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One shot romantica... un motivo c’è ma non è poi così banale come penserete di certo. Ebbene la situazione è molto comune, potete ritrovarla ovunque (sono senza speranza).
*sospira
Ebbene il titolo e la shot sono ispirate da un’omonima canzone “we can dance”. Come farei senza l’uomo che fa queste unreleased and B-sides? e pensare che io devo svenarmi per trovarle! ecco cosa faccio invece dis crivere la fic =___=
Sto divagando anche troppo, vi lascio allo schifosissimo lavoro. È stato scritto di notte, ora e data sono giusti nel testo...
We Can Dance
Salone da ballo in un luogo a me sconosciuto anche se probabilmente si sarebbe potuto definire la terrazza di un antico castello. Ore 00.03. Martedì 14 luglio di un anno molto lontano.
Nel mio abito di velluto azzurro piango nel silenzio che mi avvolge. Piango la solitudine che mi accompagna e con cui sempre andrò a braccetto.
Sul balcone appoggiata al freddo mattone bianco, osservo il cielo e mi immergo nell’immensità di quella volta buia, trapuntata di diamanti luminosi e puri che illuminano i miei sogni e desideri assieme alla loro fondamentale compagna: la luna.
Splendente e altezzosa, si prende gioco di me, mi squadra superba dall’alto in basso attendendo il mio collasso.
Vago solitaria, cavalco il vento con la fantasia e riposo sulle candide nuvole a malapena visibili.
Dietro di me una figura si fa largo tra la folla che danza come comandata a bacchetta.
Io mi volto incerta: che stia cercando me? Fuori ci siamo solo io e le stelle.
Arriva silenzioso, mi tende la mano e sussurra candido e dolce: take my hand.
Incerta sul da farsi, ammaliata dal quel suono a dar poco soave, mi nutro ancora per qualche istante del suo sorriso, preoccupata pensando che potrebbe scomparire da un momento all’altro, e sempre con il palmo aperto, proteso verso di me sussurra sorridendo e donandomi il suo sguardo: take my hand, we can dance.
Prendo il coraggio a due mani, anche riconoscendo di essere un’incapace in questo campo, così come in molti altri, e appoggio il mio palmo tremante e incerto sul suo, morbido e vellutato, ma forte e sicuro allo stesso tempo, mi stringe tra le sue braccia.
Avrebbe potuto piegarmi al suo volere, fare di me ciò che credeva, tanto ero persa nei suoi occhi smeraldini, tanto ero impotente.
Cominciamo a danzare, io impacciata e goffa come sempre, lui sicuro e delicato, morbido e dolce.
Il suo respiro sul mio collo era persino rilassante, mi cullava assieme alla melodia che scaturiva direttamente dalla mia immaginazione.
Improvvisamente prendo mano in quella danza, lenta e sensuale. Socchiudo gli occhi e mi appoggio a lui.
Prego qualsiasi Dio, sia in cielo che in terra di non privarmi di questo sogno fin troppo irreale.
Mi stringe a sè, stavolta non per danzare, ma in un caldo abbraccio. Con una mano sul mio capo e una sulla mia schiena sento il suo corpo sussultare.
Io rimango paralizzata all’interno di quella stretta morbida e affettuosa.
Chiudo definitivamente gli occhi, le palpebre si fanno sempre più pesanti, non per il sonno ma per le lacrime. Un ‘incredibile, impensabile realtà.
Ho la possibilità di liberarmi di peccati e dolori, di tristezze e malesseri ma riesco a tenerli per me evitando quindi di rovinare quel momento.
L’unione data dall’abbraccio si spezza, per poi riformarsi e lasciare così un segno deciso nella mia mente e probabilmente anche nei miei ricordi.
Appoggia le sue labbra sulle mie, prima in maniera lieve poi insistendo come se io rispondendo dovessi coronare un suo bisogno impellente.
Ma io da sciocca come sono rimango immobile.
Il mio primo pensiero è stato quello di descriverlo come uno spudorato impudente, ma poi realizzo che quello è anche un mio desiderio da quando mi ha teso la mano. Rispondo e il silenzio cala.
Tutto evanesce intorno a me, scompare nella notte. Tutto tranne lui che si stacca dal bacio e mi stringe nuovamente a sè.
