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nooberto
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Titolo: Il leone, la strega e l'armadio
Titolo originale:The Lion, the Witch and the Wardrobe
Autore: C. S. Lewis
Informazioni sull'autore: Clive Staples Lewis, in breve C. S. Lewis (Belfast, 29 novembre 1898 – Oxford, 22 novembre 1963), è stato uno scrittore e filologo irlandese.
Fu docente di lingua e letteratura inglese all'Università di Oxford, dove divenne amico di J. R. R. Tolkien col quale - insieme anche a Charles Williams ed altri - fondò il circolo informale di discussione letteraria degli Inklings.
Informazioni generali: Il leone, la strega e l'armadio è un romanzo fantasy per bambini di C. S. Lewis. È stato il primo della saga di Le cronache di Narnia a essere scritto, nel 1950, ed è il più noto. Tuttavia, cronologicamente nella serie viene per secondo, dopo Il nipote del mago che è stato scritto più tardi.
Trama: Peter, Susan, Edmund e Lucy sono sfollati in campagna: c'è la guerra, e là saranno più al sicuro che a Londra. E quante sorprese li aspettano, nella grande casa che li ospita! La più straordinaria è senz'altro un immenso armadio che sembra fatto apposta per nascondercisi dentro, e che in realtà è una "porta" per entrare in un altro mondo, dove gli animali parlano e nessun incantesimo è impossibile. Così i quattro ragazzi si ritrovano all'improvviso in un luogo tutto bianco di neve, dominato dalla malvagia volontà di una strega che ha cancellato le stagioni e trasformato in statue i suoi nemici, mutando il felice regno di Narnia in una landa desolata. Ma per fortuna c'è qualcuno che può rimettere le cose a posto...
Pagine: 153
Prezzo: €8,00
Uno dei miei libri preferiti di tutta la saga riguardante Narnia. Ci sono tanti aspetti che fanno sì che questo libro sia una bellissima fiaba. I personaggi sono ben formati, è facile capire quale sia il loro carattere dai vari avvenimenti e dalle descrizioni di Lewis che ci vuole fare sognare con questo libro, ci vuole portare in un'altra dimensione, a Narnia, appunto, che da luogo privo di felicità dove, come detto nel libro, è sempre inverno è mai natale, diventa un luogo più luminoso, ricco di felicità all'arrivo di Aslan.
Il leone, la strega e l'armadio non è la tradizionale storia svolta nel mondo dei sogni dove c'è un eroe ed un cattivo da sconfiggere, in questa fiaba possiamo pure trovare inganni da parte della strega Jadis ad Edmund che dalle descrizioni di Lewis è più un ingenuo che un traditore per i suoi fratelli oppure possiamo notare la saggezza ma anche la furbizia di Aslan al momento del proprio sacrificio.
Sono molte serie di eventi che portano ad un'emozione incredibile fino alla battaglia finale. Poi trovo anche bello il prequel (Il nipote del mago) che ci fa capire il perchè del passaggio a Narnia dall'armadio della casa di Digory, ci racconta della sua avventura e di cosa successe a Jadis prima di diventare regina di Narnia.
E' un libro che consiglierei a tutti.
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Master Xehanort .
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Quoto, io consiglio tutta la saga, ma in particolare il primo e il secondo(ovvero questo) 
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L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica.
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Tuuta la saga è mozzafiato, questo poi è uno dei miei preferiti insieme alla "Sedia d'Argento" e al "Viaggio del Veliero" . -
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concordo con voi, tutta la saga è stupenda 
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Bellissima saga, ma "Il cavallo e il ragazzo" non mi era piaciuto molto... . -
Quadrø .
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La saga intera è un plagio della Bibbia. 
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L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica.
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LOL un plagio addirittura?
COmunque anche io ho avuto l'impressione di numerose citazioni dalla Holy Bible eh xD. -
Quadrø .
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CITAZIONE (Nightrain; @ 27/1/2010, 16:40)LOL un plagio addirittura?
