Tolkien vs Martin

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  1. Freaky Gamer Franky
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    Salve a tutti!Cercavo un nuovo libro da leggere..e una nuova saga da leggere e sono rimasto indeciso tra due prodotti di questi autori grandissimi del fantasy:Le opere della terra di mezzo(il signore degli anelli+similarium e Lo hobbit) e Le cronache del fuoco e del ghiaccio.
    Non so davvero decidermi.Quindi chiedo un vostro consiglio per l'ardua sceelta a cui mi sottopongo.Premetto che amo sia i film tratti da tolkien sia la serie TV del trono di spade e sono sicuro che entrambe non possono che migliorare nel libro..grazie in anticipo ^^.
     
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  2. Nyxenhaal89
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    Be', nonostante siano entrambi dei Fantasy e Martin stesso ammetta di essersi ispirato a Tolkien per certi aspetti delle sue Cronache, le due opere sono completamente imparagonabili...
    Dipende da quello che vuoi leggere. Posso dirti che Tolkien ha una visione più "positiva" del mondo che descrive, preferendo narrare gli eventi principali e le emozioni dei personaggi, con descrizioni molto lunghe e particolareggiate e uno stile piuttosto antiquato (dopotutto dalla stesura delle opere di Tolkien sono passati sessanta e più anni) e a tratti quasi fiabesco. I personaggi di Tolkien, almeno quelli che ho visto, sono ben ancorati al loro ruolo, ma non per questo privi di spessore.
    Martin è pesantemente più spietato e realistico con i suoi personaggi e con gli eventi, con un'immersione profonda nella politica del suo mondo che a volte mette in secondo piano i protagonisti, anche se a livello descrittivo è più snello rispetto a Tolkien. E' stato Martin a dire in un'intervista che i veri protagonisti della sua storia sono gli eventi stessi che la compongono, piuttosto che i personaggi, anche se ognuno di essi è molto ben caratterizzato e pieno di sfaccettature.
    Potrei anche aver detto delle stupidaggini (dopotutto io ho sempre visto così questi due autori, senza azzardarmi a paragonarli), ma credo che le peculiarità siano queste. Sta a te decidere, a questo punto ^^
     
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  3. Freaky Gamer Franky
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    CITAZIONE (Nyxenhaal89 @ 26/12/2012, 16:08) 
    Be', nonostante siano entrambi dei Fantasy e Martin stesso ammetta di essersi ispirato a Tolkien per certi aspetti delle sue Cronache, le due opere sono completamente imparagonabili...
    Dipende da quello che vuoi leggere. Posso dirti che Tolkien ha una visione più "positiva" del mondo che descrive, preferendo narrare gli eventi principali e le emozioni dei personaggi, con descrizioni molto lunghe e particolareggiate e uno stile piuttosto antiquato (dopotutto dalla stesura delle opere di Tolkien sono passati sessanta e più anni) e a tratti quasi fiabesco. I personaggi di Tolkien, almeno quelli che ho visto, sono ben ancorati al loro ruolo, ma non per questo privi di spessore.
    Martin è pesantemente più spietato e realistico con i suoi personaggi e con gli eventi, con un'immersione profonda nella politica del suo mondo che a volte mette in secondo piano i protagonisti, anche se a livello descrittivo è più snello rispetto a Tolkien. E' stato Martin a dire in un'intervista che i veri protagonisti della sua storia sono gli eventi stessi che la compongono, piuttosto che i personaggi, anche se ognuno di essi è molto ben caratterizzato e pieno di sfaccettature.
    Potrei anche aver detto delle stupidaggini (dopotutto io ho sempre visto così questi due autori, senza azzardarmi a paragonarli), ma credo che le peculiarità siano queste. Sta a te decidere, a questo punto ^^

    Grazie.
    Sapevo già che i due stili sono molto diversi..complice anche un divario cronologico non indifferente.Più che un vero e proprio confronto mi interessava sapere le vostre impressioni e quali sono i veri punti di entrambi.Ovviamente la scielta finale sarà la mia ma vorrei delle basi iniziali su cui basarvi.Grazie a te ora ne so un poco di più.Se qualcuno volesse aggiugere altro sarei più che felice di stare a leggere i suoi consigli ^^.
     
