Kingdom Hearts:Darkness's Revenge

leon91

Posted on 18/11/2006, 20:28

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da come l'ha descritta naminè è molto meglio aerith...immaginiamoci come può essere tifa*sbava al solo pensiero*

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Reno91

Posted on 18/11/2006, 20:32

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t devo ricordare le "curve" d Tifa?!? :sbav:

eh?OT?ehm...nono, stavamo dicendo d quanto fosse bella la fict^^ XD

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leon91

Posted on 18/11/2006, 20:33

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preferisco pensare alle due ragazze*sbava*cmnq bella la puntata

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Xehanort92

Posted on 19/11/2006, 11:24

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La puntata è molto carina. Voglio vedere i mondi Disney. :asd:

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leon91

Posted on 19/11/2006, 14:56

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già quando ci saranno i mondi disney??ma ci saranno??

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Xehanort92

Posted on 19/11/2006, 15:38

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Solo LEI può sapere.

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leon91

Posted on 19/11/2006, 19:44

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già

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@*Naminé*@

Posted on 19/11/2006, 21:16

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Et voilà! L'8 chap! Poveri Sora e Riku...sono veramente cattiva...

Chap 8:The Prisoner

<<AHH!>>
Sora cadde a terra. Qualcosa lo aveva colpito fortemente alla testa. Non riusciva a pensare. Vedeva solo l’ombra oscurargli gli occhi.
<<NO!PERCHé!!PERCHé L’HAI FATTO!DOVEVO BATTERLO IO!>>
Sentì gli urli della donna,che si era ripresa. Intanto,la persona che l’aveva colpito parlò.
<<Ridotta com’eri,neanche un miracolo sarebbe riuscito a salvarti…ora però abbiamo il custode del Keyblade…>>disse,e prese Sora per il colletto.
L’uomo era davvero forte. Adesso Sora aveva i piedi a sei centimetri da terra.
<<E tu saresti il famoso custode?Ma non farmi ridere!Ti immaginavo diverso…>>All’improvviso lo sconosciuto strinse più forte il collo di Sora.
<<Sai…dovrei ucciderti ora per quello che mi hai fatto…>>la voce dello sconosciuto era calma,ma carica di odio.
Sora stava per soffocare,quando la donna intervenne.
<<Brandon,non ora!Non ucciderlo!>>
L’uomo guardò la ragazza,poi con un gesto brusco sbatté Sora in terra.
Quest’ultimo emise un gemito,poi svenne.
<<Cole!L’abbiamo preso!Muoviti!>>disse la ragazza.
<<Era ora!>>rispose l’uomo correndo verso di loro.
<<Razza di fifone buono a nulla…>>aggiunse Brandon.
<<Ora è meglio andare…>>

