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Capitolo 5 : Pirati , ombre e morte .
Diego osservò nuovamente Leon , era in fin di vita , appeso a una croce con il viso sanguinante. Il biondo sospirò profondamente avvicinandosi.
D-Die... Diego !- Sussurrò Leon mentre il suo sangue continuava a defluire dal corpo.
Eccomi fratello … sono qui !- rispose Diego avanzando verso il compagno in fin di vita.
- Son-sono diretti verso Termopoli... verso la nostra città , con quelle ombre !-
- Sì , ora ti libero da questa tortura e andiamo a soccorrere la nostra amata città … INSIEME !-
rispose Diego cercando di liberare Leon che fece di no col capo per poi rispondere:
- Lascia stare … difendi la nostra città … uccidili tutti !-
Diego chinò il capo e si strofino gli occhi in lacrime:
- Ti voglio bene , fratello !- sussurrò Leon spirando.
Amy sbuffò seccata , le prima piogge autunnali le bagnavano il viso segnandone i lineamenti divini , la lieve pioggia ora si tramutò una scrosciante tempesta , la ragazza era uscita per cogliere un po di frutta nel bosco situato giusto qualche isolato dalla città. I lampi piovevano giù dal cielo come se Giove stesse dichiarando guerra. Aveva quasi riempito il cestello , solitamente questo faticoso lavoro veniva svolto dal padre della giovane ragazza , ma era costretto a rimanere al letto in seguito di una forte malattia. La ragazza iniziava ad avere timore, la nebbia si era affittita e la pioggia e i fulmini non cessavano di piombare sulla terra.
Amy , sentì un rumore alle proprie spalle , si voltò di scatta e sorrise sollevata vedendo due lepri che giocavano.
-Siete voi due la causa del mio quasi infarto ?!- sorrise Amy prima di notare un gruppo di figure che emergevano dalla nebbia. Erano degli stranieri , dall'aspetto potevano sembrare pirati , si avvicinavano minacciosi verso la ragazza che rimase immobilizzata dalla paura.
Pirati ? Qui a termopoli ? - si chiese osservando quelle strane figure che , con passo minaccioso , si avvicinavano sempre di più. Uno di loro estrasse la spada sorridendo, il resto dei pirati lo imitò circondando la ragazza.
- Mhmm … molto bene , che bocconcino che abbiamo qui ! Dimmi che ci fa una bella bambola come te in questo posto dimenticato persino dagli Dei ?-
La ragazza si guardò a torno , prese un profondo respiro ed iniziò a correre più veloce che poteva verso Termopoli.
Topolino camminava nervosamente per i lunghi e raffinati corridoi del suo immenso castello pensando sul da farsi , sapeva che Malefica tramava qualcosa per l'ennesima volta ma questa volta , non riusciva a capirne il perché , era più preoccupato del solito , la fattucchiera stava formando una gigantesca armata , e le forze della luce si erano affievolite fino quasi a scomparire. Il topo sbuffò , non riusciva a risolvere quel rompicapo , cosa avrebbe dovuto fare questa volta ? Non lo sapeva , e di certo standosene lì non avrebbe risolto nulla , si rincuorò prese una carta stropicciata e una penna e sospirando profondamente iniziò a scrivere.
Il fetido omone riuscì ad afferrare la ragazza, che si difese con le unghie e con i denti , colpì l'uomo con una pietra sul viso e poi con una ginocchiata nei gioielli di famiglia , l'uomo si inginocchiò ed Amy ne approfittò per disarmare l'uomo e prendersi la spada per difendersi.
La ragazza sospirò tremolante, l'omone si alzò con gli occhi iniettati di sangue e di odio , due da dietro la afferrarono bloccandola di forza, l'omone si avvicinò e gli alzò la veste cercando di baciarla di forza , la ragazza respinse ancora l'omone con una testata . Il pirata la colpì subito dopo con un pugno al viso che stese la ragazza .
