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-Pan!K king of darkness-.
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6 un grande!!!!!nn vedo l ora di leggere il prossimo capitolo!!!! 
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Demyx63.
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dammi una K! dammi una I! dammi una N! dammi una G! foooooooooorza KING!!! SPOILER (click to view)
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UzumakiRage.
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Un Bad Mouse? Belliximo e insolito, il topo ke kombatte contro Sora e lo disarma...nn vdeo l'ora ke ci sia il prossimo capitolo, è troppo COOL 
THE LEGEND OF KEYBLADE RULEZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ
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*Sirol*.
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bravissimo continua così! è una fiction bellissima!le idee sono molto originali come l'idea di far essere il re malvagio........wow! . -
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Complimenti!!!!!!!! . -
darkzexion.
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fabntastico il racconto...vioglio leggere il 6...mi sto appassionando...ma spero ke vinca s 
ora
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Demyx63.
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mi sa che ho trovato la concorrenza! 
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AlbeMaster94.
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ragazzi ekko qua il kapitolo 6 ! per il prossimo però dovrete apettare !!! kommentate !!!
CAPITOLO 6 : LA MORTE DI SORA
L’oblio. Era l’unica cosa che lo circondava. Che luogo era mai quello ? Sora non l’aveva mai visto. D’un tratto esso scomparve. Ora c’era solo l’oscurità intorno a lui. Cosa era successo ?
L’ultima cosa che ricordava era il combattimento contro il Re. Già il Re. Li aveva traditi. Lo aveva tradito. Che cosa gli era successo ? Perché volevo eliminarlo ? Sora non riusciva a trovare una risposta. Stette un po’ immerso nell’oscurità ma da un certo punto gli apparvero le sagome dei suoi amici. – Devo svegliarmi… - pensò il ragazzo. – Non può finire così… - Il ragazzo attinse a tutte la sua forza d’animo. Doveva svegliarsi…per i suoi amici… Una porta di luce apparve davanti a lui. Gli sembrava di conoscerla, gli sembrava di averla già vista… l’ha attraversò. Sora si svegliò di soprassalto. Aveva un dolore lancinante alla testa. – Sei ancora vivo. – disse una figura davanti a lui. Sora lo inquadrò bene: il Re stava davanti a lui immobile a fissarlo. – Devo non averti colpito con molta forza. – disse il nemico. Sì nemico: in quel momento il Re era un suo nemico alla pari di Xemnas. Almeno finchè non avrebbe scoperto che cosa gli era successo. Il ragazzo si alzò in piedi a fatica in preda a spasimi di dolore. Con tutta la forza che aveva richiamò il suo keyblade e lui magicamente apparve nella sua mano. – Incredibile, è riuscito a rompere le catene che imprigionavano la sua arma. – pensò il Re stupefatto. – Fatti sotto ragazzo. – disse lui avanzando. – Con piacere Maestà. - gli rispose Sora a fatica. Il Re balzò con estrema agilità sul ragazzo. Con una forza incredibile lui parò il fendente, seppur a fatica. Le armi si scontrarono in aria creando incredibile cerchi d’aria perfetti. Sora faticava a parare i colpi del nemico ma non si arrendeva. Il Re si fermò e lo fissò un attimo prima di riprendere lo scontro. In quel istante Sora potè vedere bene gli occhi del Re per la prima volta dall’inizio del loro scontro: non sembravano carichi d’odio nei suoi confronti ma avevano un che di strano. – Sancta ! – urlò Topolino. La magia colpì in pieno Sora che però riuscì a mantenere l’equilibrio e