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.CITAZIONEChat Roulette?
Non proprio. Diciamo a metà.CITAZIONEClick per cosa? Come fa uno a comprenderti se non sa di cosa tu stia parlando? D:
Questo è un esempio perfetto per mostrarvi la mia paranoia: ho paura che nel dirvi di cosa si trattasse, mi considerereste stupida.CITAZIONECybersesso via webcam?
Non si riconoscerebbe una persona dalla vagina, di che cosa avrei paura? =O
Edited by Sashy - 18/7/2012, 22:42 -
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Mi odio, quando sono così. Mi odio quando tengo veramente a qualcosa tanto che mi tremano le gambe, e proprio perché ho paura che le cose non vadano come vorrei, non le faccio.
Di cosa ho paura? In questo caso, di tremila persone che mi avrebbero guardato. Di uno di loro che mi avrebbe visto e che dolcemente mi avrebbe fatto capire che avevo fatto una figuraccia. Del mio modo di parlare incomprensibile. Della mia agitazione.
In generale, ho sempre paura di fare una figuraccia, o che le cose non vadano come vorrei. Alla fine, se le cose non vanno come voglio è proprio perché non le faccio, o le faccio a metà.
E il bello è che io lo so. Tutti mi dicono che quello che mi manca è l'impulso. Non so prendere decisioni senza essere tranquilla, senza essere sicura di non avere rischi. In sostanza, mi faccio troppi problemi.
È successo già una volta, con la stessa persona, di perdere una grandissima e soprattutto unica occasione. Mi sarei ripromessa che un giorno avrei avuto le palle.
Oggi ho avuto 4 occasioni di fare qualcosa di molto più stupido. Un click, bastava solo un click, e ormai sarei stata costretta a buttarmi, avrei fatto quello che volevo come stavano facendo in quel momento tanti altri.
Avanti Alba, clicca. È un click, giusto un click.
Ma niente, ovviamente. Quattro occasioni e neanche un po' di fegato. Non sono in grado neanche di fare qualcosa di così stupido che avrebbe richiesto un click.
E alla fine mi rinchiuderò nel mio mondo fantasticando su come sarebbe stato. Come ho sempre fatto e come, probabilmente, sempre farò. -
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No Kusari ti sbagli, io non mi sono sentita per niente così: l'unica cosa che sento è il disagio nei confronti della ragazza, non penso di aver avuto un atteggiamento negativo e vergognoso precedentemente né penso di essermi meritata la conseguenza. È capitata una sfortuna a sorpresa ed è una cosa che capita sempre. Se l'uomo avesse l'inclinazione a prepararsi ad ogni evenienza gli errori non esisterebbero e neanche le tragedie. Questa vicenda mi ha mostrato un lato delle persone su cui dovrei fare più attenzione? Sì, ma prima non è che sono stata sciatta, ero inconsapevole, è diverso. -
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Non ho negato il mio errore, ma il tuo giudizio secondo cui io sono imprudente, stupida e superficiale per come mi rapporto alle persone. -
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Ci sono modi e modi di dire le cose e sei abbastanza intelligente per capire dove sia stata la differenza fra te e lui. -
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Kusari, come al solito dai una tua visione della faccenda e la mostri agli altri con parole ben precise per far sembrare tutto come dici tu.
Analizziamo i vari punti.CITAZIONEla tua colpa è d'aver portato in casa persone che non conosci a sufficienza.CITAZIONEquindi spalanchi la porta di casa perché tanto se ti rubano qualcosa a cui tieni, è colpa - anzi no - dei cleptomani che hanno un problema?
Non so tu come sia, ma io ritengo di poter far entrare in casa i miei amici. Lei l'ho conosciuta abbastanza per poterla definire mia amica e, dopo un anno che le parlo ogni mattina e ci esco almeno una sera al mese, contando che per di più è pure cugina di una delle mie migliori amiche, non mi faccio i problemi ad ospitarla in casa mia (e non a spalancare la porta) quando organizzo piccole feste o dopo essere tornate dalla piscina.
Sfido a dirti che nessuno l'avrebbe fatto.
