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.E' proprio vero, i figli comportano un nuovo tipo di vita: ma quella che si faceva fino a prima del loro avvento non finisce. Occorrerà avere equilibrio, magari uscendo qualche volta in meno soprattutto con gli amici. Fare almeno agli inizi qualche gita in meno. Non mancheranno però le gioie e le soddisfazioni che potrebbero per esempio scaturire da un semplice abbraccio del pargolo. Poi si avrà al proprio fianco la propria compagna, che è la nostra migliore amica, e ci si divertirà e sosterrà a vicenda. E' impegnativo, ma quando accadrà, magari tra qualche anno, sarà meraviglioso. 
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Sugartide «+2 .
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So che questo topic è vecchiotto ma vorrei dire la mia.
Io e il mio compagno siamo diventati genitori quasi 5 mesi fa. Io ho 21 anni, lui 29.
La nostra è stata una scelta, volevamo crearci una famiglia tutta nostra, abbiamo la nostra casa (anche se in affitto ancora per poco...), i soldi ci sono (e comunque abbiamo fatto tagli enormi alle spese inutili), quindi abbiamo deciso di intraprendere questo cammino il prima possibile perché non vogliamo assolutamente creare troppo gap generazionale tra noi e i nostri figli... E sopratutto non volevo ridurmi a rimanere incinta a 40 anni.
Non è facile, ti rendi conto solo il giorno in cui nasce tuo figlio che la tua vita cambia drasticamente in mezzo secondo... Buona parte delle cose che si facevano prima (nottate, bevute con gli amici, cinema, ristoranti) bene o male fino all'anno di vita te le scordi quasi del tutto.
A noi piaceva giocare fino all'alba al pc, adesso con la bambina io a malapena riesco a stare alzata fino a Mezzanotte... Lui se riesce continua a giocare di notte ogni tanto perché è giusto che ci si possa ritagliare del tempo per coccolarsi anche se si è diventati genitori. Chiaramente lo stesso vale per me, se necessito di 10 minuti per prendere una boccata d'aria e prendermi un caffè anche solo al bar sotto casa gli lascio la piccola e vado.
Essere genitori non vuol dire diventare martiri.
Tutti i giorni bisogna affrontare la routine per il bambino, poi ci sono i piccoli problemi come le coliche che possono anche tenerti in piedi per x notti filate, i dentini, le piccole malattie etc... Ma posso assicurare che quando vedi tuo figlio che ti sorride tutte le fatiche svaniscono.
Bisogna sentirsi pronti psicologicamente a un'avventura simile... Ma quando decidi di intraprenderla è la cosa più bella del mondo.. -
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Buona fortuna a te e alla tua famiglia 
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_Holy .
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Non potrei mai prendermi cura di un bambino, là dove io stesso vorrei che qualcuno si prendesse cura di me.
E' egoismo..
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