Sora si svegliò. Era in una prigione.
<<Ma che…>>
Poi si ricordò di quello che era successo. Cercò di alzarsi,ma aveva la mani incatenate al muro.
<<No,questa non ci voleva…>>
Provò a chiamare il Keyblade,ma quello non appariva.
“Eppure…l’ho sempre potuto chiamare!!”
<<Ti sei svegliato,Sora…>>
Un uomo incappucciato lo fissava dalle sbarre della prigione.
<<è inutile che provi a chiamare il Keyblade. Lo abbiamo riposto in una speciale teca,non riuscirai a riaverlo.>>
<<Perché mi hai portato qui?>>chiese Sora.
<<Non posso permetterti di intralciare il mio piano.>>rispose lo sconosciuto<<Sai,tuo figlio combatte molto bene…è praticamente la tua copia…
e tua figlia poi…non immagini neanche quanto somigli a sua madre…>>
Sora restò allibito da quelle parole. Poi lo sconosciuto riprese.
<<Ryan…l’ho capito subito che era tuo figlio…a parte l’aspetto fisico,ha anche il tuo stesso modo di fare…tutto e subito,senza riflettere.
Appena ho fatto il tuo nome,è subito corso via. Voleva avvertirti,e tu non l’hai ascoltato…che razza di padre sei?Avresti dovuto capire che c’era qualcosa che non andava…>>
“Perché non me l’ha detto?Perchè me l’ha tenuto nascosto?”pensò Sora,amareggiato.
<<Sai,quasi quasi mi dispiace doverlo far fuori,ma sai com’è…finché ci sarete voi due,non posso arrivare a tua figlia…>>
<<NO!IO NON TE LO PERMETTERò!!>>
Sora tentò di lanciarsi contro lo sconosciuto,ma le catene lo trattennero.
<<è tutto inutile…sprechi solo energie…ma se proprio ci tieni,posso chiedere a tuo figlio di unirsi a noi…gli darò il bel compito di ucciderti.
D’altronde,tutti i ragazzi a quest’età desiderano eliminare i propri genitori…sono troppo repressivi1Dovrebbero lasciargli più spazio…>>
<<Ryan non lo farebbe mai!!>>
<<Tu credi,Sora?Guarda. Ti ha già dimenticato.>>
Lo sconosciuto fece apparire delle immagini dal nulla. Ma…quello era Ryan! E c’erano anche Leon,Aerith,Cid e Yuffie! E un altro ragazzo che non aveva mai visto…stavano chiacchierando allegramente…
<<Visto?Ormai ti ha dimenticato…cosa gliene importa?Vuole la sua libertà…vuole ciò che tu hai avuto e gli hai sempre negato:visitare nuovi mondi,fare nuove amicizie…avresti dovuto pensarci,Sora…>>
<<TU MENTI!>>urlò Sora,strattonando ancora di più le catene ai polsi. Sentiva un dolore immenso su tutto il corpo,ma non se ne preoccupava.
<<Piacerebbe anche a me,ma è l’amara verità. Ma ti rimane ancora Kairi. E presto anche tua figlia ti raggiungerà.
<<Loro lasciali in pace!Sono solo dei ragazzi!Prenditela con me piuttosto!Io ho sconfitto l’oscurità! Io ho distrutto Xemnas e l’Organizzazione! IO SONO IL PRESCELTO DEL KEYBLADE!LORO NON NE HANNO COLPA!>>disse Sora sull’orlo della disperazione.
<<Anche tu eri un ragazzo,quando è iniziato tutto,non ricordi?Avevi quattordici anni,proprio come Ryan. Non voglio fargli del male,non farei mai del male a quelli che sono anche i miei figli…>>
<<Cosa?>>
<<Non devi capire,Sora.>>rispose lo sconosciuto<<Io ho solo bisogno di loro. Soprattutto di Erin.>>
<<TI AVVERTO!SE PROVI A SFIORARLI…>>
<<Cosa fai?Non puoi muoverti da qui…>>
Sora rifletté. Lo sconosciuto aveva ragione. Era incatenato al muro in una cella situata chissà dove…non avrebbe potuto fare niente. Niente.
<<Facciamo così:ti darò il tempo di riflettere. Potrai sempre unirti all’oscurità,se lo vorrai…ti posso dare mezz’ora per pensarci…>>
<<Ti do la risposta subito:MAI!!>>
<<Fai come ti pare…>>l’uomo si avviò verso la porta della cella.
<<Aspetta qui e rifletti:Ryan sarà qui molto presto…per toglierti di mezzo una volta per tutte. Detto questo,lo sconosciuto se ne andò.
Sora fissò i raggi della luna filtrare dalle sbarre della finestra.
“Ryan…Erin…Kairi…mi dispiace…è tutta colpa mia…”

