I Due Cammini del Nessuno

Questa sarà una fan fic d'amore , forse yaoi tra i banchi di scuola su Roxas

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. giuroxaskey
        +1   -1
     
    .
    Avatar

    Keyblader

    Group
    Fan
    Posts
    24
    Location
    cosenza

    Status
    Offline
    Ciao a tutti! Questa sarà una love fic , anche se forse diventerà una storia yaoi , ancora non ho deciso e tutto work in progress :) spero che vi piaccia!


    I due cammini del Nessuno



    Capitolo 1
    Freddo. Paura
    Questo sentivo mentre mi guardavo attorno. Pioveva a dirotto e sopra di me incombeva un enorme grattacielo nero che sembrava un pugnale conficcato nella terra. Mi guardo attorno e vedo una serie di nere creature che strisciano intorno a me , so che sono pronte a colpire, così come lo sono io . Infatti mi accorgo di essere armato : una lunga spada nera con un’elsa elaborata da cui pende un ciondolo. Stranamente assomiglia un po’ ad una chiave, ma non gli do importanza : so che le creature sono solo delle pedine , il vero nemico è sopra il grattacielo , pronto al combattimento …


    <roxas! Svegliati!>
    <… Mà ancora 5 minuti !!! tengo sonno!>
    <ma guarda il signorino tiene sonno! Allora la prossima volta non ti faccio più uscire la sera quando il giorno dopo hai scuola!Svegliati altrimenti farai tardi!>

    Che strano sogno.. anche se già me lo sto scordando : mi ricordo solo un grattacielo , e il buio… e una chiave. Cioè ma stavo davvero combattendo con una chiave?!? Ma k sogno del cazzo!! Vabbe alziamoci che se no mo mamma mi spara..
    Roxas si lavò e si vestì in fretta , mettendo la sua felpa bianca con la cerniera e i bordi neri , la sua preferita. Si guardò allo specchio diede una rapida occhiata ai suoi capelli biondi per controllarseli e poi si diresse a scuola.

    <roxas aspettami!>

    Roxas si voltò e vide la sua migliore amica Naminè : loro 2 avevano sempre condiviso un legame speciale , naminè c’era sempre stata x quello che lei chiamava “il suo biondino”, anche se Naminè era innamorata di lui da due anni, e lo amava comunque , anche se sapeva che a lui interessavano i maschi.
    Già , Roxas era gay ma Naminè sperava che fosse una fase , che sarebbe passata , e che allora si sarebbe accorto di lei. Intanto sopportava tutto questo in silenzio senza dirglielo , aspettando pazientemente.

    <anche tu in ritardo , Namy? Ahah siamo sempre i soliti!> roxas le sorrise e lei si perse nei suoi occhi di un blu incredibile , le ricordavano il mare , il cielo , quegli occhi erano la cosa a cui pensava continuamente, che l’avevano stregata dal primo momento e non riusciva a toglierli dalla testa.

    <e vabbe tanto alla prima ora abbiamo la Kandary , e quella ci fa passare tutto! Lo sai che siamo i suoi studenti preferiti> disse naminè mentre insieme si avviavano verso la scuola.Era una calda giornata di maggio , senza neanche una nuvola, ma si stava bene grazia ad una leggera brezza.Naminè guardò roxas con la coda dell’occhio e pensò che non esisteva nulla di così carino : i capelli che venivano leggermente scompigliati dal vento , le sue braccia forti ma allo stesso tempo esili, il suo fisico magro e scattante , ma soprattutto era il suo carattere che lo rendeva benvoluto da tutti : solare , disponibile verso tutti , sempre sorridente.

    <naminè che hai? Oggi sei proprio strana ..> disse roxas , si era accorto infatti che lo guardava in modo strano …

    <niente niente! Sto pensando a.. i compiti!!! Eh si , perche non li ho fatti che me ne sono dimenticata!> naminè si senti una stupida mentre arrossiva, fortuna che aveva sempre la scusa pronta .

    <e vabbe che importa , tanto non li ho fatti manco io ! li copieremo insieme da qualcuno!> e dando una pacca sulla spalla a

    Naminè ed entrò nel cortile della loro scuola. Li incontrarono gli altri , e si diressero in classe. Naminè entrò e salutò la sua compagna di banco- amica del cuore Kairi. Kairi era la sua confidente , le diceva tutto ed era l unica conoscitrice della sua cotta x roxas.
    Tutto a posto , naminè??K dice il tuo biondino><ma che vuoi che dica , il solito> e intanto arrossì dando una gomitata a Kairi x la frecciata. Intanto roxas si stava sedendo al suo posto appena 2 file dietro.il suo compagno di banco Sora era malato da due giorni, e sapeva che non sarebbe venuto nemmeno quel giorno. Mentre i ragazzi si sedevano entro la prof. Kandary accompagnata da un ragazzo. <buongiorno ragazzi lui è Ventus e si è appena trasferito! D’ora in poi frequenterà con voi ! Ventus- disse poi rivolgendosi al nuovo arrivato- vai a sederti vicino a Roxas , il ragazzo biondo. Ventus camminò rapidamente facendo lo slalom tra i banchi e scansando gli zaini x terra , sperando vivamente di non cadere e di non fare altre figure di merda il primo giorno.
    Roxas guardò il nuovo arrivato mentre si sedeva rapidamente vicino a lui : non era molto alto , ma era magro e aveva dei bei capelli castani molto simili ai suoi. Poi alzò la testa e roxas lo vede in volto bene : aveva degli occhi di un verde intenso, con degli sprazzi grigi. E mentre lo guardò capì che cos’ era il colpo di fulmine , immaginò tutta la loro vita insieme davanti , capì che il suo scopo nel mondo era di poter rendere felice quel ragazzo.

    <p-piacere, io sono Ventus.Tu quindi sei Roxas?? Bel nome! > Ventus aveva un inflessione della voce molto armoniosa, anche

    se ora traspariva molto la sua paura di essere in mezzo a tante facce nuove. Roxas aveva capito che era timido, e cercò subito di metterlo a suo agio.

    <ehi ciao si sono io , grazie mille! E così sei nuovo , eh? Non ti preoccupare ti ambienterai subito!>

    Intanto Naminè vide il suo biondino che già scherzava col nuovo arrivato, aveva capito quello che stava succedendo tra i due , e non prometteva niente di buono…
     
    Top
    .
9 replies since 7/5/2013, 17:35   86 views
  Share  
.
Top