{A tRuE lOvE sToRy}

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  1. axel36
     
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    povera nami...sxiamo k nn fa la mia stessa fine
     
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  2. Naminè94
     
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    che significa offtopiccare?XD
     
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  3. Siegmund
     
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    ehm...nai è tropo dificile da spiegare...basta che vedi la fiction di axel 36 da quando ho iniziato a commentare io
     
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  4. Naminè94
     
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    :asd: ho capito... diciamo che è come fare del topic una specie di chat??

    Edited by Naminè94 - 29/12/2008, 21:32
     
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  5. Siegmund
     
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    più o meno...iù che altro iniziae a parlare di tutto quello che vogliamo...ma devi sapere che fin quando nn commentavo io in nessuna fiction si offtopiccava
     
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  6. Naminè94
     
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    Ah bene... mi devo preoccupare allora?

    scherzo XD

    Edited by Naminè94 - 29/12/2008, 21:32
     
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  7. Siegmund
     
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    no nn preoccuparti perchè io infesto solo le fiction avventurose
     
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  8. Naminè94
     
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    per siegmund
    La mia non è avventurosa, mi dispiace per te XD dovrai infestare qualche altra fiction... povero axel 36! Sono passata a dare un'occhiata e c'erano un triliardo di commenti, per lo più tuoi XD

    Edited by Naminè94 - 29/12/2008, 21:33
     
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  9. Siegmund
     
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    te l'ho detto che qui nn infestavo...a proposito aspetto con ansia il nuovo cap...voglio proprio sapere come va a finire ra riku e sora...anche se credo che vinca riku
     
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  10. mikimpazzita
     
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    Arriva una nuova lettrice... ^^
    Oggi sono a casa con la febbre, dunque che fare se non leggere un pò di fict?!
    Complimenti Naminè... Questa fic è proprio bella...
    Ma un dubbio mi assale...
    SPOILER (click to view)
    Non è che Larxene è rimasta incinta?! XD


    Aspetto il prox capitolo!!!
     
