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@*Naminé*@.
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ehila Kairi! xké ti manco?
Ehi Nitro scusa nn ho saputo resistere! tu sei il mio migliore amico,non ci sono dubbi! solo tu mi potevi sopportare dopo una fucilata come questa! la sai la mia frase preferita?
"un amico é quella persona ke ti conosce nel profondo...e continui a piacergli!"
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Nitrogooch.
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purtroppo ho molta pazienza 
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@*Naminé*@.
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miticoooo...
*salta addosso a Nitro e comincia a sbaciukkiarlo (sulle guancie,ovvio ) oh,my little best friend!!. -
Nitrogooch.
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-.-''''
la pazienza ha un limite... -
@*Naminé*@.
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Et voilà…adesso ci capirete qualcosa dell’ Orgainizzazione…
- - - - - - - - - - - - Scommessa Finale _ Parte III _ - - - - - - - - - - - - - -
<<roxas…sei tornato…>>
<<naminé…>>
L’uomo abbracciò dolcemente la donna dai capelli biondi.
<<io ho fatto quel che potevo…spero sia andato tutto bene…>>
<<sì. Sora è tornato in vita,proprio come avevi detto. Ma non potevo andarmene senza nemmeno salutarti…>>
<<anch’io mi dovrò riunire a Kairi,sai?>>
<<già,ma ci pensi? Questo sarà l’ultimo contatto fisico che avremo…non mi andava di scomparire così…>>
<<roxas…non cambi mai,eh?>>sussurrò la ragazza,sorridendo. Poi gli strinse il volto tra le mani e lo baciò con passione,dimenticandosi di tutto.
<<forse è meglio abbandonare la postazione…>>sussurrò Lance a Tanner.
<<noooo!! Perchéééé??Io voglio vedeeeereeeee!!!>>
<<finiscila!!!>>esclamò Lance inviperito,trascinando Tanner per un braccio.
<<tu credi che Ryan stia bene?>>aggiunse.
<<yuuuu!! We want sex!! Scusa,dicevi?>>
<<lasciamo perdere…sei un minorato mentale,é inutile parlare con te…>>
<<vabbé,scherzavo…ehi,Ryan è uno che sa il fatto suo! Scommetto che ci tirerà fuori da questo casino!>>
<<speriamo…>>sospirò il ragazzo albino,fissando la luna nel cielo.
<<non ci posso credere…non ci voglio credere…>>
<<ehm…andiamo…non è il caso di fare così…>>
Riku tentava di consolare Sora,mentre quello batteva continuamente la testa su un muro,miracolosamente scampato alla distruzione della città.
<<non è possibile,non ci credo…>>
<<un po’ di contegno,magari…>>
<<sono il peggior padre del mondo…anzi,della galassia…anzi,dell’universo…>>
<<adesso stai decisamente esagerando…>>
<<ahahah…io sto esagerando…>>
<<mi correggo,stai delirando…>>
<<sbagliato! Sono perfettamente cosciente! Got it memorized?>>
<<sì,si vede…>>
<<è orribile,mi faccio schifo da solo…>>
<<la stai mettendo giù dura…>>
<<zitto,devo pensare!>>
<<quella parola non esiste nel tuo vocabolario! E ora smettila,o butterai giù il muro a furia di sbatterci la testa contro!>>
<<ma perché? Perché? Non avrei dovuto lasciare sola la mia famiglia…non voglio più vedere un Heartless per il resto della mia vita! Non voglio più sentir parlare di Keyblade,di salvataggi universali o roba simile!>>
<<il fatto che la pensiamo allo stesso modo in un certo senso mi consola…>>
Rimasero in silenzio per un po’. L’unico rumore era il capo di Sora che sbatteva sulla parete,in un ritmo pacato e scandito.
Riku gli si avvicinò,e gli poggiò una mano sulla spalla.
<<lo so cosa provi…>>
<<no…no che non lo puoi sapere…>>rispose Sora,forse sul punto di piangere.
<<sappiamo entrambi che questo non è il modo migliore per andare avanti…perciò adesso fatti forza e andiamo a far fuori quel bastardo!>>
<<quel bastardo è mio figlio…>>
<<credo sia solo il suo corpo…immagino l’abbia preso in prestito qualcuno,come aveva fatto Ansem con me…>>
<<grazie,questo sì che mi fa stare meglio…Ryan in balia di chissà quale forza oscura…>>
<<se ci tieni davvero perché non ti smuovi da qui?!>>
<<e a chi vuoi che tanga realmente lui? Solo a sé stesso,ovvio…>>
Ryan apparse dietro di loro,e con lui c’era Erin.