Mi sussurra all’orecchio parole morbide, dolci, impastate di quella tenerezza difficilmente riportabile sulla carta.
E solo allora realizzo il significato di quelle parole. Rassegnata mi stacco da lui e lo osservò a distanza per un’ultima volta, triste dal mio imminente abbandono. Lui sorride e fa un cenno d’assenso con il capo.
Mi sfiora il volto con le dita lunghe e affusolata e poi si allontana anche lui.
Nessun “ci rivedremo” e neppure un “non ti dimenticherò mai”, sono cose che già si sanno.
Di certo tutto questo non era reale, difficilmente esistono realtà così meravigliose e pure.
Anche io sorrido per quanto il mio cuore e la mia mente vogliano fare tutt’altro.
E cala il sipario. E termina l’opera.
Quella visione rimarrà solo un piacevole ricordo nella mia mente. Anch’io lascio la sala allontanandomi dalla parte opposta, verso la luna e verso le stelle che mi riportano nel loro mondo, candido e splendente.
E lì attendo per sempre nuove sensazioni e situazioni, doni che vengono cordialmente rilasciati sulla terra per il piacere dei viventi. Lì riprenderò la mia normale, comune, fin troppo banale vita, lontana da danze, gioie e tenerezza.
E via ai commenti! (anche alle critiche basta che siano sincere....)
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Naminè94.
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Sinceramente? Beh, all'inizio ho pensato che questa fosse la solita storiella della ragazza triste che incontra l'uomo dei suoi sogni al ballo. E, invece, il finale è decisamente poco prevedibile! Molto carina! E' scritta bene ed è molto scorrevole, poco appesantita da descrizioni pressochè inutili. Brava Kinguccia ^^ . -
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quindi ti piace??????
che bello^^
*abbarffa Nami. -
~SweeTDemly..
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Premetto che di romanticismo me ne intendo ben poco non essendo il mio genere preferito. No,non sono una di quelle che la notte sogna il principe azzurro in groppa ad un cavallo bianco! ^^" Comunque vorrei esprimere le mie opinioni.
E' scorrevole e scritta bene,anche se la situazione è un pò confusa,ma questo non toglie nulla alla shot.
In conclusione brava kinguccia!^^
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~ Lady•Yaoi.
User deleted
ma che amore di one shot! sul serio, il tuo stileè migliorato parecchio. l'iniizo è meraviglioso, sognante e malinconico...sei davvero migliorata molto , sono fiera di te! (io non ho fatto un'emerita minchia però ti ho vista "crescere" *commossa*) bravittima! *batte manine* . -
.CITAZIONENo,non sono una di quelle che la notte sogna il principe azzurro in groppa ad un cavallo bianco! ^^"
se è per quello neanche io...era tutta colpa della canzone... io di notte sogno torte al cioccolato e alla panna XD
grazie demly^^CITAZIONE(io non ho fatto un'emerita minchia però ti ho vista "crescere" *commossa*)
beh insomma... hai postato al tua fic e quindi io ho imparato dal tuo stile e da quello di tanti altri... non dire che non hai fatto un'emerita minchia perchè non è vero...
garzie Lady^^. -
Eneru92.
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*piange*
Ma quanto sei diventata brava , sono fiero di te !
Sarà che ultimamente sono abbastanza incline all'agomento romantico , ma questa shot mi è piaciuta da morire ( per non parlare della canzone , bellissima anche se non sono gli Eva xD )
Hai fatto un lavoro stupendo , sia come descrizioni ( pare che io e te ce l'abbiamo con la luna , nelle nostre shot xD ) che come pensieri ed emozioni della ragazza .
Finale per nulla scontato , tutt'altro .
E poi vorrei aggiungere che canzone e parole creano qualcosa di perfetto , non so descriverlo neppure io.
Bravissima , tesoro
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Ave o sommo predicatore di Bleach XD
Grazie del commento e dei complimenti^^
Diciamocelo: io scrivevo da pena ma è grazie alle vostre fic (e a certi libri) se sono riuscita ad arrivare fin qui!
In effetti la luna mi ha sempre affascinata, sotto molti aspetti. Cerco sempre di inserirne una descrizione perchè con quella mi sembra di riuscire ad aprirmi più vie in modo da articolare meglio la storia... diciamo che mi da idee!
Quante cacchiate che sto sparando
*fugge
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