Azzurri

erano lenti grigie! coprivano pochissimo, quando le avevo verdi invece sembravano naturali XDD
le azzurre probabilmente mi starebbero malissimo XDD

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*_*

Un bel ricordo della mia infanzia, ormai i videogiochi li ho completamente abbandonati, però KH rimane proprio perchè mi ci sono affezionato così tanto da piccolo.

neri °°

Il Locke di Lost sarà il personaggio principale di 666 Park Avenue, nuova serie sfornata da ABC. Paranormale e sovrannaturale sono gli ingredienti principali di questo prossimo show.

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Terry O’Quinn torna ad essere protagonista. L’ABC ha scelto l’indimenticabile Locke di Lost per il ruolo principale in 666 Park Avenue, nuova serie sovrannaturale che andrà in onda quasi sicuramente la prossima stagione. Terry O’Quinn sarà il proprietario di un palazzo di New York dove accadono strani e inquietanti fenomeni paranormali, come rivela Deadline.com. Per O’Quinn arriva finalmente una parte da protagonista dopo la fine di Lost. In quest’anno e mezzo l’attore ha recitato in diverse serie tv (ad esempio, Hawaii Five-0) come guest star. Prossimamente lo vedremo nella seconda stagione di Falling Skies e in questa 666 Park Avenue, una serie che si preannuncia interessante.

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fonte: edesubitoserial

Si poteva scegliere un logo migliore.
Quello a destra è sulla copertina di Star Wars Battlefront 2.
Ed è un videogioco.

Ryan Murphy si è sbottonato al Watch What Happens Live americano ed ha offerto gustosi spoiler sulla Seconda Stagione di American Horror Story a tutti i fans della serie, orfani degli Harmon.

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Innanzitutto, la presenza più elegante, talentuosa ed intrigante della prima stagione, Jessica Lange, attrice dalle potenzialità infinite, tornerà a vestire panni inediti nella Seconda Stagione. La conferma è un sospiro di sollievo per chi credeva di aver messo in vendita, oltre alla casa degli orrori della prima sera, anche i suoi cari abitanti.
La news dell’ultim’ora riguarda un membro eccezionale che potrebbe aggiungersi al nuovo cast. Avete presente la bravissima Sarah Michelle Gellar? Sì, proprio la Buffy che è divenuta protagonista di una delle serie fantasy cult degli anni 90! Un’ammazzavampiri sexy ed intrepida che, con un passato così oscuro, sarebbe un’acquisto perfetto per un nuovo capitolo Horror, premettendo che Murphy non le farà certo replicare le sue ardite azioni contro i succhia sangue (il regista ha escluso, in ogni modo, che la sua antologia dell’orrore possa includere i signori della notte). Ryan ha fatto così la sua proposta alla talentuosa attrice, attualmente impegnata nel telefilm thriller Ringer. Accetterà? Dovrebbe, visto che Murphy ha in mente un cameo significativo e sexy, tutto per lei!

Il ruolo nel quale potremo incontrare televisiviamente la Lange e la Gellar dovrebbe essere un istituto sanitario. Sarebbe interessante se si trattasse di un manicomio, un luogo nel quale il male si nutra del dolore dei pazienti. Per adesso, c’è il massimo riserbo su qualunque altra anticipazione sul set.

Che ruolo affidereste ad un ex cacciatrice di vampiri? Vittima o carnefice, ma soprattutto, visto che l’abbiamo sempre vista nei panni eroici e mai in quelli malefici, buona o cattiva? E la Lange? Stavolta ci farà venire i brividi per la sua malvagità?

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fonte: donna10

I protagonisti svelano passioni e retroscena della loro vita.

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The Vampire diaries è una delle serie più apprezzate dal pubblico giovanile. Il mix tra il genere vampiresco e teen è riuscito a far scoppiare una vera e propria mania. Ma nuovi retroscena, come ci rivela E! Online, coinvolgono i protagonisti della serie. Ian Somerhalder, infatti, ha svelato la propria passione per gli animali, in particolare per i gatti. “Ne ho un po’ a casa e spesso e volentieri ospito diversi trovatelli per qualche tempo. Prima di portarli a casa, però, li faccio controllare in una clinica veterinaria per non correre il rischio di fare ammalare quelli che ho già”. La sua passione per gli animali, del resto, è nota da tempo, dal momento che la Humane Society gli consegnerà, il 24 marzo, il premio Wyler durante il gala Genesis Awars. Notizie ben più sconvolgenti arrivano, invece, dalla protagonista femminile, Nina Dobrev. “Ho rifiutato Boardwalk Empire perché dovevo apparire nuda. Ma ero molto giovane all’epoca. Avevo appena finito Degrassi e non mi sentivo pronta. Non sono contro la nudità, ma deve essere di buon gusto e appropriata”. Si sarà pentita di tale scelta?

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fonte: edesubitoserial

Musical, atmosfera, un grande cast e una produzione d´alto livello. Debutta su Mya domenica sera (19 febbraio) Smash, l´attesissima serie sul mondo magico di Broadway.