<<ryan,che succede?>>domandò la ragazzina.
<<sta zitta,tu!>>urlò,e le diede uno strattone così forte da slogarle il polso. Erin urlò per il dolore.
<<ora basta,mi sono stufato di giocare! Custode,non appena avrò finito con la Luce,mi occuperò di te!>>
<<lasciali stare! Cosa ti hanno fatto loro?! È con me che devi vedertela!>>
<<ti sbagli…anche loro sono tasselli del mio piano…ma non ho tempo di spiegarti tutto nei minimi dettagli…il tempo è quel che è,spero tu possa capirmi…>>
Detto questo,il ragazzo si ritrasse in un varco d’oscurità,portando con sé Erin.
<<no!>>urlò Sora.
<<sora,è lassù!>>
In cima alle macerie di un gigantesco grattacielo,si stagliava Ryan. Dietro di lui,c’era Kingdom Hearts.
Lì guardò in modo sprezzante,dopodiché si voltò.
<<kingdom Hearts,il debito sarà ripagato. Questa città tornerà a splendere,grazie alla Figlia della Luce!>>
Da Kingdom Hearts cominciarono ad uscire dei mostruosi tentacoli di luce o oscurità,simili a quelli che avevano imprigionato Ryan.
Erin venne assalita,e svenne.
Sora,con un balzo fulmineo,salì sul grattacielo,e si trovò faccia a faccia con il suo nemico. Riku gli fu immediatamente dietro.
<<ora basta! Dimmi chi sei e che cosa vuoi!>>
<<se ci tieni,Custode,te lo rivelerò. Infondo,ti resta poco tempo>>
Il corpo di Ryan ebbe un fremito,e dei raggi scarlatti lo circondarono. Il suo viso cominciava lentamente a deformarsi,il corpo cresceva.
Dopo pochi secondi,Ryan era sparito. Al suo posto,c’era un ragazzo alto,sui diciotto anni,dai capelli scarlatti e gli occhi di un arancio abbagliante,che splendevano come stelle nella notte.
<<ecco. Questo è il mio vero aspetto. Sei soddisfatto,ora?>>
<<no,io voglio sapere chi sei e perché ce l’hai con i miei figli!>>
<<difficile a dirsi…è una storia lunga sai…>>
<<voglio il tuo nome!>>
<<alexander. Sono il sovrano di questo mondo,perciò tutto è lecito,per me. Sono il Re di Tegalux,la Città Fortificata>>
Sora rimase in silenzio,sbalordito.
<<ma…questo regno è caduto circa cinquant’anni fa…non puoi essere ancora vivo! Non così,almeno!>>
<<sei il Custode,eppure sei un completo ignorante. Cinquanta anni fa io ero il Principe di questo pianeta,mentre mio padre lo governava. Iniziata la guerra,mio padre decise di fortificare questa città. Credemmo di essere al sicuro…ci sperammo,ma non fu così. L’Oscurità ci invase,io vidi morire mio padre,l’unico membro familiare che mi restava. Ma non bastò: rimasi per giorni ad osservare la città che cadeva,i miei sudditi che morivano,i miei amici che perdevano la vita…questa era la punizione che gli Dèi scelsero per me. L’unico superstite,per giunta responsabile di quell’orrore. Mi sentivo perduto senza mio padre,proprio come Ryan si è sentito perduto senza di te. Quando ha saputo che eri morto,ho visto l’angoscia dentro di lui,il tormento ed infine l’odio. L’odio perché l’avevi lasciato solo. Esattamente ciò che provai con mio padre.>>
Sora ascoltava allibito le parole del ragazzo,e cominciò a provare pena per lui.
Restò ancora più sorpreso,quando ascoltò il seguito.
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Kairi93.
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Bello come sempre!! *Me curiosa di vedere come andrà avanti* ^^ . -
Nitrogooch.
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bello,ma con un giorno di ritardo o.O
alex, è sempre colpa tua XD. -
@*Naminé*@.
