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.CITAZIONE (_Holy @ 3/4/2010, 01:39)Ma a me mi commentate ancora vero? Vero?
(XD)
E te chi sei? Non meriti un mio commento.
Scheerzo, certo che commenterò.
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Capitolo un po' cortino ma dal prossimo inizierà la vera azione. Ringrazio sempre tutti per aver letto il primo capitolo e di continuare a seguirmi anche se manca ancora un po' di gente, ma fa niente, spero torneranno ^__^.
Beh, buona lettura!
PS: Ringrazio Nyx per avermi aiutato per l'assenza della mia fida lettrice u.u (colei che legge i miei capitoli prima che li posto u.u)
2: Le dovute spiegazioni
La mattina era calata da un bel po', e i custodi del Keyblade si trovavano già sull'imbarcazione dello strano guerriero che il giorno prima aveva fatto irruzione sull'Isola. Duncan si trovava sulla prua della barca, con le mani dietro la schiena. Sora fu il primo a fare il passo avanti.
"Duncan, scusa se sono un po' scortese.. ma perchè hai dei vestiti diversi dai nostri?" chiese, riferendosi all'armatura d'acciaio indossata dal guerriero, che ridacchiò.
"Devi sapere che nel Ferelden non siamo.. molto sviluppati tecnologicamente. Quello che avete voi noi non lo possiamo neanche sognare." spiegò Duncan, e il castano si portò una mano sulla testa, grattandola.
"E perchè?" continuò, con la sua solita curiosità. Il guerriero gli lanciò una leggera occhiatina, notando che quello che aveva detto era entrato e uscito dall'orecchio del ragazzo.
"Il Ferelden è stato prigioniero degli Orlesiani per molti secoli, e non abbiamo mai avuto la possibilità di svilupparci, inoltre, l'oscurità è sempre stata alle porte." concluse l'uomo, mentre il castano abbassò il capo demoralizzato. La sua motivazione di salvare quelle terre era salita sempre di più.
Ventus, invece, stava guardando l'aspetto fisico del guerriero. Aveva dei lunghi capelli neri raccolti in una coda, oltre a possedere una folta barba dello stesso colore. Sembrava essere anche una persona anziana, e si vedeva che aveva partecipato a molte battaglie.
"Com'è il Ferelden?" chiese poi Sora, rialzando la testa. Duncan incrociò le braccia, scuotendo il capo.
"Beh, oltre ad avere un buon paesaggio, ti dovrai abituare. Non ha tutte le cose hai tu." accennò.
Riku, lì vicino, sospirò.
"Hai l'intelligenza di un bradipo, Sora." esclamò dandogli un leggero pugno sul capo, mentre l'altro serrò i denti.
"Ehi, non è colpa mia!" ribattè.
Nello stesso tempo, Kairi ridacchiò, e Terra si avvicinò al guerriero.
"Possiamo partire?" chiese il ragazzo, e il guerriero annuì. Quest'ultimo si avvicinò al timone girando verso il mare aperto la barca, cominciando poi la navigazione.
Kairi si avvicinò alla sporgenza osservando meravigliata le onde del mare essere spezzate dal loro passaggio, e l'acqua, da lì vicino, era più cristallina, e da dietro gli si avventò Sora, abbracciandola.
La rossa sorrise, accarezzandogli i capelli. Era molto che non avevano un momento libero per loro, ma in quella situazione non potevano fare molto.
"Non preoccuparti, Kairi, stavolta non ci divideremo per niente al mondo" rassicurò il ragazzo, sorridendo. La custode, però, non era molto sicura. Era convinta che se fosse stato necessario dividersi, l'avrebbe fatto.
"C'è qualcosa che non va?" chiese di conseguenza, ma l'altra scosse il capo.
"No, non preoccuparti, è tutto apposto." in quel momento, Sora inarcò un sopracciglio. Non era molto convinto delle affermazioni della ragazza, ma doveva fidarsi di lei.
Nello stesso tempo, Terra, Ventus e Aqua erano rimasti sulla prua, a chiaccherare.
