č completamente soggettivo, com'č bene che permetta -a mio modesto parere- un videogioco contemporaneo. . -
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Preordinato Pokémon Y. Ho fatto di tutto per beccarmi anche X con vari tornei, giochi, cacce al tesoro e estrazioni, ma nulla. Avrň solo un gioco per ora. . -
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Thunder Road, there's something dying down on the highway tonight.
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Io sono ancora indeciso... Entrambi i leggendari mi piacciono molto, ma sinceramente preferisco la megaevoluzione di Mewtwo che c'č nell'X. Boh, sceglierň. D: . -
Schnee .
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Con le precisazioni del tuo post mi trovo completamente d'accordo, preciso soltanto che abito in un paese di circa 18.000 abitanti e che, effettivamente, le persone nei paraggi con cui posso condividere la passione siano 3 o 4. Ma, e qui vedo l'unica (potenziale) falla della tua argomentazione, non gioco a Pokémon principalmente per la sua componente social, quest'ultima č soltanto un "plus" a cui scelgo se applicarmi o meno successivamente. Ovviamente, non nego che nella serie sia in crescita la componente sociale, ma quanto farne uso, o anche se portare effettivamente un'intera squadra a livello 100 (cosa che personalmente ho fatto solo un paio di volte in vita mia), č completamente soggettivo, com'č bene che permetta -a mio modesto parere- un videogioco contemporaneo.
Il motto dei Pokémon č Acchiappali tutti!, il giocatore muove l'avatar di un ragazzino sui dieci anni che se ne va in giro per la sua regione allo scopo di catturare tutti i pokémon oltre che di vincere medaglie cercando di diventare il piů grande allenatore, ma per farlo tattica e strategia non sono sufficienti, c'č da rafforzare con costanza la propria squadra di pokémon.
Nell'arco di tutte le generazioni sono rilasciate due versioni complementari (piů un terza in seguito, che in ogni caso ha un diverso assortimento di pokémon di entrambe) e per completare il pokédex - e completare il gioco al 100% - si devono scambiare i pokémon con chi č in possesso dell'altra versione, non si scappa. Oltretutto ci sono pokémon che si evolvono solo con lo scambio, e quelli scambiati guadagnano exp molto piů velocemente. Quindi la componente sociale mi sembra tutt'altro che marginale.
Se ci facciamo caso, č stato proprio questo a decretare il successo dei videogiochi di Pokémon: prima, a scuola, un ragazzino poteva stare in un angolino a giocare a Super Mario con il Gameboy e 2 compagni a guardare (o essere da solo), con il debutto di Pokémon Rosso e Blu al contrario, č obbligato a cercare qualcuno con cui fare scambi e questo lo porta a socializzare coi compagni di scuola, in fumetteria ecc. senza neanche dover ammettere di voler stare in compagnia, perché ha sempre la scusa del Pokédex, da riempire. A livello commerciale č geniale, anche solo per il fatto che la cosa piů ovvia per un giocatore che voglia avere tutti i pokémon č quella di convincere il migliore amico a comprarsi la versione opposta (e casomai la console, anch'essa della Nintendo) - invece con Super Mario, Wario e company si giocava semplicemente a turni dandosi una mano per superare i livelli via via piů difficili o ci si prestavano le cartucce senza spendere una lira.
Aggiungo che la tipologia di videogioco fa di tutto per disincentivare il giocare da soli, la storia č impersonale, la caratterizzazione dei personaggi č ridotta al minimo (hanno la profonditŕ psicologica di una foglia) e quella del protagonista č nulla, il protagonista non parla neppure - e si tratta di un pregio, poiché al contrario dall'anime non ha niente di bambinesco e risulta digeribile a tutte le etŕ. Non ha una storia coinvolgente, né ti puoi rispecchiare nei personaggi, o commuovere al momento clou o provare un senso di nostalgia arrivando al finale come succede, per esempio, con Kingdom Hearts e Final Fantasy X. Non c'č una sola frase che ti s'imprima in mente. Anche se apprezzato da qualche adulto e molti teenager, č pur sempre un videogioco ideato prevalentemente per un pubblico sui 10 anni (molti di 7-8), a cui interessa avere il pokémon leggendario piů potente e fare bella figura sconfiggendo i compagni di scuola che non l'immergersi nella fabula di un mondo immaginario (che comunque non capirebbero).