Che poi è vero che hai ragione nel dire che, se mi ha derubato, evidentemente non la conoscevo del tutto, è un'altra questione. Le persone hanno dei segreti che a volte non sa neanche chi le frequenta 24/7; ci sono donne sposate da 40 anni ma che non sanno di avere come marito un mafioso, ma a loro non penso che tu dica "è stata colpa tua che ti sei sposata uno che conoscevi solo da 10 anni di cui 5 è stato il tuo fidanzato", no?
Ma starò più attenta, grazie, mi sarà 'servito di lezione'. -
.CITAZIONESe ti è venuto il sospetto, in primis sopravvaluti il legame che TU provi per lei, non quello che lei prova per te, altrimenti il sospetto non ce lo avresti avuto, è un dato di fatto.
Questo è vero. Difatti quando le mie amiche mi hanno fatto "se sospetti di noi, dicci cosa fare", io ho pensato che effettivamente loro non mi sono passate manco per capo.
Ad ogni modo, tu che faresti se un amico fosse un sospettato?CITAZIONEGuarda Sandy, mi ha messo così tante corna che ora sembro un rettile.
Nel caso volessi compilare una lista, ti do un indizio: uno di loro potrebbe o non potrebbe essere comparso da poco nel KHF. E questo non è giusto Top, questo non è giusto.
Fossi in te la compilerei una lista comunque. Non sia mai potrebbe tornarti utile per quando ti ritroverai con l'AIDS -
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Non è chiaro il legame XD Non è che la vedo quelle 3-4 volte che capita a casa mia. È un'amica a tutti gli effetti da due annetti e le parlo sempre all'uscita della scuola, e almeno un sabato al mese di sicuro lei scende con noi. La vedo di meno rispetto alle mie amiche, questo sì, decisamente di meno, ma non è una sconosciuta che non sa niente di me e viceversa.
E il dito l'ho già puntato anche se con molta cautela, ma nessuna mi ha considerata ridicola, anzi
Si vede che non le conosci, le mie ragazze
Qua però si tratta di me, che non voglio ferire invano una persona e spezzare il rapporto creando una crepa. Per non parlare della mia amica che giustamente si ritrova fra un'amica e sua cugina. -
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Il titolo in inglese fa tanto anglominchia ma non partorisce niente di meglio dal mio cervellino .w.
Comunque, il mio problemino è particolare. Vi siete mai messi nella condizione di dover dubitare degli amici?
E per 'dubitare' non intendo quelle cose adolescenziali che fanno riferimento alla lealtà, la serenità reciproca etc, ma proprio la sicurezza personale.
Spiegando per bene: sono scomparse un paio di cose a casa mia; all'inizio erano il mio fondotinta e la matita di mia sorella. Entrambe le cose sono scomparse quando il giorno prima le avevo invitate a casa. Poi tre domeniche fa sono scomparsi un anello, un bracciale e un paio di orecchini. Il bracciale non so quanto valesse ma sono sicura che gli altri due oggetti fossero di oro bianco e, così come il bracciale, avevano un legame affettivo seppur passato.
Non è possibile che sia stata io a metterli da qualche parte perché stanno nello scrigno da anni e non li ho mai usati. Non c'è stata proprio la possibilità che li abbia usati e dispersi.
Ora: il sabato prima, le ragazze hanno visto lo scrigno e quindi i gioielli. Non è neanche possibile che li abbiano involontariamente lasciati in camera in disordine, perché sabato scorso ho ordinato la camera da cima a fondo e non li ho trovati.
Ho notato che fra tutte queste sparizioni c'era un collegamento: tutte le volte che è scomparso qualcosa, oltre alle mie solite amiche (che di solito vengono quasi sempre a casa), era venuta anche la cugina di una di esse.
Io a questa ragazza le voglio tremendamente bene e direi senza problemi che è mia amica, però in preda alla rabbia ho detto alla mia amica che sospettavo di sua cugina. La mia amica è stata comprensiva ma si sente molto a disagio. Io stessa mi sento a disagio perché sto dubitando di una persona a cui avrei dato tranquillamente anche il mio portafoglio. Perché, insomma. Lei. Avete presente il termine "non ce la vedo proprio"? E poi le voglio veramente molto, molto bene. Ma il punto è che l'unico collegamento è lei.
