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Ouelletism.
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CITAZIONE (Nyxenhaal89 @ 30/1/2010, 18:19)Una fanfiction è bella se si sgancia o aggiunge qualcosa alla storia cui è ispirata, quindi buon lavoro.
Abbastanza scorrevole, comunque, e ho notato molti miglioramenti dal primo capitolo.(leggo con rapidità agghiacciante ç__ç)
Mi appassiona ^__^
Grazie mille! Siccome ho tempo, inizio subito a leggere la tua fan fic. Non penso però che riuscirò a leggermi tutti i tuoi 15 capitoli oggi, però tra domani e dopodomani dovrei aver fatto xD
Grazie molte anche a Guri!
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;rhaegar.
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Ho letto qualche passo, mi ispira *^*
Appena ho una mezz'oretta libera recupero i capitoli fin ora postati; comunque, i miei complimenti, sei riuscita ad affrontare un tema abusato come quello del ritorno di Roxas e dell'Organization con un'inaspettata, piacevole originalità. Brava, veramente ;3. -
Ouelletism.
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Grazie *-* E pensare che con questo tema, la mia paura più grande era proprio quella di scadere nella banalità xD . -
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Commento in ritardo, scusa.
Bel capitolo comunque, scorrevole e senza errori. *-*
Continua,
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Ouelletism.
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Figurati, anzi grazie mille per avermi commentato all'una e mezza di notte xD . -
Ouelletism.
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Ecco a voi il successivo capitolo. Spero vi piaccia, io mi sono divertita molto scrivendolo, d'altronde è entrato in scena il mio personaggio preferito. Dopo Roxas, ovviamente xD
Capitolo 5
Il Notturno Melodico
Angoscia.
Tutti i sentimenti che Sora provava in quei momenti potevano essere racchiusi in questa sola parola: angoscia.
Angoscia per Kairi, angoscia per le parole di Ventus che avevano aperto mille interrogativi e angoscia per tutto quello che si stava scatenando sull'isola. Sarebbe stato quello, l'ultimo giorno in cui Sora, Riku e Kairi potevano definirsi nuovamente uniti? Erano destinati a disperdersi ancora una volta?
Non lo avrebbe mai permesso, era riuscito a ritrovare un perfetto equilibrio e non avrebbe mai permesso a nessuno di scalfirlo. Ma adesso le sue preoccupazioni erano rivolte principalmente a Kairi, e alla sua improvvisa sparizione. Tutto questo aveva fatto dimenticare a Sora la tempesta che si stava per abbattere sull'isola, il fatto che Naminè avesse risvegliato dal suo cuore Ventus e Roxas, e tutto il resto dell'Organizzazione XIII, rendendo tutto il lavoro svolto da lui nel precedente anno, completamente inutile. Non riusciva neanche a realizzare che la setta dei tredici fosse effettivamente tornata, per di più con un cuore pulsante all'interno dei loro corpi. Non era servito a niente. Si sentiva inutile. Anzi, forse era proprio colpa sua se i mondi si trovavano ancora una volta in pericolo e se la pace stessa dei suoi amici era ancora una volta messa in discussione. E poi, c'era anche Riku...Anche lui aveva subito delle conseguenze a causa delle azioni di Naminè? E se si, quali?
Tutte queste domande affolavano i pensieri di Sora in quei momenti, mentre il mare continuava ad agitarsi, alimentato dal vento che piegava con incredibile forza, le palme dell'isola. Ma fu in un particolare momento, che i pensieri di Sora riuscirono a darsi pace: nell'esatto momento in cui vide un varco nero spalancarsi ai suoi occhi, ed una figura a lui fin troppo simile fuoriuscire da esso, smise di pensare a Kairi e a tutto al resto ed una nuova parola prese possesso della sua mente.
Rabbia.