I giochi sono carini ma, personalmente, dopo poco credo mi sarei annoiato se non avessi avuto la prospettiva di portare una squadra di pokémon a LV 100 e sfidare i miei compagni di classe, oppure altri ragazzi in fumetteria. Se penso ai videogiochi di Pokémon mi ricordo dell'atmosfera che si respirava nelle fumetterie, l'emozione durante i tornei. Aneddoti e stratagemmi (come quando ho "corrotto" un quattordicenne con l'action replay per avere caramelle rare infinite in cambio di carte brillanti
). Sono stupidaggini, ma per un bambino di 10 anni entrare in fumetteria ed essere conosciuto da tutti č qualcosa di emozionante.
A 15, 20 anni, che gusto c'č a sbaragliare i bambini con il DS e vincere il premio, magari una medaglia di cartone? Non solo non proverei alcuna soddisfazione, ma sarebbe bruttissimo.
La proprietaria della fumetteria che organizzava eventi e si prestava come animatrice era piů giovane di quanto io non sia adesso, per dire, e alla luce di quel che ho detto la componente sociale mi pare imprescindibile da un tale titolo; sono scettico rispetto al fatto che oltre una certa etŕ si possa godere a pieno dell'esperienza videoludica di un gioco di Pokémon.
Forse non č un caso, se per trovare qualcuno un po' in piů con l'etŕ si debba metter piede su simulatori come Pokémon Online piuttosto che non in una fumetteria o negozi di videogiochi.. -
Kuja .
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Ribadisco la soggettivitŕ della cosa, per quanto possa essere importante (non l'ho affatto definita marginale, piuttosto di certo non indispensabile), e aggiungo d'aver apprezzato sinceramente la parte sulla "leva sociale" a partire dalla trama minimizzata (eccetto in Nero e Bianco dove trovo abbia avuto un discreto, non ripetuto nei rispettivi 2, miglioramento), eppure posso dire di non essermi stancato nella serie nonostante non aver quasi mai scambiato, anzi non avendo effettivamente mai scambiato per le prime 4 generazioni. Che ciň possa per te significare che sia (e soprattutto fossi) profondamente monotono, passi. . -
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A me la grafica non piace per niente ._. . -
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Ieri alcune catene hanno rotto il Day1, e oggi abbiamo il video di unboxing ufficiale per Pokémon Y :3!
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+1 .
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OH YEAH L'HO PRESO ANCHE IO. . -
lightning; .
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La scorsa settimana ho preso la console rossa in edizione limitata. Ieri finalmente, dopo aver tanto pensato, ho deciso di prenotare Pokémon X. Diciamo che era da un paio d'anni che non attendevo cosě tanto l'uscita di un gioco dei Pokémon (l'ultima volta presi Bianco, non che alla fine siano usciti molti altri giochi in mezzo, lol). Aspetterň fino a sabato, non voglio neanche sapere se il Gamestop dove l'ho prenotato ha giŕ rotto il D1, tanto non ho fretta, mi servono giusto due giorni ancora per finire Tales of Xillia xD . -
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Sparisco per un po'.. -
angel130294 .
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Io prenderň l'X, mi ispira la megaevoluzione di Charizard con le fiamme blu *^* . -
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E' carinissimo.
Vero che č carinissimo?
Dovete ammetterlo č carinissimo.
Ed č il mio primo shiny quindi č ancora piů carino ;ç;
Btw ho finito X con 42 ore di gioco, ora sto gironzolando un po' nel Friend Safari e oggi ho tentato la Chain Fishing riuscendo a prendere quel Poliwhirl dopo poco piů di una ventina di pokémon pescati consecutivamente :3. -
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Ma cambia pochissimo. lol .
Pokémon X&Y3DS |
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