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Alexander continuò:
<<più tardi scoprii che non ero l’unico sopravvissuto. C’era un gruppo di gente,miracolosamente scampata al disastro. Pochi sapevano combattere,e ogni giorno che passava,quel numero di persone diminuiva. Mi unii a loro,nella speranza di ricominciare a vivere. E ci riuscii,per un po’. Ma l’oscurità non cessava di assediare questo pianeta,continuava a bramare il sangue,i cuori delle persone ancora in vita. Furono i bambini i primi a morire. Di fame,di stenti,di oscurità. Seguirono le donne e gli uomini più deboli. Fu allora che mi decisi ad opporre resistenza. Così,io e altri due miei compagni,decidemmo di proteggere la gente rimasta. Una ventina di persone,forse. Eravamo io,un ragazzo più grande di me e una giovane ragazza. Avevamo storie diverse alle spalle,ma condividevamo il medesimo dolore.
Fu soltanto a loro che rivelai la mia vera identità,di legittimo Re. Loro non mi scacciarono come avevo creduto. Anzi,mi accolsero ancora più calorosamente. Non mi ritenevano responsabile della loro rovina,della morte dei loro amici e dei loro familiari. Erano i miei veri amici. I miei unici amici.>>
<<fummo in seguito scelti dal Keyblade. La gente ci chiamava le “Chiavi della Salvezza”,tre guerrieri coraggiosi che combattevano contro la tirannia dell’Oscurità.
Fui un uomo normale,per un po’ di tempo. Addirittura mi innamorai. Ester era fantastica. Combattevamo assieme,non ci lasciavamo mai,e Brooke non si era mai lamentato di tutto ciò,nonostante fossero stati insieme per un po’ di tempo. Ester era la mia ragazza,Brooke il mio migliore amico. Era quella la vita che desideravo.>>
<<non puoi dire sul serio…>>azzardò Riku.
<<invece è la verità. Vi chiederete allora come abbia fatto a finire così. Beh,tutto cominciò quella notte. Fu tutta colpa mia,io le avevo ordinato di restare indietro,che saremmo andati in avanscoperta io e Brooke,ma lei non mi stette a sentire. Era troppo pericoloso per Ester,lo sapevo.
Ci raggiunse,e un succube oscuro,nel tentativo di colpire me,prese lei,appena sbucata da un cespuglio. Mentre Brooke continuava ad ucciderli,senza essersi accorto di nulla,io la soccorsi. Mi disse di essere ugualmente felice,di cercarmi un’altra donna,ma io non volevo dimenticarla>>
Riku sentì il cuore salirgli in gola,mentre un grave senso di colpa si ripresentava.
<<siamo simili io e te,Riku. Adesso sai cosa vuol dire perdere la persona che si ama? Sai,ho rivelato io a Brandon dove si trovava Faith. Ho lasciato fare tutto a lui,mi è stato fedele fino alla fine,era forte ma incredibilmente ingenuo. Con una sola mossa ho portato alla distruzione ben tre avversari. Sì,ormai Brandon era solo un peso morto per me,e Faith una ragazzina ribelle e indisciplinata>>
<<tu…maledetto…L’HAI UCCISA SENZA MOTIVO,BRUTTO BASTARDO!>>urlò Riku,e si avventò su Alexander. Questi,però,lo respinse violentemente con un gesto della mano,e Riku perse i sensi.
<<riku! NO!>>
<<mi dispiace Sora…ma è la vita…>>sogghignò Alexander.
<<sei perfido…ma non ti vergogni?>>
Il sorriso maligno si spense sulle labbra dell’avversario.
<<qualcuno ha forse provato vergogna per aver distrutto il mio popolo? Si sono forse pentiti? Hanno forse cercato di farsi perdonare? Hanno provato pena per noi? No>>
<<tu non puoi obbligare gli altri a subire il tuo stesso destino!>>
<<è dura da accettare,lo so…dopo la morte di Ester,mi sono disperato,arreso all’oscurità. Mi ha imprigionato,e ho creduto che fosse finita. Ma mi sbagliavo. Scoprii nell’oscurità un’alleata affidabile,un’amica fedele,qualcosa in grado di rimpiazzare ciò che avevo perso.
Certo,Brooke tentò di fermarmi,di farmi ragionare e riportarmi dalla sua parte,ci scontrammo e allora lo uccisi. Uccisi il mio migliore amico per tenermi stretto il potere,l’unica cosa che mi rimaneva. Ma più tenevo stretta l’oscurità,più essa mi tradiva,mi lacerava,assorbendo ogni barlume di vita nel mio corpo. Ed è ciò che vedi ora. Io non sono né morto né vivo. Sono qualcosa di più. IO SONO l’Oscurità!>>
<<ti sbagli! L’Oscurità non è un’amica e nemmeno un’alleata! È una nemica da combattere sempre,in ogni momento!>>
<<se fossi al mio posto,non la penseresti così. Devi sentire il potere dentro di te. È per questo che ho avuto sempre bisogno di rubare i corpi alle altre persone,per vivere. È toccato a tuo figlio. Ora basta,ho già perso troppo tempo con te…>>
Alexander si voltò. I raggi che attanagliavano Erin filtravano una strana energia. Essa pulsava,e rischiarava il cielo buio della notte.