contrattaccare. Le due lame cozzarono e Sora approfittò di un momento di distrazione del nemico per tentare un affondo che incredibilmente riuscì. Il Re indietreggiò indietro di qualche passo: il suo volto era imperturbabile e Sora non riusciva a capire se gli aveva fatto male o meno. Sicuramente però lui sì che si era fatto male: aveva lanciato quel colpo con tutta la forza che aveva, chiedendo un duro sforzo al suo fisico provato. Le costole gli dolevano e sul suo volto di dipinse un’ espressione di dolore. Sul volto del Re invece apparve un’ espressione di incredibile compiacimento. Il Re lo attaccò nuovamente e stavolta Sora non riuscì a parare il colpo: si ritrovo sdraiato per terra, keyblade alla mano. Il Re gli si avvicinò e disse – Stavolta per te è la fine ragazzo. – così dicendo abbassò il suo keyblade sul ragazzo. In un ultimo sforzo Sora sollevò il suo keyblade per contrastare l’altro. Ad un tratto, incredibilmente sul keyblade di Sora apparve una crepa che poi divenne immensa: la lama si spezzò di colpo incredibilmente volando lontano. Con un colpo secco il Re fece volare via dalle mani del ragazzo il manico dll’arma. – Per te è la fine ragazzo. – disse facendo un balzo indietro e puntando da lontano il cuore di Sora con la punta dell’arma. – Addio. -. Un raggio oscuro partì dalla punta del suo keyblade colpendo in pieno Sora; nello stesso istante in cui il raggio colpiva Sora la cupola che li separava da Riku, Paperino e Pippo scomparve. – Sora ! – urlò Riku mentre eliminava un Heartless. Il ragazzo corse dall’amico e gli sollevò la testa. – Sora ! Sora rispondimi. – gli urlò. – Sora !!! -. Ma niente: il ragazzo sembrava immerso in un profondo sogno da cui non si sarebbe più svegliato. Paperino e Pippo li raggiunsero facendosi largo tra le orde di Heartless. – Sora ! – urlarono appena videro l’amico immobile. – Perché, perché ha fatto questo Maestà ! – urlò Pippo al sovrano che aveva dato le spalle agli amici. Lui non rispose. Ad un tratto furono tutti completamente circondati da Heartless. – Oh no, è la fine ! – urlò Paperino. Ad un tratto il Re sollevo in aria il suo keyblade: un fascio di luce compari nella sala, tanto accecante da costringere Riku, Paperino e Pippo a chiudere gli occhi. Appena li aprirono gli Heartless erano scomparsi nel nulla. Riku si accorse che il corpo dell’ amico non si trovava vicino a lui. Guardò veso dove si trovava il Re e accanto a lui vide un vecchio calvo. – Master Xehanort ecco quello che voleva. – disse il Re al vecchio indicandogli il corpo vicino a lui. – Ottimo lavoro Topolino. Avrai ciò che ti avevo promesso. – disse lui. – Bene. – gli rispose il Re avvicinandosi al corpo del ragazzo e chinandosi su di lui. Avvicinò la bocca al suo orecchio e stette così per un tempo incalcolabile. – Cosa fai ? – gli chiese Master Xehanort. – Stavo sussurrando all’orecchio di questo ragazzo il mio definitivo addio, anche se naturalmente non può sentirmi. – rispose lui. – Il solito sentimentale. – rispose ridendo il vecchio. Poi si avvicinò al corpo inerte del ragazzo e lo prese in braccio per poi girarsi. Una porta apparve davanti a lui. – Vediamoci al luogo stabilito tra un giorno esatto. – disse al Re. – Certo. – rispose lui. – Fermo dove vai ! – urlò Riku al vecchio che si girò: per un istante i loro sguardi s’incrociarono poi lui si girò e attraversò la porta che gli si richiuse dietro. Il Re sollevò la mano aprendo un Corridoio Oscuro. – Che cosa ? Ma quello è un Corridoio Oscuro ! – urlò Pippo. – Da quanto lei è in grado di aprirli ? – chiese Paperino al Sovrano. – Da sempre. – rispose lui entrandovi. – Fermo ! – gli urlò dietro Riku. M ormai era troppo tardi: il varco si era richiuso dietro di lui. – No, fermo ! – gli urlò dietro Riku inutilmente.
