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| C i a o  |
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| | Un sasso nella scarpa - Ernia |
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| È il mio titolo preferito, però non ho idea del perché tu non lo abbia sbloccato, tenta di completare l’arena e di comprare tutti gli altri (con tutti i protagonisti).
Che forse prima devi comprare tutti gli altri o lo devi sbloccare con tutti (anche se mi sembra strano) |
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| Così tante GIF in così poco spazio, ma come fai a metterle pure nel “provenienza”?
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| Ma daiii D:
Ci sarà un’episodio che ti viene in mente esclusivamente se accompagnato dal malessere |
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| | Ho troppa voglia di Nutella |
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| Io speravo fosse un topic dove ognuno diceva la sua peggior figura //.//
Comunque, ti sei dichiarato/a a qualcuno/a?
Dai raccontiamo un’anno figura di merda, per motivarvi comincio non io:
Una volta stavo con questa ragazza a scout, la madre era una di quelle che faceva cricca con altre madri ed era un sacco presente in ambito scout; pure alle messe.
Cioè, alle messe stava proprio vicino ai nostri banchi, pure a quella di Natale; fatto sta che data la serata rispetto al solito c’erano pure quei foglietti stampati fronte e retro con i canti.
Immaginate dei ragazzini dopo un’ora e mezza di chiesa con dei foglietti tra le mani. Però un paio si erano salvati dal diventare origami o palline, tra questi il mio; ma solo perché ne avevo più di uno è mi piaceva cantare (mi prendo proprio bene).
Arriviamo al clou, mi alzo per andare a prendere la comunione e sto foglietto cade dalla panca dove lo avevo appoggiato, faccio per rimetterlo lì ed un mio amico lo ributta giù, la scenetta si ripete un paio di volte e ancora ridendo gli impreco contro. Tutto molto simpatico se non fosse che questa madre che era dietro di me, quando finalmente faccio ripartire la fila, ma guarda con un disprezzo che non scorderò mai.
Questa per quanto mi riguarda è la mia storia più imbarazzante (che si possa raccontare) |
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| | Quanti sono i capitoli totali? |
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| Ma davvero c’è altra gente oltre me che gioca ad Elsword? Comunque non si può dare della pecora a qualcuno perché scoperta una realtà socialmente accettata entra a farne parte, cioè; sono abbastanza convinto che i miei (seppur vecchi) genitori non abbiano creato un account Instagram a 60anni perché è di tendenza come ammetto di aver fatto io. Credo che per loro fosse bella l’idea di vedere le foto delle persone che conoscono.
Che poi, a parte il tuo discorso un tantino arrogante, su sto pianeta siamo così tanti che tutti rientriamo in incalcolabili gruppi, non far mai il discorso: ah ma io lo facevo da prima!
Perché chissà quanta gente lo faceva da ancora prima di te e potrebbe denigrare te allo stesso modo che anche se non ti sei unita alla cosa nel suo momento di apice l’hai accolta con una cultura già formata.
Ultima cosa, se ti piace qualcosa che inizia a piacere anche ad altri, è per questo motivo smette di piacerti o per te perde valore allora non ti piaceva davvero; ti piaceva essere in pochi eletti che erano più avanti degli “altri”. Più commercio ha qualcosa più questo qualcosa si ramifica, migliora ed espande, se ti piace non potrebbe esserci cosa migliore, se cerchi l’elitarietà non la troverai mai; ed evita di fare quella che “io seguivo da prima di tutti, troppo avanti io”.
Sebbene i toni duri, era per essere chiaro, ed i miei son solo consigli
E non far retta a Kusari che trolla |
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| Io non sono un artista, non mi sento di dire che ho un chissà che processo creativo; ma qualcosa lo faccio anch’io.
E con qualcosa intendo qualsiasi cosa, non mi dispiace sperimentare; ma tra tutte le arti una che sebbene io abbia provato e riprovato non mi riesce è la musica (non so suonarla figurati comporla).
Anche per il fare beat o musica elettronica in generale, non è qualcosa che sento nelle mie competenze.
Però una delle cose che mi ha sempre ha sempre affascinato di chi compone è l’immaginarsi il suono delle note; questo concetto lo ebbi dopo aver visto il film su Mozart. Non che quando modifichi un immagine o monti un video io non abbia un’idea di cosa sto facendo eh. Con la musica però è diverso, io se non trovo la texture giusta ripiego sul meno peggio, ma in musica vuoi quella nota lì. Mi ha sempre affascinato molto.
So che non era questo il tema principale dello scritto e che serviva da metafora, anche se mi sono incartato sul significato sbagliato mi è piaciuto.
Se concedi, senza alcuna offesa e presunzione (che non sono un critico ne un chissà che accademico), una critica la ho.
La forma è fin troppo artificiosa, perde in eleganza perché le troppe ricercatezze non fan risaltare quelle migliori |
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| Uh, specifico un attimo: “sostituire” io parlavo in modo letterale.
Mi riferivo a cancellare le scritte in lingua originale dalle scan per metterci quelle in lingua italiana, per la traduzione dal jappo non ho competenze.
Quanti capitoli restano da fare? |
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| | A me Death note piace moltissimo, quando lo pubblicherai lo leggerò molto volentieri anzi; se ti servisse aiuto a sostituire i testi chiedi pure |
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651 replies since 19/6/2012
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