Rabbia perchè solo in quel momento era riuscito a realizzare con la piena consapevolezza che l'Organizzazione non era stata distrutta. Troppi ricordi affolarono la mente di Sora in quegli attimi: l'Organizzazione intera davanti ai suoi occhi in quel di Radiant Garden, le lotte con Xigbar, Saix e gli altri. Tutte queste scene tornarono vivide nella sua mente. Si ricordò anche di Axel, che si era sacrificato per lui, o forse per Roxas. Anzi, sicuramente per Roxas. E nonostante tutta la rabbia che poteva provare per il gruppo, Sora non riuscì a non pensare che ora Roxas e Axel avevano la possibilità di essere finalmente felici di vivere la loro amicizia nel migliore dei modi possibili.
Ventus intanto aveva fatto apparire il suo Keyblade non appena il varco fece la sua comparsa. Nei suoi occhi si poteva leggere la determinazione e il timore allo stesso tempo.
-Ma che peccato...Mi avevano detto che in quest'isola la tintarella era perfetta-esordì la sagoma incappucciata.-E dovevo per forza venire da voi in un giorno come questo?-
L'uomo appena arrivato, si tolse il cappuccio, rivelando la sua identità: era biondo, dello stesso colore di Ventus, ma con i capelli leggermente più ordinati ed inoltre era molto più alto dell'antico custode.
-E fa anche freddo... Dovrò dire a Roxas di imbottire maggiormente questi mantelli, o forse sarebbe meglio indossare una maglia in più sotto...-
-Demyx!-proruppe Sora.
-Demyx?-domandò lo sconosciuto, sconcertato, estraendo un libricino dalla tasca del mantello.-Eh no, secondo il Nuovo Manuale della Rinata Organizzazione, ora che ho un cuore dovrei chiamarmi Myde. Che schifo di nome... Ma sono contento che ti ricordi di me, anche io ricordo che tu sei Roxas...Cioè, ehm... volevo dire, tu non sei più Roxas...Ah accidenti, non ci sto capendo più niente...-
Bene, Sora aveva imparato qualcosa: i Nessuno, anche con il cuore, mantenevano il loro carattere originario. In effetti, Demyx era sempre stato goffo e confusionario, e con tanto di cuore annesso, non c'era molta differenza.
-E questo sarebbe uno dei pericolosi avversari che avremmo incontrato durante il viaggio?-domandò Riku, incredulo.
-Ehi grigietto, potrei farti a pezzettini se solo trovassi il mio sitar...Ho paura di averlo dimenticato al castello...-rispose Myde, tastando nervosamente il suo mantello con l'intento di trovare la sua arma.
-Non lo sottovalutare Riku. E neanche tu Sora.-esclamò Ventus-So che il fatto di aver già affrontato il suo Nessuno può darvi sicurezza, ma ricordatevi che sono molto più forti e pericolosi, ora che possono vantarsi di provare delle emozioni.-
-Esatto e...-
-Vattene da qui!-esclamò Sora, interrompendo bruscamente il dire di Myde.
Il tempo intanto, continuava a peggiorare: il vento si stava fecendo sempre più forte e
di tanto in tanto si poteva scorgere qualche pezzo di legno proveniente dalle barche, volteggiare per l'aria inquieta. Il mare intanto, era in preda alla più totale pazzia. Come un toro di fronte al colore rosso, sembrava totalmente fuori controllo.
-No caro Sora. Non ho intenzione di andarmene prima di aver svolto gli ordini di Roxas... Sai, non sono certo venuto a fare una passeggiata qui-rispose il membro dell'Organizzazione.
-Ah, quindi ora è Roxas che vi comanda a bacchetta? Xemnas è andato a farsi friggere, per caso?-domandò scorbutico il custode castano.
-Roxas è stato il primo a liberarsi dal guscio nel quale si trovava, e Xemnas ha accettato di prendere ordini da lui. Ma nonostante questo, ogni volta che ne ha la possibilità, si diverte molto a far notare al resto dell'Organizzazione quanto è contento di poter provare per la prima volta la gelosia...-spiegò il Notturno Melodico, che venne poi sopreso da un oggetto contundente lanciato nella sua direzione: Ventus infatti, aveva deciso di agire senza aspettare la mossa dell'ex Nessuno e aveva scagliato contro di lui il suo Keyblade.