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    Non posso offrirti un consiglio per scegliere, visto che non ho letto le opere di Martin (ma lo farò presto). Ti parlerò dunque dei capolavori di Tolkien.
    Partiamo dal setting: la Terra di Mezzo è un luogo più verosimile di quanto sembri, essendo, a detta di Tolkien, una sorta di Europa in una differente era geologica, con l'aggiunta della magia; inoltre, ha un background incredibilmente curato, con storia, usanze, popoli perfettamente descritti: un vero e proprio mondo a parte. Ecco perché, nonostante i toni più fiabeschi, ci si sente a proprio agio fra quei luoghi meravigliosi. I personaggi, caratterizzati magnificamente, ovviamente nel libro ricevono un'introspezione molto più profonda, e se credi di conoscerli grazie ai film, sappi che il meglio non lo hai ancora visto. Sono presenti, inoltre, diversi eventi che nel film non si vedono, e ti assicuro che ad essi sono spesso collegati personaggi meravigliosi. Come diceva Nixelhaal, la Terra di Mezzo è un luogo decisamente positivo, ma ne Il Signore degli Anelli l'atmosfera è più cupa rispetto a Lo Hobbit. Quest'ultimo è un libro davvero molto bello, ma più leggero e fiabesco rispetto alla Trilogia, poiché si attiene sempre al tema dell'avventura (non che manchi di profondità), mentre il Signore degli Anelli narra una battaglia contro un Nemico ben preciso.
    Lo stile di scrittura è comprensibilmente un po' antiquato, ma io l'ho adorato lo stesso.
    Il Silmarillion, come saprai, è una vera e propria cronaca (fisica e mistica) della Terra di Mezzo. È un'opera splendida ed onirica, ma sa essere anche un po' pesante, non che questo ne sminuisca il valore. In tutte le opere Tolkieniane è presente un impianto simbologico imponente, che a detta dello stesso autore andrebbe letto in chiave Cristiana.
    Non posso consigliarti di leggere Tolkien al posto di Martin (anche se il fantasy troppo cupo non mi ispira molto), ma secondo me i libri del professore sono imperdibili, nel mio caso, i miei prediletti.
     
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  5. Freaky Gamer Franky
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    CITAZIONE (Leventhan @ 26/12/2012, 16:47) 
    Non posso offrirti un consiglio per scegliere, visto che non ho letto le opere di Martin (ma lo farò presto). Ti parlerò dunque dei capolavori di Tolkien.
    Partiamo dal setting: la Terra di Mezzo è un luogo più verosimile di quanto sembri, essendo, a detta di Tolkien, una sorta di Europa in una differente era geologica, con l'aggiunta della magia; inoltre, ha un background incredibilmente curato, con storia, usanze, popoli perfettamente descritti: un vero e proprio mondo a parte. Ecco perché, nonostante i toni più fiabeschi, ci si sente a proprio agio fra quei luoghi meravigliosi. I personaggi, caratterizzati magnificamente, ovviamente nel libro ricevono un'introspezione molto più profonda, e se credi di conoscerli grazie ai film, sappi che il meglio non lo hai ancora visto. Sono presenti, inoltre, diversi eventi che nel film non si vedono, e ti assicuro che ad essi sono spesso collegati personaggi meravigliosi. Come diceva Nixelhaal, la Terra di Mezzo è un luogo decisamente positivo, ma ne Il Signore degli Anelli l'atmosfera è più cupa rispetto a Lo Hobbit. Quest'ultimo è un libro davvero molto bello, ma più leggero e fiabesco rispetto alla Trilogia, poiché si attiene sempre al tema dell'avventura (non che manchi di profondità), mentre il Signore degli Anelli narra una battaglia contro un Nemico ben preciso.
    Lo stile di scrittura è comprensibilmente un po' antiquato, ma io l'ho adorato lo stesso.
    Il Silmarillion, come saprai, è una vera e propria cronaca (fisica e mistica) della Terra di Mezzo. È un'opera splendida ed onirica, ma sa essere anche un po' pesante, non che questo ne sminuisca il valore. In tutte le opere Tolkieniane è presente un impianto simbologico imponente, che a detta dello stesso autore andrebbe letto in chiave Cristiana.
    Non posso consigliarti di leggere Tolkien al posto di Martin (anche se il fantasy troppo cupo non mi ispira molto), ma secondo me i libri del professore sono imperdibili, nel mio caso, i miei prediletti.