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  11. Naminè94
     
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    Ekko il nuovo capitolo. Spero vi piaccia e che continuiate a seguire la mia fiction! fatemi sapere!
    Capitolo 8
    Roxas guardò torvo le persone che si stavano avvicinando.
    Capelli rosa e cicatrice a x sulla fronte furono dei segni inconfondibili.
    Axel gli aveva detto di stare lontano da quelle persone.
    Che doveva fare adesso?
    Sora avrebbe cominciato a fare il simpatico, come suo solito, e quelli chissà che avrebbero fatto conoscendo l’ingenuità di Sora.
    Roxas: Sora, mi raccomando. Poca confidenza con i clienti.
    Sora: Perché? Axel è sempre gentile con tutti i clienti!
    Roxas: perché... così mi ha detto di fare lui. E a lui gliel’ha detto il capo del chiosco.
    Sora: Peccato che noi non lavoriamo qui!
    E fece una smorfia, dirigendosi verso il bancone.
    Roxas: No aspetta!
    Sora: Ciao ragazzi, cosa posso darvi?
    Saix: non lo so, quello che vuoi tu?
    Marluxia sbottò una risata.
    Roxas si avvicinò. Ormai il danno era fatto.
    Roxas: serve aiuto?
    Marluxia: Oh, ci sei anche tu? Guarda Saix l’amico di Axel.
    Saix lo fissò. Roxas detestava quando lo fissavano.
    Roxas: serve aiuto?
    Ripeté quella frase finché non avrebbero ordinato qualcosa. Sora lo guardò con un espressione interrogativa.
    Perché quella freddezza?
    Marluxia: dimmi... da quanto conosci Axel?
    Roxas: Abbastanza.
    Era un mese ormai che lo conosceva. Ma decise di rimanere vago.
    Marluxia: Abbastanza da fidarti di lui?
    Roxas sussultò, come se avesse visto un fantasma. Non rispose a quella domanda. Non voleva far sorgere altri dubbi dalla risposta che gli avrebbe dato Marluxia.
    Tuttavia la conversazione lo aveva già incuriosito abbastanza.
    Non voleva forzare Axel a parlare del suo passato, ma non sapeva se sarebbe riuscito a far finta di niente finché lui gliene avrebbe parlato.
    Roxas: Ti ripeto che io sono qui per lavorare, non per fare conversazione. Quindi se non hai bisogno di niente...
    E si voltò di spalle.
    L’auto di Axel sgommò sul marciapiede. Andava di fretta.
    Marluxia lo notò e decise di concludere in fretta.
    Marluxia: Guardati da Axel. Il lupo perde il pelo ma non il vizio...
    E se ne andò, facendo sorgere mille dubbi in Roxas. Dubbi che, sapeva già, non sarebbero andati via finché Axel non glieli avrebbe chiariti.
    Axel: Che volevano?
    Sora guardò Roxas che gli faceva segno di tacere.
    Sora: Niente, sapere l’ora.
    Axel: Ah...ok.
    Sora: Li conosci?
    Axel: di vista.
    Roxas si voltò verso Axel. Stava mentendo.
    Si era fidato solo di lui.
    Ma la domanda era, aveva mentito anche quando gli aveva detto di essersi fermato “ai soliti atti di vandalismo”???
    Si fece sera e Sora salutò i due amici per andare a prendere Kairi.
    Axel e Roxas rimasero soli.
    Roxas non sapeva se chiedergli o no spiegazioni. Non voleva creare altri casini.
    Axel: sei silenzioso. Che succede?
    Roxas: niente. Come sta Larxene?
    Buttò lì la prima cosa che gli passava per la mente.
    Axel: Meglio credo.
    Roxas: mi fa piacere.
    Era imbarazzato. Non sapeva che dire. Non sapeva che fare.
    Axel: Quest’estate sta davvero volando. Siamo già a luglio. Chi l’avrebbe mai detto.
    Roxas sorrise, sempre più imbarazzato.
    Axel: Mi piace stare qui.
    Gliel’aveva già detto. Ma gli chiese nuovamente il perché.
    Axel: Adesso, più di prima. Sono riuscito a legare con 4 ragazzi davvero simpatici, uno in particolare...
    E lo guardò.
    Roxas abbassò lo sguardo.
    Roxas: Io devo andare. Ci vediamo domani?
    Axel: Ok. Non smetterò mai di ringraziarti per l’aiuto che mi stai dando.
    Roxas: e io non smetterò mai di ringraziarti per avermi coperto con Naminè.
    Axel: Per così poco. Tu invece stai facendo tanto.
    Roxas: Mi diverto a passare il tempo con te!
    Axel: già, anch’io...
    Roxas si accorse che stava esagerando. Stava ritornando. Quell’irrefrenabile voglia di abbracciare Axel. Non doveva permetterlo.
    Axel si stava avvicinando sempre più a lui.
    Roxas: Va bè. Ciao!
    E scappò via. Un po’ impaurito. Un po’ deluso.