-Bene, ora mi hai fatto arrabbiare!-tuonò Myde che generò dalle mani una serie di bolle d'acqua, che vennero scagliate molto velocemente in direzione del custode biondo.
Ventus evitò abilmente la maggior parte degli attacchi di Myde, ma non riuscì ad evitare una seconda ondata di bolle che lo investì in pieno, facendolo cadere rovinosamente a terra.
Sora prese immediatamente il posto di Ventus ed estrasse il suo Keyblade, pronto a fronteggiare il Notturno Melodico con il solito coraggio che lo contraddistingueva. Anche Riku lo raggiunse, già pronto con il suo Keyblade puntato in direzione dell'avversario.
-Muoio dalla voglia di vendicarmi su di te Sora, ma purtroppo Roxas mi ha mandato qui non per ucciderti. Questo mai. Devi sapere che il nostro capo ha molto a cuore la tua salute, quanto la sua a dir la verità...-iniziò a spiegare il biondo-Sono venuto qui per proporti di unirti all'Organizzazione. Potresti diventare il nostro quattordicesimo membro...Certo, dovrai trovarti un mantello come il nostro, ma sono sicuro che Roxas saprà procurartene uno... O in tal caso, posso sempre cucirtene uno io, se solo ne fossi capace...Potrei farmi dare qualche lezione da Naminè ma lei non fa altro che scarabbocchiare su qualsiasi cosa che assomigli ad un foglio di carta...Va bene, non pensiamo ora al mantello. Qual'è la tua decisione? Ti informo che l'invito è esteso anche a Riku e alla vostra adorata Kairi...-
-DOVE E' ANDATA KAIRI?-tuonò furioso Sora.
-Non lo so...-rispose con aria innocente Myde-Ma potrei dirtelo se solo decidessi di unirti a noi...-
Ventus intantò riuscì a rialzarsi con fatica e raggiunse Sora.
-Non andare!-gli disse-Sta semplicemente cercando di confonderti: lui non sa dove è andata Kairi. E non puoi unirti con l'Organizzazione, è tuo dovere fermare questo pericolo, non alimentarlo!-
-Tu mi stai antipatico...-commentò Myde, scagliando un'altra ondata di bolle contro il custode biondo, che venne nuovamente costretto a terra, questa volta privo di sensi.
-Ora basta!-
Riku corse in direzione del Notturno Melodico ed arrivato di fronte a lui, affondò il Keyblade in direzione del suo petto. Myde però si sciolse formando una pozza d'acqua ed emerse alle sue spalle, sorprendendolo con un pugno sulla schiena, che fece cadere a terra il custode del crepuscolo.
-Ahia...Dannazione a me e a quando mi scordo il mio sitar...-esclamò il biondo, massaggiandosi le nocchie della sua mano destra-Comunque, prima che il tuo compagno di merende ci interrompesse, stavi per darmi una risposta-
Sora non ci pensò due volte e stringendo i denti, rispose:-Non ho nessuna intenzione di unirmi a voi tredici disperati!-
-Va bene. Comunque, mi stai antipatico anche te!-
Il Notturno Melodico ripetè la stessa mossa utilizzata con Riku anche per il custode castano ed emergendo alle sue spalle, lo colpì con una gomitata sul collo.
-Ti sei indebolito molto, dall'ultima volta che ci siamo visti Sora. O forse è semplicemente il fatto che ora sono troppo potente per te... Si, direi che è più probabile la seconda ipotesi...-
Myde si allontanò dai due ed aprì un varco oscuro.
-Ah Sora, me ne stavo quasi dimenticando. Kairi è al sicuro con me, non ti preoccupare-disse ridendo, fragorosamente, per poi sparire dal nulla, come era arrivato.
