The Keyblade Wars: III.5

.Rhae-chan~

Posted on 5/6/2008, 17:39

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x Saix: Magari c'è il colpo di scena e Marl non è un Dis-soul me è tornatoo come Ienzo, Isa e gli altri ù_ù In quel caso può perdere sangue xD

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|Saïx|

Posted on 5/6/2008, 17:41

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Nono, è morto prima il suo nobody e poi il suo heartless ergo è un dis-soul, se moriva prima l' heartless e poi il nobody come Ansem poteva ritornare umano

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.Rhae-chan~

Posted on 5/6/2008, 17:44

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Ma il suo Heartless quando è morto?
E poi mi sono riletta la prima fic e Xehanort dice che sono tornati umani Demyx, Xaldin e Marluxia ù_ù
Ergo, ho ragione io e morirà col sangue xD

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|Saïx|

Posted on 5/6/2008, 17:47

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O_O il suo heartless è quello che è morto nell' ultimo capitolo

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CieL°

Posted on 5/6/2008, 17:57

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CITAZIONE

X Ciel°: Io ci sono sempre stato, solo che mi rompevo a commentare XD

CITAZIONE

X Rhae: Marluxia ora è un dis-soul ergo non può perdere sangue, e poi Myde deve morire perchè è un truzzo e perchè mi ha fregato l' acconciatura è_é

L'acconciatura di Myde è diversa da quella di Demyx (mi sono scordato di scriverlo?) i suoi capelli stavolta sono lunghi ma mossi fino alla base dle collo.

CITAZIONE

Nono, è morto prima il suo nobody e poi il suo heartless ergo è un dis-soul, se moriva prima l' heartless e poi il nobody come Ansem poteva ritornare umano

Sei un lettore attento :ahsi:

CITAZIONE

Ma il suo Heartless quando è morto?

In questo capitolo: un anno fa muore Marluxia nobody al castello dell'oblio e in questo capitolo è morto l'heartless, per cui ora dovrebbe essere rimasto il Dis-Soul

CITAZIONE

x Saix: Magari c'è il colpo di scena e Marl non è un Dis-soul me è tornatoo come Ienzo, Isa e gli altri ù_ù In quel caso può perdere sangue xD

Un colpo di scena ci sarà ;D se volete capire di cosa parlo, andate a rilegggervi il capitole 39 della vecchia fic, anche solo il primo pezzo, il dialogo fra Another e Xehanort. Basta quello.

CITAZIONE

E poi mi sono riletta la prima fic e Xehanort dice che sono tornati umani Demyx, Xaldin e Marluxia ù_ù

ah, lo specificavo? A dir la verità in quel caso Another e Isa discutevano degli altri ex-membri che non avevano trovato e che ritenevano quindi diventati Dis-Soul e che ruolo avrebbero potuto avere nel nuovo gruppo... solo non sono stati trovato perchè Xaldin è diventato un Dis-Soul (e più avanti nella storia lo vedremo), Myde invece lo nasconde Eal.
Per Marluxia dovrete aspettare!

CITAZIONE

morirà col sangue xD

Statene certi! :fgh:

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.Rhae-chan~

Posted on 5/6/2008, 18:41

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Era l'Heartless di Marluxia O___o?
Ok, sono andata completamente =.=
Comunque mi basta sapere che morirà col sangue, anche se avrei preferito che tornasse umano ù_ù

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|Saïx|

Posted on 5/6/2008, 19:09

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CITAZIONE

Un colpo di scena ci sarà ;D se volete capire di cosa parlo, andate a rilegggervi il capitole 39 della vecchia fic, anche solo il primo pezzo, il dialogo fra Another e Xehanort. Basta quello.

Credo di aver capito cosa intendi, ma non rovino la sorpresa agl' altri

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.Rhae-chan~

Posted on 5/6/2008, 19:11

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Anch'io credo di aver capito ù_ù

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Dj Willy

Posted on 5/6/2008, 21:16

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Idem con patate

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CieL°

Posted on 12/6/2008, 16:19

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Muahahahah, son tornato!