"Anche se questo vorrà dire rischiare la vita, lo farò." disse sorridendo il castano, mentre Ven portò una mano sul mento.
"Sembra strano, ma me lo aspettavo.." proferì quest'ultimo.
"State tranquilli, ce la caveremo ancora" rassicurò l’azzurrina, poggiandogli le mani sulle spalle.
"Finché saremo insieme!" esclamò Terra, finendo poi la discussione con un abbraccio di gruppo.
Ven, nel mentre, lanciò un occhiata a Duncan, che era a poppa. Aveva lasciato il timone per mandare la barca dritta per dritta, e ora osservava l'orizzonte.
Il biondino gli si avvicinò, tossendo per attirare l'attenzione. Il guerriero si girò velocemente, chinando il capo.
"Dimmi pure" iniziò il moro, sorridendo.
Ven tremava dall'imbarazzo, e ricambiò il gesto.
"Volevo chiederti chi sono i tuoi alleati" disse.
"I miei alleati? Figliolo, io non sono nessuno. Ci sono molte persone negli eserciti del Re del Ferelden." spiegò, e il biondino annuì con il capo.
Duncan sembrava proprio un vero ser, magari era un qualcuno con il sangue reale, poiché non sembrava un semplice guerriero incaricato di prendere dei Custodi, e poi svanire nel nulla.
"Qual è la minaccia?" chiese il Custode dell'Equilibrio, affiancandolo. Il guerriero lo osservò un secondo.
"Prole Oscura. Sono gli antenati di quelli che voi chiamate..Unversed?"
Il biondino annuì.
"Provengono da ogni parte del Ferelden, non possiamo più resistere. Abbiamo già perso molte persone. Sono secoli che combattiamo, ma non finiscono mai. Per questo abbiamo bisogno di voi" spiegò, e Ven acconsentì ancora.
"Capisco.. faremmo di tutto per aiutarvi, poiché questo potrebbe distruggere tutto!" esclamò carico.
Duncan sorrise.
Una lunga distesa, una torre in mezzo al nulla. Al settantesimo piano si trovava una sala colorata di un bianco intenso, con un trono rosso alla fine della sala. Un uomo era seduto di esso, e teneva dei capelli biondi scompigliati, oltre ad avere degli occhi celesti come il ghiaccio. Dinanzi a lui si trovavano tre persone vestite come lui, con una tunica nera, e vicino al trono c'era anche un uomo con dei lunghi capelli neri, ornato con un manto rosso e un vestito completamente nero.
"Signori, tra poco l'invasione avrà inizio" cominciò, alzandosi in piedi. Di conseguenza, tutti s’inchinarono ai suoi piedi.
"Le mie spie hanno scoperto i custodi, si stanno dirigendo nel Ferelden, ma devono arrivarci il più tardi possibile. Per questo, Eneral, pensaci tu. Dovrai colpire una città chiamata Bacon. Mi sono informato, è sulla stessa strada di terra che percorreranno i custodi." spiegò, e la Ninfa Selvaggia annuì, sparendo in un varco oscuro.
"Voi due, invece, sapete cosa fare. Cercate più persone che ritenete forti per il progetto, intesi?" continuò "Andate, Ienzo e Luraiam!" concluse, e i due lasciarono il luogo.
L'uomo osservò poi il compagno.
"Tnecniv, manca veramente poco.."
La barca attraccò violentemente su una costa, scuotendo tutte le persone all'interno della barca. Sora stava dormendo in quel momento, e si alzò in fretta urlando. Riku, lì vicino, scosse il capo.
Dopo essersi ricomposti entrambi risalirono in superficie, guardando Duncan esser già uscito dalla barca.
"Sbrigatevi, manca ancora un po' alla metà, ma dovremmo continuare a piedi" disse il guerriero, raggiunto poco dopo dal gruppo.