Sora si rialzò, piuttosto indolenzito dal colpo di Myde e soccorse Riku e Ventus, in precarie condizioni fisiche.
-Dobbiamo andarcene-sibilò Ventus, con poco fiato in gola-L'isola sta per essere spazzata via.
Il cavaliere biondo schioccò le dita e apparve una Gummiship celestina, che partì non appena i tre custodi misero piede dentro essa.
Appena in tempo, visto che un enorme onda generata dal vento in furia, travolse completamente l'isola.
Roxas tamburellava nervosamente le sue dita, sdraiato sul suo letto. Myde era piuttosto in ritardo rispetto al tempo calcolato per la missione, doveva aver incontrato qualche problema. Forse, aveva fatto male a fidarsi di lui, avrebbe dovuto mandare qualcun'altro, qualcuno di maggiormente fedele e fidato.
Eppure, da un improvviso varco oscuro, comparve proprio il Notturno Melodico, con sulle spalle una ragazza dai lunghi capelli rossi, apparentemente svenuta.
-Non so come sia successo...-bofonchiò Myde-E' svenuta durante il viaggio di ritorno...-
-Capita, quando non si è abituati allo spostamento fra i varchi...-spiegò Roxas, in tono annoiato, alzandosi dal letto.
-Ah ecco, mi sembrava di aver perso qualche pagina del manuale, e a quanto pare era proprio quella sugli effetti collaterali...-disse imbarazzato-Comunque, cosa hai intenzione di fare con lei?-
-Non molto a dir la verità. Anzi, assolutamente niente-rispose Roxas, osservandola scrupolosamente-Considerala piuttosto un'esca grazie alla quale potremo attirare in un sol colpo Aqua, la custode del Keyblade che potrà donare il cuore a Naminè, e gli altri custodi rimanenti. Kairi è l'oggetto di interesse principale per tutte le persone a noi utili, Myde.-
Spazio ai commenti ^^. -
Nyxenhaal89.
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Caspita, Roxas può fare invidia a Kira XD
Bel capitolo, Roxy in versione signore del male è assolutamente *ççç*
Comunque questo nuovo Demyx è molto meglio del precedente, e anche meno cacasotto, il che diciamolo, è decisamente un vantaggio.
L'Organizzazione Rulla!
XD
Per il resto, posso confermare che scorre come l'acqua di Demyx. Brava Ouellettism(che vuol dire, comunque? E' francese?) ^__^
Aspetto il prossimo ^__^. -
.
Bel capitolo e finalmente il carattere di Demyx sale a galla. Capitolo scorrevole e piacevole come sempre.
Continua così. Questo Roxas conquistatore malefico mode on è intrigante. *ç*. -
Ouelletism.
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CITAZIONE (Nyxenhaal89 @ 2/2/2010, 18:23)Caspita, Roxas può fare invidia a Kira XD
Bel capitolo, Roxy in versione signore del male è assolutamente *ççç*
Comunque questo nuovo Demyx è molto meglio del precedente, e anche meno cacasotto, il che diciamolo, è decisamente un vantaggio.
L'Organizzazione Rulla!
XD
Per il resto, posso confermare che scorre come l'acqua di Demyx. Brava Ouellettism(che vuol dire, comunque? E' francese?) ^__^
Aspetto il prossimo ^__^
Si, Demyx cacasotto proprio non lo sopporto. Ho mantenuto il carattere di Demyx rendendolo un pochino più coraggioso xD Sono contenta che ti sia piaciuto.
Comunque si, Ouelletism è francese, ma non cosa voglia dire precisamente. Lo soltanto letto nel mio libro di francese e siccome mi piaceva molto il suono, l'ho utilizzato come nick xDCITAZIONE (Nemesis; @ 2/2/2010, 19:06)Bel capitolo e finalmente il carattere di Demyx sale a galla. Capitolo scorrevole e piacevole come sempre.
