perle di saggezza

one shot

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. -M a r s h-
     
    .
    Avatar

    ~Bridges Burned

    Group
    Member
    Posts
    8,640

    Status
    Anonymous
    Ultimamente risulto estremamente noiosa e deprimente... per ciò perchè non scrivere tutto con una one-shot? dai che sto scherzando però più o meno con il fatto della tristezza ci siamo... come avrete capito dal titolo questa è più una cosa che è stata detta e una mia riflessione...non prendete tutto ciò che ho scritto sul serio e mi raccomando commentate^^



    “Senti al libertà pulsare nelle tue vene, assaporala, sfrutta ciò che lei ti dona... goditi ogni secondo che passi da persona libera, senza vincoli perchè prima o poi ritornerai con i piedi per terra, a vivere in un mondo cupo, dove tutto ti è negato, dove nulla è una dato di fatto e dove ogni cosa è sul margine della ragione. Forse queste parole tu non puoi capirle sei troppo piccola, non credi in niente di quello che ti sto dicendo, ma per quanto riguarda una cosa ti conviene darmi retta: un giorno ti renderai conto di cosa hai perso, non la otterrai mai più. Tutti saranno pronti a metterti i piedi in testa e tu non potrai farci niente. Sarai lo zerbino delle persone a te superiori che però ti invidieranno senza rendersene conto. Non smettere mai di pregare per la tua esistenza, per la tua vita, per il tuo futuro, non dimenticare mai il tuo passato, le esperienza vissute e le emozioni provate: quelle saranno ciò che ti porterà alla felicità. Annotale, memorizzale, non lasciartele sfuggire come di solito succede quando si ha un cane al guinzaglio. Se non lo tieni saldamente sai che se ne andrà, che non ritornerà mai più perchè lui vuole conoscere ciò che non sa, ciò che è impossibile scoprire.”
    Il vecchio chiuse gli occhi e cadde in un sonno profondo. Respirava tranquillamente con un lieve sorriso stampato sul volto.
    Io ero piccola, non potevo capire le sue parole: sembrava una di quelle ramanzine che duravano fino a che chi ti sgridava non perdeva la voce mollandoti così un man rovescio sul volto per farti ricordare la tua colpa fin che campavi.
    Ero ancora una bambina sui tre o i quattro anni e i miei capelli tendevano ancora al biondo a quel tempo. Ero graziosa e intraprendente, la mia natura era frenetica e il più delle volte ignoravo rimproveri e raccomandazioni, ignoravo urla e privazioni: ero semplicemente curiosa volevo conoscere, scoprire, apprendere anche se nel peggiore dei modi.
    Spesso mi guardavo intorno senza capire dove fossi finita e con un sorriso tiravo dritto, finendo da qualche parte in un giardino dei vicini oppure semplicemente mi intrufolavo in stanze dove non potevo entrare.
    Solo ora mi rendo conto di una cosa: nulla di ciò che ai miei occhi appariva meravigliosamente attraente, lo era nella triste verità. Per me la vita era un gioco, non mi preoccupavo di crescere o di pensare a quando avessi avuto qualche manciata in più di anni. Mi sembrava tutto un meraviglioso libro di favole di Richard Scarry, uno di quegli autori per bambini che raccontano storie semplici e banali ma che comunque risultavano affascinanti agli occhi di chi aveva poco più di 24 mesi. Io da parte mia, vedevo il nulla del futuro come una cosa che non sarebbe mai arrivata, come una cartolina a cui si sbaglia indirizzo, come un regalo che non è stato dato.
    Solo ora capisco le parole di quel vecchio. Probabilmente sarà morto, avrà finito i suoi giorni da solo così come aveva vissuto gli ultimi vent’anni della sua vita. Io comunque conserverò le sue parole come un tesoro fino a che camperò, come perle di saggezza.


    richarda scarry è uno scrittore di fiabe che ha accompagnato la mia infanzia con le storie di mamma oca^^
    *sniff che bei ricordi

    Edited by KingMickey - 11/4/2009, 21:55
     
    Top
    .
15 replies since 11/4/2009, 20:46   147 views
  Share  
.
Top