    E se tutto l’interesse che Axel aveva per lui fosse dovuto all’interesse per qualcos’altro?
    Se tutto quell’affetto fosse un pretesto per arrivare a quello che stava per succedere sulla spiaggia qualche settimana prima?
    Aveva paura. Paura di perdere quell’amico che aveva trovato in Axel. Quell’amico che, talvolta, si trasformava in un fratello maggiore.
    Quell’amico su cui contare sempre...
    Era solo. Non c’era nessuno intorno a lui.
    Sentì dei passi.
    Si voltò di botto, ma non c’era nessuno.
    Roxas:Chi c’è?
    Non era spaventato, tutt’al più curioso.
    Si fermò, scrutando con attenzione l’ambiente che lo circondava. Era deserto.
    Forse era stata solo una sua impressione...
    --------------------------------------------
    Sora, Kairi, Naminè e Roxas decisero di andare in spiaggia insieme. Era domenica. Il bar era chiuso e Roxas non avrebbe dovuto aiutare Axel.
    Naminè: Però... Era da tanto che non uscivamo tutti e quattro insieme!
    Kairi: Eh già... Sono successe molte cose.
    E guardò Sora, sorridendo.
    Sora: Ma ora tutto bene. A voi invece?
    Roxas: tutto benissimo! Vero Nami?
    Naminè: Sisi!
    Finalmente sembrava che le cose stessero tornando a girare per il verso giusto.
    Kairi si passò una mano tra i capelli, notando alcuni ragazzi che la stavano guardando. Non li aveva mai visti prima e sembravano più grandi di lei.
    Non le interessava nessuno di loro, tuttavia le ragazze non rifiutano mai i corteggiamenti.
    Gli sorrise in modo molto sfuggente e continuò a parlare con i suoi amici.
    Per il resto della mattinata i ragazzi continuarono a fissarla spesso la salutavano anche con la mano, ma lei non ricambiava mai, facendo finta di non capire che il saluto fosse rivolto a lei.
    Sora e Roxas erano andati a fare un bagno e si divertivano come matti.
    A riva erano rimaste da sole Kairi e Naminè, quest’ultima intenta in uno dei suoi disegni, tanto per cambiare.
    Kairi: allora... come ti vanno le cose?
    Naminè: bene, devo dire che sono cambiate un po’ di cose in questi giorni, ma ora va tutto bene. E tu? È tanto che non parliamo un po’!
    Kairi cercò di essere meno evasiva possibile e di cambiare argomento con la massima naturalezza possibile.
    Kairi: Si tutto bene, non ho avuto grossi problemi. Stupidaggini.
    Non le aveva mai mentito. Naminè era la sorella che non aveva mai avuto a cui confidava tutto.
    Non le aveva parlato di Riku.
    Del suo errore con Sora.
    Della sua chiacchierata con Axel.
    Avrebbe tanto voluto sfogarsi con lei, ma sentiva che non era il caso di farlo sapere ad altre persone.
    Naminè: devo ammettere che sono stata male, soprattutto perché io e te non ci siamo proprio viste... Mi mancavi!
    Kairi: Anche tu. Hai bisogno di parlare?
    Naminè: No. Forse alcune cose è meglio tenersele dentro.
    Kairi: Già.
    Quanto aveva ragione...
    Un grosso pallone da beach volley le rotolò vicino.
    Guardò verso la rete non molto lontana. I ragazzi che prima la guardavano le chiedevano di rimandargli la palla.
    ???: Scusa, puoi ridarci la palla?
    Kairi afferrò la palla e fece per lanciarla, ma uno dei ragazzi si stava avvicinando a loro.
    Un tipo palestrato e dai lunghi capelli argentei, che sembrava il leader del gruppo, si avvicinò a Kairi e Naminè.
    Prese la palla dalle mani della ragazza e le sorrise.
    ???: Grazie.
    Kairi: Di niente.
    E tornò a sedersi vicino alla sua amica.
    ???: Scusa se te lo chiedo ma, posso sapere il tuo nome?
    Kairi: certo... Sono Kairi e lei è Naminè.
    Kairi cercò di coinvolgere anche l’amica che, timida com’era, non spiccicava una parola.
    ???: io sono Xemnas.
    “Che strano nome” pensò Kairi.
    Xemnas: Siete sole?
    Kairi: No, i nostri ragazzi sono in acqua.
    E li indicò, salutandoli con la mano.
    I ragazzi scrutarono il tipo che stava parlando con le loro ragazze.
    Sora: Ma chi è quello?
    Roxas lo osservò bene.
    Roxas: Non l’ho mai visto prima!
    Poi iniziò ad osservare i suoi compagni che lo stavano attendendo alla rete. E capì... Intravide la chioma rosea di Marluxia che attendeva impaziente il ritorno dell’amico.