<<vedi,Custode? Grazie ai tuoi figli,potrò ricostruire questo regno. Ho ceduto Ryan,figlio dell’Oscurità e della Luce Eterne,a Kingdom Hearts,per riportare in vita i morti,ed Erin,la Figlia della Luce,sta tuttora regalando la sua luce al Cuore di questo mondo. Peccato che,quando esso tornerà a vivere,loro saranno già morti. È un vero peccato che l’artista muoia prima di vedere l’opera compiuta,non trovi?>>
<<tu sei un folle! Non tu lascerò uccidere i miei figli per ricostruire il tuo mondo schifoso!>>urlò Sora,e si avventò su Alexander. Lui continuava a colpirlo con il suo Keyblade,ma l’avversario parava i colpi senza nemmeno muoversi. Sora fu sbalzato via quando il nemico passò all’offensiva.
Si ritrovò a terra,ansante,e senza speranze.
“è finita…di nuovo…non posso lasciare la mia famiglia sola…Kairi…Ryan…Erin…scusate…”
Alexander si avvicinò,per infliggergli il colpo di grazia. Anche volendo,Sora non riusciva a muovere un muscolo. Era totalmente paralizzato. Chiuse gli occhi,aspettando la morte. Stranamente,non accadde nulla. Così,li riaprì,un po’ insicuro.
<<non farai del male a mio padre!>>Ryan era lì,lo stava proteggendo dalla furia di Alexander. Il Keyblade rosso e blu brillava,emetteva scintille ad ogni contrasto con quello nero del nemico.
Ryan era strano. Si muoveva come il ragazzo,con estrema facilità e leggerezza,quasi fluttuando.
<<come puoi essere vivo? Kingdom Hearts ti ha assorbito!!>>
<<ehi,bello,mi avrà pure assorbito,ma tu hai preso il mio corpo! E ora lo rivoglio! Intesi? Praticamente,sto “abitando”dentro di te,in questo preciso momento!>>esclamò lui tranquillo,continuando ad attaccare.
Ci fu uno scontro eccessivo,ed entrambi furono sbalzati via.
<<sono felice di vedere che stai bene,papà…>>sussurrò,voltandosi e sorridendo apertamente.
<<ryan…allora non sei morto!>>esclamò lui,con le lacrime agli occhi.
<<beh…credo di no…>>
<<va bene…poniamo fine a questo duello!>>esclamò Alexander,rialzandosi.
<<con piacere!>>
“Erin…dammi la forza…ti prego…concedimi solo un po’ della tua luce…solo quella necessaria…e non morire,ti prego…”
Erin si illuminò. Molti dei lacci che la tenevano legata si ruppero,e un unico grande raggio colpì Ryan sul cuore.
“Sei grande,sorellina,l’ho sempre saputo…grazie…”
Ryan caricò,e colpì il Keyblade di Alexander,che si ruppe. Cadde in mille pezzi,mentre Ryan trafiggeva il suo nemico allo stomaco.
Lui si accasciò in ginocchio,morente.
<<ma…perché…io…volevo solo il bene di questo mondo…>>ansimò.
<<è tardi,Alexander. È tempo di lasciarsi il passato alle spalle e cominciare una nuova vita. È inutile aggrapparsi ai ricordi e tentare di ricostruirli. Non te l’ha mai detto nessuno?>>
<<sfortunatamente…no…>>
<<beh,ora lo sai. Se l’avessi scoperto prima,non saremmo arrivati a tutto questo.>>
<<mi dispiace…Ester…Brooke…spero che possiate perdonarmi…>>
<<loro ti perdoneranno,ne sono sicuro. Spero che tu possa andare in pace.>>
<<e la mia anima…? Dove andrà? Raggiungerà quelle dei miei amici?>>
<<dove prima o poi andranno anche le nostre…e se ci credi veramente,stavolta sarete insieme,per sempre.>>
Alexander scomparì,rivolgendo al suo esecutore un sorriso di gratitudine.
<<ryan…stai bene?>>esclamò Sora,alzandosi in piedi e sfruttando così le poche energie che gli rimanevano.