Chiunque abbia preso quei gioielli doveva volerli, perché insomma, dubito che un ladro occasionale avesse aperto un attimo una scatola e avesse preso dei gioielli a caso, senza prendere neanche altra roba di più valore. Ho chiesto ai miei parenti e non sanno niente.
Non so, sono molto turbata. Da un lato non ci credo che una persona così vicina a me possa fare una stronzata del genere, ma d'altra parte vorrei indagare perché ci tenevo molto a quella roba che di sicuro è stata presa e non è scomparsa per caso.
Voi che fareste? -
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Duffy qualcosa mi dice che hai cambiato idea lol
Comunque io mi sono assorbita una stagione in tre giorni, e ora sto finendo la seconda. Lo adoro. Personalmente non so come facciate a dire che fa schifo, io sono stata drogata ;___; mi fa piangere quasi in ogni puntata come una neonata, e ci sono sempre frasi ad effetto che mi colpiscono. In più ci sono un sacco di riferimenti storici (ovviamente) e io ADORO il tempo, adoro proprio l'idea di viaggiare nel tempo e nello spazio e Doctor Who presenta questo viaggio con uno stampo totalmente unico, originale, affascinante. È una serie così piena di idee.
È normale che non ci capiate molto: essendo tante avventure distinte uno pensa che può guardare puntate a caso, ma in realtà c'è un filo connettore che ti serve per seguire la mentalità del Dottore e dell'assistente di turno o finisci per capire poco di cosa sta succedendo. Io avevo visto solo una puntata e giudicai male perché pensavo "wtf", ma poi vedendolo dal principio è diventato tutto bellissimo.
L'unica cosa che fa un po' schifo per adesso sono gli effetti speciali xD Ma sto ancora indietro non so se si è evolutaCITAZIONEil livello generale di recitazione è quello della scuola elementare
Edit. Ci ho pensato solo adesso: non è possibile XD In particolare gli attori che interpretano il Dottore sono riconosciuti fra i migliori a livello nazionale (inglese). Capisco la soggettività ma da qui a scuola elementare ci sta un abisso
Edited by Sashy - 30/6/2012, 16:06 -
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Slash io sono d'accordo con te, ma l'esperienza mi ha insegnato che è meglio non dare giudizi così certi per un video toccante e per gli articoli di giornale -
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Per chi non sapeva del caso.
"Se avesse saputo fare la madre non avrebbe allevato un cucciolo di maiale", e ancora "faccia da culo (...) speriamo non si goda i risarcimenti dello stato". Paolo Forlani, fresco di condanna in Cassazione (tre anni e mezzo), si scatena sul social network nella pagina di Prima Difesa, contro Patrizia Moretti. E lei lo querela
“La “madre” se avesse saputo fare la madre, non avrebbe allevato un “cucciolo di maiale”, ma un uomo!”. Sono le parole che si leggono su Facebook. Le firma tale Sergio Bandoli sulla bacheca di Prima Difesa Due, l’account dell’omonima associazione che si prefigge la difesa a oltranza delle forze dell’ordine. Nel processo Aldrovandi era presente sia in Appello che in Cassazione, dove ha portato addirittura il legale di Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini, a perorare la causa dei quattro poliziotti condannati con sentenza definitiva per l’omicidio colposo di Federico Aldrovandi.
“Prima difesa tutela gratuitamente per cause di servizio tutti gli appartenenti alle Forze dell’Ordine e Forze Armate, noi tuteliamo i primi difensori” scrive nella presentazione la presidente Simona Cenni, che in un post di commento alla sentenza della Cassazione del 21 giugno “grida” in maiuscolo il proprio disappunto – qui usiamo noi un eufemismo – per l’intervista di Patrizia Moretti, la madre del ragazzo ucciso nel settembre del 2005 a Ferrara: “Avete sentito la mamma di Aldrovandi… fermate questo scempio per dio… vuole che i 4 poliziotti vadano in carcere… io sono una bestiaaaaa”.
L’amo è lanciato. Il primo ad abboccare è questo iscritto al gruppo, Sergio Bandoli. Avatar con foto e cappello di alpino con penna nera. Ma la penna che gli fa paragonare Federico a un “cucciolo di maiale” riesce a gelare le vene ai polsi. I commentatori continuano sulla stessa lunghezza d’onda, fino a uno dei poliziotti condannati, Paolo Forlani, che interviene direttamente.