Continua così. Questo Roxas conquistatore malefico mode on è intrigante. *ç*
Grazie ^^ Roxas intriga molto anche a me, ma devo comunque dirvi che non sarà particolarmente spietato nel corso della storia. E' un pò come l'Organizzazione nei giochi, cattivi cattivi, ma alla fine volevano soltanto un cuore xD
Edited by Ouelletism - 2/2/2010, 19:24. -
XxXDemiXxX.
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E' piaciuto molto anche a me. Ho letto più volte i capitoli precedenti e mi sono sembrati molto interessanti. E finalmente Demyx (Myde) si rivela per quello che è. L'ho sempre odiato come scansafatiche U_U beh, aspetto i prossimi capitoli . -
Ouelletism.
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CITAZIONE (XxXDemiXxX @ 2/2/2010, 19:24)E' piaciuto molto anche a me. Ho letto più volte i capitoli precedenti e mi sono sembrati molto interessanti. E finalmente Demyx (Myde) si rivela per quello che è. L'ho sempre odiato come scansafatiche U_U beh, aspetto i prossimi capitoli
Un nuovo lettore *-*
Ed è anche fan di Demyx *-*-*-*
Sono contenta che ti piaccia la mia fiction ^^. -
XxXDemiXxX.
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Fan di Demyx?? Io SONO Demyx xD a parte tutto Demyx è l'unico, il solo, il vero protagonista U_U peccato che nel gioco appaia ben poco...cmq si, mi hai scoperto: sono un nuovo lettore 
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Guri.
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ottimo capitolo, migliori e sorprendi il lettore di frase in frase.
Apprezzo il tuo metodo di scrivere scorrevole e intrigante
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Ouelletism.
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Nuovo capitolo!
Capitolo 6
Traverse Town
Rotta attivata.
Destinazione: Traverse Town.
Ventus non era molto pratico nel governare una Gummiship, ma nonostante qualche difficoltà iniziale, riuscì ad impostare la giusta rotta.
-Non sapevo che avessi anche tu una Gummiship...-osservò Sora, con sguardo mesto e pensieroso, ripensando alla navicella sulla quale viaggiava insieme a Paperino e Pippo.
-A dir la verità non lo sapevo nemmeno io...-rispose Ventus, misterioso.
Sora non aveva voglia di indagare ulteriormente sul fatto, era troppo occupato a preoccuparsi per Kairi.
Dove era stata condotta?
Ancora una volta, lei, da sola, separata dal resto del gruppo.
E ancora una volta lui, in viaggio per cercarla.
Questa volta poteva contare sull'aiuto di Riku, era confortante non doversi separare anche da lui. E c'era anche Ventus, che sarebbe stato di enorme aiuto.
-Ven... dove è stata portata Kairi?-domandò il castano, esternando i suoi pensieri all'amico.
Il biondo alzò lo sguardo in direzione di Sora, osservandolo per qualche attimo e rimuginando sulla sua domanda, quindi rispose: -Non so dirti dove è stata portata. Ma posso dirti perchè è stata rapita. La vogliono utilizzare come esca per attirare te, per attirare me, e per attirare qualcun'altro che sicuramente potrà essere molto utile all'Organizzazione.-
-Ma cosa vogliono da da me, da te, da noi?-
-Sai, chi è l'attuale capo dell'Organizzazione, vero?-domandò Ventus.
-E' Roxas...-rispose Sora, non capendo perfettamente le intenzioni del custode biondo.
-Giusto. Io e Roxas abbiamo qualcosa in comune. Siamo entrambi parte di te, Sora. Ed è ovvio capire che il tuo vecchio Nessuno voglia prenderci e voglia farci diventare i suoi nuovi alleati...Siamo collegati, noi tre. E finchè non ci ritroveremo tutti, non possiamo capire da cosa dipende e che cosa può generare il nostro collegamento...-
Sora riflettè un attimo sulle parole del biondo, quindi continuò con le domande.