Iniziarono a camminare per una fitta foresta, ornata da del fango per terra e da dei graziosi animali a fissarli come se fossero prede. Sora sembrava essere terrorizzato da quelle 'bestie', e rimaneva sempre molto vicino a Duncan, che li guidava tagliando i rami che sbarravano la strada. Tutto d'un tratto sentirono sempre più caldo, e l'uomo inarcò un sopracciglio.
"Non ha mai fatto così caldo in queste foreste.." commentò, come se stesse parlando da solo. Rimise il pugnale dentro il fodero, arrivando poi alla fine del bosco.
Lo spettacolo che gli si parava davanti non era dei migliori. Il gruppo spalancò la bocca esterrefatto, mentre Duncan serrò i denti.
"Quella città.. è.."
Baron era ricoperta dalle fiamme.. -
_Holy.
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Riecco Ienzo e Luraiam, mi ero scordato di loro 
Si, non male, le nuove vicende devono ancora prendere convinzione, ma mi incuriosisce!
Baron non è la città di ffIV? (hai sbagliato prima, hai scritto bacon, ovvero pancetta XD)
E Ferelden che cos'è? Son sicuro di averlo già sentito questo nome!. -
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ahah, Bacon x°°D
Comunque, il Ferelden è la regione di Dragon Age: Origins. =). -
K a i r i ;.
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Mi piace questo capitolo Neme. xD CITAZIONE (Nemesis; @ 3/4/2010, 15:25)ma in quella situazione non potevano fare molto.
Che cosa intendi dire?
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.CITAZIONE (K a i r i ; @ 3/4/2010, 20:35)Mi piace questo capitolo Neme. xDCITAZIONE (Nemesis; @ 3/4/2010, 15:25)ma in quella situazione non potevano fare molto.
Che cosa intendi dire?
Niente di zozzo xDDD. -
Nyxenhaal89.
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Bello il capitolo, vedo che hai corretto alcune cose.
PErò il nome Bacon era più interessante! Una città appetitosa *ç*
Buona pasqua :3. -
.CITAZIONE (Nyxenhaal89 @ 4/4/2010, 13:27)Bello il capitolo, vedo che hai corretto alcune cose.
PErò il nome Bacon era più interessante! Una città appetitosa *ç*
Buona pasqua :3
Buona pasqua mentore :3. -
_Holy.
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Happy Easter! . -
K a i r i ;.
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Buona Pasqua *.* . -
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Allora, eccomi qui con un nuovo capitolo! Non mi trattengo con le parole anche perchè non saprei cosa scrivere.. e quindi buona lettura a tutti! :3
3: In fiamme
Lo spettacolo, lì, non era dei migliori. Duncan fu il primo a mettere piede sulle terre di Baron, notando che i bassifondi erano completamente distrutti. Le teste dei cittadini erano state sottratte dal corpo e impalate, e i cadaveri ammucchiati. Kairi si tappò il naso per il fetore scaturito da essi, mentre il guerriero avanzava impavido.
Dietro di lui si trovava Terra, che osservava disgustato i cadaveri. Tutto di un tratto sentirono un rumore provenire da dentro una capanna, e Duncan impugnò subito la spada, puntandola contro di essa.
"Chi c'è?" esclamò, e vide un uomo uscirne strisciando, con il corpo mozzato. Ripose l'arma nel fodero.
"Dovete.. aiutarli.." disse a stento l'uomo arrivando ai piedi del guerriero. Quest'ultimo socchiuse gli occhi.
"Deve dirmi chi è stato a compiere ciò" chiese.
"M-Mostri.. sono comparsi da tutte le parti.. e ci hanno trucidati.." spiegò, gemendo dal dolore. Duncan scosse il capo.
"Che il Creatore vegli su di te" si limitò a dire passando una mano sul capo dell'uomo, prima che quest'ultimo morì.
Si girò verso i Custodi del Keyblade annuendo e sistemandosi l'armatura.
"Bene. Quest'oggi salveremo Baron, costi quel che costi!" esclamò, girandosi nuovamente verso le scale per arrivare al quartiere popolare. Cominciarono a correre finché non furono interrotti dall'arrivo di due guardie, fuggite probabilmente da quel distretto.