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Il giorno di Smash è arrivato anche in Italia. In una parola potremmo riassumere quello che dobbiamo aspettarci da questa serie tv. Questo termine è Broadway che porta con sé un fascino e un’atmosfera incredibile. Smash, che dalle nostre parti vedremo su Mya (Mediaset Premium) ogni domenica alle 21.15 dal 19 febbraio, racconta la nascita di un nuovo spettacolo incentrato sull’icona di tutti i tempi, Marylin Monroe. Un azzardo, come del resto l’intera serie televisiva, che nasce all’insegna della grande musica. Cosa differenzia Smash da tutto il resto (vedi Glee)? Innanzitutto è ambientata a Broadway. Non solo ne parla. E’ pervasa dal suo spirito. In più New York è la città che fa da sfondo a questa storia (e già come è stato per Sex and the City questa è già un gran bel punto di partenza). Aggiungiamoci un cast eccezionale e una storyline che ancora nessuno show televisivo ha sviluppato. Includiamoci un produttore esecutivo d’eccezione (Steven Spielberg), i produttori di grandi musical come Chicago e Hairspray, ed infine una creatrice come Theresa Rebeck, sceneggiatrice teatrale (già famosa nell’ambito di Broadway), cinematografica (in film come Gossip e Cat Woman) e televisiva (prima di Smash ha collaborato a serie come Law and Order).

Partiamo dalla trama. Come ogni musical che si rispetti, Smash lega immaginario e reale, sogno e realtà. La prima scena non poteva che rappresentare il genere nella sua totalità. Lo show inizia con una bellissima Karen (Katherine McFee, seconda classificata alla quinta edizione di American Idol e conosciuta anche per la pellicola La coniglietta di casa) che in un abito azzurro molto principesco intona su un palco la famosissima Somewhere over the Rainbow. Il tutto è interrotto da una telefonata e ci ritroviamo nella dura realtà. Karen è una ragazza dell’Iowa arrivata a New York alla ricerca di un lavoro come cantante nel teatro più famoso del mondo, Broadway. La storia è chiara fin dalle prime sequenze e si intreccia con quella di Ivy (Megan Hilty), stanca di recitare sempre in ultima fila e con l’aspirazione di diventare prima attrice. E poi c’è la storia della produzione di un musical su Marylin Monroe, diva indiscussa, mai dimenticata ma ricordata sempre con poca chiarezza e veridicità. Lo scopo degli autori del musical, Paul (Christian Borle) e Julia (Debra Messing), sarà proprio questo: raccontare una nuova storia ma che questa volta rispecchi la verità. Smash racconta di una rivalità, di un progetto, di talento e di ambizione. Non poteva mancare quindi il regista “so tutto io” Derek (Jake Davenport) che con estrema astuzia e abilità riuscirà a farsi scegliere come regista da Paul (pur standogli tutt’altro che simpatico). E infine la produttrice Eileen (Angelica Huston) che, in causa col marito per la divisione dei beni, decide di produrre a tutti i costi il nuovo probabile successo di Broadway.

Il cast è pieno di stelle: alcune hanno sempre brillato, altre invece dopo essere cadute quasi nel dimenticatoio, sono tornate a splendere. Partiamo dalla protagonista Katharine McFee che qualcuno ricorda in un videoclip con Zachary Levi (protagonista di Chuck). Muovendo i primi passi più da cantante che da attrice, si è qualificata seconda ad American Idol e ha pubblicato alcuni dischi negli Stati Uniti. Megan Hilty, sua rivale in Smash, è famosa nel panorama di Broadway, avendo interpretato Gilda in Wicked. Debra Messing, invece, ritorna sulle scene più brillante che mai. Quanti la rimpiangevano dopo la fine di Will & Grace? Il suo sorriso potrebbe illuminare una stanza intera. Dopo The Starter Wife, possiamo solo augurarle un altro successo. Christian Borle, come in pochi sanno, ha lavorato tantissimo come attore a Broadway. Ora nella serie si dedica a fare il creatore (forse un sogno nel cassetto). Jake Davenport torna finalmente sul piccolo schermo dopo il flop di Flash forward e lo fa con Debra, già sua collega nel film The Wedding Date – L’amore non ha prezzo nel 2005. Credo infine che Angelica Huston non abbia bisogno di presentazioni tra nomination e premi agli Oscar, Emmy e Golden Globe.

In Italia Smash sarà trasmesso su Mya (Mediaset Premium) da domenica 19 febbraio alle 21.15 ma il primo episodio andrà in onda anche su Premium Anteprima (canale 309) in modalità free-view, quindi visibili anche a chi non è abbonato a Mediaset Premium. Inoltre da lunedì 20 febbraio il primo episodio sarà disponibile anche su Premium Play, l´innovativo servizio di TV on demand disponibile su PC, Decoder e Xbox. In America la serie ha debuttato il 6 febbraio con la prima puntata su NBC, dopo una premiere online che nelle settimane precedenti ha riscosso grande successo. Una storia che sarà un successo, una serie che ci auguriamo risani le sorti del canale NBC. Il primo episodio ha tenuto incollati al televisore più di undici milioni di telespettatori, mentre il secondo, con un calo fisiologico, circa otto milioni. Numeri che fanno ben sperare per Smash, una serie tv che merita sicuramente grandi palcoscenici sia negli Stati Uniti che all’estero.

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fonte: edesubitoserial