    Roxas: è meglio avvicinarci... Chi sa che vuole quell’idiota!
    Anche se non avrebbero concluso un gran che contro quella decina di ragazzi più grandi di loro, si avvicinarono ugualmente.
    Kairi: Hey ragazzi!
    Sora: Chi è il tuo amico?
    Xemnas: Ciao, sono Xemnas!
    Porse la mano che Sora strinse quasi contro voglia.
    Sora: Io sono Sora e lui è Roxas.
    I ragazzi erano molto freddi e Naminè e Kairi si chiedevano il perché.
    Xemnas: Scusate, io devo andare. I ragazzi mi aspettano. Magari ci rivediamo in giro, ti va?
    Si rivolse a Kairi, più interessato che mai.
    Kairi fece per rispondere.
    Sora: Ti farà sicuramente sapere. Ciao.
    Xemnas: ok. Ciao!
    Sora: Chi era quello?
    Kairi: Io non lo conosco...
    Sora: Sembrava molto interessato a te...
    Kairi: Uff Sora, prima con Riku e...
    Si fermò un secondo, pensando a quello che era successo con Riku. E se avesse ragione anche stavolta?
    Kairi: e adesso con quel ragazzo. Ti ho detto che non lo conosco, non essere geloso, non ce n’è motivo!
    Sora: Sono il tuo ragazzo! È ovvio che sia geloso! Se non ti sta bene, basta dirlo!
    Kairi non voleva peggiorare ancora le cose.
    Kairi: Non dico che non devi essere geloso, ma non farla così tragica!
    Sora: Vorrei vedere te...
    Roxas e Naminè osservavano la discussione tra Sora e Kairi.
    Roxas: Cavoli, ci vanno giù pesante.
    Sussurrò a Naminè queste parole che per tutta risposta lanciò una risatina.
    ???: Ciao Roxas, ciao Naminè. Ma che succede?
    I due si voltarono di scatto. Riku era in piedi davanti a loro.
    Roxas: oh ciao Riku. Niente di importante un ragazzo si è avvicinato a Kairi e Sora sta andando in escandescenza. Assisti allo spettacolo anche tu?
    Riku fece un sorriso e si sedette accanto ai ragazzi.
    Sora e Kairi erano in piedi e discutevano a tal punto che non si accorsero dell’arrivo di Riku.
    Naminè: Ma cos’hai fatto alla mano?
    Notò la mano sinistra bendata. Riku ci mise una mano sopra.
    Riku: Oh, niente, mi ero distratto mentre duellavo con un mio amico che mi ha colpito alla mano. Ma niente di grave, tranquilla.
    Roxas: Cavolo, deve averti colpito veramente forte!
    Riku si strinse nelle spalle.
    Kairi: Ma io non ho fatto niente! Cosa posso farci se si è avvicinato?!? Diglielo anche tu, Naminé!
    E si voltò verso l’amica.
    Rimase di stucco nel vedere Riku seduto accanto ai due amici.
    Kairi: Che ci fai tu qui?
    Riku: sempre gentile... Ciao Sora!
    Sora: Ciao Riku, scusa, non ti avevo proprio visto.
    Riku: non fa niente. Cos’è successo?
    Kairi: Possiamo parlarne con calma, da soli?
    Sora annuì e insieme si diressero alla loro grotta, continuando a discutere.
    Riku: wow, credevo che quei due non litigassero mai!
    Roxas: se magari!
    Riku: Beh, si è fatto tardi... Io ho da fare. Ci si vede in giro!
    E si allontanò, pensando di avere ancora una speranza con Kairi...
     
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  12. mikimpazzita
     
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    Che carini che sono Roxas e Axel nella tua fict...
    Mi chiedo se mai succederà qualcosa tra loro..
    SPOILER (click to view)
    Anche se gli altri lettori, tra l'altro tutti ragazzi, non vorrebbero... XD


    Comunque complimentoni Naminè, sei molto brava a scivere, anche se questa è la tua prima fict... E questo nuovo e bellissimo capitolo ne è la prova! ^^
     
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  13. Naminè94
     
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    Grazie mikimpazzita! Spero continuerai a leggere, cercherò di aggiornare il più presto possibile! Ciau!
     
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  14. mikimpazzita
     
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    Stai pur tranquilla che leggerò sicuramente!
    Al prossimo aggiornamento! :sisi:
     
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  15. axel36
     
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    bellissimo capitolo...bravissima
     
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1356 replies since 29/9/2008, 20:45   16540 views
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