"Andatevene, correte, scappate! Lì dentro è un inferno!" urlò una di essi, prima di fuggire a gambe levate. Ven sospirò, prima di varcare la soglia. Davanti a loro c'era veramente l'inferno.
"Unversed.." si limitò a dire il guerriero prendendo in mano entrambe le armi, incitando i custodi ad impugnare i Keyblade.
Ce ne erano a centinaia, tutti per trucidare quelle povere persone. Le guardie, oramai rimaste in poche, cadevano sotto i loro colpi. Duncan urlò correndo contro un gigante, saltandogli addosso e conficcandogli il pugnale in testa. Cadde a terra provocando un grosso rumore che attirò l'attenzione degli altri Unversed. Questi ultimi si scagliarono contro il guerriero che uno a uno li ammazzò.
Sora, invece, si era affiancato a Riku e Kairi lasciando all'argenteo la cavalleria pesante. Kairi si occupava di salvare i soldati in pericolo che gli erano abbastanza vicini da scagliare una magia del fuoco.
Terra e Ven si fecero avanti nella folla trucidando più nemici possibili con i Keyblade, mentre Aqua creava un campo di energia intorno a tutti, curando anche i soldati in fin di vita e anche quelli che ancora combattevano.
"Dobbiamo salvare questo distretto!" urlava un guerriero armato di un grosso spadone a due mani, uccidendo più nemici possibili.
"Ce la faremo capitano!" continuava un'altro, equipaggiato con spada e scudo. Probabilmente erano quelli con il rango più alto rimasti ancora in vita.
Di tutti quelli che c'erano prima dell'arrivo dei Custodi ne rimanevano pochi, fino a Duncan uccise un Unversed gigante conficcandogli la spada nel cranio. La estrasse sorridendo, ma quando si girò verso il palazzo reale vide una sfilza di nemici dirigersi verso di loro. I soldati, dopo essersi ripresi, crearono delle linee lasciando le proprie spade appuntite verso i nemici, probabilmente per eliminarli durante l'impatto.
Gli Unversed procedevano correndo come non mai, fino a sfondare la difesa dei guerrieri. Questi ultimi si riportarono in piedi eliminandone il più possibile, aiutati dalla magia di Aqua. Duncan si portò vicino a loro, mentre Sora, Riku e Kairi si accingevano a rimanere indietro. Terra e Ven si avvicinarono ai guerrieri aiutandoli prontamente a respingere l'ondata di Unversed.
Tutto di un tratto un gigante fece il suo ingresso sulla zona prendendo le case e lanciando le rocce contro i soldati, schiacciandone alcuni.
Duncan corse verso il mostro, mettendogli il pugnale dentro la gamba. L'Unversed urlò prendendo con entrambe le mani il guerriero, che cercò di divincolarsi. Strinse la presa mentre Riku, approfittando della situazione, gli saltò sulla testa conficcandogli il Via per l'Alba.
Immediatamente crollò a terra, e dal suo corpo uscirono centinaia di minuscoli Unversed, che mano a mano crebbero. Riku strinse i denti eliminandone alcuni, ma poi fu avvolto da essi. Kairi, per rendersi utili, lanciò un Fire per scacciarli, riuscendoci.
Però, erano ancora troppi per riuscire a vincere la battaglia. Quando tutto fu quasi perduto, da delle strette vie del quartiere popolare due uomini ben corazzati e armati comparvero sulla zona, eliminando diversi Unversed. Uno dei due si avvicinò al capitano delle guardie, dandogli una pacca sulla spalla.
"Cecil, Kain!" esclamò l'uomo, felice di vedere i due. Erano i due uomini più fedeli al Re, e i preferiti di quest'ultimo.
Cecil indossava un’armatura viola, e teneva in mano una spada lunga d'acciaio e uno scudo. Kain, invece, aveva un’armatura blu e un'alabarda.
Entrambi si girarono di scatto e cominciarono a eliminare i nemici, finché non batterono in ritirata.