-Ma cosa vuole veramente Roxas?-
-Questo non posso saperlo con esattezza. Scarterei l'idea di riottenere il Kingdom Hearts. E' già riuscito ad ottenere un cuore, e così Myde e il resto dell'Organizzazione. E la cosa che più mi preoccupa, è proprio questa: come hanno fatto a liberarsi del loro stato di guscio vuoto e come hanno fatto a poter possedere un cuore?-
Il silenzio regnò per qualche istante all'interno della Gummiship, interrotto soltanto dal ronzìo dei motori accesi.
-Hai anche accennato a qualcun'altro, che potrebbe interessare a Roxas e agli altri. Di chi stavi parlando?-domandò il castano, non riuscendo a frenare la propria curiosità.
-Di una serie di persone strettamente collegate con noi. Come gli amici che sto cercando, e che cercheremo insieme.-rispose Ventus, accennando ai suoi compagni dispersi dei quali ne aveva già parlato con Sora e Riku poco dopo il suo arrivo alle Isole del Destino.
-Li ritroveremo?-
-Certo. Ne sono sicuro. E ritroveremo anche Kairi, non ti preoccupare.-
Detto questo, Ventus rivolse uno sguardo incoraggiante a Sora, e tornò a concentrarsi sui comandi della Gummiship, che lo stavano tenendo piuttosto occupato.
Sora intanto, esplorò la navicella sulla quale si stavano dirigendo a Traverse Town: era decisamente più piccola di quella sulla quale era stato abituato a viaggiare insieme a Pippo e Paperino, ma nonostante questo, era ugualmente comoda e spaziosa.
In fondo alla Gummiship, c'era una grande stanza con dei letti addossati alla parete dove ci si poteva riposare. E proprio su uno di questi letti, Riku era sdraiato, rivolto a faccia in su a contemplare il soffitto, con le braccia incrociate dietro la testa. Non aveva avuto modo di parlare con Sora, dall'inizio del viaggio.
-Riku, come ti senti?-domandò timidamente Sora, appena entrato nella stanza.
-Come vuoi che mi senta, Sora?-rispose bruscamente Riku, come suo solito.-Piuttosto, dove ci sta portando Ventus?-
-Stiamo andando a Traverse Town...Il luogo in cui era stata avvistata la sua amica...-rispose Sora, temendo la sua reazione che puntualmente arrivò.
-Quindi stiamo soltanto agendo per i suoi interessi? Non gliene importa niente a lui di Kairi, mettiamocelo in testa. Dobbiamo agire da soli, se vogliamo ritrovarla...-
-Non è così Riku!-spiegò il castano-secondo lui, Kairi è soltanto un esca per Roxas e gli altri, che vogliono attirare noi, Ventus e i suoi amici, per assoggettarci tutti all'Organizzazione.-
Riku soppesò le parole di Sora. Era difficile ammettere per lui che il castano aveva ragione, ma questa volta, non si nascose più di tanto.
-E' vero. La pagheranno cara Sora, fosse l'ultima cosa che faccio. E' troppo tempo che l'Organizzazione si diverte a metterci i bastoni tra le ruote, e ne ho abbastanza!-
Il custode grigio si alzò di scatto dal letto ed fece per uscire dalla stanza.
-Dove vai?-domandò Sora, allarmato.
-Forse non te ne sei accorto, ma i motori si sono appena spenti. Siamo arrivati-
Traverse Town non era cambiata di una virgola, da come se la ricordava Sora, nonostante fosse passato molto tempo dall'ultima volta che aveva avuto modo di visitarla. Perennemente avvolta nel buio della notte, le stelle, unite ai lampioni disseminati per le strade, la illuminavano ampiamente, regalando all'intera città un'atmosfera quasi fiabesca. I negozi erano sempre aperti, con le loro insegne illuminate visibili anche a molti metri di distanza. La città era, o almeno sembrava, più abitata e popolata del solito. Nelle volte in cui aveva avuto modo di visitarla infatti, la gente era perlopiù rinchiusa nelle loro case, per paura di venir attaccata da qualche Heartless o da qualche straniero poco raccomandabile. Questa volta, invece, la gente sembrava più allegra, felice di vivere in questa grande città notturna.