Molto più lontano da dove Riku si trovava si aprì il Corridoio Oscuro del Re. – Kingdom Hearts, finalmente. – disse il alzando lo sguardo al cielo e fissando l’enorme luna a forma di cuore rosso che si trovava nel Mondo delle tenebre. – Tranquillo Riku, presto ti svelerò tutto. – disse a bassa voce il Re. – Ora devo avere Kingdom Hearts. -
Edited by AlbeMaster94 - 9/5/2008, 22:05. -
-Pan!K king of darkness-.
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e fantastico 6 grande!!! . -
UzumakiRage.
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Ke fikata!!! 
Semplicemente una FIKATA!!!!! 
Nn vedo l'ora di vedere cm finisce 
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Demyx63.
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vero spettacolo...
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*Sirol*.
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da una parte "under the heart" e dall'altra "the legend of the keyblade"
perchè????non riuscirò a decidere qual'è la ff migliore delle 2 se continuate così!uno di voi due dovrà pur essere il migliore,no?
ma ora mi sembrate alla pari.....§
eh si demyx sei stato raggiunto da albe!. -
AlbeMaster94.
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ekko il kapitolo 7 ! kommentate !
CAPITOLO 7 : IL KEYBLADE SUPREMO
- Maledizione ! – urlò Riku disperato. Sora non c’era più. Era morto davanti ai suoi occhi per mano di una persona di cui si fidava ciecamente. E come se ciò non bastasse quel vecchio se sembrava essere in combutta con il Re aveva portato via il corpo del suo migliore amico. – Perché, perché… - disse Riku a bassa voce piangendo. – Non è possibile, non ci credo ! Sora non può essere morto ! E il Re non può essere diventato malvagio ! – urlava Pippo all’impazzata. – Ditemi che questo è un incubo ! – diceva Paperino piangendo a dirotto. Stettero a piangere per un tempo che sembrò loro un eternità. Poi d’un tratto Riku si alzò e si asciugò le lacrime. – Topolino, me la pagherai ! Giuro che ti ucciderò e vendicherò Sora ! – urlò. – Riku… - disse Paperino a bassa voce. – Cosa facciamo ? – chiese Pippo al ragazzo. – Voi tornate alla torre di Yen Sid e informate gli altri di ciò che è successo. Io invece mi servirò di un Corridoio Oscuro e raggiungerò il Mondo delle Tenebre. Ho la sensazione che il Re sia là. – rispose il ragazzo. Vogliamo venire con te ! – urlò Paperino al ragazzo. – No, voi dovete avvisare gli altri di ciò che è accaduto. – rispose il ragazzo. – Ma…noi… - disse Pippo. – Niente ma ! Voi dovete andare dagli altri e basta ! – urlò il ragazzo infuriato. – D’accordo. – disse Paperino. – Bene. – rispose loro il ragazzo. – Per favore ragazzi, state vicino a Kairi e anche alla Regina. – disse il ragazzo. – Certo. – risposero gli altri due. – Bene. – disse il ragazzo mentre apriva un Corridoio Oscuro. – E ora a noi due Re Topolino ! -.