<<sì…benissimo…>>disse l’altro,nel momento in cui il terreno cominciò a tremare. Quel mondo stava per scomparire,per sempre.
<<oh no…presto,Ryan! Dobbiamo andarcene! Questo posto sta per crollare!>>urlò,e si diresse verso Riku,svenuto.
<<si può sapere cosa fai lì impalato?! Dobbiamo sbrigar…>> Sora si fermò,quando si accorse che riusciva a vedere le macerie crollare attraverso il corpo di Ryan.
Alzò gli occhi. La porta di Kingdom Hearts era sparita,ed Erin era lì,ad occhi chiusi,il corpo etereo.
<<papà…io ed Erin non facciamo più parte di questo mondo…>>disse Ryan,senza voltarsi.
<<cosa? Ma che diavolerie stai dicendo?>>esclamò Sora,spaventato.
Il corpo di Ryan si faceva sempre più vitreo.
E quella fu l’ultima cosa che Sora vide.
Ryan che si voltava,e gli sorrideva. Un sorriso aperto,sincero. Sicuro.
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Nitrogooch.
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????-------------------????
bella, ma il nemico non è cattivo...
continua?. -
@*Naminé*@.
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- - - - - - - - - - IN THE END - - - - - - - - - - -
…When I
I tried so hard
And got so far
But in the end
It doesn’t even matter
I had to fall
To lose it all
But in the end
It doesn’t even matter…
( Linkin Park,In The End )
Luce. Luce,dopo tanto tempo al buio.
La luce del giorno ferì gli occhi blu mare di Sora. Il suo senso dell’orientamento pareva essersi perso nel nulla,insieme a chissà quante altre cose…
Si mise a sedere. Sotto di lui,l’asfalto era bollente,e ciò lo portò ad alzarsi definitivamente. Non si sentiva stanco,affatto. Era invece rinvigorito,pieno di energia,gli parve di essere rinato.
Scrutò il panorama intorno a sé. Macerie,massi contorti rischiarati dalla luce del sole. Tutto sembrava meno macabro alla luce del sole. Lì non c’era vita,tutto era coperto da una coltre di silenzio,eppure si stava bene. Era tranquillo. Notò un corpo a terra,vicino ai resti di una minuscola casetta.
<<r…Riku!>>si precipitò vicino all’amico. Non era morto,semplicemente dormiva. Gli venne voglia di dargli un pugno per lo spavento che gli aveva fatto prendere,ma si trattenne. Si limitò semplicemente a scrollarlo,ma non con molta delicatezza.
<<svegliati,dai,svegliati!>>
L’uomo aprì lentamente gli occhi.
<<che…che è successo?>>domandò,riprendendo conoscenza.
<<oh beh…credo che Ryan…dov’è Ryan?!>>
<<sora,quella è Kairi!>>esclamò Riku,indicando un’altra figura che dormiva beata,vicino ad un campo di fiori.
<<ehi,Ka…tesoro apri gli occhi!>>disse Sora,avvicinandosi a lei.
<<mmmh…amore,l’hai messa la merenda nello zaino dei bimbi…>>
<<che??!!>>
<<sta sognando>>gli spiegò Riku,divertito.
<<uh…Sora…>>sussurrò lei,aprendo gli occhi.
<<ciao,piccola…>>esclamò Sora,con il sorriso sulle labbra. Poi la baciò teneramente.
Riku si era voltato,in quel momento.
L’uomo l’aiutò a rialzarsi,e la donna gli rivolse un sorriso compiaciuto.
<<ce l’hai fatta anche stavolta…ma dove sono i ragazzi?>>
<<non lo so,dobbiamo cercarli>>
<<oh…>>esclamò,con il sorriso che si affievoliva. <<guarda! Ci sono altre persone laggiù!>>disse lei ad un tratto.
Si trattava di ragazzi,che dovevano avere più o meno la stessa età di Ryan. Dopo che Sora,Riku e Kairi li ebbero svegliati,gli chiesero cosa ci facessero in un posto come quello.
<<stavamo cercando Ryan,un nostro amico>>disse Tanner,il più giovane. L’altro ragazzo,poco più grande di lui,si limitò ad annuire.
<<ehi…tu gli somigli…non è che per caso sei suo padre? Ti stava cercando! Non sai quanti posti abbiamo girato per trovarti!>>
<<una totale perdita di tempo,visto che ora lui non è qui…>>esclamò l’altro ragazzo,voltando lo sguardo.