:look:

Non fateci caso =ç=

Capitolo 6
Camelot

Il Sunset Horizons. Braig era appena stato convocato da Xehanort, il quale lo aspettava con una strana corazza rossa e blu ai suoi piedi.
“Hai intenzione di cambiar look?” chiese scherzosamente il primo.
“A dir la verità ti ho convocato per cambiare il tuo” rispose l’altro.
“Che succede?”
“I keybladers hanno già incontrato Terra”
“E quindi è ora che entriamo in scena anche noi” dedusse Braig, mentre cominciava a spogliarsi.
“Esattamente”
“Destinazione?”
“Il mondo di Notre Dame. Prova a stringere un’alleanza con un certo Claude Frollo… pare che abbia diverse influenze ermetiche.”
“Ho capito” rispose Braig mentre si infilava il busto “Altro?”
“In primis, Ienzo ha trovato un Dis-soul interessante che credo potrebbe tornarti utile, ma non far loro troppo male: la nostra vendetta deve essere lenta e dolorosa”
“In secundis?”
“Avrai una nuova arma” disse Xehanort, estraendo un keyblade rosso a forma di ingranaggi e privo di keyholder da una botola sotto il pavimento.
Braig la guardava con diffidenza. Era troppo affezionato ai suoi fucili.
“E’ un keyblade artificiale che ho ricreato con i progetti di quello artificiale del mio heartless con l’aspetto del mio vecchio keyblade”
“E va bene” accettò infine il sottoposto “Ma solo perché vedo che riponi molto fiducia in me, Another”
Poi Braig si infilò l’elmo, prese la nuova arma e aprì un varco oscuro dove scomparì.

“Potresti gentilmente ricordarmi la nostra missione?” chiese Myde, uscendo assieme al compagno da un varco oscuro.
“Eliminare le rimanenti streghe della Cerchia delle Sette” rispose Eal guardandosi intorno, quasi non curante.
“Non credo tu mi abbia mai spiegato cosa sia questa cerchia…”
“Un vecchio gruppo, ora scioltosi, creato da Malefica e altre sei streghe”
“E sono tanto pericolose?”
“Il loro livello e quello di Xehanort è all’incirca pari, quindi ogni singola fra loro ha la capacità per diventare una Dominatrice Oscura”
“Proprio ciò che vuole anche Xehanort” notò Myde.
“Esattamente. Per questo vuole eliminare la concorrenza, anche se non ha la certezza che a queste non interessi più”
“Molto preventivo… ma perché hai accettato, se stai tradendo ancora il suo gruppo?”
“Perché così evito anche che mettano i bastoni fra le ruote a Sora e ne approfitto per raccogliere informazioni di qualunque tipo” continuava il rosso sempre guardandosi intorno, studiando il paesaggio circostante.
“Hai detto che si sono sciolte… chi sono?”
“Oltre a Malefica, sono rimaste solo altre tre streghe: Morgana, ed è la strega che si trova qui. Poi Yzma ed infine Jadis, forse la più potente assieme a Malefica. Le altre sono Ursula, che l’ha eliminata Sora, Grimilde morta anche lei ma non so per mano di chi, e per ultima una certa Lady Isabel”
“Ho già sentito quest’ultima, me ne ha parlato Xaldin di ritorno da una missione al Castello della Bestia: pare fosse stata proprio lei a lanciare il sortilegio sul suo castello, prima di scomparire misteriosamente”
“Esattamente” concluse il compagno, indicando dritto a sé “C’è un po’ di gente laggiù. Andiamo a vedere”
Myde avanzava per la strada innevata guardando le case intorno a sé, tutte in stile medievale. Quando arrivarono dove c’era la folla, i due notarono subito che era un torneo fra cavalieri.
Lo sguardo del castano ricadde su un grosso foglio che annunciava

Torneo di fine anno!
Il cavaliere che vincerà
sarà fatto Re di Camelot!