“Che faccia da culo che aveva sul tg – così descrive la madre orfana del figlio su cui lui e i suoi colleghi hanno rotto due manganelli -… una falsa e ipocrita… spero che i soldi che ha avuto ingiustamente (il risarcimento da parte dello Stato, ndr) possa non goderseli come vorrebbe… adesso non sto più zitto dico quello che penso e scarico la rabbia di sette anni di ingiustizie…”.
Forlani fortunatamente premette di avere “massimo rispetto per Federico”, ma sui suoi genitori usa il pugno duro. Come ha fatto d’altronde con loro figlio: “non vi auguro nulla di simile – scrive sulla pagina di Prima Difesa – ma vi posso dire che siamo stati calpestati nei nostri diritti e ripeto prima di parlare dovete leggere gli atti e non i giornali […], io sfido chiunque a leggere gli atti e trovare un verbale dove dice che Federico e morto per le lesioni che ha subito… […] noi paghiamo per le colpe di una famiglia che pur sapendo dei problemi del proprio figlio non hanno fatto niente per aiutarlo e stiamo pagando per gli errori dei genitori”.
Quanto agli atti, forse bastano le sentenze per rispondere all’agente. In quella di primo grado il giudice Caruso parlò di “grossolanità, incontrollato e abnorme uso della violenza fisica da parte degli agenti, dissociata da effettive necessità”; “un furioso corpo a corpo tra gli agenti di polizia e Federico, durante il quale vennero rotti due manganelli, con i quali colpirono l’Aldrovandi in varie parti del corpo, continuando dopo che lo stesso era stato costretto a terra e qui immobilizzato al suolo, nonostante i verosimili ma impari tentativi del ragazzo di sottrarsi alla pesante azione di contenimento che ne limitava il respiro e la circolazione”.
Stesso discorso per gli atti del secondo grado: i giudici della Corte d’Appello sottolinearono la “manovra di arresto, contenimento e immobilizzazione” attuata “con estrema violenza e con modalità scorrette e lesive, quasi volessero ‘punire’ Aldrovandi”.
Ora si aprirà inevitabilmente un altro capitolo della vicenda, con la querela per diffamazione che la Moretti ha depositato oggi pomeriggio davanti ai carabinieri di Ferrara. Destinatari Forlani, Bandoli e Cenni.
Gli screenshot dei commenti offensivi pubblicati su Facebook dal poliziotto condannato puoi visualizzarli qui
Fonte.
Che ne pensate? -
.CITAZIONENo, non tentavo di stuzzicarti (stavolta), penso che Glee sia il cancro e sono contento tu sia rinsavita.
Non esageriamo. Niente che sarà scordato da tutti nell'arco di 5 anni può essere un cancro x°CITAZIONESashy lamia amica ha scaricato le puntate e me le ha messe su un dvd x°°
Beh nel caso non ritrovassi il tuo dvd, sai dove cercare. -
.CITAZIONEInvece Glee fa cacare e non merita di esistere. <3
Sbacci lo so che pensavi di stuzzicarmi perché la mia immagine del profilo inganna, ma sono passata da amare a provare disgusto anche io per Glee, quindi mi spiace ma ti beccherai un "hai ragione" <3CITAZIONESe ritrovo il dvd che mi aveva dato una mia amica, lo finisco °3°
Sherlock è una delle pochissime serie che dopo la distruzione in massa dei siti di streaming è sopravvissuto interamente, e tu aspetti il dvd? ;_; -
.CITAZIONEHo visto però la prima puntata. Ho trovato che lui se la tirasse come non mai. Alla fine non era malaccio ma non m'ha preso più di tanto :/
Sì la cosa che più criticano è il comportamento alla Sheldon che ha Sherlock. A me piace, ma perché è proprio quel timbro di saccenteria che mi attira.
Fossi in te proverei a vedere almeno tutta la prima stagione e vedere che effetto ti fa, anche se ti sei spoilerata molte cose. La migliore è senza dubbio la seconda per me, ma così in pratica dovresti vederle tutte XD
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