<<non dargli retta,lui è Lance…è un po’ scorbutico,ma sotto sotto è simpatico!>>sussurrò Tanner all’orecchio di Sora,e il ragazzo in questione si ritirò indignato.
<<davvero conosci mio figlio?>>domandò Sora.
<<se lo conosco? È il mio migliore amico! Non so cosa non darei per sapere dov’è ora…>>
<<non preoccuparti,Sora,vedrai che li troveremo>>disse Riku.
<<ehi Riku,sai che quel ragazzo mi ricorda tanto te?>>esclamò Sora,indicando il ragazzo in disparte.
Riku lo osservò un po’,poi rispose:<<stai scherzando? Io sono molto più socievole!>>
Sora e Kairi gli lanciarono occhiate di profondo disaccordo.
<<beh…qualche volta…>>si corresse,voltando lo sguardo.
<<maddai! Guarda che scherzavo!>>esclamò Sora,scrollando la spalla dell’amico.
Dopodiché,ci fu il silenzio. Nessuno aveva più voglia di parlare,e tutti si limitavano ad un’esasperata attesa. Non sapevano bene per cosa.
Ad un tratto,un rumore li riscosse dai loro pensieri. Qualcuno si stava avvicinando tra le macerie. Si sentivano i suoi passi,sempre più frequenti,provenire da dietro un grosso cumulo di detriti. Sora e Riku si misero in allerta,pronti ad attaccare.
Un’esile figura sbucò da quell’oceano di sassi e cocci. Aveva il viso impaurito,e si guardava continuamente intorno. Discese le piccole macerie con calma,stando attenta a non scivolare,e non accorgendosi di chi la stava osservando.
Riku non ebbe il tempo di riflettere. Se non se lo diede,come era solito a lui fare. Chissà se avesse sbagliato…ma secondo lui non era possibile.
Restò a guardarla,con la bocca semiaperta. Non riusciva a spiegarsi quel miracolo. Eppure era…bellissimo. Non trovava altre parole per descriverlo.
La figura si accorse di lui,e lo fissò con i suoi smeraldi. Poi gli corse incontro,e lo abbracciò. Riku la strinse a sé più forte che poteva,ma badò a non farle male.
Chiuse gli occhi,per respirare quel profumo che gli era tanto mancato. Il suo profumo.
La ragazza affondò il viso sotto il suo mento,chiudendo gli occhi.
Sora osservava la scena con una certa indignazione. Poi con divertimento.
<<faith…sei proprio tu…>>sussurrò Riku.
<<sembra un’eternità che non ci vediamo…beh…hai visto…almeno una promessa l’ho mantenuta…>>
<<ti sei fatta ammazzare …>>
<<…non è stato poi così orribile come pensavo…morire tra le tue braccia è stata la cosa più bella che mi sia mai capitata…>>
<< Tu sei completamente suonata…per questo mi piaci da impazzire…>>disse,mentre le prendeva il volto tra le mani e la baciava dolcemente. Quanto gli erano mancate quelle labbra sottili,perfette,rosse,forse un po’ timide ad aprirsi ad un bacio,eppure perfette. La più belle labbra del mondo.
<<oh mamma,questa è una scena vietata ai minori! Bisognerebbe mettere un po’ di censura,non trovi anche tu,fratellone?>>
<<magari un po’ di privacy…e tu cosa ne sai della censura poi?>>
<<più di te che ti guardi C.S.I. Miami…fa schifo,morte e sangue,solo questo!>>
Tutti si voltarono stupiti,sentendo quelle voci,intente in un misterioso battibecco.
<<ryan! Ma sei un mito! Da quanto sei qui??!!>>urlò Tanner.
<<ehi raga…credevate che mi fossi dato o che?>>
<<che ti fossi dato alla droga,sì,ma già da molto tempo…>>scherzò Lance.
<<ryan!>>Kairi si buttò su suo figlio,che per poco non cadde dallo spavento.
<<piccolo mio…come stai? Va tutto bene? Ti sei fatto male? Che è successo? Ma come hai potuto scappare di casa? Perché hai dovuto seguire quel tonto di tuo padre?>>
<<ehi!>>intervenne Sora,stizzito.
<<mamma,ti prego…non qui…>>esclamò imbarazzato,spostando lo sguardo sui suoi amici.
<<nah,non importa…mia madre fa uguale…>>esclamò Tanner,sorridente.
Lance invece li guardava con uno sguardo indecifrabile.
Kairi lasciò andare il figlio,e Sora li raggiunse.
<<state bene?>>
<<benone,pa’!>>disse Erin saltellando da una parte all’altra.