    Ne sono sicuro grazie anche a te Leventhan ^^.Se posso leggerò sicuramente entrambi,l'unica cosa che mi premeva era..avendo disponbilità a iniziare uno dei due quale iniziare per primo....ancora grazie per il tuo prezioso apporto ne terrò senz'altro conto.Come detto rpima se qualcuno a qualcosa da aggiungere è il benvenuto ^^.
     
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  6. Nyxenhaal89
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    Leventhan, concordo in tutto con la tua opinione su Tolkien! Non ho ancora letto gli altri libri purtroppo, perché quelli di Tolkien intendo comprarli e ho poca disponibilità economica al momento. Quelli di Martin li ho letti in ebook, ma solo perché per me leggere al pc o da un libro è la stessa cosa.
    Per quanto riguarda Martin non penso di poter aggiungere molto altro: ci sono tematiche piuttosto forti e non c'è un personaggio realmente più importante dell'altro, ergo devi aspettarti sempre il peggio quando leggi le Cronache... affezionarsi a un personaggio può essere fatale, e so quello che dico XD
    Un pregio di Martin è che usa un linguaggio molto moderno nelle descrizioni e nei dialoghi, come se la storia fosse ambientata ai giorni nostri, ma questo non fa mai perdere particolarmente l'armosfera (anche se confesso, a volte le situazioni sembrano un po' campate per aria). Un difetto è che ha reso la trama così intricata e costellata di intrighi politici che rischia di sfuggirgli di mano: gli ultimi due libri, "A Feast for Crows" e "A Dance With Dragons" hanno solo un quarto dei contenuti e della profondità dei primi tre, almeno a mio parere.
    I pregi delle Cronache sono probabilmente il mondo vivo e pulsante che fa da teatro, con tutti i suoi nobili piccoli e grandi, signori e vassalli, re e regine che lottano senza sosta per avere un posto di potere, la capacità di quasi tutti i personaggi di sorprenderti sempre in bene o in male, e il peso della trama. Un altro pregio che secondo me è degno di nota è l'invisibilità o quasi della magia: anche in Tolkien essa è praticamente assente o quasi, sempre molto sottile e misteriosa, e lo stesso ha fatto Martin, anche se ultimamente ha fatto scelte piuttosto discutibili in tal senso.
    Penso di non poter dire altro XD
    Scusa se ho scritto un altro papiro, ma quando si parla di Martin o Tolkien non riesco a resistere XD
     