Intanto veniva annunciato “Si preparino i contendenti Morgan e Caio”
Uno dei due, grosso cavaliere dai lunghi capelli rossi stava discutendo con un bambino.
“Scusami, Caio” diceva quest’ultimo “Ma temo d’aver dimenticato la tua spada alla taverna?”
“COSA?” si infuriò il cavaliere “E CHE CI FAI ANCORA QUI? VAI A RIPRENDERLA!”
Il bambino, di 12 anni appena, prese a correre per le strade innevate da dove erano appena venuti Eal e Myde.
“Che scudiero incompetente” si lamentò Caio, rivolto al padre mentre controllava gli zoccoli del cavallo.
Dall’altra parte c’era Morgan, un alto cavaliere nero, già pronto sul campo. La sua massiccia corazza copriva interamente il corpo, senza lasciar intravedere nemmeno il viso.
“Peccato siamo che siamo venuti tardi… mi sarebbe piaciuto partecipare anche a questo torneo” propose Myde.
Eal lo guardò male senza neanche ribattere.
“Hai detto che Morgana si trova qui?” cercò di cambiare discorso il castano.
“Si… ma se siamo fortunati troviamo prima Merlino” rispose il rosso “Lui si trova in questo mondo…”
“Cerchiamolo allora”
Appena i due si girarono, videro nuovamente il bambino di 12 anni tornare con una spada per le mani.
"Corre veloce il bimbo, eh?" notò Myde.
“Caio, eccoti una spada!” disse Artù, mentre la dava al cavaliere.
Questo la prese guardando acerbamente il ragazzo, poi guardò la spada e disse “Ma questa non è la mia spada!”
“Beh… l’ho trovata a pochi metri da qui, in un’incudine sopra una roccia nel giardinetto della chiesa… l’ho presa e te l’ho portata, pensavo che una qualunque spada ti fosse andata bene”
Caio stava per dare un grosso pugno al ragazzino, quando il padre lo fermò “Dove hai detto che l’hai trovata, Artù?”
“In un’incudine, sopra una roccia…” rispose timidamente.
Poi il padre di Caio scoppiò a ridere, catturando l’interesse di tutti i partecipanti al torneo “GUARDATE! QUESTO BAMBINO HA ESTRATTO LA SPADA DALLA ROCCIA!” disse, alzando la spada in alto in modo che tutti potessero vederla. Anche tutta la folla scoppiò a ridere, avvicinandosi per sbeffeggiare Artù.
“Quindi dici di essere riuscito a smuovere una spada che stava ferma in una roccia da decenni? MUAHAHAHA!”
“Ma… è la verità!” si difese il bambino.
Ma questa affermazione fece solo aumentare il numero delle risa.
“Se è così, torniamo alla roccia e rimettiamoci la spada. Se davvero è riuscito a levarla, ci riuscirà nuovamente, no?” propose Morgan, che fino ad allora aveva assistito alla scena nella massima serietà.
La folla lo guardò incredula, ama il padre fu il primo ad accettare “E va bene!” disse, spingendo Artù per il colletto dell’uniforme da scudiero.

Quando arrivarono, Morgan rimise la spada nel foro nell’incudine, poi lasciò spazio ad Artù.
Questo si fece avanti, timoroso. Appena tese il braccio verso l’impugnatura dell’arma, le nuvole si aprirono e un raggio di sole centrò in pieno Artù, che arretrò… quando poi riprovò a farsi avanti, lo tirò indietro Caio, dicendo “Adesso che è già stata tirata fuori, sarà un giochetto sfilarla nuovamente” disse, impugnando la spada. Ma quando questo tirò, la lama non si smosse nemmeno.
Tutta la folla, che fino a quel momento aveva solo guardato, si gettò sulla spada dicendo “FATEMI PROVARE!”
”ANCHE IO!”
“NO, CI RIUSCIRO’ IO!”
“Lasciate provare il ragazzino!” disse calmo Morgan, ripristinando l’ordine.
Artù si fece avanti, stavolta più deciso, e dopo aver afferrato l’arma scese nuovamente dal cielo la stessa luce di prima. Poi tirò, e al primo strattone, la lama uscì.
Tutti si inginocchiarono al cospetto del bambino, chiamandolo Re. Anche Caio e suo padre, seppur controvoglia.
“Non… capisco. Che succede?” chiese.
“Vedi Artù… quella spada apparteneva all’ultimo re che Camelot ha avuto, morto in guerra e senza lasciare eredi. Allora un potente mago ha preso la sua spada e l’ha incastrata qui, lanciando un sortilegio: chiunque sarebbe riuscito a estrarla sarebbe stato il nuovo Re”
Artù non credeva alle sue orecchie “Quindi, io… sarei il nuovo Re di Camelot?”
“Teoricamente… peccato che io mi fossi iscritta al torneo proprio per diventare l’Imperatrice di questo regno!” rispose Morgan, togliendosi l’elmo.

CITAZIONE

Uàh, commentate!

Edited by CieL° - 12/6/2008, 19:15