<<mai stato meglio!>>aggiunse Ryan.
Sora gli sorrise apertamente.
<<ma che bravi…io ho salvato l’Universo due volte…voi siete già ad una…devo sbrigarmi a recuperare!>>
<<guarda che salvare l’Universo non è affatto semplice!>>ribatté Erin.
<<va beh…>>disse,poi si voltò. Riku e Faith erano ancora abbracciati,e li stavano guardando.
<<ehi,avete intenzione di finirla voi due?>>esclamò,con un certo rossore in viso.
Riku gli rispose con una smorfia.
<<ehm…io credo di doverti delle scuse…>>disse Faith,un po’ timida.
<<non preoccuparti,è passato…anzi a dire il vero…ci sarebbe una cosa per cui dovresti scusarti…non sei stata zitta un attimo! Uno deve godersi il suo soggiorno in cella,o no? Con quelle domande strambe,poi…>>
<<che domande?>>fece Riku.
<<domande tipo: “com’è il posto da dove vieni? Com’è che vive una famiglia normale? Che cosa fanno di solito le persone normali? Ti capita mai di fare a botte con la gente” eccetera eccetera…>>
<<beh…ecco…era solo per sapere…>>si giustificò la ragazza.
<<e così sei ossessionata dalla normalità…chissà cosa ci trovi,poi…è terribilmente noiosa…>>scherzò Riku. Poi si avvicinò a lei,e le scostò una ciocca di capelli dal viso.
<<se ti va,posso mostrarti io una vita normale>>
<<tu? Allora è meglio se me ne torno a casa…>>sussurrò ironica la ragazza. Stavano per baciarsi,quando Sora li interruppe.
<<ehi! Alt! Time Out! Ne avete di tempo per queste smancerie! Adesso vogliamo andare a casa?>>
<<cos’è,sei in astinenza? Perché non te ne torni dalla tua adorabile moglie e ci lasci in pace?>>esclamò Riku,divertito.
Mentre Riku e Sora battibeccavano come era loro solito fare,Ryan distolse l’attenzione,e la posò su Lance,che se ne stava in disparte.
<<tutto bene?>>fece,avvicinandosi a lui.
<<perfettamente…>>esclamò il ragazzo albino.
<<beh…non hai l’aria di uno a cui va tutto perfettamente bene…perché non mi dici cos’hai? In fondo siamo amici,o sbaglio?>>
Il ragazzo rimaneva in silenzio.
<<senti,lo so che abbiamo litigato parecchie volte…però questo non vuol dire che non possiamo rimediare! Insomma,con Tanner tu non hai avuto problemi,e poi è sempre stato lui a dividerci! Andiamo!>>
<<pensavo ai miei genitori…>>fece l’albino.
<<oh…>>esclamò Ryan.
<<non ti preoccupare,in fondo tu non c’entri nulla…>>
Questa volta fu Ryan a rimanere in silenzio.
<<lo sai,tua madre mi piace! Come persona,intendo. Credo che anche la mia facesse così con me…poi tuo padre…il mio era diverso. Gli piaceva insegnarmi a combattere,vedere come me la cavavo in un campo di battaglia…cose così,insomma. Forse era un po’ duro,ma in fondo era…dolce. Solo con me e mia madre,probabilmente.>>
<<credo che questo sia stato il discorso più lungo della tua vita!>>scherzò il moro.
<<ah ah! No,prima non ero così…prima era tutto diverso…>>
<<prima di cosa?>>
<<prima degli Heartless…>>
<<ehi,che combinate?>>esclamò Erin,trotterellando verso di loro.
<<già,che si fa di bello?>>li raggiunse Tanner.
<<niente di interessante…>>
<<a proposito…ragazzi,questa è Erin,la mia sorellina,quella per cui mi sono dannato tanto e che alla fine non mi ha neanche detto grazie…>>
<<uffi…grazie…>>esclamò la ragazzina,stizzita.
<<ciao…>>disse Lance,avvicinandosi.
<<c…ciao…>>balbettò lei.
<<ma dai…e io che ti facevo più antipatica…visto un fratello così…>>
<<ehi! Che hai da dire su di me?!>>
<<sì,beh,in effetti lui non è molto intelligente…sai che mi chiede sempre di fargli i problemi di algebra? Io scommetto che tu li sai fare!>>
<<mettiamola così…io non so nemmeno dove sia di casa questa algebra,però se vuoi ci possiamo vedere ogni tanto…>>
<<e questo che c’entra?>>
<<c’entra,c’entra…>>
<<se vuoi uscire con lei chiedi a me prima!>>esclamò Ryan.