Era soltanto un impressione?
Sora, Ventus e Riku passeggiarono per il Primo Distretto, osservando i Moguri indaffarati che trasportavano pesanti casse, contenenti ogni sorta di oggetti: collane, monili, pietre particolari, gingilli e quant'altro.
Arrivati vicino ad una locanda, Ventus si fermò.
-Devo fare una cosa... Voi rimanete nei dintorni. Torno subito-
Detto questo, il cavaliere biondo prese a correre in direzione del Secondo Distretto.
-Cosa gli è preso?-domandò Sora, osservandolo titubante.
-Non ne ho idea...-rispose Riku-Forse è meglio se mangiamo qualcosa, ho una fame da lupi-
I due amici si sedettero ad uno dei tavoli della locanda ed ordinarono dei panini, mangiandoli in silenzio.
Mentre stava per addentare il suo panino al formaggio, Sora si accorse di uno strano giornale accartocciato ai suoi piedi, quindi lo raccolse, spiegandolo davanti ai suoi occhi.
-Riku! Leggi qui! “Gli abitanti di Traverse Town si sono rifugiati nel Primo Distretto, l'unico luogo dell'intera città ancora abitabile. Negli altri intanto, fonti sicure ci riportano il caos più totale: negozi distrutti, fari e lampioni a terra, disordine dappertutto. E' fresca la notizia che riporta il crollo del campanile nel Secondo Distretto, da sempre considerato il simbolo della città, ad opera di un gruppo di Heartless particolarmente violenti e iracondi. Il sindaco, intanto afferma sgomento che una nuova specie si è riversata sulla città. Gli studiosi non sono ancora riusciti ad identificarli, ma li descrivono come esseri completamente bianchi, apparentemente dotati di una propria mente e di una propria autonomia. Da dove vengono questi strani esseri? Ma soprattutto, per quanto ancora, gli abitanti di Traverse Town, potranno sentirsi sicuri nelle loro abitazioni?”-
Sora smise di leggere il giornale, e osservò attonito Riku.
-Questi... esseri, dovrebbero essere i Nessuno...-osservò il grigio.
-Quindi l'Organizzazione si serve ancora di loro...-aggiunse Sora.-E se anche loro, fossero riusciti ad ottenere un cuore? D'altronde, se l'hanno fatto Roxas e gli altri, perchè non loro?-
-Non credo sia possibile... Dotati di un cuore dovrebbero avere una forma umana, non credi? Eppure l'articolo del giornale li descrive tali e quali ai Nessuno che abbiamo incontrato qualche mese fa...-
Il ragionamento di Riku, non faceva una piega, ma rimaneva un dubbio: perchè questo accanimento nei confronti della città?
-Secondo me cercano qualcosa...-ipotizzò Sora-Qualcosa che si trova qui, a Traverse Town...-
-Potrebbe essere l'amica che Ventus sta cercando!-disse il custode dai capelli argentati-
Sora riflettè un attimo, ed improvvisamente, alzò lo sguardo, terrorizzato.
-Ventus! Lui non sa cosa sta succedendo alla città! Potrebbe essere in pericolo!-
-Andiamo a controllare-
I due amici, pagarono velocemente il conto alla locanda con i pochi Munny che possedevano e corsero alla porta del Secondo Distretto. Essa era protetta da una sorta di barriera azzurrina.
-Pensi sia una specie d'incantesimo?-domandò Sora, rivoltò all'amico.
-Deve esserlo per forza. Altrimenti come puoi spiegare il fatto che gli Heartless e i Nessuno non riescano a penetrare in questa zona?-
-E come facciamo ad infrangerlo?-osservò il castano, fissando la porta chiusa.
-Basta volerlo, no?-
I due custodi chiusero gli occhi ed una volta riaperti scoprirono di essere stati catapultati al centro del Secondo Distretto, nei pressi delle rovine del campanile.