Il Re si muoveva con estrema velocità in quel mondo oscuro. Anche se l’incontro con il vecchio era ancora lontano, il Re aveva fretta di terminare quella faccenda. Non c’era molto tempo. Riku usci dal corridoio in mezzo all’oscurità. Quel luogo era incredibilmente diverso da come se lo ricordava. L’oscurità lo circondava completamente e solo una luce era presente cioè quella di Kingdom Hearts in cielo. Il ragazzo si mise a correre nella direzione del castello dell’organizzazione che aveva visto nella sfera di Merlino ricostruito. Era sicuro che il Re era là. Re Topolino raggiunse l’entrata del castello molto prima di quanto si aspettasse. Aveva sentito che qualcuno lo seguiva e perciò aveva deciso di affrettare il passo. Entrò nel castello e si accorse che era identico a come lo ricordava. Riku sapeva di non poter raggiungere in fretta il Re perciò aveva deciso di usare un Corridoio Oscuro per arrivare direttamente davanti al castello. Il ragazzo vi entro correndo. Salì i primi piani con estrema facilità senza incontrare alcuna difficoltà. Arrivato al quarto piano però si accorse immediatamente di essere capitato in uno strano labirinto non presente nel vecchio castello. Impiegò un tempo incredibile per trovarne l’uscita, un qualcosa come un giorno. Quel luogo era immenso ma sentiva che anche il Re aveva avuto il suo stesso problema. Quando arrivò all’uscita aveva la fronte gronda di sudore. Il Re trovò l’uscita dopo quasi un giorno. Era incredibile quel labirinto. Era immenso, più grande forse del suo castello. Sicuramente era opera di Master Xehanort che voleva che lui non arrivasse prima del tempo stabilito. Il Re percepì che il suo inseguitore era ormai vicino e allora si affrettò a salire gli ultimi piani; l’incontro con il vecchio era vicino ormai. Riku raggiunse la cima del castello molto più in fretta di quanto potesse mai credere. Appena arrivato al centro della cima c’era lui che gli dava di spalle. – Riku, sapevo che eri tu il mio inseguitore. – disse il Re tranquillo. – Maledetto ! Come può avere il coraggio di parlarmi ? Come ha potuto uccidere Sora ?! – gli urlò dietro il ragazzo – Me la pagherà cara ! -. – Cosa credi di fare ragazzo senza nemmeno un’arma ? Lascia almeno che io te ne dia una. – disse il Re girandosi ed evocando un’arma che il ragazzo conosceva bene. – Ma quello è l’ Animofago ! – urlò il ragazzo. – Prendi così almeno ci potremo battere alla pari. – disse il Re lanciando l’arma al ragazzo che la prese al volo. – Se ne pentirà. – disse Riku mettendosi pronto alla battaglia. – Lo vedremo. – rispose il Re evocando il keyblade. Riku si lanciò immediatamente all’assalto del nemico. Il Re però riuscì a parare il colpo senza alcun problema. – E tutto qui quello che sai fare ragazzo ? – disse il Re. – Non ho nemmeno iniziato ! – rispose l’altro. – Bene, sarà sicuramente uno scontro interessante. Spero che tu sia più forte di Sora, non ho avuto il minimo problema ad eliminarlo sai ? – disse il Re. – Maledetto, come osa parlare di lui ! – urlò il ragazzo lanciando un colpo che colpì in pieno petto il Re. – Non male, davvero non male. – disse lui che non sembrava essersi fatto niente. – Ora però assaggi questo ! – gli urlò mentre si lanciava su di lui con una foga inarrestabile. Il ragazzo fu costretto ad indietreggiare sotto i colpi del nemico. – Morirai ragazzo ! – gli urlava il Re mentre lo colpiva. Riku non riusciva a contrattaccare: il Re non gli dava un attimi di tregua. – Devo ammetterlo, non mi aspettavo fosse così forte. Se durante lo scontro finale contro Xemnas ci fosse stato anche lei avremmo vinto in un baleno. – disse Riku al Re. – Ne sono certo. – gli rispose lui. Dopo una nuova serie di colpi il Re disarmò Riku. – Lo sai, avevo disarmato anche Sora durante il nostro combattimento. – disse lui con un ghigno beffardo sul volto. – Oh no, è la fine. Mi dispiace Sora non sono riuscito a vendicarti. Ti sto per raggiungere amico. Addio Kairi. – pensò il ragazzo. Quanto poi sembrava la fine il Re fece scomparire il suo