"Il Re potrebbe essere in pericolo. Dobbiamo sbrigarci a raggiungere il palazzo!" esclamò Cecil guardando l'edificio, mentre il capitano deglutì.
"Ma signore.. ho perso tutti i miei uomini! Siamo rimasti in pochi, non ce la faremo mai!" esclamò cercando di farlo ragionare, ma Duncan si affiancò all'uomo.
"Ci siamo anche noi, c'e la possiamo fare. Andiamo" disse, e così il gruppo cominciò a marciare verso il loro obiettivo.
Arrivarono dinanzi il grande portone d'ingresso al portone reale, e lo aprirono in fretta. Una volta all'interno videro del sangue sulle scale e degli Unversed dirigersi verso di loro.
Saldarono la presa sulle armi e le affondarono contro i nemici. Riku proferì con un fendente eliminando l'ultimo dei pochi Unversed rimasti nella sala. Sempre in modo sospetto si aggirarono per la sala, sentendo dei rumori in una zona buia. Kairi illuminò la zona facendo apparire una fiammetta sul Keyblade rivelando un soldato appoggiato a un muro ferito al petto, che respirava faticosamente.
Cecil gli si avvicinò. "Cos'è successo, soldato?" chiese, cercando di guarirlo. L'uomo ansimò prima di rispondere.
"Il Re.. è in pericolo.. non preoccupatevi per me, andate e salvatelo!" si limitò a dire prima di chiudere gli occhi.
"Che il creatore vegli su di voi" pregò Duncan, cominciando a salire le scale, seguito dal gruppo. Prima di arrivare alla sala del trono furono attaccati nuovamente dagli Unversed, che li accerchiarono.
Impugnarono le armi eliminandoli immediatamente, finché un Unversed gigante, proveniente dall'ingresso, spaccò le scale dividendo il gruppo. Ci fu un enorme frastuono riempiendo la zona di nebbia di polvere, e quando si tornò a vedere Sora, Riku, Kairi e Cecil erano rimasti insieme, e gli altri erano rimasti nella parte inferiore delle scale. Duncan strinse i denti.
"Proseguite fino a su, noi rimarremmo qui a proteggere il passo!" esclamò quando vide arrivare da sotto centinaia di Unversed.
Così i custodi, seguiti dalla guardia reale, proseguirono il loro cammino arrivando dinanzi alla porta per la sala del Trono.
Cecil sorrise, aprendola in fretta.
Dinanzi a lui, però, c'era uno spettacolo pietoso. Le guardie del Re erano tutte perite sotto i colpi degli Unversed, e il corpo dello stesso Re risiedeva a terra, in una pozza di sangue, e gli mancava la testa.
Quest'ultima si trovava sul trono, che era affiancato da una donna alta e con dei capelli biondi con dei ciuffi verso l'alto. In mano teneva due kunai, insanguinati.
Cecil abbassò il capo, tenendo stretta la spada. Prese a correre imperterrito verso la donna, cercando di colpirla con l'arma. L'apparente omicida evitò ogni incursione dell'uomo, fino a bloccarlo con le sole mani, mettendolo a terra con una scossa elettrica.
Cecil cadde in ginocchio e fu colpito da un calcio, capace di metterlo a terra quasi senza forze.
"Che stolto" si limitò a dire la donna, osservando poi i Custodi "Che piacere vedervi.."
I tre strinsero i denti.
"Io e Sora l'attaccheremo frontalmente, tu, Kairi, cerca di lanciarle più magie possibili per distrarla" ideò l'argenteo, e gli altri due annuirono.
Si lanciarono immediatamente all'attacco sferrando fendenti a destra e manca, ma la donna li evitò, elettrizzandoli.
Caddero a terra rialzandosi poco dopo.
"Puttana!" esclamò Riku, tenendo stretto la Via per l'Alba, scattando in avanti cercando di affondare l'arma nella carne della Ninfa Selvaggia, che bloccò l'attacco ancora con i kunai, spingendolo lontano. Gli sferrò un pugno in pieno volto facendolo rotolare poco lontano, e Sora, per difendere l'amico, le restituì il pugno.