Il distretto era completamente deserto. Ogni abitazione era stata rasa al suolo, o ne rimanevano pochi resti, perlopiù macerie. Era uno spettacolo agghiacciante.
Sora si avvicinò ai resti dell'albergo della zona, ricordando perfettamente quando aveva conosciuto Yuffie e Leon. In quei momenti, non era riuscito a rendersi conto di quante responsabilità poteva avere un custode del Keyblade, ed ora, eccolo lì, ancora una volta a Traverse Town, ancora una volta a dover difendere i suoi amici da qualche oscuro pericolo.
-Sora!-
Il castano si girò di scatto, aveva uditò Riku urlare il suo nome ed aveva ragione: centinaia e centinaia di Simili galleggiavano in modo bizzarro nell'aria, zigzagando fra le case distrutte. I due custodi non rifletterono più di tanto ed estrassero i loro Keyblade, menando quanti più colpi possibili per distruggere i nemici.
Erano veramente tanti, forse troppi per loro, ma improvvisamente, comparve Ventus, lanciando la sua arma contro i Simili, che vennero ben presto eliminati completamente.
-C'è ne saranno sicuramenti altri nei dintorni! Non possiamo lasciarli liberi di distruggere ulteriormente la città!-proruppe Sora, intenzionato a combattere, ma Ventus lo bloccò.
-Aspettate! Ho trovato qualcosa di interessante...-
-Sei riuscito a scoprire dove si trovano i tuoi amici?-domandò Riku.
-Non proprio...Ma ho trovato una lettera-
Il cavaliere biondo estrasse una lettera dalla tasca dei pantaloni ed iniziò a leggere:Caro Ventus,
molto probabilmente, quando leggerai questa lettera, non mi troverò più a Traverse Town. Ho intenzione di partire per il Mondo che Non Esiste, voglio fermare il pericolo che si sta avvicinando a noi. Ultimamente, la città è stata attaccata più di una volta da strane creature nere e bianche. Li chiamano Heartless, i neri, mentre le creature bianche sembrano essere del tutto nuove anche per i cittadini di Traverse Town. Aqua è stata rapita da uno strano tizio incappucciato. Sicuramente, era un membro dell'Organizzazione. Sto andando a cercarla.
Stammi bene.
Terra.
-Terra? E' uno dei tuoi amici, vero?-domandò Sora.
-Si... E Aqua era la terza custode del Keyblade insieme a noi due. A quanto pare è stata rapita anche lei.-
-Chi ti ha dato questa lettera?-chiese Riku, insospettito.
-Sapevo che nel Terzo Distretto c'era qualcuno che aveva avuto modo di conoscere Aqua e Terra. Questo qualcuno, non era presente ma nella sua casa ho trovato questa lettera.-
-Chi era il proprietario della casa?-
-Si chiamava Merlino.-
-Beh, allora è normale che non ci sia. Lui adesso vive a Radiant Garden, insieme a Leon e a tutti gli altri abitanti del posto-spiegò Sora, sorpreso che anche Ventus conoscesse il mago dal cappello blu.
-Comunque non ci serve a molto questo Merlino. Ora sappiamo che anche Aqua è stata rapita. Probabilmente in questo esatto momento, è insieme a Kairi.-
-Bene, quindi, dove andiamo ora?-domandò Riku.
-Io avrei un idea...-rispose Sora, esibendosi in un sorriso a trentadue denti.
Commentate ^^. -
Nyxenhaal89.
User deleted
E' stata molto bella la prima parte, un po' frettoloso il combattimento coi nessuno forse, ma la parte della lettera è stata molto azzeccata, complimenti ^__^ i dialoghi sono coinvolgenti, e la lettura è stata appassionante. Aspetto di sapere cosa succederà poi ^__^
p.s.: Anch'io ho aggiornato, ieri *__*.
Kingdom Hearts 3: Roxas Revenge |
