Tempo

Tempo che corri senza una meta.
tempo che vivi da sempre,
tempo che non morirai mai,
tempo d'amore.
Tu, insopportabilmente potente
tu che inesorabilmente abbatti lo spazio
tu che non passi,
o che passi troppo velocemente,
e non chiedi mai il permesso.
Inesorabile decidi le sorti dell'uomo e della donna,
e passi, e vai, e puoi insultarlo, ma è già passato.
Io, tempo, ti odio.
Perchè mi uccidi?
Porti tutto ad una disfatta,
mi trascini verso un baratro senza fine.
Ma forse nella vita l'unica potenza sei tu;
che esisti da sempre, solo tu sei immortale,
dato che nessuno agisce su di te.
Ci accompagni alla soglia dell'età,
come Caronte sullo Stige,
trasporti i nostri corpi senza anime.
E tu tempo,
corrente di vento che ci porta alla morte,
solo tu vivrai in eterno,
unico sopravvisuto della distruzione di cui sei artefice.