keyblade e si fermò a guardarlo. – Per ora può bastare. Non ho tempo da perdere con te. Lui sta per arrivare. – disse il Re. – Lui chi ? Vuole dire quel vecchio che si è portato via il corpo di Sora ? – chiese Riku. – Esatto. – gli rispose lui. All’improvviso dal nulla apparve il vecchio. – Oh bene, ci hai messo meno tempo di quanto credessi a superare il mio labirinto. – disse lui al Re. – Già. – rispose lui. – E ora che tu mi dia quello che mi spetta. -. – Certo, con calma.Perchè prima non mi presenti questo ragazzo ? – chiese lui in tono sarcastico. – Oh. Lo conosci bene. O meglio l’altro te lo conosce. – gli rispose il Re. – Oh. Quindi è lui la Terra. – disse il vecchio. – Esatto. – rispose il Re. – Avrete tempo per conoscervi dopo che mi avrai dato il potere di Kingdom Hearts. – disse il Re al vecchio. – Con piacere. – rispose l’altro. Riku che fino a quel momento era stato zitto parlò. – Che cosa ? Kingdom Hearts ? – chiese al Re. – Esatto Kingdom Hearts. Il vero Kingdom Hearts. – rispose lui. – Il vero ? – rispose il ragazzo stupefatto. – Esatto il vero. Devi sapere che 11 anni fa Kingdom Hearts venne diviso in due parti. Il Kingdom Hearts che tu conosci, quello che ora vedi in cielo e quello che solo il qui presente Master Xehanort può evocare. – gli rispose lui. – Master Xehanort ? – chiese Riku. – Come fa a chiamarsi Xehanort ? -. – Oh, è una storia lunga che se vuoi ti racconterò prima di ucciderti. – rispose lui. – E ora Master Xehanort Kingdom Hearts prego. – disse lui al vecchio. – I patti sono patti. – rispose lui evocando una sfera azzurra nella mano che poi volò in cielo facendo apparire un secondo Kingdom Hearts azzurro. Contemporaneamente in cielo apparve il Kingdom Hearts giallo che Riku conosceva. Le tre lune si sovrapposero magicamente e poi si unirono insieme formandone un’altra immensa di pura luce. – Bene. – disse il Re evocando il keyblade e puntandolo verso la luna. – Kingdom Hearts dammi il tuo potere ! –urlò e un raggio partì dal keyblade verso la luna che diventò ancora più luminosa. Riku si accorse che intorno al Re stava comparendo un’aura dorata che si faceva sempre più grande. Ad un tratto la luna in cielo scomparve e il Re girò verso Riku. I suoi occhi avevano assunto un insolito colore azzurro. D’un tratto nella sua mano sinistra apparve un secondo keyblade: era il Cercastelle. – E ora con il potere di kingdom Hearts unirò questi due keyblade per formare il vero e unico keyblade ! – urlò. D’un tratto il due keyblade s’illuminarono e il Re li avvicinò fino ad unirli. Quando la luce che avvolgeva le due armi scomparve, Riku si accorse che esse si erano unite tra di loro formando un nuovo keyblade: la nuovo arma non aveva nulla dei due keyblade che l’avevano creata; il manico, azzurro, era a forma di un cuore o meglio di Kingdom Hearts. La lama era completamente dorata e la parte finale aveva la forma del Kingdom Hearts rovesciato. La keychan era un cuore di colore rosso fuoco. – Ecco ti presento il vero keyblade. – disse il Re. – La Leggenda del Keyblade sta per essere svelata. – disse il vecchio guardando con occhi affascianti l’arma che il Re aveva in mano. - Vedi Riku, questo è il vero keyblade, il Keyblade Supremo nato dalla fusione di due keyblade grazie al potere di Kingdom Hearts. Questo keyblade può essere impugnato solo da me, il Custode Supremo. Vedi con questa arma ora sono in grado di fare qualsiasi cosa. –disse il Re al ragazzo. – Incredibile… - rispose lui senza parole. – E ora Master Xehanort – disse il Re al vecchio che guardava affascinato l’arma. – E ora Master Xehanort è arrivata l’ora di morire. -.
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darkzexion.
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bravissimo...........sei trp bravoa scrivere
voglio trp vedere cm va a finire
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UzumakiRage.
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Grande topo, ha fatto il doppio gioco!!! .
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