COmunque anche io ho avuto l'impressione di numerose citazioni dalla Holy Bible eh xD
Primo e ultimo libro son proprio plagi di Genesi e Apocalisse, son sicuro che se li rileggessi e leggessi parallelamente la Bibbia salterebbero fuori mooolti parallelismi interessanti!. -
nooberto .
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CITAZIONE (Quadrø @ 27/1/2010, 17:00)CITAZIONE (Nightrain; @ 27/1/2010, 16:40)LOL un plagio addirittura?
COmunque anche io ho avuto l'impressione di numerose citazioni dalla Holy Bible eh xD
Primo e ultimo libro son proprio plagi di Genesi e Apocalisse, son sicuro che se li rileggessi e leggessi parallelamente la Bibbia salterebbero fuori mooolti parallelismi interessanti!
Boh, non ho letto la Bibbia, magari se mi facessi un esempio di queste somiglianze che trovi...
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L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica.
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Te ne faccio un paio io: SPOILER (click to view)La creazione di Narnia - La Genesi
Aslan che muore e risorge - Gesù
La Morte finale di tutti - Apocalisse
La vita eterna a Narnia - il Paradiso.
Poi il libro è pieno di citazioni eh =ç=
EDIT: Cazzo io e Quadretto abbiamo postato assieme
Edited by Nightrain; - 27/1/2010, 19:09. -
Quadrø .
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CITAZIONE (nooberto @ 27/1/2010, 18:30)CITAZIONE (Quadrø @ 27/1/2010, 17:00)Primo e ultimo libro son proprio plagi di Genesi e Apocalisse, son sicuro che se li rileggessi e leggessi parallelamente la Bibbia salterebbero fuori mooolti parallelismi interessanti!
Boh, non ho letto la Bibbia, magari se mi facessi un esempio di queste somiglianze che trovi...
Ma manco io eh; ma già dalla struttura si evincono i parallelismi: la struttura di fondo di Narnia: la storia di un mondo da inizio a fine condito di morale. Purtroppo l'ho letto ormai 4-5 anni fa e non ricordo moltissimo però la sensazione era proprio quella che Lewis volesse favoleggiare su temi fortemente cristiani (non c'è nulla di male e lui stesso era fortemente cristiano se non erro); sicuramente dalla Bibbia riprende la struttura che delinea la storia -per dirla in termini biblici- dalla Genesi all'Apocalisse ossia dalla creazione del mondo alla sua fine. Poi riprende alcuni temi morali dalla Bibbia anche se ora come ora non saprei assolutamente fornire esempi, infine emerge una forte divinizzazione di Aslan.
Toh, proprio ora cercando su wikipedia Aslan (non mi ricordavo se il nome fosse corretto
) leggo ciò:CITAZIONELewis descrisse Aslan come una versione alternativa di Cristo, ovvero la forma che Cristo avrebbe potuto assumere in un altro mondo (Aslan stesso lo suggerisce, quando ne Il viaggio del veliero dice ai protagonisti che lui esiste anche sulla Terra, ma è noto con un "altro nome").
Inoltre leggo anche -non lo ricordavo- che lui crea le cose cantando, anche qui c'è un parallelismo alla Genesi perché -se non erro- Dio crea le cose nominandole. Ma sono certo che di riferimenti biblici ce ne siano a dozzine in Narnia, certamente voluti, ma contribuiscono a rendere il libro quasi una versione fiabesca della stessa.SPOILER (click to view)Girovagando per wikipedia ne trovi migliaia di parallelismi.. -
nooberto .
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Della struttura della saga me ne ero sempre accorto e già dai primi libri avevo capito che l'intenzione di Lewis fosse quello di esporre il ciclo vitale di un mondo ma non avevo pensato che facesse riferimento alla Bibbia. Comunque non penso che si possa considerare un plagio e uno sfavore per questa saga tutti questi parallelismi 
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