Ed ora ...- sussurrò l'aggressore osservando i suoi scagnozzi :
Vi faccio vedere come si doma una bestia selvaggia !- l'uomo si calò le brache avvicinandosi ancora una volta alla ragazza ma prima che potesse toccarla un coltello lanciato da grande distanza squarciò la nebbia conficcandosi nell'occhio del pirata che cadde al suolo privo di vita.
- Diego...- sussurrò la ragazza con un sorrise riconoscendo il coltello. I malfattori osservarono il loro leader privo di vita al suolo per poi squadrare un ombra distante che correva verso di loro.
- Sguainate le spade !- ordinò uno di loro mettendosi in guardia. Il biondo maneggiava ancora quella strana chiave che l'aveva salvato dal Dio e da Rourke.
Diego era scatenato , ne decapitò uno , poi un altro e un altro ancora , sembrava un Dio in collera , i pochi rimasti in vita scapparono a gambe levate.
Amy si alzò abbracciando Diego dalle spalle. Si voltò subito baciando con passione la ragazza.
- Ora ...- sussurrò il ragazzo per poi aggiungere prima di perdere i sensi:
- Portami a casa !-
Quando Diego si svegliò, fuori pioveva ancora e lui si sentiva di nuovo se stesso. Debole, assetato e sopratutto affamato, la spalla ustionata e mille altre piccole ferite gli provocavano un male atroce... ma era di nuovo lui. L
Disorientato e un po' confuso, si mise lentamente a sedere, guardandosi attorno, cercando di ricostruire l'accaduto. Si trovava a casa sua, e Amy accanto a lui. Le ferite erano state medicate, anche quelle più superficiali. Amy dormiva stretto al suo fianco come ogni caduto in mare fa alla sua ciambella.
Bussarono di forza alla porta, Diego si alzò di scatto e si voltò cercando quella chiave che gli era stata così tanto cara. Non la trovò … era sparita. Sospirò cacciando da un cassetto affianco al letto una berretta. La caricò dirigendosi con cautela verso la porta.
Chi è ? -
- Sono Maicah , Diego !-
- Maicah ?!- sussurrò Diego sorpreso aprendo la porta.
- Fratello , i demoni dagli occhi gialli hanno invaso la città lasciando una scia di sangue e morte , io e alcuni uomini proviamo a dare un ultimo assalto per difendere la città , sei dei nostri ? - chiese il ragazzo dai capelli color ebano , la sua figura appariva forte e robusta come una statua di un Dio sceso in terra.
Diego guardò Amy che dormiva per poi osservare bene il fratello maggiore:
- Facciamolo !- rispose il ragazzo dagli occhi turchini che brillavano come le stelle brillano e si fanno luce in mezzo all'oscuro abbraccio della notte.
-Andiamo dunque , affrettiamoci !- sospirò Maicah estraendo il suo fucile da cecchino.
- Si fammi un attimo preparare , attendi solo un attimo !- rispose Diego dirigendosi frettolosamente verso la stanza da letto.
- Quindi stai portando tua fratello alla morte ?- sussurrò Amy attirando l'attenzione di Maicah che la osservò per un attimo: Dio … quant'era bella.
- No , cerchiamo di salvare la nostra città … - rispose Maicah che sembrava come incantato al cospetto della ragazza che pogio delicatamente la mano sul suo fianco e disse:
- So che sei il migliore nel tuo lavoro … riportamelo sano e salvo ti prego !-
Maicah osservo la ragazza , i suoi occhi sembravano nuvole piene in procinto di scoppiare per far cadere pioggia. La osservo per poi sorridergli quasi imbarazzato :
-Si , ti do la mia parola ! - nessuna ragazza le aveva mai fatto tale effetto.
La ragazza le rispose con un sorriso. Maicah sospirò per poi schiarirsi la voce:
Amy , c'è una cosa che voglio dirti da tempo...-
- Andiamo fratello ?- chiese Diego togliendo la sicura alla sua fedelissima magnum.
Maicah sospirò nuovamente per poi annuire:
- Squarciamo la notte con il sangue di quelle ombre !-
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Sto ancora piangendo 
È commovente
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