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  7. Freaky Gamer Franky
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    CITAZIONE (Nyxenhaal89 @ 26/12/2012, 19:16) 
    Leventhan, concordo in tutto con la tua opinione su Tolkien! Non ho ancora letto gli altri libri purtroppo, perché quelli di Tolkien intendo comprarli e ho poca disponibilità economica al momento. Quelli di Martin li ho letti in ebook, ma solo perché per me leggere al pc o da un libro è la stessa cosa.
    Per quanto riguarda Martin non penso di poter aggiungere molto altro: ci sono tematiche piuttosto forti e non c'è un personaggio realmente più importante dell'altro, ergo devi aspettarti sempre il peggio quando leggi le Cronache... affezionarsi a un personaggio può essere fatale, e so quello che dico XD
    Un pregio di Martin è che usa un linguaggio molto moderno nelle descrizioni e nei dialoghi, come se la storia fosse ambientata ai giorni nostri, ma questo non fa mai perdere particolarmente l'armosfera (anche se confesso, a volte le situazioni sembrano un po' campate per aria). Un difetto è che ha reso la trama così intricata e costellata di intrighi politici che rischia di sfuggirgli di mano: gli ultimi due libri, "A Feast for Crows" e "A Dance With Dragons" hanno solo un quarto dei contenuti e della profondità dei primi tre, almeno a mio parere.
    I pregi delle Cronache sono probabilmente il mondo vivo e pulsante che fa da teatro, con tutti i suoi nobili piccoli e grandi, signori e vassalli, re e regine che lottano senza sosta per avere un posto di potere, la capacità di quasi tutti i personaggi di sorprenderti sempre in bene o in male, e il peso della trama. Un altro pregio che secondo me è degno di nota è l'invisibilità o quasi della magia: anche in Tolkien essa è praticamente assente o quasi, sempre molto sottile e misteriosa, e lo stesso ha fatto Martin, anche se ultimamente ha fatto scelte piuttosto discutibili in tal senso.
    Penso di non poter dire altro XD
    Scusa se ho scritto un altro papiro, ma quando si parla di Martin o Tolkien non riesco a resistere XD

    Ma figurati si vede che ti piacciono particolarmente e anzi mi fanno sperare di trovarli anch'io così interessante.Si lo sapevo,affezzionarsi ad un personaggio può essere fatale...brutto affare davvero ç__ç.
    Grazie degli altri consigli nei prossimi giorni proverò a vedere di reperirne uno dei due..non so ancora quale ma uno lo prendo XD.
    Ripeto,Se qualcun'altro ha qualcosa da aggiungere non si faccia pregare.^^
     
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    Sono due generi di fantasy agli antipodi, Martin è molto più crudo, violento, cruento delle opere di Tolkien, che sono sì spesso al centro di guerre e scontri, ma molto più appetibili per tutti. Il mondo di Martin è più simile alla realtà, se ti piace un racconto che spesso ti lascerà sconvolto o che saprà riempirti di colpi di scena duri da digerire, allora ti piace Martin.
     
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  9. Heligo
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    Innanzitutto, sono due saghe lunghissime. Tolkien diventa a momenti polveroso, se me lo concedi, scrive con un estrema dovizia di particolari, cosa che può piacere o non piacere. Io preferisco più la pennellata di Martin, più robusta ed esagerata, che esce talvolta fuori dai margini. Proprio per questo, trovo la saga di Martin un'opera da leggere tutta d'un fiato, mentre bisogna far respirare Tolkien, prendersi i propri tempi e leggere con calma, gustando ogni particolare.
     
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  10. Freaky Gamer Franky
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    CITAZIONE (Heligo @ 3/1/2013, 16:17) 
    Innanzitutto, sono due saghe lunghissime. Tolkien diventa a momenti polveroso, se me lo concedi, scrive con un estrema dovizia di particolari, cosa che può piacere o non piacere. Io preferisco più la pennellata di Martin, più robusta ed esagerata, che esce talvolta fuori dai margini. Proprio per questo, trovo la saga di Martin un'opera da leggere tutta d'un fiato, mentre bisogna far respirare Tolkien, prendersi i propri tempi e leggere con calma, gustando ogni particolare.

    Grazie anche a te.
    Alla fine ho scelto Tolkien..voglio iniziare con un classico capolavoro simbolo del fantasy.Poi finito questo prenderò in mano i libri di Martin.
     
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9 replies since 26/12/2012, 15:31   170 views
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