<<ma non può decidere lei da sola??!>>
Mentre la discussione si accendeva,l’altra volgeva al termine.
<<ma tu lo sai perché Brandon ce l’aveva con me?>>domandò Sora a Faith.
<<beh,tu hai distrutto la sua vita,Sora. E ti ci è voluto un attimo. Il tempo di chiudere una porta ed esiliarlo per sempre nell’Oscurità>>
<<cosa? Ma io i mondi li salvo,non li condanno all’Oscurità!>>
<<è così…certi mondi nascono con un cuore più impuro degli altri…così le persone che vi abitano cercano in ogni modo di scappare,perché laggiù la vita è un inferno…alcuni,ai quali non importa niente delle sorti degli altri pianeti,utilizzano la forza dell’Oscurità per fuggire…altri invece vogliono salvaguardare l’Universo,così preferiscono altri rimedi>>
<<e io che c’entro in tutto questo?>>
<<tu hai chiuso parecchi passaggi…senza di essi non ci si può muovere attraverso i mondi,capisci? Lui non ha fatto in tempo ad andarsene…poi l’Organizzazione l’ha classificato e gli a spiegato tutto>>
<<classificato?>>intervenne Riku.
<<certo! Noi tutti siamo stati classificati in base alle nostre capacità! Io sono stata scelta addirittura dal boss in persona…>>
<<e perché ti hanno scelta?>>chiese Sora.
Faith gli mollò un pugno nello stomaco,poi,quando Sora si piegò,lo atterrò con una gomitata sulla schiena. Il tutto in meno di tre secondi.
<<indovina?>>esclamò poi,soddisfatta.
<<velocità e furbizia…giusto?>>osservò Riku.
<<giusto!>>esclamò Faith,e si avvicinò per baciarlo.
<<sentite…io vorrei a casa adesso…no,così,per dire…>>disse Sora,rialzandosi a fatica.
<<casa…>>
<<era ora! Che ne dici della mia isola,Tanner?>>
<<è proprio come me l’avevi descritta…ora però devo tornare dai miei…chissà che ramanzina che mi beccherò…beh,intanto ho salvato il mondo!>>
<<già…ma ci rivedremo,non è così?>>
<<puoi contarci!>>
<<lance…>>
<<sì,Erin?>>
<<tu non vorresti restare?>>
<<beh…è gentile da parte tua…ma purtroppo ho ancora qualcosa da fare nel mio mondo…ma verrò a trovarti…>>
<<beh…grazie…>>
<<è carina la tua isola…>>
<<se non altro è “normale”>>
<<piantala di prendermi in giro…>>
<<ehi Riku,tu resti,vero?>>
<<che domande…>>
<<eh già…finalmente casa…>>
THE END…
Commenti superincoerenti dell’autrice ( io ^__^ )
Eh sì…è davvero finita…oppure no…ki lo sa…magari metto un capitolino aggiuntivo…per torturarvi meeeeglio…cosa preferite?
In ogni caso,questa è la fine. Bella,o almeno credo…non mi andava di farla finire male,anche se a mio parere le storie che finiscono male restano più impresse nella mente…a me succede così,almeno!
Cosa ne pensate? Voglio un mega resoconto di tuuuutta la storia! Mabbé,scherzo…però a dire la verità,voglio sapere cosa ne pensate del “Principe delle Tenebre”,ovvero Alexander…beh…tutto qui,basta,non voglio più martoriarvi! Ciaaaoo e un grosso bacione a ki ha letto,recensito e blablabla la mia storia!
Ci si rivede! (ò__ò lo spero…)
TO BE CONTINUED…
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Nitrogooch.
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che dire.. gia sai ciò che penso... una fic eccezionale, mi è piaciuta davvero... se ne trovano poche così..
mi raccomando continua a scrivere, ti vogliamo in un'altra fic!! dato ke diz ti sta facendo concorrenza, hai bisogno di nuove idee!! forza, sappiamo ke ce la farai!!!
ps domenica pubblicherò l'ultimo capitolo della mia fic! sei invitata a leggerlo XD. -
-Kabubi-.
User deleted
DIOOOOOOOOOOO IO LA LEGGO DA SEMPRE DEVI FARE IL CONTINUO DI PREGOOOOOO!!! .
Kingdom Hearts:Darkness's Revenge(1 fiction,e sono nuova!) |