<<TI ODIO!!>>
<<Se,se…>>
<<No,ti odio davvero!>>
<<Senti carina,se non fosse stato per me ora non saresti qui!>>
<<Che bisogno c’era di spingermi in quel modo?>>
Riku fissò la ragazzina dai capelli rossi,che lo guardava indemoniata.
“Come le somiglia…”fece un sorrisetto senza volerlo.
<<AH! Ridi pure! Grazie,grazie tante! Si vede che ti importa molto di me!!>>
<<Erin…>>disse Riku,sorridendo alla ragazza. Questa smise di fare la faccia arrabbiata,e lasciò spazio ad un sorriso.
<<Dove siamo?>>chiese.
<<Mmmm….>>
<<No,ti prego non dirmelo…>>
<<Siamo in un castello…>>
<<Non è possibile che non sai dove siamo!>>Erin si accasciò a terra.
Riku si guardò intorno. Anche lì faceva molto freddo. A lui non importava,ma era preoccupato per Erin. La cosa che lo stupiva sempre di più era che vederla triste,alla fine rattristava pure lui.
“Ma perché mi comporto così?”si chiese.
<<Riku…>>
<<Mmh?>>
<<Ho freddo…>>
<<E ti pareva…>>Riku si tolse la giacca
<<Tieni>>
<<Ma…tu non senti freddo?>>
<<Posso sopportare…>>
Erin indossò la giacca. Le stava molto grande,così rigirò le maniche. Riku la fissava. Quando Erin se ne accorse,gli sorrise apertamente.
Anche Riku le sorrise. Non sapeva cos’era quella sensazione,ma era bellissima.
<<Vieni,dai.>>
I due si incamminarono verso il castello. Riku spalancò la porta d’ingresso,ed entrarono. Anche là dentro non era molto caldo…
<<Ma perché siamo qui?>>chiese Erin.
<<Dobbiamo cercare Sora e Ryan,e poi…poi dovremmo chiudere i passaggi.>>
<<I…passaggi?>>
<<Non ti preoccupare,a quelli ci penso io>>
<<Ehi voi!!>>
Una donna scese le scale,correndo verso di loro.
<<Voi…chi siete?>>
<<Io sono Erin e lui è Riku! Tu sei la proprietaria di questo castello?>>
<<Ecco…in verità no…la Bestia è il proprietario del castello…>>disse la fanciulla.
<<Noi stiamo cercando Sora. Lo conosci,vero?>>chiese Riku.
<<Sora?Certo che lo conosco!E tu…mi ricordo di te,sai?Riku?>>
Riku restò perplesso,e tentò anche lui di ricordare. Poi si ricordò perfettamente.
<<Belle?>>
<<Già!Lo sai cosa hai fatto passare alla Bestia,anni fa?Quando mi hai rapita!Spero te lo ricordi bene!!>>
La donna avanzava,mentre Riku indietreggiava cercando una via di fuga.
<<Riku!Che cos’hai fatto?>>lo guardò Erin.
<<Oh,insomma! Sono cambiato!Davvero!Belle,per favore…>>
<<Non puoi scusarti così!Hai ferito i sentimenti di tantissime persone!Per colpa tua,io,le altre principesse,la Bestia,Sora…potevamo tutti morire!>>
<<Lo so LO SO!!>>urlò Riku. Erin si mise paura. Belle invece non si mosse di un centimetro.
<<Ti prego non farmelo tornare in mente…>>aggiunse l’uomo.
<<Belle,io non so cosa ha fatto in passato,ma ti assicuro che ora è buono!Davvero!Mi ha salvata lui!E vuole aiutarti!Belle,ti prego!Fallo per mio padre!!>>disse Erin,avvinghiandosi al braccio di Riku.
Belle esitò. Poi acconsentì.
<<Va bene…state cercando Sora?Mi dispiace,non è qui…però ci sono parecchi Heartless,mi aiutereste a dare una ripulita?>>
<<Va bene!>>disse subito Erin.
<<Grazie! Però prima andiamo in camera mia,voglio sapere cosa sta succedendo!Da questa parte!>>la donna fece strada.
Erin fece per incamminarsi,quando Riku le prese dolcemente il braccio.
<<Erin…grazie…>>le sussurrò.