Eneral sogghignò prendendo in mano quattro kunai, lanciandoli insieme verso il castano, ma un campo di forza li fece cadere a terra.
"Grazie, Kai!" ringraziò il custode, correndo ancora verso la nemica. Provò ancora un attacco, ma Eneral lo bloccò ancora. Lo afferrò per la gola e lo mise contro un muro, colpendolo con un calcio in pieno stomaco.
Sora cadde in ginocchio sputando del sangue, e Eneral gli si avvicinò prendendolo per i capelli, poi si sentì ferita.
Riku gli aveva appena conficcato il Via per l'Alba dentro lo stomaco, poi si dissolse. L'argenteo rimase di stucco, ed Eneral gli ricomparve dietro, colpendolo alla nuca.
Fu poi colpita da una palla di fuoco.
Eneral cadde a terra, e si rialzò poco dopo. La guardò a denti stretti, correndo verso di lei. La prese per la gola colpendola con un pugno, ma la donna urlò colpendola con un calcio.
Sora, vedendo quella scena, si avvicinò alla nemica ma fu avvolto da una scarica elettrica.
Eneral scoppiò a ridere lanciando poi lontano la rossa, e poco dopo la riempì di calci sulle costole. Il custode della Luce, osservando quello spettacolo urlò dalla rabbia avvicinandosi all'avversaria e colpendola con dei pugni, ma la donna li bloccò tutti elettrizzandolo.
Sora ricadde a terra, senza forze.
Con le poche rimaste vide Riku avventarsi sulla donna, ma anche lui fu bloccato da lei dopo esser stato colpito con un kunai sulla gamba. Cadde poi a terra urlando dal dolore, e fu colpito da una scossa di elettricità.
Il castano si rialzò, e ansimando fu colpito da vari kunai che gli si conficcarono dentro la carne. Cadde in ginocchio ma non si arrese, e gli lanciò il Keyblade addosso.
La donna lo scaraventò lontano e poi scoppiò a ridere.
"Quanto sei scarso.." gli si avvicinò con due kunai sguainati, pronto a tagliargli la gola, ma una spada la trafisse.
Duncan era arrivato.
Eneral scoppiò a urlare mentre l'uomo tolse l'arma da dentro la carne della donna, facendola poi cadere poco lontano.
Si avvicinò a Sora assicurandosi delle sue condizioni e di quelle dei compagni, poi si girò di scatto, notando Eneral scappare in un varco oscuro lasciando del sangue per terra.
Strinse i denti, mentre Cecil gli si avvicinò.
"Mi dispiace per il tuo Re" si limitò a dire, quando Kain e gli altri soldati irruppero nella sala. Tutti si avvicinarono al trono osservando la testa mozzata del Re.
Cecil abbassò il capo, girandosi verso gli altri.
"Baron è perduta. Ci vorrà tempo prima di poterla ricostruire, intanto andremmo a Skingrad, siete d'accordo?" propose il guerriero reale, e tutti annuirono.
"Vi seguiremo, hanno bisogno di riposare" proferì Duncan prendendo in spalla Sora. "Potreste aiutarmi a portarli?" chiese ancora, e i soldati si preoccuparono di prendere sia Riku che Kairi, abbandonando poi il palazzo.
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K a i r i ;.
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Ahia.
Mi sono venuti vari dolorini durante la lotta xD
Bravo Neme u.u. -
.CITAZIONE (K a i r i ; @ 6/4/2010, 22:45)Ahia.
Mi sono venuti vari dolorini durante la lotta xD
Bravo Neme u.u
In che senso "dolorini?" xD
Grazie mille.. -
K a i r i ;.
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Nel senso che nelle parti colpite mi è venuto male xD . -
.CITAZIONE (K a i r i ; @ 6/4/2010, 22:48)Nel senso che nelle parti colpite mi è venuto male xD
Ah xD.
Dreams;Sequel de KH3: MOK |
